Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2223761594.

Balla, Mario, sulla sta-tale [...] porta [...]. [...] la coda, alle cin-que [...] mattina, ma an-che questa diventa una festa: [...] Panda e dalle Golf, per ballare la [...] dai fi-nestrini aperti, come un fiume in [...]. Alle ot-to entro in [...] il com-messo. [...] fino [...] ogni giorno». Mario stappa un boccettino [...] un solvente che viene [...] e che vie-ne annusato quando le gambe [...] la stanchezza ti prende. [...] Meno pesante [...] e co-sta meno. Vuoi provare? Adesso ti [...] filosofico. Hai presente quei disegni [...] nei bar? Lunedì: [...] un uomo con le [...]. Martedì: le palle cre-scono. Mercoledì: sono grandissi-me. Giovedì e poi venerdì: [...] enormi, più grandi [...]. Sabato, finalmente, le palle [...]. Ecco, le [...] palle scoppia-no quando vengo a [...]. E ades-so [...] amico, sennò le palle [...]. La [...] che non si lascia [...] fare soldi, ha scoperto anche il dopo [...] tre chioschi, sul-la statale verso [...] aperti tutta notte. Acqua minerale per chi [...] e panini per gli altri. Nessuno deve lasciare la [...] lire in tasca. Si ferma-no anche le [...] che tornano dal night con russe o [...] sono stati a cercare nigeriane alla periferia [...] Brescia. Non è difficile trovare il [...] one, sulla strada verso il [...]. Tre laser rompono la [...] ed indicano a tutti «il locale [...]. Meglio fare il pieno [...] nei pub e nelle pizzerie. I previdenti hanno fatto [...] e seduti in au-to, nel parcheggio, scolano [...]. Posto da duri, il [...] one. Sempli-ce, no? A me [...] me ne frega niente. Ho altre sette aziende, io, [...] devo [...] tutte. E adesso le dico [...] ha già rot-to i maroni». Mario il pasticciere entra [...] amici. Conosce il locale come le [...] tasche. Nella sala uno si [...] progressive», nella sala tre, [...] la «dance [...] un fritto misto di [...]. [...] di Mario è la sala [...] la più dura. Entri, e non riesci [...]. Cinque o sei in [...] le mani in alto che vibrano. Sembra di ascoltare un [...] altoparlanti di tutto il mondo. Non si scherza, al [...] one. Un giovanotto della sicurezza, [...] ha afferrato per i capelli un ragazzino [...] e lo scuote come un giunco. Sempre [...] per i capelli, lo [...] cancello con la scritta: «Uscita di sicurezza». Accanto al biondo, un [...] «Security», più basso, in canottiera, pantaloni mimetici ed [...]. Il ra-gazzo magro cade [...] ti-rato su con colpo che sembra strappare [...] e viene buttato fuori. Devi farti valere, fare [...] tu che comandi. ///
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E si passa il [...] gola, come chi teme di essere sgozzato. Hanno deciso tutto da [...] della Se-curity: indagini, sequestro di droga, condanna [...]. Senza [...] di un solo uomo in [...]. Parcheggio pieno (auto da Ve-neto, Svizzera, Emilia, Toscana, Li-guria), ventimila lire per [...] ed il signor [...] deve essere contento. Si paga poco, [...] non come nelle discoteche [...] Roma-gna [...] «fanno tendenza» ed ora sono alla disperata [...]. Tanto, in un modo [...] altro, i soldi usciranno dalle tasche. Ci so-no otto [...] bar», al [...] one, ed ognuno di questi [...] quattro o cinque camerieri. Seimila per una birra, [...] un cocktail di superalcolici, chiamato B 52. Ti dà una carica. Sugli scontrini («Ma lei [...] tenere? A cosa le serve?») ci sono [...] ed il prezzo. Come un nastro di [...]. [...] sempre ressa, davanti ai bar. Aspetti anche [...] prima di arrivare ad una [...]. I giovani con le [...] nelle mani protese, fanno venire in mente [...] Sud, con il soldi offerti alla Ma-donna [...]. Mario il pasticciere continua [...] sala due. Esce solo qualche mi-nuto, [...] posto [...] del cesso, per mettere [...] il lavandino. Ci sono decine di [...] seduti in questo atrio, come fosse una [...]. Un salto in piscina Forse [...] soltanto, forse aspettano quelli che vendono ecstasy. Una pastiglia sotto la [...] pronto a tornare in sala. Chi proprio non ce [...] fa un salto in piscina. Un tuffo [...] fredda, per ricordarti come ti [...]. Un ragazzo si butta [...] si toglie [...] dagli anfibi. Sala tre, quella del [...]. ///
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Suonano anche pezzi di [...]. Chiosa del D. Can-zone di [...] «Questo è [...] del mondo. Chiosa del D. Si canta «nella vecchia fattoria, [...] oh», e si fa il [...] di [...] il ballo più idiota del [...]. Sul display il programma [...]. Gio-vedì liscio in sala uno, [...] anni [...] e [...] in sala tre. In sala due la [...]. Ad ognuno la [...] sera. Il diver-timento è come [...] si butta via niente». Non [...] più tempo per fermarsi, adesso. Con la storia delle [...] e di tutti quelli che non ca-piscono [...] Mario [...] pasticciere ed i suoi amici abbiano necessità [...] scarico», le discoteche chiudono alle quattro del [...]. Super Mario adesso non [...]. ///
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Uno sta male, là in [...] al-la pista. Entrano due infermieri in [...] riescono a passare. Due della Security allora [...] spazzaneve. Buttano ragazze e ragazzi da [...] parte e [...] e quelli non si ac-corgono [...] nulla. Hanno soltanto fretta di [...]. I laser e la [...] assieme, alle quattro precise. I ra-gazzi sembrano uscire da [...] bat-taglia. A torso nudo, tengono le [...] dentro ad una sacchetto di [...]. Solo un ricovero in [...]. Tre ragazzi li abbiamo [...]. Ci chiama il proprietario, [...] serate speciali. Siamo in quattro: se [...] gli altri debbono restare [...]. Il com-penso? Il proprietario [...]. Stanno attenti alla radio, [...]. [...] degli incidenti «È [...] degli incidenti. I nostri colleghi hanno [...] inter-venti, sulla statale». Mario il pasticciere, quando [...] occhi a spillo ma il sorri-so è [...]. Un tiro di [...] un sorso di whisky [...] sulla Uno, e via a ballare sul [...] dal parcheggio per ora non si esce. Vibrano le lamiere di [...]. [...] chi gioca a calcio con [...] di birra. Si va, piano piano. [...] per superare la sbarra del [...] lasciando tremila lire. La statale ora è una [...] am-bulante. La luce del giorno sembra [...] nuova forza. Si è al casello [...]. Non può finire proprio [...] di Super Mario. Ballando ballando sulle piste [...]. [...] «Il [...] di Riccione? Asilo nido». Mario il pasticciere balla [...] della statale, [...] della domenica. Quando si sente stanco, [...] di [...] e an-nusa: le gambe [...]. Per una notte, Mario è [...] Super Mario e ha speso tutte le sue cartucce [...] one, vicino a Brescia. Vibrano le lamiere delle [...] decibel. DAL NOSTRO INVIATO [...] MELETTI Dopo [...] violentato in gruppo una [...] fuoco e spara alla [...] Stupratore e assassino a [...] «Non potevo [...] Va in vacanza negli Usa [...] suo coccodrillo LOS ANGELES La polizia violenta [...] Los Angeles con-tro la violenza cie-ca e irrazionale che [...] divampa nei ghetti neri e poveri delle [...]. È que-sta la storia di [...] grande caccia [...] o meglio a un bambi-no [...] 12 anni di cui è stato fatto no-me e [...] anche in tv, [...] di più crimini, culminati [...] della nonna, «mamma [...] come la chia-mavano nel quartiere. La donna di 82 [...] per una pallottola che le si è [...] men-tre cercava di fermare il terrore se-minato [...] di ragazzini, di cui faceva parte anche [...]. I fatti come li [...] discusso capo della polizia di Los Angeles, Willie Williams, [...] sono svolti giovedì della scorsa settima-na, ma [...] del piccolo criminale è [...] i particolari. Già sui giornali locali [...] la morte atroce e ingiusta di Vio-la [...] che tanto si era [...] comunità di emar-ginati, a [...] razzia-li del 1960, ma non si conosceva [...] ancor più dram-matico che individua [...] il nipote. Come nella prima se-quenza [...] tutto comincia con uno [...]. Dieci ragazzi fra gli undici [...] i venti anni, tutti nati e cresciuti nel ghetto [...] di [...] intrappolano in una casa disabitata [...] bambi-na di 13 anni per divertirsi a farne scempio. Dieci contro una si acca-niscono [...] e mezza con torture, sevizie [...] tormenti, mentre nessuno vede e nessuno sente. Quando il gioco è [...] banda -secondo il rac-conto della polizia -decide [...] piccola sventurata per-ché non parli e non [...] e così comincia ad ammassare le povere [...] il fuoco. Per sbarra-re ogni via [...] viene trascinato fuori della porta e solo [...] e denso che si le-va, fa uscire [...] casa accanto un uomo. Si tratta di [...] di 33 anni, altro [...] che, infasti-dito, urla ai [...]. La ricostruzione si fa [...]. Sembra però che proprio [...] per primo una pistola automatica mentre [...] raccogliendo la sfi-da, rientri [...] per armarsi. Nella sparatoria che segue [...] era corsa fuori per [...] viene colpita a morte. Il Los Angeles [...] aveva de-dicato un articolo [...] alla fine violenta di quella donna che [...] vita si era bat-tuta [...] e per [...] dei diritti dei più [...] più umili. Nel frattem-po la ragazzina [...] familiari aveva sporto denuncia per le vio-lenze [...] stessa giornata la polizia aveva preso uno [...] grandi, [...] con i suoi metodi [...]. Si è scatenata così [...] dodi-cenne, senza fissa dimora ma co-nosciuto nel [...] pre-potenza e la violenza di cui, di [...] perfino la madre. Dopo che altri cinque [...] partecipato allo stu-pro sono caduti nella rete, [...] polizia Willie Williams, su autorizzazione del tribunale [...] nome e il cognome del ragazzino, contravvenendo [...] che vuole che si protegga e si [...] minorenni. Anche la tv si [...] le generalità del bambino sono diventate note [...] esplicito alla madre di [...]. Intanto si è gonfiata [...] diritto di divulgare pubblicamente il nome del [...] Willie Williams è sicu-ro: lo giustificano [...] del crimine e la [...]. La polizia di Los Angeles [...] volta ha sgominato una pericolosa banda di [...]. Ha stuprato e torturato [...] 13 anni insieme a un gruppo di [...] corso di una sparatoria, ha uc-ciso la [...] di fronte ad una casa abbando-nata, luogo [...] ragazzi al termine della violenza stavano appiccando [...]. Il principale imputa-to [...] è un ragazzino di [...] Los Angeles. Di lui sono state [...]. Un caso che, in Ame-rica, [...] discutere. NOSTRO SERVIZIO LOS AN [...] LE SÈ finito davanti [...] giappo-nese giunto in va-canza qualche settimana fa [...] Stati Uniti insieme a un piccolo coc-codrillo considerato [...] turista il suo animale [...]. Dopo [...] dovuto rispondere agli interrogativi [...] i i magistrati [...] 39 anni, al-la fine [...] fare a meno di dichiararsi colpevole davanti [...] di Los Angeles [...] di [...] contrabbandato un coccodrillo siamese, [...] dopo essere arrivato negli Usa. Ha ammesso il reato, [...] -ha spiegato -non pote-va fare diversamente. Non [...] nessuno in grado di prendersi [...] di lui». Il viceprocuratore distrettuale Pa-tricia [...] ha detto però fuori [...] di non [...] creduto alla storia della «bestiola» [...]. Ha spiegato che [...] ha la-sciato che il coccodrillo [...] si-stemato nella stiva [...] a violenti sbalzi di temperatura [...] la mor-te una settimana dopo [...] il padro-ne era arrivato negli Usa. Gli agenti della dogana [...] coccodrillo, lungo un metro, in una scatola. Secondo funzionari [...] per la protezione degli [...] trattare di un cucciolo in quanto i [...] estinti allo stato brado, raggiungo-no i tre [...]. Se rico-nosciuto colpevole [...] rischia fino a undici [...] multa di 600 mila dollari (930 mi-lioni [...]. ///
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Se rico-nosciuto colpevole [...] rischia fino a undici [...] multa di 600 mila dollari (930 mi-lioni [...].