Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 219274068.

La premessa: in coppia, [...] figli, si possono trascorrere dei periodi di [...]. ///
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Se qualcosa va storto, [...] discuti, ti senti in dovere di mettere [...] il rapporto. La vera vacanza è da [...] con tanto spirito di avventura e di adattamento per [...] fronte agli [...] ed imprevisti che non mancano [...]. I capelli castani chiari [...] nuca mettono in risalto i grandi occhi [...] vivo, estremamente mobile; il sorriso aperto dona [...] lineamenti. La [...] carriera artistica è trascorsa sempre [...] teatro, ma le bastò [...] nel piccolo schermo do-mestico, alla [...] degli anni [...] per diventare la fidanzata [...] Paola Pitagora per il pubblico [...] è soprattutto la Lucia [...] dei Pro-messi Sposi, ma anche [...] sempre te-levisiva in A come Andromeda, ed alla prova [...] nei [...] in [...] di Bellocchio. Fedele alla premessa, anche quella [...] 1973 fu rigorosamente da single [...] la «fidanzata [...] che accettò [...] del suo amico [...] di professione giocatore di bridge, [...] una crociera in Jugoslavia sulla barca del conte Pietro Marzotto. Venne con noi anche [...] Terra. In realtà il suo [...] Edda, ma allora, cambiarsi nome, [...] con nomi stra-vaganti, soprattutto [...] era [...] del giorno; e lei, [...] sue origini contadine aveva scelto Terra». Ospiti [...] e gradevoli il conte Marzotto [...] signora. Cibo fanta-stico: riso al [...] aragoste favolose che i pescatori iugoslavi vendevano [...]. Un solo motivo di [...] politiche, soprattutto a tavola. Il [...] mi aveva travolto e contagiato. Ricordo una sera che, [...] discussione, io alzai il braccio con la [...] pugno; il conte neanche mi rispose e [...] braccia fece il tradizionale gesto [...]. Finì con grandi risate. Era una persona deliziosa e [...]. Al-tra difficoltà, questa sì [...] Ter-ra, che si era scoperta strettamente vegetariana. Per mare, non era [...] verdure. La vacanza finì anzi-tempo [...] dove Terra ed io [...] in Italia. Povero conte Marzotto, in [...] pazze! La barca del capitalismo E [...] del «capitalismo», la vacanza pro-seguì a Terrasini, [...] Carlo Silvestro, fotografo poi finito in India. Scendere [...] a Punta Raisi, po-chi [...] Palermo, e ritrovarsi in un altro mondo fu [...]. Silvestro aveva preso in af-fitto [...] Terrasini una splendida villa liberty con due terrazze sul [...] una vista mozzafiato. Terrasini non [...] forse niente con la [...] costume decisamente sì. In quella vita disordinata, [...] avventurosa [...] un che di solare». Niente acqua corrente, ma [...] poz-zo, per lavare i piatti e gli [...] per la toelette quotidiana; inutile dire che [...] un secchio [...] da tirarsi addosso. Niente corrente e quindi [...] sera si accende-vano candele e torce. La privacy, una chimera: [...] stanza, o meglio quella che credevi destinata [...] ti allontanavi e la sera trovavi a [...] presumevi essere il tuo letto un tedesco [...]. E poi, non sia [...] ti cede-va il letto, magari scoprivi che [...] o impuzzolentito le lenzuola. Io avevo imparato: mi [...] il sacco a pelo ed ho tra-scorso [...] dormire sotto il cielo stel-lato di Terrasini. Adattarsi alla perdita di [...] facile: io ci riuscivo solo perchè sapevo [...] era temporanea. Dieci gior-ni, al massimo [...]. Riprendevo un aereo ed [...] mia». Ma credo che tutti [...] vivevano grandi [...]