→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 219730655.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Le autrici dello scoop, [...] e meticolosa investigazione, che ha portato addirittura [...] direzione del [...] svedese (istituto che coordina [...] si chiamano Christine [...] e Agnès [...]. Tutto comincia a [...] nel 1994. Le due ricercatrici sono [...] dottori in medicina e scienze (Christine è [...] Pasteur e Agnès [...]. Fanno domanda per un [...]. Quando arrivano i risultati, [...] su una lista di 114 candidati, di [...] donne, sono stati scelti [...] 4 donne: non le nostre due signore. I colleghi, interrogati sul [...] «Voi siete atipiche. Le donne, generalmente, risultano [...] meno produttive». Ma quali saranno mai [...] giudicare [...] candidato? Vanno a scavare [...] e i documenti, giungono a una prima [...] più produttive hanno altrettante chance di avere [...] uomini meno produttivi. Esclamerà il ministro [...] Carl Tham: «In Svezia, [...] la ricerca medica) è uno degli ultimi [...] uomini». ///
[...] ///
Si scatena una guerra dei [...]. Anzi «sono stati distrutti». Arriva «gola profonda» e [...] dove si trovano le carte. Ricomincia la ricerca, la [...] dei dati, delle schede, dei punteggi. Il risultato è quello [...]. ///
[...] ///
Ma la storia non [...]. Le due ricercatrici scrivono [...]. Rifiutato, in un primo [...] («Da noi, negli Stati Uniti, [...] non si pone»), viene accettato dalla rivista [...] «Nature». A [...] guarda caso, sono stati tre [...]. Scandalo in Svezia La [...] Sociologia e letteratura: a Milano un incontro [...] «Due [...] del Mediterraneo» «È la scrittura femminile che [...] La scrittrice algerina Assia [...] e la sociologa Fatma [...] hanno discusso della possibilità [...] violenza restituendo alle donne invisibili la voce [...]. Al Mercato Addio vecchio Orlon [...] del sogno americano GAIA DE BEAU MONT MILANO. Più che un convegno una [...] al di [...] scientifica. Questa la natura di «Pensare [...] tra le due rive. Sociologia e letteratura tra [...] Sud e la riva Nord del Me-diterraneo». [...] a cura del Diparti-mento di Sociologia [...] degli studi di Milano e [...] in-sieme al Centro di studio e ricerca Donne e [...] di genere, a cui hanno partecipato le sociologhe Fatma [...] Renate [...] e la [...]. Franca Pizzini, ricercatrice presso [...] Dipartimento [...] sociologia, ha sottolineato come questo incontro proseguisse [...] iniziato nel 1994 dal convegno milanese [...] immagine e realtà» (i [...] pubblicati da Franco An-geli). Allora, si era cercato, [...] temi trattati, di ritrovare gli ele-menti comuni, [...] scam-bio» per una lettura non distorta e [...]. Ma soprattutto, come fosse [...] lettura, [...] di un punto di [...] da Fatma [...] e da Assia [...] nella teoria e nella [...]. [...] ha posto in relazione [...] scindibili, ovvero la trasformazione avvenuta in questo [...] di laicità dello Stato (che, nei paesi [...] da parte del singolo una delega al [...] la manipolazione del sentimento religioso da parte [...]. Questo ha legittimato [...] islamico come forma di [...] il nord tota-lizzante e soprattutto identificazio-ne del [...] se stesso più ampio. La radicalizzazione [...] religioso deriva, secondo [...] dalla sparizione di una [...] dal con-cetto di mercato come valore asso-luto [...] di sviluppo che avrebbe dovuto, nelle intenzio-ni [...] la chiave [...]. In questa assenza, le [...] fulcro della crisi: se colpi-te, è la [...] pro-duttività e fecondità a [...]. Per questo, la guerra [...] una guerra sulle donne e con-tro di [...] più vicine al-le leggi antropologiche che [...]. Le donne algerine sono nella [...] intermedia fra la legge (applicata su di loro e [...] di loro [...] (la [...] di esistere socialmente). La possi-bilità di una [...] due rive del Mediterraneo sta, per [...] di quello spazio interme-dio, [...] può ricostituire il [...]. Renate [...] autrice, tra gli al-tri, [...] Assia [...] di prossima pubblicazione per [...] Tartaruga, [...] raccontato, in un commosso intervento, come le [...] abbiano permesso di comunicare con donne di [...] scrive né si racconta, nel suo lungo [...] di testimonianze sulla con-dizione femminile nel Sud Italia [...] Mediterraneo. La riflessione sulla [...] in Algeria e sulla scrittura [...] risorsa delle donne che non si vedono ha permesso, [...] di colle-gare fra loro letteratura [...] sociologia su [...] a schemi di lettura né [...] inter-pretazioni [...] ma libere di fondersi in [...] reciproca ricerca di senso. Assia [...] autrice di «Donne [...] «Lontano da Medina», «Amore e [...] ha descritto il proprio percorso [...] della [...] di produrre fratture, è stata [...] e interiorizzata fino a stra-niarsi dalla semplice [...]. La responsabilità [...] per [...] è «disinnescare» la realtà [...] in immagini da conservare: [...] proposito, il filtro della lingua, del pensiero, [...] è quanto oc-corre per impedire che tutto [...] e per restituire [...]. E soprattutto, per restituire [...] la coscienza della [...]. Un parlare di donne, [...] saputo coniugare [...] con la pratica (il [...] le ricerche di [...] e [...] da condividere e da [...] di «liberarci [...] dal riconoscimento [...]. La riappropriazione del corpo, [...] algerine, è quella da cui si parte [...] della legge; corpo significa non solo presenza, [...] scrit-tura. Secondo la scrittrice, finché [...] scrivere non esiste pri-gione che possa soffocare [...]. Serena Daniele Pace [...]. Uno dei quattro moschettieri [...] insieme al Dacron, al Nylon e al [...] è defunto dopo una [...]. Povero Orlon, non ci [...] fine troppo. Chi-micamente parlando, eri un [...] che a volte baravi volgarmente: ti travestivi [...] altra cosa. Un bel giorno mi apparivi [...] come camicia da notte, poi diventavi con disinvoltura suola [...] una comoda pantofola o [...] di una ruota [...]. Peccato, almeno ti conoscevamo [...]. Una volta determi-navi il [...] vita. Eri [...] nostro tessuto mi-racolato; il futuro [...] veniva [...] dei sogni e delle speranze. Le donne mature si mascheravano [...] da puttana o [...] infilandosi in scafandri stretch [...] o zebrata. E ora? Neanche ci [...] precise istruzioni per il lavaggio. Ti riconoscevamo immediatamente dalla [...] pubblicizzata capacità di allargarti. Sembrava infatti che durante la [...] fosse entrato di nascosto [...] frivolo insieme al suo amico [...] Mi-chelin». Personalmente, faccio fatica a [...] tre spadaccini. Vi confondo tutti. Mi dicono che potrei [...] allacciarmi le scarpe, [...] per [...] al sof-fitto, un altro [...] pendere senza pericolo dalle travi con addosso [...] mi faccio i muscoli addominali. Non hanno ancora deciso [...] con quan-to resta di te. Si parla di regalarti [...] a qualche museo del tessuto o di [...] un cilindro, facendoti ma-gari annegare in mare. Non possono neppure metterti [...] non sei biodegradabile. Strane, le cose della [...]. Dopo 24 anni di [...] Laura [...] lasciato la provincia pisana per la Romania Da Bientina [...] Transilvania. Una donna a capo [...] in un maglificio «In fabbrica ci sono [...] a lavorare per uno stipendio medio di [...] mese e a produrre fino a 5000 [...]. Torna dal figlio ogni [...] pagato [...]. Non sono [...] Cara Nunzia il femminismo [...] noi RINALDA CARATI PISA. Non ha fatto trascorrere più [...] per la Transilvania, in Romania. A 45 anni, Laura, [...] sposato, separata dopo 24 anni di matrimonio [...] trascorsa nel tranquillo e soporifero scorrere del-la [...] paesino della provincia pisana, Bientina, ha fatto [...]. [...] non aveva mai vo-lato e [...] conosceva un solo voca-bolo che non fosse italiano, ha [...] di una azienda pi-stoiese per [...] a dirigere il repar-to stireria di una fabbrica di [...] a [...] 100 mila abitanti, [...]. È partita accompagnata dalla comprensione [...] figlio Cristiano, la rabbia [...] marito Alfredo e lo scetticismo [...] sorella; con una [...]. A Bientina, in società con [...] piccola stireria che stentava sempre [...] a produrre utili sufficienti a fare [...]. [...] di lavoro diminuivano e [...] di guadagno si riduce-vano sempre più. Prima di [...] crollare sotto il peso [...] piccola impresa artigia-na, Laura ha deciso di [...]. Si è ritrovata, nel [...] mesi, ad abbandonare la rassicurante Bienti-na, i [...] e il figlio, per andare in un [...]. Ha preso [...] alcune coinciden-ze e si [...] a [...] passando per Mo-naco e Bucarest [...] 600 [...]. Passare dalle due stanzette della [...] non è stato semplice. Una im-presa niente affatto [...] organizzazione del lavoro che risente ancora fortemente [...] dove la produttivi-tà non era neppure una [...]. Laura, ancora frastornata dal [...] imposto alla [...] vita, racconta ancora che [...] sono solo donne. Moltis-sime le ragazze giovani che [...] in Italia. Si parte da un [...]. Al cambio, si-gnifica che per [...] ore di lavoro le [...] 200 mila lire al mese». La qualità del [...] gli snodi [...] sono sotto il controllo di [...] italiani come pure gli [...]. Nella fabbrica si produ-cono [...]. Le lavoratrici erano abi-tuate [...] e a rimandare. Quando sono arrivata ho fatto [...] aumentare la produzione e così [...] deciso di darci [...] di aumentare la produzione per [...] i 5. Proble-mi sindacali non ce [...]. Le lavoratrici non si tirano [...] quando [...] da guadagnare. [...] di lavoro è dalle [...] 15 e il [...] se non nel momento di [...] ri-chiesta di produzione. Laura adesso dice con [...] ragazze sono brave e apprendono subito. Inoltre sono molto disponibili [...]. Basta chiedere e sono [...] dalle [...] mattino alle [...] dalle 19 alle 7 [...] una pausa di appena 30 minuti». In [...] fino ai 50. Laura spiega [...] le ragazze più giovani [...] lavorare di più pur di guada-gnare. Il loro scopo è [...] le ragazze del mondo. Aspirano a comprarsi [...] o il motorino e a [...]. Per questo sono disponibi-li [...] in Italia». Laura è andata a [...] per circa un milione [...]. Lavora infatti tre settimane e, [...] quarta, può tornare a Bientina con il viaggio pagato [...] che le ha pure fornito [...] e [...]. [...] consente a Laura di [...] spesa [...] e mantenere vivo il [...] ricordo insieme alla televisione». Gigi [...] È una idea stranamente [...] la quale «il femminismo avrebbe potuto fare [...]. Tante volte (per que-sto [...] motivo) il femminismo, le femministe, hanno ricevuto [...] essere riuscite in una quantità di «importanti» [...] migliorato lo stato delle cose per fette [...]. Sulla pagina de [...] e [...] del 7 giugno Nunzia [...] lamenta il fatto che al [...] non sia stata riservata la [...] at-tenzione. Non ho motivo di dubitare [...] quello che lei dice non corrisponda a una [...] esperienza problematica. So però che quello [...] «davvero» nella vita mia e di tante [...] si siano dette femministe oppure no) è [...] bontà, la nobiltà, la purezza degli intenti, [...] del desi-derio soggettivo. Ho visto più volte [...] cosa: trovare quello che si vuole per [...] insospettate capacità di relazione; ma anche di [...] fa trovare il [...] che prima non [...]. È stato così che [...] nel lavoro, in casa e in chiesa, [...] nel quar-tiere moltissime donne hanno modificato filo [...] dopo giorno, la trama della propria vita. E a un certo [...] che il disegno, quello che ci riguarda [...]. Anche Nunzia [...] racconta di se stessa [...] eppure, è come se non la vedesse. Quale è il gioco [...] cosa grande, la libertà femminile «accaduta non [...] respinta in un indistinto, confuso secondo pia-no [...] A chi, a cosa serve [...] Un ministro per le [...] Scozia Egregia dottoressa [...] (. Le sue considerazioni mi [...] sia lonta-no il mondo [...] da quello della politica; [...] a scrivere la mia lettera allo spazio [...] al dibattito politico ne è la prova [...]. [...] è pro-prio quello di allontanarsi [...] dalla politica perché non considerata [...] di porre in pratica i [...] «puri» ideali e le sue concezioni. Tale comportamento porta gli [...] contrapporsi energicamente a essa. Usano cri-tiche roventi e [...] inutili, che la maggior parte delle volte [...] spunto da «nor-mali» termini generalmente usati. Bernardino Cesi Caro Bernardino, [...]. ///
[...] ///
Risponde Lea [...] Gli sguardi silenziosi degli [...] Maretta [...] Appello alle elettrici LONDRA. Il nuovo ministero per [...] Scozia ha a capo un uo-mo, Henry Mc Leish, [...] giocatore di football. Che si è presentato la [...] settimana davanti a [...] di autorevoli donne scoz-zesi esordendo: [...] sorry, non so-no una donna». Mc Leish si è [...] del suo dicastero una riflessione profonda sulla [...] nella vita politica del suo paese. Almeno fino ad ora. E vorrei che il [...] un certo peso». Ora il mi-nistro si [...] il mee-ting di politIche che ha organizza-to [...] Harman. Il nuovo Par-lamento scozzese conta [...] su 12 donne [...] nove del [...] due [...] e una del Liberal [...]. Le donne presenti [...] del nuovo mi-nistro hanno risposto [...] ilarità a Mc Leigh: «Anche noi siamo di-spiaciute che [...] non sia una don-na». ///
[...] ///
È auspicabile che lo [...] degli altri partiti». Lo afferma Maretta [...] e parlamentare respon-sabile del Dipartimento [...] Centro cristiano democrati-co. [...] urne in occasione dei referendum [...] sminuire [...] an-che morale che il diritto [...] voto esprime. Le donne non debbono [...] difficili e coraggiose battaglie combattute per ottenere [...] era stato sempre loro negato fino [...] della Repubblica. La ca-pacità di elettorato attivo [...] acquisita è una grande vit-toria che il mondo femminile, [...] politica, deve esaltare e [...] chiamato a esprimere il proprio [...]. ///
[...] ///
La ca-pacità di elettorato attivo [...] acquisita è una grande vit-toria che il mondo femminile, [...] politica, deve esaltare e [...] chiamato a esprimere il proprio [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL