Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2203928186.

LUNEDÌ 20 [...] strage di [...] Fatto PAGINA 7 [...] La [...] Termini si ferma alla notizia del massacro Giuseppe, [...] in lacrime: «La mia casa è vicina [...] strage, devo sentire mamma e papà» Una [...] grande schermo per seguire i notiziari« Fermate [...] miei abitano lì» Blocca l'espresso per la Sicilia [...] ai genitori« Fermate il treno. Abito sulla via della [...]. Giuseppe, 24 anni, ha [...] capostazione. Era in ansia per [...] e sul fischio di partenza è corso [...] casa, fra la solidarietà della gente. La notizia del nuovo [...] Palermo ha sconvolto Roma. C'è chi accusa il Governo [...] e chi abbina le stragi con [...] sulle tangenti milanesi. Termini in coro: «Vergogna! ///
[...] ///
Giuseppe, 24 anni, studente, [...] ha saputo [...] al giudice Borsellino. Mancano pochi secondi alle [...]. Ma lui non ce [...] resistere. Vuole sapere se è successo [...] alla [...] famiglia. E il treno si [...]. La solidarietà è tanta. Il capo macchinista gli offre [...] scheda telefonica. Un facchino lo fa [...] carrello. Giuseppe raggiunge la cabina [...] numero. ///
[...] ///
Poi il grido di [...] «Sono [...]. Intanto la notizia del [...] di bocca in bocca. La gente è indignata. Ne parla dai finestrini [...] i parenti e gli amici. Sono in molti a [...] «La [...] di questa strage [...] voluta il Governo». Una comitiva di giovani [...] i commenti dei viaggiatori, mentre il semaforo [...] sposta sul giallo. Un rapido sguardo tra [...]. E Luca, Luigi, Jacopo [...] Paolo [...] giù dai vetri i sacchi a pelo. ///
[...] ///
Hanno deciso di non [...]. Una robba da brivido. Vorrà dire che si [...] vacanze invece che a Cefalù le faremo [...] parte. Magari a Capri». Lo schermo gigante della [...] Termini [...] spento. Là sotto c'è lo stesso [...] piccola folla. Giuseppe, di 25 anni, è [...] la [...] ragazza. Lui è di origine [...] romana. Chi ha ucciso Borsellino? Gente [...] comandare. Ma la colpa non [...] se c'è la malavita organizzata». Un albergatore lo interrompe: «Che [...]. E non si è [...] a seppellire Falcone. No, io non [...] saputo dalla Tv. Non sono un teledipendente. Ho sentito la terribile [...] alla radio. Sono venuto in stazione [...] vedere le immagini sul [...]. Due mesi fa quando c'è [...] magistrato [...] è rimasto acceso [...]. Un bagagliaio è in attesa [...] di un treno. Si, lo scriva pure [...]. Non ho paura io. I magistrati che lavorano [...] Palermo [...] ammirati. ///
[...] ///
Non fanno in tempo [...] pratica che scotta che vengono uccisi». Un suo amico, che [...] aggiunge: «Che non lo sai? C'è qualche [...] le stragi del Sud. Chi sta al Governo [...]. Altrimenti le leggi sarebbero [...]. In piazza dei Cinquecento [...] autobus (ormano un cerchio. [...] del momento è la [...] tritolo che è stata parcheggiata sotto le [...] del giudice Borsellino. E si, viviamo proprio [...] di schifo. I partiti sono dentro fino [...] per le tangenti. E Martelli che fa? Si [...] gli arresti fiume». Un turista interrompe il monologo [...]. Vuole sapere che mezzo [...] andare in via Veneto. Lucio risponde in modo [...]. ///
[...] ///
Vuole dire la [...] su questo nuovo attentato. Sbaglio o Falcone collaborava [...] Di Pietro? SI, il giudice che si occupa. Come si chiama [...] mani pulite?». Loro scavavano, [...] documenti per far [...] imbrogli. ///
[...] ///
Erano bravi magistrati. Ma le persone che [...] fanno paura». Dal sottopassaggio della metropolitana [...] antistante la stazione i villeggiati di Ostia. Non tutti sanno cosa [...] «Eravamo al mare», dicono in [...]. Solo qualcuno si limita [...] «Era prevedibile. Borsellino era stato quasi [...]. Tra i vacanzieri c'è [...] di controllo ai varchi [...] ai treni. Per quanto mi riguarda [...] di chi passa. I passeggeri prima di [...] dovranno farmi vedere il biglietto e chiederò [...] controllare i borsoni sospetti». Una immagine [...] ripresa dal [...] Sopra e in basso [...] antimafia a Palermo Come per [...] a Falcone, anche ieri [...] televisione a portare le notizie della strage [...] italiani Prima il solito, cauto, frammentario rimbalzare [...] sospetti: poi le terrificanti conferme date in [...] Un [...] televisivo di orrore e paura Anche stavolta, [...] al giudice Falcone, gli italiani hanno appreso [...] strage guardando, ascoltando la televisione. Inchiodati, per un lungo [...] schermo, mentre la gravità delle notizie aumentava [...]. Ormai, arrivano cosi, le [...] da Palermo. Lentamente, e finiscono poi [...] mucchio di morti. ///
[...] ///
Queste notizie di strage [...] Palermo hanno un loro modo di [...] subdolo, viscido, torse non [...] ma certo prima di riuscire a capire [...] è stato mandato [...] mondo, ci vengono sempre [...] di crudele illusione. Accadde il giorno della [...] Capaci. Ed è accaduto ieri. Con le notizie che [...] di morte: un attentato di mafia, e [...] feriti. I feriti sono molti. Molti, ma quanti? Ci [...]. ///
[...] ///
Tra I morti forse [...]. Anzi, no: c'è di [...]. Naturalmente, tutto comincia con il [...] di una stampante. Anche ieri, otto ri-ghe [...] Ansa, alle 17,16: «Un attentato [...]. Nelle redazioni dei telegiornali [...]. E subito, chi un [...] un minuto dopo, partono con [...] straordinaria. Cosi la notizia entra [...] italiani quasi in tempo reale. I giornalisti vanno in [...] quel che sanno. Otto righe di agenzia, [...] sospetti che Cosa Nostra abbia voluto colpire [...]. C'è un crudele, cortissimo [...] obiettivi: Borsellino e Ayala sono nomi col [...]. Qualcuno dice: Orlando, un [...]. E invece Orlando no, Orlando [...]. [...] chiamato al telefonino, e [...]. [...] di sapere che [...] telespettatori è quella di Piero Badaloni [...] di Mariolina [...] quella di Enrico Mentana [...]. Già viste le loro [...] impegnate a dire e non dire, a [...] a condurre per mano [...] di milioni di telespettatori [...]. Certo, stavolta abbiamo [...] dello scorso 23 maggio. Ricordiamo: dopo [...] dopo i primi minuti, [...] potuto [...] i macellai di Cosa Nostra [...] a imbottire di tritolo un pezzo di [...] su quel pezzo di autostrada avevano fatto [...] Falcone, [...] moglie Francesca e i [...] sappiamo, o meglio temiamo che anche questa [...] che giunge da Palermo, zona Fiera del Mediterraneo, [...] in [...] storia di terrore. E anche se Badaloni [...] telespettatori se lo immaginano quel che, di [...] potranno vedere. Non sono forse tutte [...] accartocciate e [...] va cauto, ma Mentana, [...] Canale [...] adesso sembra sicuro: Borsellino è morto. Mentana parla con qualcuno [...] più delle parole, è il suo pallore [...] brividi. È il pallore che [...] italiani inchiodati davanti alla televisione forse ancora [...] bermuda, forse con una [...] ghiacciata in mano. Che schifo di domenica [...]. ///
[...] ///
E già vanno in [...] repertorio. C'è lui che parla. Aveva i baffi come Falcone. Ora ci fanno vedere [...] Falcone. Le prime immagini «fresche» [...] sono inutili: avevamo immaginato tutto. Tutto è esattamente identico [...] aveva elaborato la nostra fantasia: il fumo, [...] e i vigili del fuoco che tentano [...]. ///
[...] ///
Almeno non sembra di [...] di arti umani che, si dice, sono [...]. [...] solo [...] notizia: tra i morti, c'è [...] un donna. Era nella scorta di Borsellino. La trovano in un [...]. Pure lei carbonizzata. Ecco Emilio Fede, ed [...] Ayala, che parla al [...] e cosa dice Ayala? [...]. Ragionamenti di un uomo [...] Impaurito, [...]. E il presidente della Repubblica, Oscar Luigi [...] Parla al [...] intervistato da Piero Badaloni. [...] è che i palinsesti [...] televisive siano tutti saltati. [...] volta, per [...] a Falcone, ci furono [...] Fabrizio Frizzi, il presentatore, andò in onda con [...] come se niente fosse. Stavolta staranno più [...] di si, sembra, Perchè [...] nessuno ci capisce più niente. ///
[...] ///
Immagini, interviste, notizie, pareri. [...] alle 23, dedica lo Speciale [...] alla strage di Palermo. Su [...] salta il Nuovo [...] e si [...] con [...]. Su Canale 5, come annunciato, [...] film I quattro [...] Maria. Ma poi seguono altri [...] ancora dettagli, ipotesi, spiegazioni si aggrovigliano su [...] di mafia. Thomas [...] e dalla Chiesa di [...] ho avuto modo di [...] che si sono rivolte al Comitato per [...] far valere i propri diritti. Sono rimasta sconcertata da [...] stanno «curando» le persone. Il signor C. Ad ogni ricovero giustificato [...] e da diagnosi che vanno da episodi [...] schizofrenia paranoi-de, a riacutizzazione psicotica, la -cura» [...] la stessa: psicofarmaci, 11 paziente è in [...] terapia: psicofarmaci; impaziente rifiuta le «cure» del [...] (Centro psico sociale) , [...] e dosi massicce di [...] protesta perché gli viene ritirata la patente, [...] perché pericoloso a se [...] altri, terapia, psicofarmaci, e cosi per diciotto [...] è finita. Seguendo la storia di [...] è uno dei tanti casi), non ci [...] chiedere come può uno psichiatra non pensare [...] sta funzionando, che il paziente non migliora [...] può non [...] se gli psicofarmaci non [...] e come può non porsi queste domande [...] questo sta succedendo con i dieci, venti [...] in un periodo in cui la venta [...] strada in molti settori e non si [...] o misteri. Ci si aspetta che [...] dicano la verità ai loro pazienti ed [...]. Se loro non sono [...] curare le cosiddette «malattie mentali» o se [...] siano incurabili che lo dicano apertamente e [...] e danneggino [...] con psicofarmaci, e i [...] non li costringano ad [...] per essere sicuri che questi siano [...] intontiti tutti i giorni. [...] del 21 giugno [...] «Da New York a Los Angeles, [...] paese nel nido del cuculo», (Corriere della Sera), Gianni Riotta parla di cliniche psichiatriche rampanti negli Usa [...] manicomio privato forzato per mungere dai pazienti [...] dollari». In Italia abbiamo i [...] che tengono sotto controllo [...] zona [...] ad assumere psicofarmaci che [...] assumere, ma che devono assumere perché se [...] il ricovero forzato con [...] mentre fanno pressione per [...] ed avere sempre più finanziamenti pubblici. In diversi Stati Usa [...] i fondi alla psichiatria, da [...] il fenomeno delle cliniche [...] Italia la psichiatria è ancora [...] delle deboli casse dello Stato. ///
[...] ///
Graziella Mann! ///
[...] ///
E naturale che è [...] e [...] del parto e [...] alle esigenze esistenti, alla [...] e al modo nuovo di fare politica. Ma è però naturale [...] fermi li dobbiamo avere e dare chiarezza [...]. Rinnovare non significa, pertanto, [...] partito di massa; le sezioni, pur modificando [...] fare politica, non possono rinunciare alla loro [...] verso la gente e sui problemi del [...]. Certo, si può anche [...] sezioni al fine di non disperdere energie, [...] fer-mo il contenuto della iniziativa che deve [...] alle questioni che la gente vive. Se non c'è questo [...] diventare un partito dì opinione, astratto, che [...] questioni del territorio e della città dove [...]. Su tali problemi dobbiamo [...] avviare un largo [...] nel partito, nelle sezioni, [...] poi lavorare per portare [...] la linea [...] Pds. Questo va fatto se [...] iscritti, ma anche come voti. Perché dobbiamo superare il [...] altrimenti si rischia brutto, [...] piccolo partito, che perde i legami con [...] gli iscritti che non si sentono più [...]. Invece c'è necessità di [...] con gli iscritti e motivare di più [...] al Pds specie verso i [...] che hanno aderito al Pds [...] di una scelta precisa, cioè rinnovare la [...] la sinistra sulla base di obiettivi concreti [...] compromessi, ma tenendo conto delle esigenze della [...] e delle fasce sociali più deboli. Questa, a mio modesto [...] strada che il Pds deve imboccare se [...] dare contenuto e gambe alla svolta che [...] nascere il Pds. Franco Caro»! In questa occasione, è [...] partito un dibattito acceso che ha portato [...] e nella segreteria con la fuoriuscita del [...]. Noi non vogliamo individuare [...] o negli altri, ma [...] in qualsiasi dibattito che deve sempre e [...] Partito democratico della sinistra, si riuscisse dopo [...] a trovare una linea unitaria. Non è nostalgia di [...] noi con la formazione di questo nuovo [...] criticato, in ogni democrazia è giusto che [...] correnti di pensiero ognuna con la [...] individualità, ma siamo passati [...] il nostro partito non [...] può essere il [...] delle correnti», lasciamo questi [...] noi siamo e dobbiamo essere il partito [...] volontariato e della democrazia vera. [...] dirigente di questo partito [...] capire che cosa pensano le migliaia di [...] sparse in tutta Italia, quanto sconforto c'è [...] tra i compagni che vorrebbero costituire veramente, [...] il tronco di questa Quercia da poco [...] hanno creduto subito ed hanno bisogno di [...]. Noi esprimiamo il nostro [...] sappiamo che molte altre [...] di base [...] iniziativa e pensiamo che sarebbe opportuno che [...] direzione si facessero carico di queste richieste. Noi organismi di base [...] un partito nuovo, che possa essere punto [...] di novità in Italia Purtroppo fino ad [...] stati in teoria, nei fatti siamo divenuti [...] di una serie di partiti che noi [...] criticato. La base crede in [...] ora sta alla direzione fare in modo [...] perciò occorre quanto prima possibile sviluppare [...] del partito stesso un [...] da scegliere per costruire una nuova sinistra. Non ci sta bene [...] o [...] area, facciano delle «puntate» [...] senza [...] conio di ciò che [...] prima, pertanto invitiamo il gruppo dirigente a [...] democratico della sinistra, purtroppo [...] di alcuni compagni non creano quei presupposti [...]. ///
[...] ///
Non ci sta bene [...] o [...] area, facciano delle «puntate» [...] senza [...] conio di ciò che [...] prima, pertanto invitiamo il gruppo dirigente a [...] democratico della sinistra, purtroppo [...] di alcuni compagni non creano quei presupposti [...].