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In una nota critica [...] Kg di Eduardo, Corrado Alvaro [...] scrisse: « Se dovessimo [...] italiano [...] di tutti i giorni, [...] nel teatro di Eduardo. Se dovessimo indicare a [...] che desse [...] della vita italiana dopo [...] finzione teatrale, indicheremmo Eduardo »Del dopoguerra Napoli [...] più tragica di questa città ch'è passata [...] dalla speculazione sulla fame, dai bombardamenti, dalle [...] tedesche, alla liberazione per furor di [...] alla corruzione [...] dai sopraggiunti alleati e [...]. Una flebile e commossa [...] 'e Santa Chiara, dà [...] e lo sgomento di questa catastrofe [...] a [...] a [...]. In Kaputt di Malaparte, [...] stesso periodo [...] dopoguerra napoletano, è la [...] scoperta oscena del male per il male, [...] eccezioni, senza attenuante; libro cattivo ed immeritato [...] ed eroina. In Napoli milionaria» invece, [...] prodotto dalla guerra, è, con la condanna [...] ricerca dei valori non sommersi dal male, [...] comprensione sociale, la segnalazione di una via [...]. Il primo atto della [...] alla fine del secondo anno di guerra: Gennaro Jovine, [...] buon uomo, un debole ( « è [...] in famiglia): ha moglie (Amalia) e tre [...] (Maria Rosaria, vicina ai 20 anni, Amedeo, sui 25, [...] Rifaccia). Vivono in un enorme [...] e affumicato », che è un « [...] un vicolo di un rione popolarissimo. Amalia è ima donna fattiva [...] intraprendente, e, nonostante [...] dissenso del marito, s'è data [...] contrabbando, ed alla borsa nera; i figli [...] e [...] e si beffano [...] Papà, [...] certi [...] 'e capite! Amalia ha allestito un [...] comprando il caffè di contrabbando; e invano Gennaro [...] evidenza la catena delle corruzioni. Ha ragione, evidentemente. Ma non è nemmeno [...] realistico il figlio che lo [...] fa ritorno nella [...] casa: ha il berretto [...] pantaloni americani, la giacca tedesca. IL TEATRO DI [...] commissario di fronte al finto [...]. [...] stimato [eravate un po' svanito], [...] mo ve site [...] 'e rimbambì. Qua' cliniche e spitale militare? [...] a [...] va a [...] 'e [...] 'e [...] Autorità. [...] a settanta lire [...] chilo chi 'e [...] 'e [...] un capomanipolo fa-, [...] E mammà [...] s'è [...] pi-glià [...] paura ca se trattava 'e [...] provocatore. Si uno vedesse che [...] filasse diritta, allora sarebbe [...] il più malamente se [...] sto parlando io. Ma quando tu vide ca [...] che avessero [...] buono esempio [...] na mappata 'e [...]. Allora uno dice: « [...] sapè [...] verità. /// [...] /// Si salvi chi può! Sono i poveri che [...] poveri. Una sventurata è costretta [...] chilo di farina a un prezzo scandaloso. Sotto il Ietto si [...] zucchero, formaggio, strutto; e c'è un Errico, [...] di Amalia, usuraio e corteggiatore della stessa, [...] fare quel deposito sempre più stivato di [...] prima necessità, mentre altri, compari, sono in [...]. Ecco: [...] delle guardie "è imminente. E [...] la trovata a sfondo [...] Gennaro, pur protestando e recriminando, è costretto a [...] e fingersi morto: [...] grosso fazzoletto bianco a [...] posto sotto il mento per finire a [...] centro della testa; con un piumino impregnato [...] la moglie renderà cadaverico il suo viso, [...] sul [...] e i ceri saranno [...] loschi personaggi della combriccola di Amalia si [...] monache, affianco al letto recitando preci e [...] si getterà in ginocchio con alti clamori [...] di pianto. [...] ed appare il brigadiere, [...] guardie in borghese. /// [...] /// Egli c'è [...] chesta è [...]. /// [...] /// E mo stanno a Poggioreale [...] carcere] [...] 'e [...]. [...] un buon uomo, in fondo, [...] non voglio [...] male a [...]