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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2198104502.

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Domenica 17 gennaio [...] E [...]. Da lì non giungono [...] in grande e sul campo, una «lezione» [...]. E starei per dire [...] che dobbiamo [...] di comprendere fino ai [...]. Il colpo militare si [...] estremo effetto storico dello stalinismo, e della [...] modello di [...] ha, insieme, di governare [...] la storia del mondo. Dentro la [...] tendenziale immobilità, esso adegua [...] suoi schemi: oggi, accentua la tendenza a [...] figli (il partito) anche se questa tendenza [...] sé, in forme magari diverse, fin [...]. Il partito, divorato dal [...] Stalin, è, paradossalmente, il partito costruito da Stalin, [...] ferrea dimensione di apparato centralizzato, di macchina [...] e funzionare solo se raccoglie per intero [...] politica e li ammette [...] del proprio destino. La questione che nasce [...] è dunque ancora una volta la questione [...] Stalin, [...] oggi appare in [...] nettezza per il fatto [...] il ciclo storico [...] e della apparenza di [...] di Stalin, e che [...] dei suoi epigoni deve [...] di ogni mediazione, e comparire sulla scena [...] ornamenti. Dare il nome di Stalin [...] polacca non è senza svolgimenti teorici. Significa intanto, riportando nella [...] carico di storia, indicare che della [...] complessa realtà non è [...] momento di tacere. Con quale sviluppo primario [...] A [...] mio con due effetti [...]. Il primo riguarda la [...] assai indietro nel tempo la ricerca sulla [...] socialismo, e il sondaggio sulla possibilità di [...] mai scritto nelle istituzioni reali, ma ben [...] e nella mente di milioni di uomini [...] la storia del «socialismo reale»; e misurare [...] tra utopia e realtà, cercando di determinare [...] può funzionare come principio regolativo di effetti [...] storica che ha immaginato il socialismo possibile [...] della democrazia e del sapere generale. Il secondo riguarda la [...] più profonda, di una capacità di gettare, [...] lo sguardo dentro di noi, sapendo che [...] di una vicenda estranea e lontana. Vorrei tentare [...] una rapida determinazione dei due [...] individuati. Il discorso deve essere [...] costruzione del primo Stato operaio, liberandosi definitivamente [...] tende a vedere [...] come è pur ovvio [...] vicenda storica le luci e le ombre [...] degli effetti produttivi con quelli morti e [...]. Credo che questo schema [...] solo un vincolo negativo. Il carattere radicale della [...] davanti obbliga a un passo ulteriore di [...] che in breve può essere formulato così: [...] cui la costruzione dello Stato operaio fa [...] evidenza il suo carattere corporativo e coercitivo. Questa proposizione non vuole essere [...] «pappa del cuore», una debole utopia democratica che flebilmente [...] la [...] voce al cammino di una [...] storica reale; vuol essere invece qualcosa che, spezzando il [...] della continuità che può avere una «diversa» utilità, restituisce [...] politica quella dimensione di eticità e di criticità che [...] sembra avere fatto dimenticare anche [...] noi. Del resto, la prima [...] corporativismo dello stato operaio è consegnata nella [...] «Quaderni» di Gramsci. Egli afferra [...] del movimento, la caduta [...] espansiva, il decadere dello stato sovietico a [...] classe operaia. Mi domando fino a [...] decisiva intuizione gramsciana, che attraversa in controluce [...] «Quaderni» non sia stata almeno in parte [...] realismo dettato dalla spartizione del mondo, sia [...] nostra cultura politica, di una sorta di [...] che ha affidato il destino di [...] starei per dire meccanico, [...] di potenze reali. Certo, riflettere sullo stalinismo, [...] le origini, e rimettere in tensione le [...] la realtà esistente, escludendo, con inedito radicalismo, [...] si neghi in un [...] è diametralmente opposto. Così veramente la dialettica [...] cosa assai seria, da studiare, da elaborare) [...] giustificatorio di tutto ciò che è, in [...]