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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2214580309.

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Il ministro della Difesa [...] esperimenti «palline da ping pong» Il Pakistan [...] Missili puntati su New Delhi durante i test ROMA. È il giorno dei [...] forse imminenti altri test nucleari in Pakistan? Le [...] i missili che possono [...] chilometri di distanza, e quindi raggiungere tutte [...] È il giorno delle schermaglie di-plomatiche, oltre che [...] da caserma: potrem-mo ora metterci a discutere, [...] dei due gover-ni, mentre altrettanto autorevoli esponenti [...] chi ha fatto scoppiare la bomba più [...]. Ma è anche il giorno [...] cui [...] i [...] chiama le cose con il [...] nome: la corsa agli arma-menti atomici [...] ve-ro che garantisce la sicurezza [...]. Il dubbio che Islamabad [...] al sesto test, dopo i cin-que di [...] anoni-mi funzionari del governo america-no: «Sembra che [...] in grado di compiere un nuovo esperimento [...] prossimi giorni. Stiamo tenendo sotto stretta [...] da [...] dove hanno fatto scoppiare gli [...]. Con-fermate o smentite? I responsabili [...] pachistani non fanno né [...] né [...] cosa, dicono di «non essere [...] corrente», oppure, ancora più sibillinamente, come il [...] Syed, si limitano a di-chiarare: «Faremo ciò che è necessa-rio per la nostra difesa, la [...] la nostra sovranità». Netta invece, per fortuna, [...] sia vero, la smentita a indiscrezioni di [...] i tecnici [...] nucleare pachistana sta-rebbero già [...] ato-miche sui [...]. Un comunicato del mini-stero [...] Esteri [...] de-finisce «palesemente errate». La formula ba-sta sul [...] corrente» viene inve-ce nuovamente tirata fuori di [...] voci, riguardanti [...] lanci di prova del [...]. Intanto i due [...] soci [...] club nucleare incassano il primo [...] del ricatto atomico internazionale: sono [...] en-trambi, il 10 giugno prossimo a Londra, ad una [...] allargata alla Cina. La convocazio-ne è per così [...] nelle vesti [...] ma se India e Pakistan [...] i loro rappresentanti [...] da giurare che dal loro [...] di vista [...] acquisterà [...] fisio-nomia, una sorta di riconoscimen-to [...] maggiore «peso» diplomatico nel contesto mondia-le. Ora che ciascuno ha [...] è capace di fare, entrambi i duellanti [...] a lanciare vaghi segnali di pace. È la via più [...] de-gli armamenti nel su-bcontinente indiano». Secondo [...] il suo paese è [...] accettare una me-diazione delle Nazioni Unite o [...] Usa. Lo-devoli intenzioni tra-spaiono anche [...] premier in-diano [...] che davanti al parlamento [...] a discutere con tutti i nostri vicini, Pakistan [...] ripresenta una proposta di accordo di non [...] armi nu-cleari». Offerte di dialogo, da una [...] e [...] e ci si [...] siano sincere. Ma certo è un [...] la porta aperta ad au-spicabili svolte negoziali [...]. Purtroppo stonano molto [...] ciò le sparate bellicose [...] Difesa di New Delhi, che ap-partiene allo [...] indù del premier. George [...] chiama con dileggio «palli-ne da [...] pong» le cinque cariche fatte esplodere [...] giorno nel [...]. [...] dieci chilotoni, dice con suffi-cienza. [...] volte più potenti. [...] sponda si insiste invece che [...] «conti ora so-no pari», senza precisare se si [...] 45. [...] torna a farsi sentire la [...] di chi esorta a fermarsi prima di giungere [...] del precipizio. [...] politica, che nelle settimane scorse [...] parsa quasi in-timorita, incapace di articolare [...] diversa da coloro che [...] trionfanti i tamburi di guerra, [...] coraggio. E criticai rispettivi governi [...] fatale. Come se, [...] la polvere delle esplosioni, [...] sotto gli occhi un quadro più nitido [...] dei rischi futuri. In Pakistan [...] definisce i test [...] ieri [...] che [...] e [...]. Riguardo al pericolo di [...] afferma: «Ci sono due [...] che non ci sarà perché è stato [...] troppo forte. Ma secondo altri ambienti, [...] Kashmir (regione contesa fra Islamabad e New Delhi) [...] insostenibile con il moltiplicarsi di incursioni da [...]. Più netta [...] governativo manife-stata in India [...]. Intervenendo ieri in Parlamento, [...] ha invocato il «buon [...]. Essa è [...] non una corsa alle armi [...]