Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 2204423425.

Proprio perchè offre « [...] più che risposte e soluzioni », credo [...] Quaderno susciterà ampie discussioni e lascerà tracce durature [...] c nel dibattito marxista. [...] al Quaderno, vengono pubblicate (con [...] di L. Lombardo Radice) alcuno pagine, [...] Manoscritti matematici di Marx, segno di un interesse [...] per il [...] mondo della natura, per [...] nascono sul tronco delle scoperte scientifiche, che [...] marxisti, da Marx ad Engels a Lenin [...] in comune. Le diversità di approccio [...] classici, [...] o il contrasto dei [...] scienze della natura costituiscono uno dei temi [...] Quaderno, [...] nei saggi di G. Prestipino Momenti e « modelli [...] della dialettica marxista, di S. ///
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[...] Dialettica scientifica e dialettica della [...]. Problemi della critica marxista [...]. Questo rapporto del marxismo [...] questa esigenza che fu avvertita dai classici [...] con le nuove acquisizioni scientifiche, hanno tuttavia [...] discontinua e oscillante. [...] per esempio, vi è [...] del campo [...] ove perdurano chiusure e [...] di ricerche, anche contrastanti fra loro, sul [...] e filosofia (1): ma per lungo tempo, [...] è stato concepito più come un sistema [...] come un metodo creativo. In Italia, per esempio, [...] di Labriola, Gramsci e Togliatti alla concezione [...] scienza della storia » [...] riscontro nel campo delle scienze naturali per [...] secondo alcuni, ma anche per [...] di una solida base [...] scientifica nel nostro paese, dominato culturalmente . Nel marxismo occidentale ed [...] per [...] in modo sommario, non [...] importanti, ma il loro volume e la [...] hanno consentito di arricchire a sufficienza il [...]. Un nuovo interesse Oggi, [...] nuovo interesse. Credo che ciò derivi [...] delle conoscenze e dei [...] presente: per armonizzare natura e storia, sia [...] fenomeni che come azione trasformatrice compiuta dagli [...] (come corpus teorico e come movimento organizzato) [...] più che mai storicamente necessario, ma si [...] stesso, nelle sue attuali [...]. Nel Quaderno di Critica [...] perciò di impostare correttamente (non certo di [...] almeno tre questioni. La prima è la [...] meglio, in base alle recenti acquisizioni, [...]. I contributi di F. Graziosi Chimica e storia [...] di G. Di Siena Biologia, darvinismo [...] di R. Venturini Fisiologia del lavoro [...] e di V. Somenzi Cibernetica e materialismo [...] a diversi livelli la possibilità di escludere [...] e di sottrarre a [...] deformanti, questo essere vivente [...] è diverso ma non [...] viventi, che è oggetto ma anche soggetto [...] è plasmato dalla natura c dal lavoro [...] azione trasforma il proprio [...] ed in qualche misura se stesso. Il Quaderno affronta soprattutto [...] della natura, privilegiando quel ramo della scienza [...] secolo il più rigoglioso [...] ha dato vita a maggiori dispute [...] filosofiche, [...] con i saggi di E. Bellone Note sulla rivoluzione scientifica [...] prima metà [...] di G. [...] La crisi delle scienze tra [...] e materialismo, di [...]. Giacomini Aspetti e problemi [...] relatività. La terza questione è [...] storia e scienza, fra scienza e lotta [...] scienza e ideologia, che oggi viene spesso [...] immediatamente accessibile ma forse riduttivo, come disputa [...] scienza. [...] è affrontato da F. Selleri nel saggio Sulla [...] contemporanea: e da un altro angolo visuale, [...] maturazione di una coscienza rivoluzionaria fra gli [...] da S. ///
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[...] nel saggio «Non neutralità» della [...] e impegno del ricercatore. Scienza e lavoro Altri [...] come il rapporto fra scienza e organizzazione [...] sarà il tema del Convegno promosso [...] Gramsci per [...] 1973), fra scienza, sviluppo [...] e processi rivoluzionari (che merita maggiore attenzione [...] tutto il movimento operaio) sono accennati ma [...] Quaderno: il quale, per ciò che contiene [...] le sue lacune apre nuove possibilità di [...] i numeri successivi di Critica marxista che [...] attività editoriali della sinistra italiana. Nel complesso, di fronte [...] schiacciare il marxismo sotto il peso delle [...] di fronte al rischio di una risposta [...] ai [...] quesiti [...] posti dalla rivoluzione [...] risulta da questi scritti [...] L. [...] nel suo contributo Metodologia [...] e materialismo dialettico [...] che [...] di un ritorno al materialismo [...] nasce da « fedeltà ai classici del