Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2211982804.

Cultura e Spettacoli Domani sera [...] a Bologna. Il cantautore parla dei [...] dei suoi ricordi Signori, ecco a voi Lucio [...] Lucio Dalla, Il cantautore bolognese coltiva da [...] per il jazz, da quando, Insieme a Pupi Avati, [...] a suonare dixieland nei tardi anni Cinquanta. Una passione strana, intermittente, [...] agii anni e alle mode. Per questo, domani sera al Master Club di Bologna, Dalla ha deciso di tornare sul [...] per una [...] In trio che si preannuncia [...]. ///
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G II assidui frequentatori delle [...] unno che non i [...] un Incontra, nella più sperduta [...] o In un incandescente [...] con un piccolo signore col [...] e la barba, che a seconda della [...] non esita un animo per [...] In una mischia sonora col suo inseparabile clarinetto. Questo personaggio è Lucio [...] ben noto al grande [...] solo Italiano, come cantautore, ma meno conosciuto [...] aspetto, quello [...] di musica [...] che tuttora non perde [...] antichi amori In [...] incontri con vecchi e [...]. Ma è sicuramente un [...]. Soliamo [...] volta, anni la, Dalla [...] In [...] con jazzisti professionisti e un pubblico da [...] In un repertorio di standard [...] della tradizione jazzistica. Al Master Club di Bologna, [...] locale dove [...] domani accompagnato da [...] al basso e Silvano [...] al piano, abbiamo Incontrato Dalla [...] con lui di [...] per scoprire questo artista [...] di vista diverso. Consideri [...] un dopolavoro o qualcosa [...] «Ila [...] jazz [...] amato nella mia vita [...] mesi, vivendo nel delirio quando mi regalarono [...]. Allora suonavo per diciotto [...] senza studiare la musica, a orecchio. Poi, dopo, appena sono [...] con un pubblico, mi sono [...] allontanato. Ho cominciato a [...] prima co) dixieland e poi [...] moderno, con Franco D'Andrea, o facendo [...] casuali. Ne ricordo una in Francia [...] al festival di Juan Le [...] con Bud Powell, Eric Dolphy, Charlie Mingus. Fu un caso eccezionale [...] a quelle esperienze? No, allora I jazzisti [...] i concerti pochissimi. [...] di [...] ci si trovava II con [...] Jazz Band, di Nardo [...] e Pupi [...] suonavamo del dixieland, lo però [...] allora preterivo li moderno, che sentivo trasgressivo mentre quella [...] non lo era, nonostante mi divertissi a [...] perché era carica di swing. Poi ho suonato spesso con Chet Baker, Gaio Barbieri e altri, Più conoscevo i musicisti [...] mi rendevo conto di quella che oggi è per [...] una certezza, cioè che la musica [...] latta più di conoscenza che [...] «ispirazione». Come vedi II jazz di [...] Band nel 1959. Ecco perché 11 jazzista [...] di più in assoluto è Keith Jarrett, [...] è fra jazz, musica classica, popolare ecc. Oltre Jarrett, secondo me, Miles Davis [...] un esempio vivente di ciò, e poi [...] che considero jazzista più [...] In questo momento. Non mi è mai [...] jazzista solitario che marcisce contro [...] della [...]. Preferisco invece il musicista [...]. Amo Keith Jarrett anche [...]. [...] Davi» ha alternato che [...] è 11 . Dulie [...] degli anni Ottanta. Non sapevo che lo avesse [...] Vedi, sostanzialmente [...] musica mi annoia per quella [...] forma di [...] che si instaura fra esecutore [...] fruitore, e credo che annoi soprattutto il performer. Il jazz è [...] musica da club, che [...] di relax di carattere non mitologico, come [...] grossi spazi. È vero che I [...] anche come cantante [...] legati «I jazz? Se [...] al Teatro Duse di [...] lo spettacolo di Pupi [...] «Ma è poi esistito Louis [...] nel [...]. Sì, ma era tutto [...]. Quali altri jazzisti, [...] già citati, ami [...] Gillespie è il massimo del [...] ma anche Omette Coleman, nonostante [...] della [...] musica sia cruda, tragica. C'è qualche musicista di jazz [...] cui [...] però mi piacerebbe cantare con Prince e suonare con Jarrett. Faresti arrangiare 1 tuoi [...] Jazzista? Gli arrangiatoti di jazz sono nettamente [...] di musica pop. E allora cosa pensi [...] GU Evans? Escludi Evans, che io amo moltissimo. A New York, durante la [...] ultima [...] le sere andavo a sentire [...] big band. Ma il non c'è [...] c'è molto di più: atmosfere, sondaggi di [...]. Il jazz è Improvvisazione? Se [...] sentire un gruppo [...] ti accorgi che improvvisano. Gli stessi cantanti improvvisano [...]