Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1967»--Id 222850075.

Grandi nazioni del passato [...] in alto e per la tensione eccessiva [...] crollate. Ci sarà risparmiato questo [...] caduta rovinosa dal più alto pinnacolo della [...]. [...] delle sue « responsabilità mondiali» [...] si sente insidiata da una sorta di nemesi storica. La [...] « opzione planetaria » [...] orgoglio missionario alla persuasione che il potere [...] coincidono. Questa è [...] arroganza del potere ». [...] più disincantata scruta il [...] il magistero del padri fondatori per parlare [...] società che si innervosisce sotto una critica [...] mai sperimentata », secondo [...] Louis [...]. A poco a poco una [...] corrosiva si insinua tra i presupposti etici della « [...] » onnipotente che difende i suoi modelli di comportamento [...] la [...] scala di valori culturali [...] la universalità e la « [...] » mediante [...] della violenza. La critica parte dai [...] in Robert Kennedy un leader non alieno [...] della burocrazia federale e [...]. William [...] un catalizzatore di « [...] ruolo che [...] del consenso riserva agli [...]. Di [...] è il ciclo di [...] potere tenute alla Johns Hopkins [...] di Washington lo scorso [...] il titolo al volume pubblicato da Feltrinelli. [...] che oggi presiede la [...] i rapporti con [...] è forse con [...] più privilegiato della politica [...] Stati Uniti. La [...] consulenza va da Franklin Roosevelt [...] Johnson. Ha lavorato con [...] Marshall, fino a Dean [...]. Oggi il suo dissenso [...] costituisce la defezione più importante [...] « teste [...] » [...] insieme a quella di Galbraith. Il suo mostro sacro [...] Stevenson. Il suo pragmatismo esclude [...] e inclina verso un [...] mitigato da un progetto di riconciliazione internazionale [...] una politica di « buon vicinato ». Prima di tutto [...] afferma [...] bisogna c riordinare la casa [...] e poi coesistere col resto del mondo cercando [...] alla quale [...] possa aggrapparsi ». Questa idea è più [...] metodo tollerante, nutrito del democraticismo elementare alla Mark Twain: [...] la divergenza di opinioni [...] le corse ippiche ». [...] della funzione « didattica » [...] nel mondo [...] poiché la gente non cerca [...] un posto nel nostro impero ») implica [...] rivoluzionario e quindi [...] del nemico [...] dalla propria disumanizzazione. [...] che [...] si imbatte in due opposte [...] della tradizionale cultura indigena. Ci sono in effetti [...] Americhe»: [...] rimanda [...] democratico di Lincoln, [...] al puritanesimo intollerante della Nuova Inghilterra [...] porta a Theo-dore Roosevelt e alla egemonia [...] Stati Uniti sul sistema interamericano. II comunismo « ha [...] latente, facendoci vedere principi laddove non vi [...] » e i comunisti sono diventati [...] di una astrazione malvagia. Quale America deve prevalere? [...] Io [...] accettare il mondo com'è, con tutte le [...] ideologie che lo popolano. Preferisco [...] trattare i comunisti come esseri [...] e vedere Il mio paese nel ruolo di amico [...] e non suo [...] rigido [...] presuntuoso [...]. Questa [...] se-colarizzazione » [...] americano verso il comunismo è [...] importante perchè implica una eterodossia politica, un codice della [...] mondiale che « legalizza » [...]. Posto che il comunismo non [...] un male assoluto, bisogna [...] come una delle ipotesi dello [...] sociale non necessariamente indotta [...] nella vita delle nazioni. E laddove nazionalismo e [...] come aspetti inseparabili di un medesimo svolgimento [...] non a reprimere il [...] scongiurare una « minaccia » [...] generale delle forze, ma [...] » sul movimento e persino a [...] il diritto di incompatibilità [...] americano. America latina e Vietnam Non [...] si auguri un processo [...]. Solo ne avverte la [...] talora anche [...] e si adatta a [...] con le forze che usciranno dal crogiuolo [...]. [...] torna uno dei motivi [...] delle borghesie nazionali come [...] democrazia rappresentativa », ma si va anche [...] per esempio fino alla dissacrazione della [...] dottrina Monroe ». [...] principale resta quello di prevenire [...] rivoluzione con una terapia riformistica, ma si lascia un [...] abbondante di dubbio sulla possibilità che nuove [...] Latina sostituiscano ai [...] una moderna tecnica del potere. Questo scetticismo ispira a [...] la convinzione che si [...] conti con i comunisti anche alle porte [...] che la rivoluzione, semmai, [...] una fase « termidoriana ». Tale rassegnata lungimiranza conduce [...] dissociazione dalla « dottrina Johnson », e [...] spietata di tutta la politica praticata dagli Stati Uniti [...] San Domingo, a Cuba, e nel sud [...]