marxismo », [...] « per un motivo serio e convincente: perchè si [...] in grado di abbozzare una nuova forma di materialismo [...] non più meccanicistico ma dialettico [...] che risulta capace di enunciare [...] termini filosoficamente corretti quanto vi è di più significativo [...] dinamica della scienza ». Vi è oggi, in [...] fra il maturare di una coscienza politica [...] i ricercatori, il [...] maggiore interesse del marxismo [...] ed il sorgere di un « bisogno [...] dallo sviluppo stesso delle conoscenze scientifiche: tre [...] sfasati e comunque non sovrapponibili fra loro, [...] di una tendenziale ricomposizione [...] fra scienza c lavoro. Giovanni [...] apparso proprio in questi giorni [...] voi. [...] materialistica della fisica quantistica. Fisica e filosofia in URSS, [...]. ///
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[...] ed altri, a cura di S. [...] con prefazione di L. ///
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[...] da segnalare inoltre che la [...] ha aperto un dibattito, da [...] mesi, su [...]. ///
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Al grande artista il [...] lavoro« Alla base della [...] detto ricevendo il Premio internazionale -c'è sempre [...] individuo e società; se [...] non ha significato e [...] mi interessa [...] su » -Gli altri [...] «Antonio Feltrinelli» assegnati a Italo [...] Siciliano, Gianfranco [...] e Vittorio Sereni -Le [...] In [...] pubblica a classi riunite, [...] nazionale dei Lincei ha [...] nella Villa della Farnesina a Roma, al [...] Premi « Antonio Feltrinelli» per il [...]. Il massimo riconoscimento, cioè [...] Premio [...] (di venti milioni di lire), destinato [...] al Teatro, è stato [...] Eduardo De Filippo, il quale [...] come dice la motivazione [...] di Enrico [...] presidente, Ettore Paratore, Mario Praz, Luigi [...] Luigi Squarzina, Giorgio Streh-ler, Giovanni Macchia, [...] « riassume nella [...] personalità tre figure rimaste, [...] del palcoscenico, isolate e divise, ma che, [...] Ruzante [...] Molière, ai nostri comici [...] costituirono gli elementi essenziali [...] autore, [...] e il regista». Particolare spicco ha avuto [...] manifestazione, il breve discorso che Eduardo ha [...] «Il teatro e il mio lavoro ». Ringraziando [...] dei Lincei, la commissione [...] Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, intervenuto alla [...] argutamente [...] che il presidente [...] Beniamino Segre aveva fatto, [...] premiati, di « [...] ardui cimenti » [...] smaglianti successi », Eduardo ha detto di [...] in questi giorni, la parola fine, dopo [...] a una nuova opera teatrale intitolata Gli [...] mai. Poi ha cosi proseguito:« Parlare [...] luogo come questo mi mette un poco [...] il mio mezzo [...] è il teatro e [...] non mi riesce facile. E [...] recito, sono un artista [...] professione, ma se parlo [...] un uomo che fa il mestiere di [...]. Premetto che eccettuati pochi [...] giovane per esercitare la mano, o composti [...] necessità di mestiere, alla base dei mio [...] il conflitto tra individuo e società. Voglio dire che tutto [...] da uno stimolo emotivo: reazione a una [...] mia ed altrui; solidarietà [...] per una persona o un gruppo di [...] leggi superate, anacronistiche nel mondo d'oggi; sgomento [...] fatti che, come le guerre, sconvolgono la [...] eccetera. In generale, se [...] non ha significato e utilità [...] non [...] su. E dato che la [...] le emozioni, insomma [...] si avvertono nel cuore, [...] posso affermare che le idee mi nascono [...] che nel cervello. Poi ci lavoro su con [...] mente e allora ho bisogno dei sensi per rendere [...] idee concrete, comunicabili, [...] e dando ai [...] parole per esprimersi. Occhi e orecchi miei [...] da sempre [...] e non esagero [...] a uno spirito di [...] che mi ha tenuto e mi tiene [...] prossimo, e che mi porta a lasciarmi [...] di essere e di esprimersi [...]. Solo perchè ho assorbito [...] pietà la vita di tanta gente ho [...] linguaggio che. Per me, qualsiasi posto [...] di osservazione. A quattordici, quindici anni [...] nipote di un avvocato napoletano di nome [...] abitante a [...]. Fu lui a . Dovevano essere giudicati per [...] uno scippo, cose del genere. Quando il primo fu [...] rassegnava ad aspettare le condanne degli altri. Io me ne voglio [...]. Tentarono di [...] lo fecero sedere. Lui ebbe una esplosione di [...]. Da quel ragazzo, dopo [...] il personaggio del protagonista di De Pretore Vincenzo [...]. Eduardo continua: « In Tribunale [...] . Ancora oggi essi sono [...]. E quando parenti e [...] che io possa restare cosi a lungo [...] non [...] che è con quella [...] e ragiono, ascoltando i loro casi, le [...]. Non mi sono mai [...] aspettato a mettere penna su carta: se [...] valida, poco per volta sbiadisce, scompare. Conferenza del filosofo tedesco [...] Roma La crisi secóndo [...] del tardo capitalismo sulla [...] scuola di Francoforte » -Il «deficit di [...] borghese [...] Una tesi non dimostrata: [...]. Nato nel 1929 a [...]. [...] appare più attempato dei [...] forse a causa dei capelli bianchi. [...] come ha ricordato Gianni [...] nella introduzione, è stato allie [...] di [...] e di Adorno. Recentemente ha lasciato [...] per un altro centro di [...] Max [...]. [...] appena il caso di ricordare [...] il centro degli in [...] più tipici della «scuoia », [...] opera una sintesi originale quanto [...] opere di Hegel, di Marx, [...] di Freud, sia la critica della società moderna, intesa [...] tanto come società capitalistica, ma come società industriale, dominata [...] forze, [...] ostili [...] della scienza e della tecnica. A questo proposito [...] ha mostrato [...] dose di autoironia, quando, [...] conferenza, tentando di sistemare il microfono che [...] detto: «dovrei cominciare col risolvere un problema [...]. [...] ha esordito dissertando sul concetto [...] crisi, e sui diversi medi in cui questo concetto [...] configura in diversi ambiti e in diverse [...] che di pensiero. Ha quindi osservato che Marx [...] il primo che ha dato una impostazione [...] di crisi della società. Facendo perno sulla centralità [...] del [...] per la storia contemporanea. Ha [...] ha tracciato i confini che [...] il capitali [...] del [...] secolo, che definisce come « [...] concorrenziale », [...] sistema [...] il « tardo capitalismo ». ///
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Di questo « tardo [...] osservato il filosofo, saremmo tutti a partecipi [...]. [...] queste ultime sono partica [...] degne di attenzione. Così [...] ha [...] stato [...] dalla caduta tendenziale del saggiò [...] prò fitto, in cui Marx ravvisava [...] strutturale atto a determinare il [...] della so cletà capitalistica, a un [...] meno [...] quale il « deficit di [...] ». E, sotto questo profilo, [...] tra sii esempi por-tati da [...] per far in-travvedere questa [...] vi sia la posizione « e-versiva » [...] surrealista si pone di fronte a quella [...] « [...] borghese di utilità ». A conferenza finita, [...] allo ascoltatore rimangono [...] ci pai mente due dubbi. ///
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Ma ciò, e cioè [...] preciso al paese più evoluto della propria [...] appunto consentito, con un vigoroso sforzo [...] di cogliere i tratti [...] di tutta la formazione [...] capitalistica. Invece in [...] il riferimento, peraltro implicito, [...] Germania, [...] appesantire [...] dei possibili sviluppi del [...] capitalismo con elementi [...] piuttosto delle particolarità della [...]. Il secondo interrogativo, strettamente connesso [...] pri mo. Nelle parole di [...] la classe operaia. ///
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Ma [...] non dimostra questo assunto né [...] sino a che punto questa riduzione del ruolo storico [...] una classe sociale sia frutto [...] di una prospettiva ideologica in cambio di [...]. Fernando Liuzzi« Mentre, appena [...] parola fine, mi prende una profonda antipatia [...] di carta che aspetta impaziente di arrivare [...] tengo la commedia dentro di me, invece, [...] il primo, solo e beato spettatore, cerco [...] che le [...] tre attività teatrali si [...] senza prevalere [...] e allora autore, attore [...] strettamente, animati dalla medesima volontà di dare [...] meglio di se stessi. Questo momento lo rimando [...] è possibile, perchè mi rendo conto della [...] prendo, e so quante difficoltà dovrò superare [...] al pensiero, senza lasciarmi sedurre dagli improvvisi [...]. Però, una volta che [...] al tavolino e ho riempito il primo [...] e con entusiasmo. Allora, messo da parte [...] non alzarmi dal tavolino con un problema [...] il che significherebbe non [...] più voglia di riprendere [...] chissà quanto tempo [...] mi metto davanti un [...] scrivo versi. Eduardo, a questo punto, [...] recitando deliziosamente alcune sue poesie. E analizzando con semplicità [...] problema linguistico, sorto appunto al tempo di Napoli [...] come far esprimere la protagonista femminile della [...] Amalia. Quindi cosi conclude, [...] La storia del mio lavoro [...] con la parola "fine" scritta in fondo [...] pagina del copione. Poi ha inizio la [...] lavoro, quello che facciamo insieme noi attori [...] perchè è bene che lo sappiate, non [...] ma già da quando scrivo io lo [...]. Se in una commedia vi [...] due. [...] quello a cui do maggiore [...] perchè in definitiva è lui a dare le vere [...] ai miei interrogativi. Ma questa nostra storia [...] quanto me. Mi sono però fermato, ricordando [...] frase di Pulcinella: Quant'è bella [...] morte 'e [...]. I quattro premi « Antonio Feltrinelli» [...] a cittadini italiani (dieci milioni di lire [...] cosi attribuiti: per la narrativa a Italo Calvino, [...] la commissione giudicatrice (Enrico [...] presidente. Gianfranco Contini, Ettore Paratore, Mario Praz. ///
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Giovanni Macchia relatore) a Italo Siciliano; [...] la teoria e storia della lingua letteraria [...] Giacomo Devoto, presidente. Umberto Bosco, Bruno Migliorini. ///
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Giuliano Bonfante relatore) a Gianfranco [...] per la poesia (commissione [...] Enrico Ce rulli. Umberto Bosco, Mario Praz, Diego Valeri, Natalino [...] relatore) a Vittorio Sereni, [...] dice la motivazione « trova la [...] espressione il senso squallido [...] nostro mondo di oggi, in termini di [...] ombra di retorica, senza pretesti consolatori ». [...] tutti i premiati. Tra I presenti alla [...] presidente della Repubblica, erano il presidente del Senato, Pantani, [...] vice presidente dalla Camera [...] il ministro Ba-dini [...] in rappresentanza del governo, [...] Regione Lazio, esponenti del mondo artistico e [...] e parlamentari, fra i quali il compagno Giorgio Napolitano. Una lettera di [...] della [...] televisiva « Nascita di una [...] abbiamo pubblicato Il 14 [...] un articolo del compagno Antonio [...] e una lettera del compagno Ambrogio [...]. Ricaviamo ora questa lettera [...] Castone Manacorda. Caro [...] fatto molto bene « [...] dicembre a pubblicare nella stessa pagina [...] del compagno Roasio e [...] compagno Donini, a proposito della trasmissione televisiva «Nascita [...] dittatura », alla quale ho collaborato come [...]. Molto bene, perché cosi [...] in concreto, come meglio non si sarebbe [...] tra critica costruttiva ed educativa da una [...] settaria e disorientante [...]. Roasio attacca il punto [...] televisivo: il biennio rosso con particolare riferimento [...] e agli scioperi, ma passa poi a [...] di informazione solida e chiarificatrice su questi [...] allora in politica ed oggi in [...]. Tanto controversi, vorrei aggiungere, [...]. Roasio ribadisce la vecchia, [...] tesi della mancata funzione di guida politica [...] Partito [...] di allora. Siamo [...] purché si aggiunga che [...] è un aspetto, e [...] di questa carenza di guida. Si tratta di [...] della quale i socialisti [...] fecero tesoro nel secondo dopoguerra, sebbene la [...] stata una guerra fascista e in nessun [...] fini « nazionali ». Àia ripeto, la critica [...] Roasio [...] costruttiva, ed io non solo la accetto [...] parte la faccio mia. Alcune affermazioni di Donini [...] fondamento. Non è vero che [...] intervistati siano pochi, e posso testimoniare che [...] non sono state [...] « ridimensionate o mutilate» [...] Donini [...] sulla base di chi sa quali informazioni. Davvero occorre ricordare che [...] Nenni. ///
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Colombi, specialmente i primi [...] dato uno spazio larghissimo? E che le [...] fascisti non si risolvono in una apologia [...] dovere scendere a confutare affermazioni di fatto [...] da tutti. Ma non posso tacere [...] Donini. Chi ha seguito la [...] che la concitata aggressione di Fer retti [...] contro un altro [...] sta. Che cosa resta, allora, [...] Donini? Che i giornali fascisti di [...]. E la verità è [...] 1919 e il 1926 in Italia il [...] la più grave sconfitta [...] di tutta la [...] storia non solo italiana [...]. Perché, oggi, non si [...] chiara consapevolezza a questa realtà? E per [...]. Forse Donini non conosce [...] di oggi se li tratta cosi [...] in basso e non [...] di malcelato dispregio. Io ho fatto [...] contraria in proposito. Ho discusso volta per [...] di «Nascita di una dittatura » con [...] di Catania ed ho [...] afferrato chiaramente la linea antifascista della trasmissione, [...] caduto [...] che tutti ne avevano [...] riflessione crìtica. Può ben accadere che [...]. Grazie e fraterni saluti. ///
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Grazie e fraterni saluti.