. Dopo le affermazioni di [...] politica, [...] precisa e pesante ai [...] fa [...] scalzato dal governo: avete [...] Paki-stan, rivoluzionando la politica nu-cleare indiana e invocando [...] sicurezza. Lo dico con il [...] di responsabili-tà. Non [...] alcuna giustificazione di sicurezza per [...] test nucleari india-ni. Quando io rimisi nelle [...] redini del paese, noi non avevamo di [...]. Critiche analoghe da parte [...] Congresso, [...] partito di Sonia Gan-dhi, [...]. E qualcuno ieri in [...] le [...]. Gabriel [...] Le opposizioni di Islamabad e New Delhi alzano la voce contro i governi: «Questa corsa [...] nucleare ci porterà ad una folle guerra» [...] non [...] con il riarmo atomico» Maxime Rodinson: [...] demonizza [...] ROMA. [...] la-scia stupefatti è la [...] manife-stata [...] di fronte al [...]. [...] impartito ai Paesi del cosiddetto [...] la stessa lezione: sul-lo scenario [...] conta chi esercita la forza, pesa chi è potente, [...] sul piano militare. Una lezione che, purtroppo, [...] assimilato». Inizia con questa lunga [...] il no-stro colloquio con il professor Maxi-me Rodinson, [...] autorevole [...]. Da più parti si è [...] riferimento ai test nucleari pakistani parlan-do, o scrivendo, [...]. Ieri il terrori-smo, oggi [...]. Ora, nessuno si sogna di [...] nuclea-re americano o francese come [...] o [...] ci-nese come [...] o di quello israeliano co-me [...]. Con le scelte compiute dal [...] di Islamabad [...] non [...] nulla. Quella islamica, in sé, [...] religione più militarista o militante di quanto [...] quella cristiana o lo sia ancora quella [...]. Non è nel campo reli-gioso [...] ideologico che vanno ricercate le ra-gioni di ciò che [...]. E in quale «campo» [...] portato [...] e utilizzato strumentalmente, come [...] al potere. Ma questo discorso non [...] al mondo isla-mico, a meno che non [...] un approccio razzista al drammatico problema del [...] da una [...] a seconda dei tratti [...] del Paese possessore. [...] canto, il [...] dai regimi autoritari, a prescindere [...] loro [...] ideologica o pseudo religiosa, come [...] utile per ricompattare una società [...] da mille contrad-dizioni e destinata a frantumarsi. Ciò che non capisco [...] di fronte a questi [...]. Dietro questo atteggiamento si ce-la [...] dose insopportabile di ipocri-sia». [...] «Vede, la domanda che dovrem-mo [...] non è solo se saranno [...] permetta di [...] fortemente -per frenare questa corsa [...] riarmo nu-cleare, ma come mai una massa ster-minata di [...] -siano essi mu-sulmani o indù -hanno salutato con manifestazioni [...] giubilo gli [...]. E qual è la [...] profes-sor Rodinson? [...] popolare è figlia di [...] nei confronti di un Occidente che, a [...] ragione, viene percepito co-me una realtà ostile, [...] e praticare solo la logica del più [...] economia che sul pia-no militare. Che poi questo riscatto venga [...] ciò deve preoccuparci ma non [...] sorpren-dere. Soprattutto se per entrare [...] potenti della [...] occorre presentare un biglietto [...]. Di ciò varrebbe la pena [...] e invece [...] chi preferisce [...]. Vorrei tornare [...] e alla [...] in Occidente, anche alla [...]. Ma questo approccio è [...] perché finisce per rafforzare nel variegato mondo [...] più ostili al dialogo, quelle agitano il [...]. So bene che questo [...]. [...] visto che il più autorevole [...] egiziano alcuni giorni fa mi ha messo [...] per un libro scritto [...]. Dialogare non significa chiudere [...] fronte allo scempio di vite umane che, [...] viene perpetrato in [...] di [...]. Significa, invece, cogliere i [...] in quel complesso uni-verso si stanno manifestando, [...] di rivisitazione autocritica della storia e [...]. Il dialogo non è solo [...] ma è [...]. Mail radicalismo islamico rischia di [...] riesplodere il Medio Orien-te. Umberto De Giovannangeli Dietro le [...] di giubilo [...] nazionale e un desiderio di [...] nei confronti [...] La corsa agli armamenti [...]. Alcuni documenti degli 007 Usa [...] o 5 ordigni Se [...] Ayatollah [...] le bombe nucleari Ieri Teheran ha invitato New Delhi [...] Islamabad a cessare ogni esperimento: «Devono aderire [...]. ///
[...] ///
Dopo India e Pakistan, [...] turno [...] La posizione di Teheran, [...] pakistani in [...] proprio a ridosso della [...] limpida: «Seguiamo con viva preoccupazione [...] in corso. E loro comun-que, avendo [...] che mette al bando i test, appaiono [...]. Ma [...] anche chi dice che in [...] anni non solo [...] degli ayatollah non [...] ambizioni nu-cleari dichiarate già al [...] dello Scià, ma avrebbe addirittura già alcu-ne bombe [...] pronte, che non ha neppure [...] di sperimentare. Continua a circolare e rimbalzare [...] gli addetti ai lavori [...] e del Congresso Usa e [...] giornali israeliani la storia secondo cui già [...] degli anni [...] avrebbe segretamente acquisito da una [...] Repubbliche islamiche [...] che si stava sfasciando, il [...] uranio arricchito e pezzi di [...]. Si è parlato di [...] al [...] in cui [...] vice [...] della rivoluzione avvertiva il [...] iraniana che erano «ar-rivati dalla Russia due [...] nu-cleare», con una nota irritata appostavi dal [...] di con-tro-spionaggio che dif-fidava i due dal [...] genere per iscritto, e di un se-condo [...] il comando dei pasdaran attribui-sce ad un [...] a conferma che le [...] nella base di [...] alla periferia di Teheran. La prima cosa che [...] è ovviamente che possa trattarsi di falsi, [...]. Ma la [...] il terrorismo del gruppo repubbli-cano [...] Camera Usa li aveva presi tanto sul serio da [...] «sicuro al [...] ha tutte (o quasi tutte) [...] componenti per due o tre testate nucleari da lanciare [...] bombardie-ri o da montare [...]. La cosa più [...] peròche, [...] degli anni, le voci non [...] sono affatto dis-solte, anzi tornano raf-forzate. Da Gerusalem-me il deputato laburista [...] ed ex brac-cio destro di Simon [...] «Sia noi che gli [...] che nessuno si sia dato [...] fa-re. Anche se altri sono [...] «Non gli ho mai attribuito molta [...] documenti sa-pevano molto di [...] iraniani. Si è indagato in [...] hanno concluso che non [...] prove», dice il direttore [...] studi strategici [...] di Tel Aviv, Shai Feldman. Ma [...] ha recentemente rilan-ciato la [...]. Il vero problema è [...] ad avere o meno un certo numero [...] dagli arsenali [...] punta o no a [...] club atomico militare, [...] di attrezzature per produrre [...] i missili per [...] a desti-nazione. Al contrario di India [...] Pakistan, Te-heran ha sempre negato. Moham-med [...] il rappresen-tante [...] presso [...] ato-mica internazionale ha persino [...] principio, teologica, alle armi di distruzione di [...] o bombe atomi-che: «Con armi del genere [...] saremmo riusciti a fermare gli ira-cheni. E poi come avremmo [...] nostri morti per i gas iracheni il [...] tipo di armi? La [...] una forte componente religiosa. Ma [...] ha anche giustificato gli [...] di tecnolo-gie nucleari civili -han-no piccoli reattori [...] e in altri siti [...] temono di esaurire nel giro di 10-15 [...] riser-ve energetiche , il che suona bizzarro [...] dei conti sono i padroni del [...] delle risorse mondiali di [...] di quelle di gas. La Cia e le [...] di spionaggio occidentale, che a suo tempo [...] brutta figura sottovalu-tando quanto fosse avanzato il [...] Hus-sein, hanno concentrato in [...] gli sforzi per [...] di più. Sarebbero arrivati alla conclusione [...] differenza [...] di prima della guerra [...] Golfo [...] della Corea di Kim [...] Il) non ha at-tualmente [...] per separare il plutonio o arricchire [...] cioè produrre in massa [...] per la bomba e che per cominciare [...] ci vorrebbero alme-no altri 15 anni. Ma, no-nostante ciò, suscita [...] della spesa», una scalet-ta di acquisizioni di [...] potrebbero benissimo servire a costruire bombe, testate [...]. Quando i tentativi ufficiali [...] monte, hanno cercato di ne-goziare segretamente, con Mosca, [...] Pechino, col vicino Pakistan isla-mico, ma anche con [...]. Particola-re allarme aveva [...] tentativo di procurarsi centrifughe, sia [...] di modello sorpassato, per la [...] anche una loro produzione interna. Ancor più attiva appare [...] tecnologie e materiali per la [...]. Proprio di ieri, in [...] pakistani, è la notizia, riportata dal quotidiano [...] e attribuita a fonti [...] Usa, [...] la Cina avrebbe fornito nelle ultime settimane [...] di tonnellate di acciai spe-ciali, del tipo [...] usare an-che nella costruzione di missili. E risale ad aprile [...] cui le autorità di Baku avrebbero fermato [...] parti stac-cate di missili nucleari russi sman-tellati [...] via [...]. ///
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E risale ad aprile [...] cui le autorità di Baku avrebbero fermato [...] parti stac-cate di missili nucleari russi sman-tellati [...] via [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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