. Ad uno ad uno [...] gli [...] e scoperchiati i tabù [...]. La psicologia della [...] fortezza assediata » è [...] suoi risvolti [...] « Stiamo sparando sul [...] sopra i muri ma attraverso i muri [...]. Ci sono pagine molto [...] della Cina e sagge proposte di approccio [...] con questa potenza « che finora non [...] dei suoi vicini ». Viene presentato in otto [...] p»r la neutralizzazione del Vietnam e della [...] vicino alle proposte di De Gaulle. Il Vietnam è assunto [...] di tutta la situazione mondiale. La fine dei bombardamenti, [...] degli Stati Uniti e infine la pace, [...] di nascita di una [...] rapporti tra Stati Uniti e URSS, tra America [...] Europa, che non trascura la « periferia della [...]. Ma la preoccupazione di [...] è essenzialmente » domestica [...]. Egli vede il « [...] corrodere le istituzioni e avvelenare lo spirito [...] stato di continua [...] che mette al Congresso [...] guerra e delega [...] una enorme somma di [...] le residue illusioni della « grande società [...] i ghetti negri. Egli fa fretta alla [...] suo paese perché rivaluti il « fattore [...] che la preponderanza del [...] fattore esterno » giunga [...]. Perciò questo vecchio conservatore illuminato [...] schermisce di malavoglia [...] di [...] ». Vuole che [...] si dimetta da « [...] » prima che il mondo ne imponga [...]. Vuole « ricostruire i [...] il governo e [...] nazionale anche a costo [...] i sovietici sulla rotta della Luna. Rifiuta la supremazia della [...] ma paventa una irrazionalità della politica che [...] ogni freno inibitorio per arbitrio o anche [...] caso ». Il calcolatore elettronico del Pentagono [...] ragiona su un massimo [...] a ridurre a proporzioni infinitesimali il margine [...] previsioni. Ma quando gli dettero da [...] i dati desunti dagli eventi [...] 1914 il computer « dimostrò [...] che non [...] pericolo di guerra. [...] avverte in sostanza che [...] catastrofe può dipendere in larga misura dalla [...] potere sulle correnti più vitali della democrazia [...]. [...] arroganza » [...] oppone la « prudenza », [...] il realismo politico. Egli ripete con Camus che [...] ciò che caratterizza il tempo nostro [...] in cui sono rovinate addosso [...] sensibilità contemporanea le masse e la loro condizione. E se ne siamo [...] non è perché sia diventata migliore la [...] perché le masse sono divenute più forti [...] ci si dimentichi di loro ». Roberto [...] NON VA IN VACANZA; [...] pochi vivono ancora nei Sassi [...] fanno i «mercenari del lavoro» Una città [...] inquietante, che fa meditare -1 segni di [...] di un presente di ingiustizia sociale -Le [...] non offrono di più delle abitazioni di [...] -Una [...] in [...] -Spesso i bambini sanno [...] del mare è salata, ma non la [...] -Il [...] di Rocco Scotellaro -Se tornano gli emigrati. Dal nostro inviato MATERA. Il suo centro storico [...] Sassi e ognuno sa, per [...] letto e sentito [...] qualche volta, quale somma [...] fatica e di miseria vi si sia [...] secoli, fino ad oggi. Non solo dolore, fatica [...] ma anche un tenace attaccamento alla vita, [...] ricerca di una organizzazione [...] è sorta la civiltà dei Sassi. Gli abitanti dei Sassi, [...] che coltivano terreni posti a dieci ed [...] di distanza dalla città, sono stati trasferiti [...] sorti alla periferia. Nei rioni pietrosi vivono [...] di persone, più o meno, il nume-ro [...] conosciuto anche perché famiglie di senzatetto spesso [...] rimaste vuote. Ma il fenomeno non [...] chi vi abita ancora è perché è [...] in quanto più [...] fortunato » degli altri [...] Sasso meno cadente. Oggi, per i Sassi, [...] momento culturale, in cui si accendono le [...] dibattiti per la loro conservazione. Chi propone di [...] in un museo, chi propone [...] loro nuova [...] le attrezzature civili necessarie. Tutti, almeno così mi [...] nel non [...] non solo perché Matera [...] Sassi sarebbe come se non esistesse più, ma [...] di una testimonianza unica al mondo di [...] da contadini che vi hanno profuso tutto [...] e tutta la loro intelligenza e cultura. Non hanno potuto profondervi [...] quella non [...] mai avuta. Anche ora i Sassi, [...] borghi contadini [...] foto: due immagini dei [...] Matera [...] colloquio con la delegazione [...] italiani in giro nei [...] delle fabbriche di [...] di libertà [...] Le confezioniste dello « Bolscevica [...] apprendiste a dirìgenti [...] Un policlinico a disposizione [...] Fabbrica di orologi n. La prima risposta è [...] Parodi. Cosi sappiamo tutto di [...] esempio che la produttività è scarsa, che [...] non è sempre « scientifica ». Parodi la fabbrica la [...] basta [...] a un reparto, uno [...] di un operaio [...] macchina per andare al [...]. Con molta semplicità aDa nostra [...] risponde [...] dicendo [...] lui è rimasto subito colpito [...] di libertà che ha visto rei reparti. ///
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Parodi ha usato proprio [...] libertà » che viene solitamente usata per [...] Sovietica. Ma Parodi in queste [...] ed istinto. Lui la [...] libertà [...] la va a cercare [...] sarà un vizio. Il suo discorso in [...] «Basta entrare in un reparto di una [...] capire se c'è o no libertà, se [...] come un uomo o come [...] della machina. ///
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E chiunque, dando uno [...] può capire subito un sacco di [...] C'è per esempio un [...] (ce n'è sempre qualcuno): [...] vedrete allora correre come [...]. Due altri operai stanno [...] ri-dendo. Li vedrete tacere di [...] un istante [...] e pensieri. Noi abbiamo girato dunque in [...] e in largo la "Bolscevica" e abbiamo visto subito [...] le cose [...] diversamente. [...] fuori posto restava tranquillo, [...] che stavano ridendo o litigando o [...] confidenze. Ora anche gli altri [...] loro racconto da fare: c'è chi ha [...] alla macchina per misurare il ritmo di [...] chi ha voluto [...] matita alla mano [...] studiare sul vivo i [...] quelli [...] di lavoro. ///
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Ed allora [...] dice Parodi [...] abbiamo visto dov'è [...] di quella atmosfera di libertà [...] avevamo incontrato prima. I « capi » [...] operaia, quadri venuti su [...] giacché [...] maggioranza della « Bolscevica [...] da donne, quasi tutti i capi sono [...]. Da noi le donne [...] operaie o. Negli uffici della direzione fanno [...] segretarie [...] o le dattilografe. Alla "Bolscevica" le donne [...] tutto, la direzione. Su 21 responsabili sindacali [...] donne e nel quartiere della fabbrica su [...] soviet 8 sono donne». Alle dome, dunque, gli [...] dovuto presentare le [...] attentamente preparate durante il [...] alle quali è difficile rispondere con un [...] parole. Ed il nostro discorso [...] è allargato. ///
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Da noi migliaia di [...] la possibilità di esprimere le loro capacità. Nelle due fabbriche che [...] le strade sono aperte. Tutti coloro che lo [...] e la fabbrica li aiuta, mette a [...] compreso il tempo per lo [...]. ///
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Ma dove si vede che [...] nella fabbrica sovietica è considerato un uomo (dove si [...] per [...] in termini più esatti [...] che [...] è padrone) è nel policlinico [...] fabbrica. Nella sola fabbrica di orologi [...] dipendenti) ci sono, per esempio. Verdun medici (quasi tutte donne) [...] c'è perfino [...] reparto chirurgico. Noi sapevamo di trovare [...]. Le due [...] di Mosca visitate dalla [...] lavorano da tempo con i [...] metodi [...] che hanno dimostrato [...] la loro validità (alla [...] Bolscevica [...] la produzione è aumentata del 34 per [...] sala-rio [...] 18 a! Ma numerosi [...] queste, come in tinte le [...] (delie quali, ha annunciato proprio [...] il presidente del [...]. ///
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Sono problemi difficili e [...]. I nostri lettori sanno [...]. ///
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Ma è fuori dubbio [...] prima impressione, questo primo giudizio [...] abbiamo raccolto a Mosca [...] loro primo incontro con i compagni sovietici, [...] più giusta per portare a fondo un [...] operaia [...] Sovietica. Adriano [...] intorno alla città, di [...] solo di donne e di bambini. Come passi e vedono [...] i ragazzi ti circondano per [...] una lunga filastrocca imparata [...] essere nelle loro intenzioni, [...] Sassi, da quando gli uomini preistorici scavarono [...] si vedono ancora, sulle pietraie della Murgia, [...] del burrone creato dal torrente Gravina, fino [...] 133 chiese rupestri scoperte recentemente. Ti indicano le famiglie [...] delle costruzioni, ti fanno [...] da guida. Ne ho trovato uno, [...] o poco più, che si si rivolge [...] turisti che incontra chiedendo loro, in francese, [...] lin-gua. Gli dissi di si [...] recitare la [...] filastrocca in un misto [...] e francese, con un impegno commovente. [...] imparata, mi spiegò poi. In italiano, soggiunse, [...] appresa dal libretto [...] del turismo. II [...] ragazzi trascorrono [...] le loro vacanze, correndo [...] scoscese che tagliano le grotte, a caccia [...] non solo molti per la verità. Non abitano tutti nei Sassi, [...] anche quelli che abitano su. La città e le [...] non offrono loro nulla di meglio: sono [...] Sassi con gli angoli, i cunicoli e le [...] che segue il salire del burrone, le [...] che raccordano i vicinati, ad offrire loro [...] e multiforme necessario per i loro giochi. Il mare, che dista dalla [...] una quarantina di chilometri, non lo hanno mai visto. Un [...] di cinque anni sapeva però [...] l'acqua era salata. Anche gli adulti non [...] mai. O meglio, i contadini [...] i giorni per recarsi nel campo. Ora è tempo di [...]. Partono alle due di [...]. Il mulo lascia la [...] fondo alla grotta, attraversa lo stanzone che [...] da letto e da cucina ed esce [...] aggiogato al carro. Le donne rimangono in [...] il ritorno, che avviene [...]. In una di queste abitazioni, [...] contadino [...] solido e rubicondo mi ha [...] tutti i vani, cominciando [...]. Era adibito a ripostiglio. Tornando verso [...] si incontrava la stalla [...] con i letti. Mi raccontò che gli [...] stanze, [...] ma piccole » per [...] uno dei borghi [...] con un ripostiglio [...] occupato dal solo cassone per riporre il [...]. Una delle donne era [...] al mare, due anni fa, ricordava benissimo. Lungo la strada per Potenza [...] certo punto si incontra Tricarico. Vi nacque e vi [...] poeta Rocco Scotellaro. Ripetute le elezioni nel [...] sindaco. Gli occupatori di terre [...] e gridano: " tira il nostro . [...] del 1917 è stato [...] di Tricarico, il terzo della Lucania. Sulla piazza principale il [...] era gremito. Erano più numerose le [...] Milano. Tot ino, Zurigo, Berna. [...] che quelle di Matera. Ila cominciato a [...] a [...] ciò che pensava del suo [...] dei giovani del suo paese, di ciò che sta [...] al suo par se ed ho rimpianto di non [...] avuto con me un regi strafare per riportare fedelmente [...] per [...] ciò che andava dicendo. Ila tenuto a [...] che non erano sola convinzioni [...]. Non è iscritto a [...]. Mi ha detto un [...] sensate, anche se alcune troppo generiche, tanto [...] ogni erba un fascio. ///
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Trascrivo [...] come posso, con [...] della me moria ciò che [...] ha detto e spero di non tradire il suo [...] ne sarei ad dolorato. Penso che il suo [...] da non trascurare. La gioventù a Tricarico [...]. Nelle campagne non ci [...] contadini si è ormai da 40 anni [...]. ///
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I giovani ve dono, [...] di sé. E quando tornano non [...] che li possa portare a lavorare la [...] fatto i loro padri. Adesso stanno tornando dalla Germania [...] vengono licenziati, perche li le cose cominciano [...] bene. A Tricarico gli emigrati [...]. Che succederà se tornano [...] tutti quelli che sono [...] il [...] chiaro [...] in Germania rimarranno solo [...] imparato un mestiere e sono specializzati. [...] si riverserà la manovalanza generica, [...] sono tanti perché [...] non c'è una scuola professionale. Hanno messo un liceo [...] capisce perché hanno messo un liceo dove [...] figli dei contadini benestanti e della piccola [...] andare [...]. Ci sono le scuole [...] sono dirette da suore sono aperte solo [...]. [...] se vuoi trovare un posto [...] essere [...]. Hanno aperto due stabilimenti [...] nella Valle del [...] e la Pozzi, ed [...] quelli con le raccomandazioni [...] e della [...]. E per averla bisogna [...] dire di si a certe cose, di [...] strisciare. I giovani vedono tutto [...] e che cosa rimane dentro di loro. ///
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I giovani vedono tutto [...] e che cosa rimane dentro di loro.