. Per me era uscire [...] consolidati, vivere al di fuori di me [...] che il lavoro mi im-poneva; sì, svolazzavo [...] di tutto e di tutti». Divertente il rapporto con [...] Terrasini: un contadino aveva [...] questi forestieri strambi ai [...] e verdura; i proprietari delle ville vicine [...] anche se ogni tanto, di fronte a [...] uomini che amavano girare nudi, pregavano di [...] i bambini. La mattina la strana [...] al bar del paese per la colazione, [...] vestite con foulard e pe-ripli. Ricorda? [...] dopo in tante indossavano [...] le gonnellone a fiori e gli zoc-coli [...] con quei ridicoli cal-zettoni scuri. Tutte con i riccioli-ni. Giù per le calette Poi [...] giù per calette ed in-senature. ///
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[...] alcuni ragazzi siciliani che venivano [...]. Due, in particolare, cercavano [...] ed attaccare botto-ne. Ma non erano abituati [...] natura-lezza in mezzo a tutte quelle donne [...] ne stavano lì seduti, a chiacchierare, immobili, [...] far vedere le loro imbarazzanti ere-zioni che [...] nascondevano. Al tramonto, il saluto [...] danze sul-la terrazza, «era il piacere di [...] di cui godevo molto». I momenti di attrito: [...] piatti: «Sì, credo che le comuni siano [...] questo: lavare i piatti è una delle [...]. E poi, i rapporti [...]. Della proprietà, abbiamo già [...] guai a manifestare le [...]. Tutto era [...] del vado, vedo gente, conosco. Lavori improbabili, attività scarsamente [...]. Ed in tanti io [...] hip-py con un lavoro e un conto [...]. Poi, guai a manifestare [...] le ragazze se non la davano erano [...] coppia do-veva essere per forza aperta; e [...] lamentava dei tradimenti di lui, tutti pronti [...]. [...] per me è un dono [...] sono stata sempre gelosa. In-somma, sul letto che [...] ci potevo passare sopra, [...] no. La fedeltà è per [...] grande propellente erotico. Sì, so che può [...] per me è così. Se la fe-deltà viene [...] porsi delle domande, domandarsi cosa ti spinge [...] di altro; sicuramente [...] qualche cosa che non [...]. Io non mi sono mai [...] (ha una figlia Evita che ha appena fatto la [...] e non ho mai avuto [...]. Ho avuto amori che non [...] mai tradito. Proprio quegli anni sono [...] una grande lezione di onestà e sincerità [...] fatto capire che non sono capace di [...] soprattutto maschile, ma non [...]. Sì, di ipocriti ne ho [...] tanti; [...] nei sentimenti è una ca-pacità [...] maschile. Le donne sono capa-ci [...] sciogliere rapporti; gli uomini, in-vece, sono in [...] tutto: mamma, mo-glie, amanti e fidanzate. È sicuramente una gran-de ed [...] capacità; [...] è la forza conserva-trice che [...] merita anche considerazione». Il colpo di Stato [...] del [...] si prolungò fine a settem-bre, [...] il sogno di una generazione di sini-stra si infranse [...] il colpo di stato in Cile e [...] di Allende. Sì in que-gli anni [...] con grande passione, con il cuore, ed [...] ed invitata. E lì a quella manifestazione [...] nuovamente una grande contraddizione, [...] profon-da. Una spinta pacifista autentica, [...] in fondo al palasport, con lo slogan [...]. Ecco, quegli anni formidabili, dal [...] al [...] contrassegnati da una genuina voglia [...] cam-biamento cominciarono ad incupirsi, ad [...]. Dalle [...] al [...] ai primi volantini delle [...]. Poi il primo sequestro Sossi, [...] attentati. E il sogno rivoluzionario [...] si sbri-ciolò con gli anni di piombo. Poi, fu tutta [...] storia: dai pacifisti agli [...] agli ar-chitetti, tutti alla corte degli [...] e dei rampanti degli [...]. LA SCHEDA Grandi conquiste [...] in Italia si può [...] la prima volta si vota per le Regioni. Lo Statuto dei lavoratori [...]. Scoppia a Reggio Calabria [...] la scelta del capo-luogo e ben presto [...] la protesta. [...] di [...] migliaia di giovani danno [...] festa hippy e al primo festival di [...] storia. Nella notte tra il [...] dicembre il tentativo di golpe guidato da Julio Valerio Borghese. Giovanni Leone è il [...] Presidente [...] Re-pubblica. Rimane ucciso a Segrate [...] sotto un traliccio [...] Giangiacomo Feltrinelli. In un agguato sotto [...] il commissario Luigi Calabresi, protagonista delle indagini [...] piazza Fontana. Il terrorismo palestinese provoca [...] Olimpiadi di Monaco dove vengono uccisi un-dici [...]. La crisi petrolifera costringe [...] abban-donare la macchina la domenica. Una bomba lanciata da Gianfranco Bertoli [...] la questura di Milano provo-ca la morte [...]. Dopo tre anni di [...] Cile è travolto da un sanguinoso colpo [...] Stato: [...] presidente Salvador Al-lende è ucciso, migliaia di [...] o internate, e il generale Pinochet cancella [...] democrazia. Gli italiani vogliono te-nersi la [...] sul divorzio e al re-ferendum [...] contro la [...] abrogazione. Le brigate rosse ri-vendicano [...] pro-curatore della Repubblica di Genova Mario Sossi. Bomba fa-scista in piazza [...] Loggia [...] Brescia: muoiono 8 persone. Sul treno [...] esplode un or-digno e [...] 12. Maggiore età e diritto [...] 18 anni. Alla peri-feria di Ostia [...] Pier Paolo Pasolini dal gio-vane Giuseppe Pelosi. Viene approvato il nuovo [...]. Entra in produzione il Concorde, [...] da Parigi a New York [...] ore e 45 minuti. Viene catturato Renato Curcio, [...] rosse. Due scosse di terremoto [...] Friuli: migliaia i morti, decine di paesi distrutti, [...]. Sfuggita dagli stabilimenti chimici [...] una nu-be di gas [...] diossina, contamina Seve-so, vicino a Milano. Per la prima volta, [...] i tennisti italiani conquistano la Coppa Davis. Muore Mao [...] Tung. A Milano un gruppo [...] sparano contro agenti della celere ed uccidono [...] Antonino [...]. Muore a Roma il [...] Roberto Rossel-lini. Il re del rock [...] Elvis Presley, idolo dei giovani di tutto il [...] a soli 42 anni da un infarto. A causa dello scandalo [...] il presidente della Repubblica Leone [...] e al suo posto è eletto il [...] Sandro [...]. In poco più di [...] avvicendano al soglio ponti-ficio tre papi; alla [...] Paolo VI diventa papa Albino Luciani col nome [...] Giovanni Paolo I, ma dopo 33 giorni muore e [...] a sorpresa esce dal conclave Wojti-la, promo [...]. Il 16 marzo in [...] Fani [...] massacrano la scorta e [...] Aldo Moro; il corpo del leader della [...] verrà ri-trovato il 9 [...] di un auto in via [...]. Il Parlamento vara la legge [...] rende possibile [...] di gravidanza. I terroristi continuano ad [...] a Genova viene assassinato [...] comunista Guido Ros-sa e [...] Milano [...] giudice Emilio Alessandrini. In Iran la ri-voluzione islamica [...] la partenza dello scià e [...] al potere [...]. Muore il leader re-pubblicano Ugo La Malfa. [...] Una vacanza tra hippy e Allende I Settanta furono anni di grandi contraddizioni, di speran-ze, [...] rotture delle convenzioni. Paola Pitagora, [...] Lucia dello sceneggiato televisivo sui Pro-messi sposi racconta le sue estati di quegli anni, permeate [...] esperienze intense e diverse. Dove alternava, con ironia, un [...] di lusso [...] hippy e alla politica. CINZIA ROMANO Direttore responsabile: Giuseppe Caldarola Direttore editoriale: Antonio Zollo Vicedirettore: Giancarlo Bosetti Marco Demarco Redattore [...] centrale: Luciano Fontana Pietro Spataro [...] 2) [...] Società Editrice de [...] S. ///
