Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2203949945.

[...] da una scena [...] dice France-sca Neri, interprete [...] film di Pedro Almodòvar, Carne [...]. E che con una celeberrima [...] in Le età di Lulù, [...] conquistato le prime pagine della stampa rosa, con il [...] di [...] vittima per il resto della [...]. I grandi registi ci [...]. Ma in una scena [...] il confine col ridicolo si [...]. [...] è vivere [...] e [...]. La scena [...] poi, è fisicamente la più [...] da fare. E un candido bacio, è [...]. Usa qualche trucco per fingere [...] «No. Non [...] nessuna scena dove si finge. Anche se il cinema [...]. Cosa prova nel rivedersi [...] «Emozione. ///
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An-che se si ha [...] a rivedersi, [...] sempre un senso di pudore, [...] non riconoscimento. [...] sullo schermo; so-no molto pudica. Ho perfino difficoltà a mettermi [...] topless su [...]. Sul set, ha un [...] la paura o [...] «No. Il momento [...] più dif-ficile non è girare [...] scena [...] un copione nel quale è [...] una [...]. Nel cinema italiano «giovane» non [...] sono quasi mai scene [...]. [...] «Forse è anche la mancanza [...] co-raggio per [...]. Non trovo molta curiosità [...] autori nel cercare di superare un tabù. Non [...] capire se è per paura [...] per di-sinteresse. [...] i registi riesco-no con più [...] a raccontare una storia anche attraverso il [...]. Si racconta che ci [...] si nascondono dietro le [...]. ///
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Rappre-sentano un lato divertente [...]. E sono utili anche [...]. Cosa le piacerebbe che uno [...] capisse del mestiere [...] attraverso una scena [...] «La parte animale [...] il darsi. E nel mio caso, non [...] è la [...]. ///
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[...] nella guerra contro la cen-sura. Vi ricordate le polemiche [...] di giorni fa sulla riduzione da [...] genitori pre-senti nelle commissioni [...] Si [...] sem-plicemente [...] della Bassanini che prevede [...] membri delle com-missioni dello spettacolo. Una riduzione che pe-rò, [...] bicamerale, ha trovato [...] compatta di cattolici e Polo, [...] delle mamme e dei [...]. Come [...] fuori? La soluzione è arrivata [...]. Il governo, infatti, ha [...] della «discordia» [...] i membri delle commissioni [...] 500 sono stati ridotti a 100) sce-gliendo [...] mediazione: saranno due i [...] e quattro quelli che [...] pelli-cole destinate al piccolo schermo. In questo mo-do, infatti, si [...] operativa la sezione della commissione censura destinata [...] delle opere per la tv, [...] istituita dalla legge del [...] ma mai attivata. I quattro genitori, insomma, [...] -insieme altri componenti -della visione dei film [...] liberamente [...]. Ad accogliere con entusiasmo [...] governo sono prima di tutti gli autori [...] da sempre impegnati nella [...]. Con [...] della se-zione per la [...] finalmente la differenza tra la censura nelle [...] per i film che passano sul piccolo [...]. È un gran-de passo [...] della censura cinematografica». Secondo Arnone chi va [...]. [...] è il discorso nei [...] che devono essere tutelati, difesi dalla violenza [...] passa sul piccolo schermo». Così ogni film potrà avere [...] doppia versione: una [...]. In totale disaccordo col [...] invece, è Alleanza nazionale che attacca per [...] Bevilacqua, Cam-pus e Marri, [...] istruzione e cultura: «Veltroni ha avuto paura [...] rappresentanti dei genitori -si legge in una [...] per la cen-sura cinematografica e difatti ha [...] da quella per la [...]. [...] anche lui di An e [...] dei problemi della famiglia. Che plaude «alla retromarcia piena [...] governo in ordine ai quattro rappresentanti dei genitori [...] della commissione censura [...]. [...] il governo è stato [...] vibrate quanto sacrosante proteste del mondo cattolico, [...] erano state palesemente calpestate [...] previsione di escludere da [...] i rappresentanti [...]. Per Arnone, invece, è [...] importante della distinzione tra [...] film destinati alle sale per quelli da [...] «A [...] messa [...] sogget-ta a censura -conclude [...] -il cinema italiano si è sempre [...]. Da oggi, invece, gli [...] liberi». E più libero sarà anche [...]. Col decreto approvato dal [...] la censura preventiva nel campo teatrale e [...] di sostegno ai cortome-traggi. [...] per [...] di sale [...] superiori a 1300 posti, oltre [...] tra-sformazione del Centro sperimentale in «Scuola [...]. Gabriella [...] Che barba Greta Garbo e John Gilbert in un famoso e sensuale film del 1927 [...] and the [...]. Sotto [...] Francesca Neri Lenzuola sul set MILANO. ///
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[...] che nel cinema sono diventati [...] più intimisti. Disponibili a raccontare un [...] parole ma non a mettere in scena [...]. [...] la forma di comunicazione più [...]. Gli esempi non mancano. E a risalire la [...] (da Soldini agli esordienti come Albanese ) [...] come su [...] senza traffico. Molte volte, è vero, [...] contesto drammaturgico nel quale inserire una scena [...]. Altre [...] il freno a mano. [...] che [...] come Francesca Neri è spesso [...] per [...] offrire un ruolo sfaccettato che [...] Italia aveva difficoltà a trovare. È il segno di un [...] Di una difficoltà di [...] Oppure è il sintomo di [...] cinema incapace di variare [...] un unico genere, a comportarsi [...] se-riamente? Per cercare di capire cosa può essere una [...] di un film e [...] dello spettatore, conviene però [...] alla lar-ga. ///
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Come David Carradine e Barbara Hershey [...] America 1929: [...] senza pietà di Scorsese, [...] Jane [...] e Serge [...] in Slogan di Pierre [...]. E da quelle scene [...] che sono diventate un pò il «segno» [...] le conteneva: «A Venezia: un dicem-bre rosso [...] «Ultimo [...] a Pa-rigi», «Betty Blu», [...]. Og-gi, il più delle [...] limita a vivere di [...] le liti di Valeria Marini [...] Luna per Bambola, i [...] sesso «bollente» di Alba Parietti ne Il [...] sprangate ad occhi indi-screti pretese da Maria Grazia Cucinotta [...] la [...] prima scena [...] nel film di Ugo Chiti. Al di là di ciò [...] può apparire, vista dalla parte degli [...] ai lavori, [...] ve-ramente una scena [...] «Sulla sce-neggiatura, se non è [...] ai fini narrativi, è un appunto: [...] gli attori si baciano; [...] fanno [...] dice Gianni [...] autore di [...] e sceneggia-tore di [...]. Poi, durante le riprese [...] avevo scritto con il regista. Perché è lui che, alla [...] decide come sarà». Niente di diverso da [...] il lavoro dello sceneggiatore. Ma un regista che [...] come si comporta? «Cerca di trovare delle [...] la risposta di Maurizio [...] che in Volere volare [...] una scena [...] tra un cartone animato [...]. La scena [...] in fondo, è stata [...] di volte. Meglio partire da [...] visiva, da [...]. E da un rapporto [...]. A parte i film [...] lo stesso valore della [...] nel thriller, è una [...] aggiungere qualcosa alla conoscenza dei personaggi». E finiva esattamen-te là [...] quando i due personaggi scoprono di essere [...]. Come [...] una scena [...] fatta di appunti (per lo [...] e di sguar-di (per il regista), [...] però sul set anche una [...] fatta di rumori e voci: [...] del tecnico del suono. Nessuna immaginazio-ne, quindi? Nemmeno [...] mentalmente la scena che [...] poi confrontare se il pensie-ro trova conferma [...] proiezione? «No, proprio nessuna. ///
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Durante i dialoghi magari [...] una battuta, si partecipa un pò. Ma durante una scena [...] il coinvolgimento è pari allo [...] termico». E meno di zero [...] lavorando con [...] che i film li [...]. A volte nemmeno quelle». E allora torniamo [...] parte della cuffia. Fuori dai suoni, nel [...] set. Dove, raccontano le leggen-de [...] di girare una «love scene» si manifesta [...] curiosi. Già, perché una scena [...] è anche questo: gente che [...] che vie-ne, che non [...] nulla. ///
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Serve solo a creare [...]. E basta». Gente che va, gente [...]. E nel bel mezzo [...] luogo più asettico del mondo: il set. Con gli attori che [...] simpatici è meglio; con la finzione che [...] verità restando una fin-zione; con la complicità [...] so-luzione per non farsi sopraffare dagli eventi; [...] che se non [...] è un bel pasticcio. Come a dire che [...] di se-rio, in quel sentimento che è [...] sta dentro un amore che sta dentro [...]. E che qualcuno crede [...]. Bruno Vecchi Scene [...] Tra i registi italiani vince [...] Angelo R. [...] MITI A PERDERE Per [...] Italia le 5 ragazze inglesi. E stasera a Bologna [...] Barcellona, volano i primi [...] Capricci con i fotografi [...] spagnolo e il pubblico le castiga. Grande attesa per [...] della «più grande [...]. Esther [...] in concerto per beneficenza MILANO. Siete dei rockettari [...] e non ne potete [...] idoli pop plastificati? Allora leggete la seguente [...] avrete [...]. [...] quelle cinque ragazzot-te inglesi [...] hanno po-co o nulla, eppure hanno conqui-stato [...] ragazzini di mezzo mondo? Bene, le suddette [...] contestate a Barcel-lona, come riferisce [...] stampa. Arrivate in Spagna per [...] ed esibirsi a un gala, le cin-que [...] messe a fare i ca-pricci. In mezzo a un [...] entusiasti, le [...] hanno rag-gelato [...] mettendosi a liti-gare con [...]. Dopo una serie di [...] dove le inglesi pretendevano di [...] i re-porter, si è [...] con le guardie del [...] lontani i fotografi con [...]. Il tutto a scapito [...] più arrabbiato per il ri-tardo che lo [...]. Quando, finalmente, le [...] sono comparse si sono [...] urlacci da parte della platea esasperata. Le contestazioni sono proseguite anche [...] la [...] boato [...]. [...] spagnoli, insomma. Che sa-ranno pure fans, [...] in fondo no di certo. Del resto segnali di [...] da due sol-di le terribili cinque li [...] tanto che sono in molti a pronosticare [...] gruppo. Uno dei motivi della [...] re-lazione della [...] Ginger con Si-mon Fuller, [...] band, osteggiata dalle altre quattro. [...] manager, secondo la loro [...] sfruttate e coin-volte in iniziative pubblicitarie di [...]. In [...] che il nuovo disco sta [...] pochino. O, comunque, nettamen-te sotto [...]. Forse perché la gente, dopo [...] sbornia iniziale, ha [...] ragionare [...] bluff. Speriamo che pure in Italia [...] fette di sala-me dagli occhi, magari proprio [...] questi giorni. Le [...] in-fatti, sono arrivate ieri [...] segreto a Roma, per parteci-pare a Fantastico [...] Domenica In. E, tra un gridolino [...] hanno ovviamente smentito le voci di separazione [...] loro [...]. Hanno annun-ciato, inoltre, [...] uscita del film [...] the Movie (fine dicembre) e [...] dichiarato di amare follemente le esibizioni dal vivo. [...] le aspetta il 5 e [...] marzo in concerto. Se ancora sa-ranno insieme. E a proposito di [...] stasera a Casalecchio (Bolo-gna) e domani e [...] (Milano) suoneran-no quei [...] degli [...] che si sono già [...] grande [...] band del mon-do. Certo, rispetto alle [...] gli [...] sono dei geni assoluti, [...] solito è esagerato. La band dei fratelli Gallagher [...] prospera perché sa tenere desta [...] del mondo su di [...] fanno le [...] oltrag-giose e casiniste, polemiche [...]. Copiano i Beatles con [...] accen-dono polemiche con chiunque, forse anche con [...] riflessa allo specchio. Scrivono e cantano delle [...] volte persino imbarazzanti per la somiglianza con [...] «baronetti». Che, sollecitati, han-no subito [...] dal fe-nomeno. Mc [...] ha riman-dato al mittente [...]. Geor-ge Harrison, addirittura, pare li [...] definiti «spazzatura». Men-tre il vecchio bassista [...] Sto-nes, Bill [...] li ha ritratti co-me [...] fanno una musica senza freschezza e fantasia». A ognuno il suo [...]. Per il tempo che [...]. Diego Perugini [...] 2. La serata sarà la [...] italiana del gruppo vocale americano che rimarrà [...] Milano [...] al 30 novembre. Si tratta della seconda [...] vocalist, dopo il concerto al Convegno [...] di Bologna. Anche quando cantavo con [...] Monk o [...] Corea nei club londinesi». ///
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Anche quando cantavo con [...] Monk o [...] Corea nei club londinesi».