Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2231299658.

MERCOLEDÌ 15 [...] 19 [...] accanto e sotto due [...] Fabrizio De André in concerto Uno zio scampato [...] concentramento, Brassens e Genova, il dialetto come [...] culturale: Fabrizio De André in [...] racconta le sue radici «Ho [...] cantare i vinti perché tra loro sto [...] Le [...] e poeti »Sul palco, [...] Bob Dylan, non c'è voluto salire. Non certo per Dylan, [...] palco. Un rifiuto, quello di Fabrizio De André, che ha suscitato polemiche e motivato dal [...] concerto si svolgeva [...] delle Colombiane genovesi. E per De André, [...] si celebra. Di Genova e delle [...] etnie e dei dialetti, il grande cantautore [...]. ///
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Cosi Fabrizio De Andrò, [...] un lungo colloquio avuto con lui qualche [...]. Si era [...] del conferimento della Targa Tenco, [...] laureato il cantore di Marinella e di Carlo Martello [...] miglior cantautore dell'anno. Ma alla fine, forse [...] di privato che la cosa fin) [...] decisi di tenere per [...] eravamo detti. Ora, perù, che la [...] De André di non cantare sullo stesso palco [...] Dylan, [...] concerto di qualche giorno (a, in occasione [...] l'autore di fiume [...] considera la commemorazione di [...] innescato una dura polemica, mi [...] parso che fosse giunto [...] rendere pubblica una [...] non solo inedita ma [...] nel mondo poetico del cantautore genovese. Procediamo con ordine. ///
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Sarà allora il caso [...] mio zio Francesco, fratello di mia madre. Scoia, ma che [...]. È a lui che [...] più forti della guerra. Mio zio, durante [...] conflitto, fu artigliere alpino [...] Susa e [...] dopo la data [...] i tedeschi lo beccarono [...] Albania [...] gli fecero fare quasi due anni di [...] a [...]. Tornò dalla Germania come [...] piccoli ricordi che mio [...] ed io riuscivamo a [...] erano evocativi di scene oggi inimmaginabili: code [...] crematorio, divisione in quattro parti di un [...] stessa operazione su di una buccia di [...] a base dì marmellata da parte degli [...] il campo, con forte rischio di morire [...]. Quando mio zio arrivò [...] mia nonna sembrava quattro volte più grasso [...] partito; in effetti era solo gonfio, in [...] normale, fu assunto alla [...] di Torino dove fece [...] verniciatura fino a circa una quindicina di [...] morì. Si chiamava Francesco Amerio, È [...] di quel racconti che hai cominciato a [...] del «vinti»? Penso proprio di si. Anche [...] la tua estrazione sodale ì [...] diversa. Questa storia della mia estrazione [...] è un po' una favola. Mio padre, figlio di [...] dal quarto anno di e i, a [...] di giorno c studiava di notte: i [...] i primi affari glieli prestò la famiglia [...] università. Furono in [...] le sue grandi capacità manageriali [...] alla ribalta del mondo economico, [...] pure in una [...] subalterna e dopo grandi sacrifici. Mia madre, da parte [...] di un modesto imprenditore vinicolo piemontese deceduto [...] liquidato dal soci, Tutto questo per dire [...] spinte della famiglia erano verso [...] dei figli negli strati [...] genovese [...] da parte di mia [...] me e mio fratello non fu mai [...] di qualsiasi classe sociale, tanto [...] vero che dai cinque [...] mi si trovava più facilmente in strada [...] casa ed [...] proprio grazie a questa [...] fa-miglia, che evidentemente non aveva dimenticato le [...] mi fu concesso di scegliere. E finii per scegliere [...] società in cui mi trovavo di più [...] E adesso parliamo di Genova. Genova 0 stata lina [...] mi sono esercitato a vivere e quindi, [...] culture limitrofe, a pensare, scrivere. Genova mi ha partorito [...] al compimento del [...] anno di età: e [...] anzi, forse, [...] quasi tutto. Ma a colmare la [...] quasi [...] quel tutto contribuirono le [...] Brassens, la prima vera fonte orientativa del mio [...] oltre clic di scrivere. E arriviamo cosi alle [...] let-ture adolescenziali. Ma non parlo tanto [...] più celebrati quanto di tre figure rappresentative [...] Remo [...]. Purtroppo le vicende umane, e [...] una dose [...] riserbo e di pigrizia da [...] mia, non mi hanno dato [...] di [...] personalmente. ///
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[...] che tu fai ancora [...] è un tornare alle origini o ha [...] generale? Un significato più generale, lo penso [...] che attraverso i suoi vocaboli ed il [...] una delle tante manifestazioni artistiche [...] debba essere conservato [...] conferisce ad [...] ed agli individui che [...] il senso della propria specificità e quindi [...]. Una lingua deve essere [...] di comunicazione delle idee e non può [...] essenza poetica. Per questo rimaniamo sempre [...] di fronte allo frasi cosiddetto «idiomatiche»; perche [...] lo spirito, la creatività e la [...] chi le ha inventate [...] il tempo e il gusto per inventare [...] idioma. Questo tempo e questo [...] qualche [...] caso, esistono ancora e [...] popolazioni con [...] autoctone, per esempio in Sardegna. Regione dove vivi ormai [...] e che non hai abbandonato neanche dopo [...] tuo rapimento. Ma dimmi, non ti [...] stato fin troppo generoso coi tuoi rapitori [...] stregua del [...] di una [...] distinguere le origini di [...] sono di carattere etico oppure pratico. Da un punto di [...]. Dori e io, già [...] esprimere la nostra comprensione nei confronti della [...] nostra condanna per i mandanti. Ma da un punto [...] devo ricordare clic gli undici partecipanti al [...] saranno divisi, dopo la presumibile pulitura delle [...] no circa trenta milioni ciascuno o, do-po [...] parcelle ai difensori, penso molto di meno. A questo punto cosa [...] parte civile por impadronirci, bene che andasse, [...] a [...] oppure ad [...] Ma mi taccia il [...] Totò. Tu cosa proporresti per [...] le cause della Illegalità [...] dal decentramento non tanto [...] in seguito da se, ma amministrativo. Proviamo a lasciare i [...] di se stessi o delle loro (possibilmente [...] nel frattempo cerchiamo almeno di non [...] come [...] successo recentemente in un [...] Ragusano, dove la giunta [...] stata intorniata dai quotidiani [...] questore riguardo al confinamento nel loro paese [...] esponente mafioso. Questo modo di comportarsi, da [...] statale, [...] ben lontano dal rispetto della [...] popolare. [...] domanda, Fabrizio. Recenti polemiche hanno riaperto la [...] della morte di Tenco, un caro amico cui dedicasti [...] delle [...] più belle ballate. Vale la pena di uccidersi [...] una canzone? SI, si può anche morire per una [...] che si considera ingiusta. Anche se mi vien [...] «Vedrai, vedrai, vedrai che [...] nel nome del produttore« Gli [...] Cristaldi» [...] da Viareggio ADRIANA [...] ROMA. Non sarà un omaggio nò [...] celebrazione, ma «un modo, concreto, per dare senso [...] e alla figura di Franco Cristaldi». Nasce sotto questa filosofia [...] creare una scuola per . E non sarà [...] iniziativa: a quindici giorni dalla [...] del grande produttore, [...] già in programma un Cristaldi [...] due giorni non-stop di film, [...] incontri che F. Per il momento, solo [...] iniziativa [...] certa. ///
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Gli «amici» sono tanti, [...] cento e passa film che il produttore [...] nella [...] carriera. Alcuni nomi tra i [...] Giorgio [...] Suso Cecchi D'Amico, [...] Benvenuti, Nanni Loy, Fernando Ghia, Luigi Magni, Francesco Maselli, Marcello Ma-stroianni, Mario Monicellì, Giuliano Montaldo, Ugo Pirro, Gillo Pontecorvo, Francesco Rosi, Furio Scarpelli, Ettore Scola, Giuseppe Tornatore, Monica Vitti. E ancora, proprio in [...] aderito Domenico Procacci, Ennio Mollicone, Duccio Tessari. ///
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Allora, di che si tratta? «Di una struttura permanente che inizialmente sarà aperta solo a [...] o produttori», chiarisce con una punta di orgoglio Felice Laudadio. Nessuno lo conferma, ma [...] sorgerà a Ulignano, vicino Volterra, dove il [...] casa. Naturalmente, solo se [...] Araia e il figlio [...]. [...] di fame una cosa grande, [...] come le pensava e come lo avrebbe fatte lui. Per Cristaldi ci volevano [...] per realizzare un film: le idee e [...]. Per ora, abbiamo solo [...]. Por questo, vale forse [...] ricordare che chiunque voglia ancora aderire, può [...] via Mangili 5,00197 Roma. Per quanto riguarda le due [...] il 25 settembre si comincerà [...] tre film: Divorzio [...] di Pietro Germi, Amarcord di Federico Fellini e Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornato-re Indire, [...] presentato un volume [...] di testimonianze raccolte fra quanti [...] collaborato con Cristaldi nella [...] lunga carriera. [...] a Roma parla del [...] tratto da un romanzo dello scrittore polacco Tadeusz [...] utopia la vita è [...] si cimenta con la commedia, anche se [...]. Il regista [...] sta finendo di girare [...] Roma La piccola apocalisse, tratto liberamente dal romanzo dello [...] comunista, Tadeusz [...]. È la storia di [...] un certo Stan, approdato a Parigi dopo [...]. Amori, [...] e fantasmi del passato. Valerio De [...] produce al [...]. ///
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Neanche fosse un giallo. Sul set di La [...] sta finendo di girare [...] di Roma, a Palazzo Sacchetti, vige la [...]. Ai giornalisti convocati dal [...] Valerio De [...] non resta che divorare [...] incompleta, nella speranza di [...] di più su questa [...] dal romanzo dì Tadeusz [...] La piccola apocalisse. In [...] al Corriere della sera, [...] del golpe di [...] lo scrittore disse: «No, il [...] dicembre non [...] una grande apocalisse. La Polonia ha attraversato momenti [...] peg-giori nella [...] storia. Ha la forza e la [...] per [...]. Nel film, pare di capire, [...] situazione [...] fa da contrappunto [...] parigina di un intellettuale polacco [...] nome Stan. Un rifugiato politico, un [...] forse un ex dissidente? Chissà. Le due paginette consegnate [...] per interrogativi: «Sarà uno scrittore [...] un parassita che non [...] scegliere da che parte stare, o semplicemente [...] di bassezze e compromessi, nostalgico di una [...] ha saputo [...]. Di certo Stan avrà [...] e [...] svagata del regista [...] esponente di punta (qualcuno [...] freni strettamente sorvegliati) di quella «nuova onda», [...] che negli anni Sessanta cambiò il volto [...]. Divertito [...] di cimentarsi ancora una volta [...] mestiere [...] occhialini tondi e voce felpata, [...] ogni riferimento autobiografico: [...] latto solo [...] mi piaceva la sceneggiatura». Cucite anche le bocche [...] di questa commedia del disinganno: André [...] Jacques, intellettuale francese un [...] oggi scettico «che crede di riconoscere in Stan [...] certo della loro comune [...] Pierre Arditi [...] Henri, [...] che ha sposato [...] moglie di Stati, Barbara, [...] per [...] polacco, ai quale pure [...] stanza nel seminterrato, una costante irritazione, la [...] Chiara Caselli è invece Francesca, una disinvolta aristocratica italiana [...] Stan (o forse della [...] scorticata esistenza pencolante verso [...] infine a [...]. Inutile chiedere qualche no-tizia [...]. Gentile ma evasivo, il [...] preferisce portare altrove il discorso. Prende spunto dalla salute [...]. [...] (il nome tornerà varie volte [...] film) per spezzare una lancia in favore di una [...] utopia: «Questo fino millennio», dice, [...] all'insegna della redditività, del pragmatismo». Por l'autore di [...]. [...] del potere, «il positivismo [...] protestante ci raggiunge passando per [...] il che non significa [...] Usa: «Bisognerebbe, però, non perdere le nostre radici, [...] della [...] mediterranea». [...] con [...] osserva clic «la piccola [...] e nel film, [...] la vita quotidiana, che [...] uccide [...] abitua alla rassegnazione». E cita gli ideali del Sessantotto: «Un tempo si diceva: "Dobbiamo lottare por una società [...] più poveri". Adesso il problema [...] "Che [...] dei nostri poveri?"». [...] come [...] non si riconosco più di [...] nel [...] di Stilli, porò ammette ohe [...] in Francia, il [...] più grande [...] quello dogli ex comunisti». [...] certamente ne fa parto. I giornalisti provano a [...] piccola apocalisse tirando in [...] dei regimi comunisti e il crollo del [...] Berlino. Ma il regista dribbla [...] «Per me il muro di Berlino [...] come la Bastiglia. Quando [...] buttata giù non [...] più nessuno dentro». Il pensiero corro un [...] Berlinguer, «un personaggio interessante, un uomo che cominciò [...] muro molto tempo prima degli altri». Poi, col cestino del [...] va a raggiungere il resto della troupe, [...] personaggi del suo film non sono simbolici: [...] carne o ossa, che amano e odia-. [...] progetto sul terrorismo italiano? «Era [...] qualche anno fa, insieme a Franco Solinas. Malgrado le ricerche che [...] caso Moro non [...] trovato il punto di [...] partire per fame un film». Girato in dodici settimane [...] Parigi, Varsavia e Roma, [...] un costo di otto [...]. [...] piccola apocalisse [...] pronto per febbraio, giusto in [...] per il festival di Berlino, dove due anni fa [...] vinse [...] d'oro con il suo film [...] Box. LI si parlava dei [...] che infestano le famiglie e riaprono vecchie [...] smarrimento esistenziale di chi ha abbracciato [...] comunista restando annichilito sotto [...] suo tragico fallimento. ///
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LI si parlava dei [...] che infestano le famiglie e riaprono vecchie [...] smarrimento esistenziale di chi ha abbracciato [...] comunista restando annichilito sotto [...] suo tragico fallimento.