. Quali cantanti che hai [...] hanno colpito In particolar [...] James, o Betty Carter [...] volte in un club [...] Londra. E straordinaria, mi sono [...] pazzo! [...] blues? [...] mi annoia da morire, è [...] quello. O c'è un forte elemento [...] per [...] raggiungere un [...] collettivo, oppure è una roba [...] stendere un bisonte. Ne ho suonato tanto [...] che c'è un rifiuto quasi fisico. Preferisco affrontare una canzone geniale [...] Round [...] o un tema come My Favorite [...]. Il jazz tradizionale e [...]. Non c'è moderno o [...] più [...] che deriva [...] su un concetto. [...] di Armstrong è un [...] irripetibile. È come si dovesse [...] tra la logica cromatica di Cimabue e [...] è sbagliato. Comunque se c'è una [...] annoia da morire è il dixieland: mi [...] più maialesca. ///
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Esce [...] aprite quella scatola! Interpreti: Clare [...] Andrew Robinson, Sean Chapman, Ashley Laurence. ///
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Musiche: Chris Young. ///
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Accade cosi che un [...] David [...] impieghi anni prima di [...] i maestri del genere (eppure il suo [...] La [...] morta era più inquietante della Mosca), mentre [...] Sam [...] (quello della Casa) fanno [...] miracolo. [...] Barker -per chi fosse incuriosito [...] -sta nel mezzo: più [...] e sofisticato di altri colleghi, [...] giovane regista applica alle sue storie una bizzarra dimensione [...] che sconfina nel filosofico. [...] che [...] (già visto allo scorso [...] propone è quella non nuova [...] vampirismo sessuale, visto come punizione e mortificazione. Tutto comincia in un [...] orientale, dove [...] Frank [...] acquista una scatola magica (una [...] di cubo di [...] dalle mille combinazioni) che promette [...] indescrivibili. ///
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Il poveretto viene risucchiato [...] di inferno, al cospetto di un sacerdote [...] faccia che promette tormenti a non finire. ///
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[...] gli horror degli ultimi anni, [...] storia vera [...] eia quando it fratello di Robert, Larry, si stabilisce nella vecchia casa di famiglia [...] me alia moglie Julia e [...]. Casa un po' cupa [...] spaziosa. Quanto volete scommettere che Robert, [...] negli abissi delia mortificazione, prima 0 poi tornerà fuori? Ad [...] pensa [...] il fratello, ferendosi (ovvero perdendo [...] durante I lavori di restauro. Bastano poche gocce per [...] il caro estimo, ma attenzione: [...] è una specie di mostro carnoso e ributtante. Ancora sesso, ovviamente, giacché [...] adesca uomini per strada e se li [...] per [...] a martellate di fronte [...] Alquanto allarmata, la piccola [...] comincia ad indagare, e [...] orripilanti demoni non spuntassero [...] «fuggitivo» Robert. Barker abbonda in efferatezze [...] film non è raccomandabile ai deboli di [...] estrosa e la dimensione astratta fanno di [...] un horror più ambizioso [...] sembri a prima vista. A meta film già [...] serie B, verso II finale Barker non [...]. Ha fatto fuori pure [...] Julia, adescatrìce e assassina per amore, oltreché mamma [...]. ///
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Lindsay [...] e [...] di Lewis CarrollA [...] si permette ancora di [...] «Dormo [...] la finestra aperta ne! G a ogni occasione [...] con trabocchevole entusiasmo i fantasmi che popolano [...] il circo, il masque elisabettiano, [...] Genet, [...] madre, Isadora. Questa volta è toccato [...] Lewis [...] e ad Alice, per [...] presentato al Metastasio di Prato. MARINELLA QUATTE [...] momento di [...] di [...] PRATO. Poteva non essere una [...] fosse innamorato di Alìce nel paese delle [...] in questa [...] ennesima trasposizione teatrale che [...] Metastasio di Prato con il titolo Alice, [...] Lewis [...] lo scozzese [...] sorprende. Dimostra un inedito spirito [...] compositi-va che talvolta gli sta un po' [...]. Colpa della bella musica [...] Arturo [...] e Sergio Rendine, [...] radiofonica già nota e [...] costituisce la griglia fantasiosamente onomatopeica, ma tirannica [...] Spettacolo. E colpa di una [...] sonoro che corre [...] verso il finale, più [...] delle apparizioni, perchè di apparizioni questo spettacolo [...] non al loro «feeling». E questa è una [...] sentimentale [...] tanto è vero che [...] antecedente a questo Alice tocca andare lontano. Risalire al balletto [...] allestito da [...] per la Scala con [...] ordinata forma di pantomima chiusa dai [...] della poetessa inglese Edith [...]. Potremmo così ipotizzare che [...] soffre di una sorta [...] teatrale ogni volta che mette in scena I [...] vittoriana. Che egli stesso insomma [...] deve scimmiottare gli ipocriti fustigatori di costumi [...] paese. Alice, una fantasia per Lewis Cor-ro// [...] apre e si chiude dentro la famiglia [...] Alice [...] la bambina che il [...] Charles [...] cioè Lewis [...] amò di un amore [...] prese a modello come eroina del suo [...]. Per incominciare, [...] regala ad Alice il [...] gli sguardi divertiti e increduli degli incartape-coriti [...] gioia irrefrenabile della bambina, subito repressa [...] della governante: [...] you are», ricordati chi [...] tuo rango sociale, il tuo stato, e [...] della madre di Alice (eccellente in questo [...] Orlando): «Andiamo a giocare a croquet». Il finale di Alice [...] contrastante. Terminata [...] la bambina se ne [...] bambino. È già gran-de, come [...] signora sposata [...] a prendere il the [...] reverendo [...] senza più suscitare in lui [...] fantasie. E il bambino ha [...] uomo. [...] invece lo sorprendiamo riverso sopra [...] bambolona dondolante. Nulla da fare, dice [...] questa deliziosa operina, il reverendo non si [...] sogni, dai suoi amori. Continuerà ad andare in barca [...] le bambine (è una bella citazione [...] questa, nello spettacolo) come andava [...]. [...] sul fiume Isis, ogni [...] filo di malinconia in più, dovuta solo [...] passa. Il cuore dello spettacolo [...] però struggimenti, né tristezze, per [...] gioia del pubblico ancora [...]. Quando Alice entra dentro [...] nelle viscere della terra perché [...] e il fido collaboratore David [...] hanno voluto citare [...] romanzo di [...] Dietro lo specchio) vìve [...] di cui si circonda. Il coniglio e il Cappellaio Matto, [...] topo che nuota con [...] in un oscuro mare [...] verdastri e ii gatto del [...] che con le sue [...] reincarnazione vagamente intrigante e sensuale dei celebre [...] E [...] gli spettri: la regina di cuori che, [...] di Alice, gioca a croquet ma con [...] disgraziati che ha insensatamente decapitato e la [...] come la governante. Scolpita sulla musica concreta di [...] e Rendine, la figura di Alice è sopraffatta [...] che le si posa sulla [...] è una bambina [...] grembiule bianco e azzurro con [...] calze a strisce, molto attenta alle convenzioni come tutto [...] spettacolo. [...] si ispira vagamente al teatro [...] e alle routine del cinema muto, Ma in genere [...] suoi coreografi [...] Latta e Kevin [...] non reggono [...] scommessa. Se Infatti il celebre [...] scozzese si contiene e non ammicca nel [...] e Alice (Nuria Moreno) [...] suo moto [...] animali fantastici, carte, bruchi, [...] con [...] gesti e le danze almeno [...] dei costumi e delle scene di Silvia [...]. Invece sono quasi sempre [...] vittoriani dì cui si prendono gioco. ///
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Ritorna la De Sio con [...] Suite» Teresa, mille atmosfere in [...] disco e [...] " [...] "ROBERTO [...] MILANO. Che ci fa Teresa [...] Sio sul ponte di un [...] umida di un capannone dot [...] della Scienza e della Tecnica? Canta tre canzoni, risponde [...] domande, presenta in pompa [...] il suo ultimo disco, a [...] nei negozi. Su di lei, evidentemente, [...] punta mollo, ed è [...] trattandosi di un disco doppio, con passaggi [...] un prodotto facilmente vendibile. Lussuoso è la parola [...] Un [...] doppio, con solo tre facciate incise e [...] il vinile «scolpito» da un disegno di Giorgio Michetti. Otto cannoni più una [...] è quasi un recitativo della De Sio. E poi il video [...] stazione di Napoli), la messa in moto [...] promozionale spaventosa, che ha portato Teresa a [...] a bordo di un vecchio brigantino in [...] e un tour con partenza prevista per [...]. Insomma, è un lancio [...] il quale Teresa prova [...] rande balzo, dopo gli [...] (. Africana e Toledo Regina) [...] al-meno al botteghino, decisamente sottotono. [...] Suite, che la De Sio [...] disco molto composito», introduce invece parecchie novità. Gradevole il recitativo della [...] La storia vera di [...] che Teresa ha elaborato [...] ma alla quale solo da poco ha [...]. Accanto a lei, nella [...] recitata) di un soldato disertore, c'è Piero Pelò, [...] dei [...]. Al progetto ha collaborato [...] Brian Eno, da qualche anno in contatto con Teresa. Più in linea con [...] le altre canzoni del disco, con in [...] Dammi spago, un buon [...] condito alla napoletana, guizzante [...]. Da segnalare anche Fatica [...] invece una citazione al gospel, anche se [...] Teresa non possono competere, non ce ne [...] magnetismo della voce di Aretha [...] citata nella ponderosa cartella [...]. Una notazione a parte [...] volante, una canzone che [...] maturità di Teresa De Sio [...] e [...] stessa ammette essere molto [...] espressivo di un grande della nostra canzone. [...] dunque, è veramente un [...] e passioni. Ai punto che Teresa [...] London [...] Orchestra per [...] di Capinera, in un [...] ricorda in pieno la tradizione della canzone [...]. La terza facciata ospita [...] cui ha collaborato Brian Eno, La voce [...] accresce [...] drammatico e la chitarra [...] Michael [...] intesse suoni mollo rarefatti. [...] ai contrappunti dolorosi della [...] è doveroso: del resto [...] ha dato un tale scossone al rock [...] citazione (o il ricalco) è quasi [...]. Si tratta comunque di [...] impegnativa, certo non la solita canzonetta da [...] Teresa, dal canto suo, non nasconde le [...] «Volevo [...] della guerra, di chi ha vissuto sempre [...] e di come è diverso da noi. Perché non credo che. ///
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Senza scomodare formulette trite [...]. Resta da vedere come [...] visto che [...] suite non sembra proprio, [...] ascolti, un confortevole [...] da [...]. ///
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Splendida Raina [...] a Venezia Che passione [...] allegra GIORDANO [...] VENEZIA. Per ii fatto stesso [...] Carnevale ogni scherzo vale è inutile sollevare obiezioni [...] la Festa veneziana per [...] inaugurata al Teatro La Fenice con una Vedova [...] con Carnevale non [...] proprio nulla. Nello specifico veneziano, il [...] Franz Lehàr ha riscosso un successo davvero grandioso [...]. Mauro Bolognini nei panni [...] Mario Martone [...] Piero Tosi del costumista [...] Lino Fiorito dei pittore dei bei fondali, hanno conferito [...] Vedova [...] da [...] con luci e movenze [...] volta tanto senza strafare con architetture e [...]. Ma la curiosità maggiore [...] questo spettacolo, già visto qualche tempo fa [...] Napoli, [...] presenza come protagonista di Raìna [...]. Una Hanna [...] vedova sì, ma più [...] più orgogliosa che frivola. Superba padrona della propria [...] onta degli anni che talvolta si sono [...] di una recitazione dagli accenti approssimativi (ma [...] chiave), la [...] ha raggiunto una intensità [...] è parsa evocare certe eroine di Catalani [...] di Puccini (penso allo stupendo [...] o [...] al termine del quale [...] freneticamente strappato un bis). Al suo fianco era lo [...] un Conte Danilo perfetto, il [...] lascino da autentico [...] de [...] si è aggiunto ad una [...] performance vocale e di recitazione. Perfet-tamente a suo agio, [...] e bella agilità vocale, [...] di Daniela [...] mentre Max René [...] nei panni di Camillo, [...] ranghi di un corretto anonimato. Bene sarebbe da dire [...] ma non si può tacere [...] recitato da un felicissimo [...] Elio Pandolfi. Jan [...] ha orchestrato senza patemi [...] buona sensibilità tale abbondanza, [...] alla fine felice sotto [...] di applausi. Dunque [...] ha colpito ancora. ///
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Ed in effetti Lehàr [...] mondo di maschere non hanno affatto bisogno. Il loro successo è anche [...] frutto di una neoromantica voglia di passato, fatto di [...] e [...] Fraschini», che acquista a prezzi [...] saldo te imma-ginette dell'» Austrìa felix». Con essa il Carnevale [...] dal suo recinto e affermarsi come condizione [...] senza fine, sorretta dalla stessa lieta [...] che smercia il finto [...] corre felice In drogheria a comprare il Cacao [...]. GIOVEDÌ 4 FEBBRAIO 1988 [...] DEL CENACOLO Piazza Campo Marzio [...] di studio IL LAVORO INVISI BILE:le mille facce do! [...] consenso, costruzione del blocco storico [...] L. [...] della storia nella scuola secondaria [...] G. ///
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Luporini, [...] Formica, N. Siciliani de [...] critiche di B. ///
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Siciliani de [...] critiche di B.