. INOLTRE, dicevo pri-ma: di [...] altri, si parla nella storia d'oggi del [...]. Non voglio parlare del [...] Stalin nella nostra realtà pratica di ogni [...] a qualche riflessione intorno alla cultura politica [...] dello stalinismo deve oggi contribuire a mettere [...]. Il discorso può [...] avvio da quel recupero di [...] alla politica [...] essenziale. Mi sembra [...] del mondo d'oggi, di [...] storia del socialismo reale. Non siamo forse afflitti [...] di legittimità della politica? E veramente c'è [...] che la più reale risposta a questo [...] quella caduta di legittimità [...] come fosse presa fin [...] necessaria e progressiva di una decadenza? La [...]. E un processo di [...] cultura politica non può che avvenire attraverso [...] delle nostre idee nel cuore della cultura [...] di una cultura cioè costituita dal dialogo [...] dal carattere multiforme delle ipotesi a confronto, [...] capacità di una comprensione del diverso da [...]. ///
[...] ///
Il modello di Stalin [...] strappo [...] di questa connessione profonda. Emerge da esso un [...] cui piatta semplicità, insofferente a leggersi come [...] come un terribile mito la mente degli [...] vita di istituzioni reali: il mito che [...] tutta e immediatamente forza politica. La politica come apparato [...] vita, verità sovrapposta ai singoli saperi, ha [...] propria illegittimità, il proprio ricadere in una [...] ogni scarto, ogni differenza interna alle forme [...] tendono a incrementare la propria domanda. In quanto sistema monolitico, [...] diventa illegittima. In quanto sistema monolitico, [...] principale frapposto alla trasformazione. Il mondo storico creato [...] Stalin [...] oggi il principale veicolo di immobilità e [...]. E possibile che [...] due termini contraddittori stiano [...] in movimento il fondamento etico della politica. La [...] è [...] di accettare il mondo com'è, [...] è invece la condizione della politica ultra realistica. In realtà, si avverte [...] scompenso fra i principi regolativi di una [...] accumularsi di una volontà espansiva che rimette [...] rapporti come sono, e questi stessi rapporti, [...] gerarchie e delle decisioni. La concretezza [...] è nella realtà di [...] nel fatto che esso coinvolge sempre più [...] che non sono [...] di politica così come [...] diverse prospettive che dominano il mondo, nei [...] decisione e la forza contano, ad oriente [...]. Quando si giunge ad [...] ed anche alto della storia del mondo, [...] dinanzi al rischio delle idee, al senso [...] loro radicalità immette [...]. In questo senso, rivendicare una [...] diversità è giusto: non in quanto tuttavia monolite politico [...] spregia di aprire porte e finestre [...] che sarebbe un vecchissimo modo [...] leggere se stessi, ma in quanto [...] di una riapertura delle idee [...] complessità di una società in [...]. Se non [...] la politica, e la [...] socialismo visibile, quale destino è possibile se [...] oppure il cattivo realismo [...] De Giovanni Reagan contro Reagan Per la [...] un solo anno [...] la politica di un [...] sondaggi sotto il [...] dei gradimenti -Eppure, se [...] in crisi [...] è ancora suggestiva per [...] nostro corrispondente NEW YORK [...] Quando [...] e-letto, e ancora fino a qualche mese [...] si consolavano annunciando che lo avrebbero aspettato [...] mettere in difficoltà Reagan sarebbe stato il [...]. Si dava per certo che [...] quarantesimo presidente degli Stati Uniti, [...] della controrivoluzione [...] e [...] avrebbe presto subito i contraccolpi [...] ciati della sterzata conservatrice. Il che è puntualmente [...]. Afa a un anno [...] dal suo fastoso [...] mento [...] una cerimonia che diede alla [...] l'impronta della ricchezza senza scrupoli né complessi, oltre che [...] destra politica [...] il fatto nuovo è un [...] si discute se sono più numerose le vittime del [...] o i delusi. Il presidente paga soprattutto per [...] che ha fatto, oppure per ciò che non è [...] a farei Andiamo con ordine. Un anno dopo [...] tutti i suoi predecessori [...] più elevata nella classifica del gradimento popolare. A dicembre (sondaggio [...] il numero dei cittadini [...] condotta di Reagan scende per la prima [...] sotto della metà (49 per cento, contro [...] cento che disapprovano e il 10 per [...]. Dopo un anno Carter [...] sul 57 per cento dei consensi contro [...] dei dissenzienti. E Carter, secondo valutazioni [...] esperti di storia americana, sarebbe stato (insieme [...] Nixon) [...] i peggiori dieci presidenti che hanno governato [...] S. Per [...] pubblica il presidente è [...] una politica, è [...] che conta assai più [...] dal [...] equilibrio di poteri tipico [...] politico dove Casa Bianca, Congresso, Corte Suprema, Stati, Corporazioni, [...] si fanno [...] V altro da contrappeso. Al presidente si indirizzano [...] le richie-ste, le pressioni, le speranze che [...] dai partiti. [...] della Casa Bianca è [...]. Da lui ci si [...] dei problemi e anche per questo gli [...] rapidamente nella cenere delle delusioni. I presidenti americani si [...] vent'anni in qua non ce ne è [...] sia rimasto in carica per due interi [...]. Dunque non c'è niente [...] di drammatico in questo rapido declino delle [...] Ronald Reagan. Eppure il leader del [...] introducendo una variante del tutto peculiare nel [...] la [...] condotta suscita . In un meccanismo così [...] presidenziale è del tutto anomalo che a [...] bilancio di un anno sia proprio, la [...]. Edwin [...] e James Baker, due [...] custodi californiani che gli fanno da consiglieri [...] celebrano il primo anniversario con una [...] che illustra in 186 [...] del reaganismo. Se voleva essere una traccia [...] i bilanci di un anno di presidenza, questa operazione [...] è già un boomerang. Certo, Reagan è riuscito [...] Congresso e a tagliare le spese statali [...] il merito principale che gli si può [...] trascurato dai suoi apologeti: egli è il [...] riesca a farsi accettare personalmente a dispetto [...]. La capacità ai suscitare [...] doti di «grande comunicatore», il [...] presentare come un bravo [...] buone intenzioni consentono a Reagan di apparire [...]. Al primo giro di [...] dire che Reagan resta a galla mentre [...] affonda. E un caso in [...] anche sul piano personale il presidente commette [...] qualsiasi altro leader. Già nella campagna elettorale [...] un elefante in una collezione di miniature, [...] ultime sortite non sono da meno. Roosevelt? Era circondato da [...]. Le manifestazioni antinucleari europee? Gli [...] americane organizzate dal consiglio mondiale della pace, [...] Sovietica». E quando un redattore [...] gli chiede un parere [...] il ministro del Bilancio [...] in una intervista che il reaganismo è [...] alleviare le tasse ai ricchi, risponde che [...] William [...] (un giornalista di prim'ordine), [...] John [...] il giovane che cercò [...] presidente. I [...] non si danno pace [...] Reagan che si muove come un selvaggio nei [...]. E non gli concedono [...] che pure gli spetta, di [...] tenuto a bada la [...] integralisti della [...] decisi a fare del [...] globale che dovrebbe riportare [...] indietro anche sul terreno [...] della cultura, del costume. I suoi veri punti [...]. Arrivò alla Casa Bianca [...] ritorno al benessere e un anno dopo [...] fare i conti con la recessione. Promise [...] jobs, jobs» (cioè posti [...] pioggia) e ora ci sono più disoccupati [...] ne siano mai stati dopo la grande [...] Anni Trenta: nove milioni e mezzo, con percentuali [...] giovani di colore, il quintuplo della media [...] il 9 per cento. Assicurò che a-vrebbe ottenuto [...] bilancio entro il 1934 ma ha già [...] della gestione Carter e le previsioni dei [...] arrivano a uno sbilancio di 426 miliardi [...] a oltre 500 mila miliardi di lire). Doveva quadrare il cerchio [...] Pace: [...] appello