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Del resto che «oppositori» [...] po-chi mesi dalle elezioni fossero già in [...] Ci [...] colpito, invece, [...] di molti sostenitori [...] nelle sue varie articola-zioni, [...] della scelta compiuta il 21 di aprile, [...] sulle possibilità [...] governo di [...] corpo alle speranze che [...] a sbarrare la strada alla riedizione di [...]. Eppure abbiamo colto in [...] di confuso malessere, per ora dagli incerti [...] da un vulcano sgorga [...] un sottile torrente di [...] ne ignorano le future consisten-ze e direzioni. Gli stati [...] soprattutto nei processi formativi, [...] definizione, venati come sono da timori ancora [...] premonizioni, da fuggevoli sensazioni. Di certo si può [...] caso, che a [...] vita sia la consapevolezza [...] litigiosità e di contrasti presenti nella maggioranza [...]. Non desta scandalo la [...] su singoli temi, ci manche-rebbe. [...] ne è consapevole, ben conoscendo [...] va-ri affluenti da cui è provenuto il consenso alla [...] vittorioso. Ma quel che lo [...] continuo ri-corso da parte di chi dissente [...] prendere o lasciare ul-timativo, alla leggerezza e [...] cui si pronosticano traumatiche rotture per un [...] ha ancora alle spalle cento giorni di [...]. Possibile -si domanda il [...] per ogni que-stione, [...] programmata al tre per [...] finan-ziaria, dalle nomine televisive alla privatizzazione della [...] dai can-tieri autostradali al [...] si debba sempre [...] ri-petere che o vince [...] di vista o tutto, proprio tutto, verrà [...] e il governo salterà in aria? Non [...] stile del Polo di Berlusconi, Fini e Bossi, [...] ultima del suo lo-goramento, della perdita di [...] credibilità agli occhi dei cit-tadini, in particolare [...] lo avevano votato? Tutti ricordano an-cora, con [...] «summit» in maglietta ad Arcore o quelli [...] ville di Sar-degna, le concitate riunioni dei [...] approvavano provve-dimenti, subito contestati da chi non [...] non aveva letto bene i testi, per [...] dal fare pericolosi e inquietanti raf-fronti. Ed è mai possibile [...] -che per mantenere od [...] visibilità certi segmenti della maggioranza debbano ricorrere, [...] affermano, [...] pratica del ricatto, salvo [...] protestare con veemenza contro chi lancia la [...] accusa? [...] sta per concludersi e [...] fine della pur breve tre-gua estiva. Gli italiani al rientro [...] prese con problemi gravosi e di difficile [...] non pochi allarmi ed angosce. Hanno il diritto di [...] governanti nervi saldi, mano sicura, senso di [...]. E non è un [...] prestigio del presidente del Consiglio risulti ancora [...] lo ha votato per [...] pazienza finora dimostrata, per [...] comporre e sanare spinte divergenti, per [...] vo-lontà manifestata di [...] portare [...] il concordato [...]. Per questo ci chiedevamo [...] incontrato [...] nelle sue vacanze: non [...] sentito dire che la storica esperien-za [...] deve essere salvaguar-data, con [...] di quei compromessi che ne consentano non [...] sopravvivenza ma una marcia sicu-ra verso [...] di rifare sul serio [...] Vogliamo o no, tutti assie-me, combattere il flagello [...] debito pubblico, [...] fiscale, del secessio-nismo? Davvero [...] pensa che a queste [...] perveni-re con qualche sciopero dei metal-meccanici o [...] che penalizzino la nostra moneta? [Gianni Rocca] DALLA PRIMA PAGINA Ultimatum. LA FRASE [...] Bill Clinton «Sì, ho [...]. Ma se togliete tutto [...] ho aspettato i bagagli [...]. ///
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Ma se togliete tutto [...] ho aspettato i bagagli [...].