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Il romanzo apparve per [...] in volume nel 1949, dopo essere stato [...] successive su [...] La Rassegna d'Italia », [...] Francesco [...]. Spesso Bompiani aveva manifestato [...] di [...] incontrando ogni volta [...]. Finalmente Vittorini è tornato sulla [...] opera, ma ha dovuto [...] ampiamente e [...] alcune parti. Più che una riedizione è, [...] una versione nuova, la quale susciterà interesse anche in [...] vorrà capire cosa s'è mosso [...] sotto [...] silenzio [...] nella storia letteraria personale dello [...]. Le donne di Messina [...] libro scritto subito dopo la Liberazione. Di un gruppo di [...] a ricostruire dalle macerie un villaggio abbandonato [...] a riscattare la terra, si distingueva la [...] Faccia cattiva », un personaggio che più [...] come fascista, un passato da dimenticare. Nato in quel clima, [...] allegorico sin dal titolo: le donne di Messina [...] terremoti a « [...] pietre e calcina » [...] proprie case. [...] era svolto sopra un [...] coro e di singole voci che echeggiavano [...] del tempo e, anzitutto, la contraddizione fra [...] società proprietaria e [...] di rinnovamento di quei [...] alla fine della guerra. Fra i libri di Vittorini [...] il tentativo più accentuato di costruire un [...] strutture senza abbandonare le risorse di un [...] quale confluivano tuttavia recuperi della tradizione narrativa [...] dal filone manzoniano. Durante un incontro con [...] abbiamo avuto occasione di [...] alcune domande sui motivi e [...] modi di questo suo lavoro. Il libro non mi [...] principio. Non è che volessi [...] ma ci sentivo sbagli nel suo stesso [...]. Non ho voluto annullare [...] genere con un altro, un tipo con [...] struttura con [...]. Semplicemente ho voluto correggere quelli [...] mi sembravano gli errori commessi [...] della [...] stessa prospettiva, della stessa struttura. Questa mancanza di rigore Interno [...] i [...] del clima [...] nel quale il libro [...] R. No, 11 clima è [...] prospettiva ch'è rimasta intatta. Solo che mi dava [...] stesso lavoro di ricerca, nello sforzo di [...] spalle questa cosa non riuscita. In un primo tempo, [...] quando ci sono tornato una prima volta, [...] sulle vecchie copie del libro. Erano correzioni a margine, [...]. Nel 1957 ci sono [...]. E anche allora ho [...]. Restava insolubile il problema [...] giacché la tersa parte, cosi com'era, la [...] assolutamente mancata. Mancata non solo rispetto [...] nel rigore strutturale intano; mancata rispetto alla [...] clima di quel moménto. Potevo accettare [...] di un gruppo umano [...] fa cosi perchè c'è [...] in quel particolare senso [...] determinata [...] spinta. Ma non potevo accettare [...] la durata. Da quel momento il [...] fuori da quello che' mi Bare sia [...] realtà italiana. Il centro del libro [...]. Non è più il [...] colpevole che vuole riscattarsi [...] e non può che [...] lavoro comune. Verificando il rigore interno [...] alla storta del momento, mi son --convincere [...]. A un certo punto quelli [...] gruppo si accorgono [...] isolati. Sono proprio i partigiani [...] a dire. Quelli del gruppo sono [...] condizione di contadini, mentre i contadini isolati [...] vita sociale del paese. In quale senso allora [...] la struttura narrativa. Scrissi Le donne di Messina [...] del «Politecnico». In quel periodo io [...] certe interpretazioni costrittive del realismo socialista. Polemizzavo, e non [...] accorto che, narrando, mi [...] realismo socialista. Anzi, proprio dentro gli [...] aspetti di velleitarismo che, polemicamente rimproveravo al [...]. Gli atteggiamenti assunti nella [...] mìo lavoro erano contro. Nelle Donne di Messina [...] non solo una prova, ma [...] prova mal riuscita di realismo socialista. E il mal riuscito [...] venisse dal fatto di assumere quanto della [...] il realismo accettava senza bisogno. Di 11 la necessità [...] libro sopra un personaggio che è cattivo [...] che però è anche buono a priori, [...] concezione de] mondo. Perciò questa lotta interna [...] singolo uomo, cosa che ho trovato poi [...]. Il [...] Univa per essere quasi [...] società è [...]. Naturalmente ho dovuto rispettare [...] romanzo, anche nella scelta linguistica. Ho eliminato molte cose [...] dovuto tagliare anche pagine che si potevano [...] ». Ma senza rifiutare [...] il contesto del libro, [...] un momento della mia storia. Questo ho dovuto [...]. Nella raccolta il [...] si occupa appunto [...] della fortuna di Shakespeare [...] romantica di Francia. Tra gli altri contributi [...] su Shakespeare e la [...] e quello del [...] sii Melville e Shakespeare. [...] esercitato da Shakespeare sul teatro [...] dedica un saggio la [...]. [...] tratta il tema « Shakespeare [...]. /// [...] /// [...] « Gli scrittori sovietici [...] Shakespeare» [...] sono ricordate, e non se ne capisce [...] belle pagine di Pa-sternak pubblicate a Mosca [...] titolo « Note sulle traduzioni delle tragedie [...]. /// [...] /// Un ciclo di poesie [...] leggere anche nel numero di luglio del [...] mir. Si sa anche che altri [...] russi [...] lavorando sui testi [...]. /// [...] /// Cultura e ideologia in De [...] passato è sempre un [...] conoscenza dissolve. Tuttavia vi sono gradi [...] spesso passa del tempo prima che al [...] una idea, una personalità, un fatto. Sembra, ad esempio, che [...] sìa capitata al De Sanctis. Pochi italiani moderni sono [...] studio quanto il De Sanctis. Tuttavia la [...] attività fondamentale, ossia la [...] in secondo piano la pluralità dei suo: [...] riflessi [...] politica e filosofica su [...]. L'autore di un recente [...] De Sanctis (Ser-go [...] Cultura e [...] in Francesco De Sanctis. /// [...] /// Era difficile prima del [...]. Non si condivideva il [...] dei Gioberti quanto 11 suo [...]. La cosa fini con [...]. Fermi restando i sentimenti [...] De [...]. Accanto alla maturazione [...] politica vi è quella ideale. De [...] Sanctis ha scoperto Hegel, ora [...] la sinistra hegeliana. I suoi interessi critici [...] precisano. Insiste [...] razionale [...] da Hegel, per cui ogni [...] processo dello spirito, non esclusa la fantasia, è sempre [...]. Tale fede nella ragione [...] ogni irrazionalismo e precisamente a [...] quello dello Schopenhauer contrapponendo [...] al suo pessimismo di classe, un pessimismo [...] quello del [...] italiana. Il De Sanctis [...] dei compiti del nuovo [...] suoi compiti di critica Vuole [...] e scrive la [...] Storia », abbandona il [...] la metodologia critica che porta a quella [...] -sarà propria della [...] opera. Rivendica [...] e la non [...] zione [...]. Si occupa criticamente del [...] naturalismo, ed esalta lo spirito e la [...] scientista. Da ministro, con [...] della sinistra, allarga e [...] primaria [...] e. Al termine di questa intensa [...] il [...] trae la più giusta conseguenza [...] un borghese [...] progressista fino al punto in [...] fu progressista la [...] classe, permette [...] un I [...]. Sabato ? novembre et sarà [...] Incontro con Carlo CaMola. Domenica 15 Mario Giovane presenterà Il no [...] sona [...] ad Commi. /// [...] /// Tea ga autori pia letti: [...] suol ricordi [...] a cavallo. Oggetto degli attacchi. Contro la Ballata [...] soldato. Il [...] e Cieli puliti del [...] la stampa cinese sembra accanirsi. [...] secondo i critici cinesi, «di [...] si è trasformato In [...] borghese occidentale ». Fenomeni [...] sovietica sarebbero «il risultato inevitabile [...] politica del revisionismo contemporaneo che ha avuto inizio col XX Congresso del [...]. I punti di vista [...] e dai «tradizionalisti», che negano la fruttuosità [...] si va ai più accesi novatori, fedeli [...] strutturale. Presso [...] delle scienze è uscito [...] dl [...] Creatività e [...]. Nella ricerca oggi viva [...] precursori di un attuale inserimento della cultura [...] italiana sia in [...] culturale che [...] politica che statale, opere [...] personalità come il De Sanctis valgono a [...] forze della sinistra hanno antiche radici e [...] sviluppo di premesse lontane. /// [...] /// Brecht/ « Il [...] di Anna Frank». /// [...] /// Luigi Einaudi, ecc. Dopo le [...] 2000 [...] » curate da Ferrata e [...] per [...] Saggiatore», [...] Einaudi, che [...] pubblicando da anni Te opera [...] di [...] da anni Te opera omnia» [...] ba preparato una ristampa (fa [...] dei sei volumi del e Quaderni dal [...] ». Di [...] il primo motivo di [...] esperienza e del libro -che ne -ha [...] (Mongolia -Sulle orme di Marco : Polo, Milano, ed. /// [...] /// Ecco allora che il [...] Marco Polo, assume già nel titolo del libro [...] che si chiarisce via via nel corso [...]. [...] del racconto, infatti, sta fin [...] nel contrasto tra il viaggiatóre tutto teso alla riscoperta [...] Mongolia di Marco Polo », [...] desideroso di un viaggio libero da accompagnatori e da [...] « ufficiali », da una parte, e [...] i funzionari che vorrebbero [...] seguire un preciso programma, inteso [...] a [...] le conquiste del socialismo. Motivi diversi li muovono: [...] lo straniero, amico ma pur sempre venuto [...] lontano e per tanti secoli oscuramente ostile; [...] un viaggio [...] attraverso il deserto rappresenti [...] pericolo oggettivo; ma soprattutto la resistenza di [...] quel passato antichissimo e favoloso [...] di tremende ingiustizie, e [...] continuamente il volto di una Mongolia diversa, [...] e ospedali. Micheli vive il contrasto [...] di cordiale ironia e di schietta insofferenza [...] ma viene via via [...] racconto [...] per un [...] a ieri servo dei [...] lama», e la solidarietà con il suo [...]. In tal modo [...] Micheli riesce a tratteggiare [...] e spregiudicato della Mongolia di oggi, evitando [...] sia la polemica aprioristica, sia il viaggio [...] » estemporanee sia il freddo reportage. A poco a poco, dalle [...] peregrinazioni, in auto o a cavallo, per la steppa [...] e per il deserto di neve, il rapporto di [...] contrasto, quasi [...] si rovescia, [...] intorno ai luoghi leggendari e [...] dove [...] sostò a lungo Marco Polo», [...] dove fino a pochi [...] prima non [...] esisteva neppure a na casa [...] muratura, il viaggiatore si ferma [...] a [...]. Per pagine e pagine Micheli [...] allora il quadro affascinante di un Paese [...] dal feudalesimo (e quando una vita umana [...] o una mucca e due pecore») atta [...] Costruzione [...] di Marco [...] con contraddizioni sconcertanti, ritardi [...] ancora nascoste (le steppe gli appaiono, ad [...] agate, diaspri e ametiste che nessuno raccoglie), [...] una straordinaria tensione moderna. Una terra in cui, [...] deserto senza strade, il viaggiatore [...] in una raffineria imponente [...]. Un Paese senza treni [...] con servizi aerei alla portata di tutti. Una società, [...] che è passata nel [...] anni dalla poligamia al divorzio. E alla fine esce [...] violentemente contraddittori un volto unitario, un profondo [...] senso di nuova fiducia e di nuova [...] il lievito di questa società in piena [...]. Sia che il viaggiatore [...] auto con il suo autorevole [...] sia che egli si [...] con un [...] zino incontrato per caso, [...] o private esplorazioni di yurte (antiche capanne [...] vestigia e di ricordi del passato, sempre [...] nel suo racconto il segreto filo conduttore [...] difficile, contraddittoria e dolorosa, verso un nuovo [...]. Fresco e vivo nella [...] aderenza ad [...] eccezionale e stimolante, pronto nel [...] ogni tratto di immediatezza umana, più pulito e asciutto [...] scevro da facili [...] provinciali di certe sue pagine [...] narrative passate, il racconto di Micheli scade a tratti [...] un gusto troppo [...] letterario gli [...] -prende la mòno. [...] , [...] tra il viaggiatore e la [...] mongola, [...] nella pene-trazione " di [...] e reazióni emotive legati a [...] finisce un [...] alla volti per rivelare [...] suo carattere di inutile [...] e in fondo equivoca ricerca [...] personaggio, della facile finzione romanzesca. E questo difetto si [...] che Micheli tenti la stessa cosa per [...] racconta, che dice e io»: ogni volta [...] ponga (e [...] al centro della narrazione [...] di recitare una parte, anziché essere un [...] si muove e vive tra altri uomini. [...] del resto sempre questo il [...] maggiore dei libri di viaggio, e che [...] forse Micheli [...] evitato di più se si [...] im-posto una maggiore stringatezza, se cioè avesse [...] sfrondato il suo materiale, [...] sviluppando con maggiore impegno narrativo [...] suo ; interessante nucleo [...] le: il contrasto di cui [...] parlava (tra ricerca della 1 Mongolia favolosa e « [...] » della Mongòlia . E allora [...] del motivo cede il passo [...] lungaggine, e il protagonista sfiora [...] in molte pagine la macchietta [...] del [...] » di Marco [...] Polo, del fanatico [...] e delle antichità favolose, [...] che vuole ironizzare ad ogni [...] sul suo accompagnatore ufficiale, anche quando egli è mosso [...] buon senso di [...] gli dei fastidi o dei [...] reali; e a un certo [...] anzi. /// [...] /// Anche quando più di/-] " [...] e faticosi si fanno i: rapporti "fon una [...] lontana e [...] te ai [...] europeo, [...] cerca sempre di [...] : cere, la : tendenza [...] evasione verso [...] tico o verso [...] e si ripete, quasi rafforzarsi [...] suo [...] morale e ideale: « [...] i capivo e non [...] capivo e non stupivo [...]. /// [...] /// Anche quando più di/-] " [...] e faticosi si fanno i: rapporti "fon una [...] lontana e [...] te ai [...] europeo, [...] cerca sempre di [...] : cere, la : tendenza [...] evasione verso [...] tico o verso [...] e si ripete, quasi rafforzarsi [...] suo [...] morale e ideale: « [...] i capivo e non [...] capivo e non stupivo [...]. 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