di intellettuali [...] del terrore Negli ultimi [...] di dominio pubblico il rischio [...] guerra nucleare. La stampa ha reso [...] delle due superpotenze è in grado di [...] la faccia della Terra. La corsa agli armamenti [...] ragione che, unitamente [...] per la vita, può [...] cata-strofe. Mentre in pochi anni [...] assai più potenti di quante ne siano [...] della pietra a Hiroshima, si è retoricamente [...] a Est come a Ovest, sostenendo che [...] garantita. Ultimamente si parla con [...] atomica limitata. La logica dei militari [...] nucleare vincibile, quindi possibile. Ma le conseguenze [...] conflitto limitato [...] o ad altra parte del [...] sono inimmaginabili. I sistemi elettronici, dal [...] nuova guerra dipende, risulterebbero sconvolti dalle esplosioni [...]. Dopo I primi scoppi, [...] a comunicare, i radar a segnalare, i [...] E quali sarebbero le ripercussioni ecologiche sul [...] In pochi minuti [...] potrebbe essere interamente distrutta. La distruzione del mondo [...] giro di poche ore. [...] ha reso noto che [...] per dare a tutti gli abitanti del [...] istruzione, cure mediche e alloggio è stimata [...] di dollari [...] è quanto più o [...] spende in armamenti «ogni quindici giorni». Noi riteniamo doveroso che [...] proprio contributo per scongiurare la guerra. Si tratta di salvare [...] la natura e il patrimonio artistico, storico [...]. Siamo sicuri che con [...] potrebbe cooperare alla realizzazione [...] pace che non sia [...] parole. Riteniamo che un grande [...] salvezza [...] possa proporre un «arbitrato» [...] potenze affinchè si accordino per un effettivo [...] e insieme affrontino i problemi fondamentali del [...] ecologico, quello energetico, quello demografico; la crisi [...] gli squilibri tra Nord e Sud. Est e Ovest Michelangelo Antonioni, Rosellina [...] Natalia [...] Aulenti, Emesto Balducci, Guido Ballo, Giuseppe [...] Dario Bellezza, Roberto Benigni, Carlo Bertelli, Laura Betti, Giulio Bollati, Achille Bonito [...] Giulia Borgese, Giuliano Briganti. Ennio Brion, Rina Brion, Nicola Caracciolo. Andrea Cascella, Carlo Cassola, Victor Cavallo. Claudio Ca-vazza, Camilla [...] Rita Cirio, Gudo Crepax. Mario Dal Pra, Anna Del Bo Boffino, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Federico Fellini, Franco [...] Franco Fornari, Alvar Gonzales Palacio, Vittorio [...] Angelo Guglielmi, Armanda e Roberto Guiducci, Alberto Jacoviello, Gioacchino Lanza [...] Francesco Leonetti. Gina [...] Nanni Loy, Dacia Marami, Francesco Maselli, Giulietta Masina, Alberto Milla, Alberto Moravia, Adriana [...] Cesare Musatti, Roberto Olivetti. ///
[...] ///
Silvana e [...] Ottieri, Aurelio [...] Memé Perlini, Goffredo Petrassi, Luciana Peverelli, Angelo Pezzana, Fernanda Pi vano, Arnaldo Pomodoro, Paolo Portoghesi, Franco Maria Ricci, Roberto [...] Giuseppe [...]. ///
[...] ///
Gaia [...] Francesco Siniscalchi, Mario Spinella. Aldo Tagliaferri, Mario [...]. Pier Vittorio Tondelli. [...] Tornabuoni, Saverio [...] Franca Valeri, Carlo Verdone, Ugo Volli, Lina [...] Bilia e Marco [...] Andrea Zanzotto. Seguono altre 205 firme. Abbiamo garantito che non [...] esponenti dei partiti politici di firmare questo [...]. Promotori [...] sono Maria Bosio, Mario Mieli, Umberto Pasti. Chi desiderasse aggiungere la [...] pregato di [...] a c. È riuscito a conseguire [...] ultimi risultati, ma a prezzo di una [...] mugugnare perfino [...] (e come potrebbe essere [...] dei titoli azionari è sceso di duecento [...] mesi?). La [...] side [...] la famosa politica [...] che sembrava una medicina miracolosa [...] ormai tema costante della satira giornalistica. I [...] irridono [...] che sarebbe bastato dare un [...] alle imposte per indurre la gente a risparmiare e [...] investire. Il che a-vrebbe provocato [...] proporzioni storiche» (così disse [...] un boom capace di [...] il più grande aumento di spese militari [...]