. [...] mentre le fìnte monache [...] e lacrime di tutti i presenti in [...] disperazione così ben recitata che lo stesso [...]. Tutti scappano e il [...] tu per tu col finto morto. [...] bravo! /// [...] /// [...] sacrilegio a [...] un [...] ma è [...] sacrilegio a mettere 'e manne [...] a uno vivo [...] a te. /// [...] /// [...] faccio manco [...] perquisizione. Ciappa insiste) Si te muove, [...]. /// [...] /// Infatti Ciappa la intuisce, [...]. Serio e con tono [...]. E [...] faccio manco [...] perquisizione! /// [...] /// Parla) E allora si [...] site na carogna! Ma ricordate ca io [...] fesso! Gennaro (mettendosi a sedere [...] un gesto di soddisfazione) E io nemmeno, [...]. I presenti (tralasciano repentinamente [...] ossequiare con grafi rispetto il generoso brigadiere, [...] fesso» e per il quale sentono di [...] loro ammirazione). Buona giornata! Na [...] No, grazie, [...] pigliato. Gennaro, disceso dal letto, [...] unito al coro degli ossequi per accompagnare [...] vicolo. Al secondo atto, lo [...] avvenuto. Lo « stanzone » [...] ora « ha un volto di lindura [...] fastosa ». Pareti dipinte di fresco, [...] e stucco, mobili [...]. La ricchezza è entrata [...] affari del mercato nero sono andati a [...] drammatico è il contrasto tra la nuova [...] la rovina di chi è stato solo [...] audaci e dei più forti (come quel [...] ridotto agli estremi, invoca inutilmente pietà). Gennaro scomparve un giorno [...] ne ebbero più notizie; Donna Amalia, ingioiellata, [...] quel suo corteggiatore, che ne è diventato [...] Maria Rosaria si è emancipata ed ha [...] tutte le ragazze con soldati americani ed [...] il figlio Amedeo è in una combriccola [...]. Dietro la facciata della [...] lo sfacelo morale della famiglia. Or, mentre si prepara [...] ecco entra un soldato lacero e smunto, [...] fortuna: è Gennaro. In un ambiente così diverso, [...] fronte ad una donna così lussuosamente [...] quasi non la riconosce e [...] di avere sbagliato porta-. [...] coi suoi, piange di [...] saprà che ha un [...] si siede a tavola con loro: e [...] mangiano egli racconta. La guerra d'oggi, ci [...] Eduardo [...] quelle pagine non è la prima. Non è quella, ne [...] aprendo il ciclo delle guerre imperialiste) potè, [...] parte di italiani, essere mascherata, sotto qualche [...] patriottici ed apparire ancora come la tradizione [...]. La guerra d'oggi è [...] è strage anonima e nefanda ài cui [...] ragione. [...] na cosa ca [...] putimmo capì [...] ». E, come se questo [...] bastato, [...] non è ancora sereno, [...] non è [...]. Non è finita perchè [...] le ragioni che [...] creata. Ora [...] la piccola, è grave: [...] riesce a trovare [...] ordinato dal dottore (lo [...] lo aveva per caso, quel povero impiegato [...] dalla borsa nera. Se passerà la notte, sarà [...]. E in quella drammatica notte [...] cui il padre veglia la [...] bimba ammalata, il testo ha [...] che, [...] tra la famiglia e [...] patria, sono dense di altissimo ammonimento: « [...] famiglia se sta [...] e [...] paté 'e famiglia (e noi [...] la Società) ha da piglià [...] responsabilità ». E « [...] 'e famiglia » salva nella [...] la famiglia che si stava perdendo. [...] il valore morale e costruttivo [...] commedia; [...] per noi, [...] assoluta ed urgente di una [...] che sappia salvare i suoi figli, preparando [...] della pace. Opera, oltre che artisticamente [...] morale nella spietata denunzia del male e [...] del bene; opera che va meditata anche [...] del successo della ribalta. /// [...] /// Opera, oltre che artisticamente [...] morale nella spietata denunzia del male e [...] del bene; opera che va meditata anche [...] del successo della ribalta. (0)
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