. Ora il boom è diventato [...] «non [...] del 1981. Gli [...] cioè i fatti veramente accaduti, [...] la depressione, [...] aumento del deficit pubblico, la [...] della disoccupazione, la sofferenza della Borsa, la crisi [...] dell' auto, [...]. Tra gli [...] del 1982 potrebbe esserci, [...] modo, addirittura un aumento delle tasse. E allora il piano [...] Reagan apparirebbe davvero come [...] baia dei porci economica» [...] del Vermont, Richard [...]. La politica estera della [...] tra il velleitarismo, la schizofrenia e una [...]. Reagan cominciò con [...] una dottrina ca-pace di [...] solo e fondamentale canone interpretativo i complessi [...] il mondo: o-gni ribellione allo [...] quo, ogni lotta di [...] cioè comunismo radiocomandato da Mosca. Dunque [...] è il nemico principale, [...] per interposta Cuba, Libia, Nicaragua, guerriglia salvadoregna. E con [...] si potrà sì trattare, [...] posizioni di forza, quando la potenza militare [...] in grado di sovrastare [...]. Poi però le difficoltà interne [...] sulle orme di Nixon, una spettacolare via [...] internazionale. Si avviano così le [...] euromissili, si prepara la ripresa del negoziato [...] disarmo nucleare, si prospetta addirittura la disponibilità [...] entro il 1982. Tutto ciò, comunque in modo [...] affatto lineare e con qualche scivolata [...] (i due aerei libici abbattuti) [...] nel [...] (la [...] della morte che [...] introduce di soppiatto negli S. Per fortuna che c'è [...] Polonia [...] mettere in evidenza che la crisi [...] campo è più grave [...] agita il campo atlantico. Ma si può usare [...] ora che [...] si sta [...] emancipando? Il bilancio di [...] reaganismo si chiude con questo interrogativo. Chissà se se ne troverà [...] eco nel -discorso sullo stato [...] che Reagan dovrà pronunciare prima [...] fine di gennaio. Aniello [...] quale spirito la Casa [...] Einaudi [...] progettato e realizzato [...] che oggi si è [...] quattordicesimo volume? Riportiamo le frasi iniziali della [...] compare nel primo volume, pubblicato nel giugno [...] avere nel quadro generale della cultura oggi [...] Enciclopedia? In generale le enciclopedie riflettono un momento [...] vita culturale: quello della perfetta stabilità del [...] intellettuale, della convinzione che una vetta è [...] è il caso, per esempio, del contesto [...] è il caso di [...] la Britannica o la Sovietica -, e [...] un sapere mutante, di una società che [...] valori. È questo il caso [...] in cui nasce [...] settecentesca. Ciò premesso, sarà più facile [...] il senso di questa no-. [...] mezzo secolo ha mostrato [...] nel panorama della cultura mondiale a rivedere, [...]. Hanno modificato sostanzialmente le [...] contesto esplicativo, il valore delle interpretazioni, il [...]. E, ancora, hanno aumentato [...] approfondendo le analisi nei [...] scibile, ma perdendo di vista le connessioni [...] dei legami che rende complesso e vitale [...] sapere. A noi è sembrato [...] costituire, oggi, il punto di convergenza di [...] ed esprimere non già una summa del [...] delle strade che la ricerca contemporanea sta [...] organizzative, e [...] soprattutto [...] le possibilità del domani». Giudicherà il lettore sulla [...]. Sul tema, in occasione della [...] invita a partecipare al convegno [...] annunciamo. LE ENCICLOPEDIE E IL SAPERE [...] UOMO Napoli, Castel [...] gennaio Le Enciclopedie nella storia. Le « Enciclopedie orali »: [...] e trasmissione del sapere nelle [...] c contadine. Relazioni e interventi di: Marc Ause, Alessandro [...] Renato Betti, Piero [...]. ///
[...] ///
Alfonso Eh Nola, Umberto Eco, Ugo [...] Giulio [...] Maurice [...] Lionello Lanciotti, Jacques Le Goff, Ettore Lepore. [...] Maurizio [...] Giuseppe [...]. Leandro Perini, Ruggiero Romano, Giuseppe Recuperati, Aldo Schiavo-ne, [...] Vittorio Strada, Gabriele Turi. ///
[...] ///
Leandro Perini, Ruggiero Romano, Giuseppe Recuperati, Aldo Schiavo-ne, [...] Vittorio Strada, Gabriele Turi.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .