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[...] / [...] MAGGIO [...] vi« Quattordici ore di lavoro [...] giorno tra tipografia, cartiera, corrispondenza, [...] e biblioteca (. [...] è ch'egli non debba [...] del nostro pauperismo, non debba vivere di [...] persecuzioni del prefetto, il ricatto della politica [...]. Sono parole di Piero Gobetti, [...] 1925. Certo, oggi una brutale [...] più di tagliare le ali agli spiriti [...] grandi strategie editoriali sembrano fatte apposta per [...] iniziative le più varie a una durissima [...] maglie del marketing. Quanto alle ore di lavoro, [...] piccoli editori ne sanno qualcosa. [...] cosa che non deve [...] più di tanto Rosellina [...] che, dopo [...] fondato e diretto per [...] Emme, specializzata in libri per bambini e peda-gogia [...] la più aperta [...] nel settore, senza [...] butta di nuovo nella [...] «LET-TERE», casa editrice che intende proporre unicamente epistolari: [...] artisti e musicisti. [...] inizia con le «Lettere [...] di Rainer Maria Rilke, appena arrivato in [...]. Proseguirà subito dopo con «Lettere [...] George [...] e Alfred de Musset, [...] epistole di Orazio Nelson, di Goethe a Madame [...] Stein, di Claude Debussy agli amici. Non dovrebbero manca-re lettere [...] come Quelle che le vivacissime edizioni Studio Tesi [...] Pordenone stanno già proponendo con discreti esiti (primi [...] «Lettera [...] miei» di Antonella Federici e «Testamento [...] di Carlo [...]. A dimostrazione che la fantasia [...] fa [...] nostri (piccoli) editori. Perché da giugno, il [...] LAVORO inizierà ad ospitare, nella collana «Il [...] saggi sul [...] State, la sociologia e [...] alcuni titoli di narrativa. Che i responsabili della [...] scelto tra quelli «dimenticati» perché frutto di [...] ha spesso visto come subalterne (è il [...] africana) o lontane e apprezzabili quasi solo, [...] mode (è il caso del Sud America) [...] autori più noti. Quattro i libri che [...] Panno in corso, per narrativa. A luglio uscirà «Il [...] dito» di [...] quindi ancora Africa con [...] autobiografia giovanile del poeta [...] Peter [...] e infine «Los [...] di Maria Granada. Tutto, è indubbio, da [...]. [...] già subito, per chiunque [...] questioni narratologiche o di generi letterari, Il [...] interesse, che [...] man mano che la [...]. Non che faccia meraviglia [...]. Personalmente, Io ripeto, mi [...] in questo caso soprattutto per merito di Del Buono, [...] volta di più abilissimo e scaltro): la [...] quaggiù e ora, improponibile se non ripetitivamente, [...]. Prodotto di consumo di facile [...] e comunque [...] del mercato. Precaria e critica, Insomma, [...] non da oggi. Però alcuni «scarti» sono [...] o cattivi che siano, e possono costituire [...] irregolari. Ai quali appartiene, in [...] Del, Buono (guai se mi volto indietro, però; [...] risalire, [...] fitto agli inizi settecenteschi, [...] a [...] gli irregolari?). Guardiamo allora in che Benso [...] un romanzo (come da etichetta editoriale) e [...] romanzo è, incominciando magari dalla trama. Ma una trama c'è? Quella [...] narrante, del protagonista, sta in pochissime pagine: [...] decide di [...] volontario In guerra e la [...] decisione si realizza giusto il 23 luglio 1943, [...] giorno in cui la nostra [...] dirigente sta per, squagliarsi ai sole (sudano molto questi [...] quella [...] se che sta in titolo [...] alla quale deve, quindi, andare la nostra attenzione. Messe così le cose [...] potremmo dire [...] la trama sta nel [...] situazioni: [...] e [...] astorica (sostenuta però dalla [...] Teseo [...] ; [...] ex machina, nei primi [...] giovane; e la storica, dello squagliamento della [...]. Valutate le proporzioni, direi [...] è il «non scritto», poiché lo scritto [...] o il supporto strutturale. CERCO DI SPIEGARMI meglio: [...] giovane, si defila, si tira fuori come [...] degli [...] eventi raccontati, siano essi [...] Teseo [...] medaglia d'oro, o la [...] fascisti contro Mussolini. Mi pare [...] la vera trama del romanzo [...] in realtà, di uno che sta scrivendo. [...] e quelle cose. È in quel modo. Mi spiego ancora: è [...] uno che scrive con stile tragicomico (e [...] quanto più comico, ma con ira palese), [...] giorni che precedettero la riunione del Gran Consiglio [...] la caduta di Mussolini, e con lui [...] dirigente e cospirante, il 25 luglio 1943. Potrebbe persino sembrare una (in [...] rievocazione memorialistica se non fosse, [...] condotta come una danza macabra, una grottesca rappresentazione di [...] lo svelamento di una classe dirigente ectoplasmatica. È un racconto di [...] ai centro, al meglio, ci metto i [...] Feltre tra Hitler e Mussolini. Se la «storia» è [...] anche le poche pagine del povero giovane [...] verso Pola entrano nel clima grottesco complessivo, [...] da lui incontrate si tramutano in altrettanti [...] la Wanda, Macario, Totò, i De Rege, Taranto. Non c'è più nulla [...] la qualità di quella classe, col suo [...] inquina ogni cosa, illusori ideali compresi. Due linee, bo detto [...] però una terza, neanche tanto implicita, mi [...]. Una terza che prevede [...] lettore, investigatore o traduttore che sia. Dice infatti Del Buono, [...] «che questo libro è solo opera di [...] le vicende «avrebbero potuto essere ambientate con [...] Roma di Giulio Cesare» (Vittorini e la Conversazione?). E perché non oggi, [...] classe dirigente, dell'anno di grazia 1986? Non [...] l'autore, per «fantasia»? Il balletto ectoplasmatico lo [...] contemporanea nelle principali sale del reame. A noi non resta [...] prova, col romanzo di Del Buono per [...]. /// [...] /// Al posto giusto. Folco Portinari Quando Bertha [...] BERTHA THOMPSON, [...] Bertha», Giunti, [...]. Non lo sarebbe se [...] dopo gli anni Sessanta; ma scritto come [...] si presenta come documento con pochi precedenti. Si tratta [...] di una [...] Bertha Thompson, pubblicata in America [...] la prima volta nel 1937 e ripubblicata nel 1975. È dunque 11 racconto [...] esperienze di una donna [...] di un modo di [...] uomini americani hanno sempre tenuto per sè. Non solo in quanto [...] del vagabondare, ma anche, e forse soprattutto, [...] nazionale [...]. Già in questo atto [...] uno dei valori del libro. [...] è comunque duplice: da una [...] è presa di possesso di una prospettiva sulle cose, [...] delle «parole per [...]. Nessun uomo può raccontare [...] madre e figlia e la parte della [...] del libero amore o della famiglia senza [...] né raccontare cosa sia [...] e 1 rapporti di tensione e solidarietà [...] né spiegare cosa voglia dire fare la [...] e decidere di dare alla luce la [...]. E nessun uomo può raccontare [...] voglia dire essere, diciamo così, [...] una delle pochissime [...] nella [...]. Il libro è anche [...]. Il contesto in cui [...] particolarmente significativo questo fatto. Le donne scrittrici o [...] rappresentino il proprio mondo non sono molte [...] né sono state numerose in precedenza (sono [...] attrici che vengono fatte rappresentare mondi immaginati [...]. Inoltre, salvo pochi casi, la [...] legittimazione avviene [...] di un mondo letterario [...] dominato dalla presenza maschile. Dunque la presa di [...] In [...] persona implica la sicurezza di avere qualcosa [...] utile da dire e il coraggio per [...]. Avevo detto «le parole» [...] essere più corretti, al di là degli [...] le parole In questo caso possono anche [...] di Ben [...] che di Bertha Thompson. Infatti fu lui, [...] -hobo -agitatore -collaboratore del [...] di Chicago nelle loro ricerche sui vagabondi, [...] racconto autobiografico di [...] Bertha e presumibilmente a [...]. La cosa ha rilievo, [...] di un discorso sui modi [...] ne ha di meno se 11 discorso si ferma, [...] prima [...] del testo e delle strutture [...]. [...] Bertha è una militante. Il suo coraggio non [...] sangue; è tessuto connettivo di una personalità [...] dalla cultura mentale e materiale in cui [...] la necessaria solidità per «durare» attraverso tutte [...]. E non è necessario [...] appartengano alla militanza politica. In casi come questo si [...] straordinaria [...] Thompson, unica donna vagabondo tra [...] americani degli anni [...] disegno di Pablo [...] per «La [...] di Jack London [...]. A fianco dal titolo, [...] «Furore» di John [...] siano quelle forme di [...] dimensione intima, che precede la politica, che [...] bisogno della politica per rendersi manifesta. Ci sono vite che [...] 11 solo fatto di esistere. Non si pensi che Bertha Thompson sia una figura prometeica. /// [...] /// Non è Emma [...] neppure nel racconto degli [...]. /// [...] /// È una figura camaleontica: «Ero [...] camaleonte, che si adattava alle caratteristiche di [...] Lo ero. Quando ero In una sede [...] I. Al [...] Village con Franklin Jordan [...]. Quando avevo vissuto con [...] Invece, mi ero sentita una [...]. Tuttavia la [...] è militanza in quanto [...] di un mondo e testimonianza diretta sul [...] collettivi che lo attraversano. Bertha Thompson nasce nel [...] vagabonda qualche anno dopo la fine della [...]. La [...] vita «sulla strada» dura fino [...] 1936. Il mondo di cui [...] per tutti 1 primi 30 anni della [...] quella zona sociale abitata da proletari, da [...] da Intellettuali, da [...] e da [...] da piccoli malfattori e [...] assistenti sociali. Questi ultimi sono [...] figura nuova che compare, [...] verso la fine: sintomo non del tutto [...] lettori odierni della comparsa del New Deal [...] degli Stati Uniti della depressione. Per il resto la [...] e individui che popola le strade percorse [...] Bertha [...] singolarmente la stessa per tutto 11 libro. Su di essa passa [...] repressione politica del dopoguerra, la «prosperità» degli [...] Venti [...] la depressione del Trenta senza che nessuno [...]. Ma non è limite [...]. È Invece testimonianza della [...] caratteri proletari nelle zone Inferiori bianche della [...] primi 30 anni del secolo. Non sempre queste zone [...] hanno avuto voce; In vari momenti della [...] posteriore le loro voci sono state represse. Ma c'è sempre stata [...] statunitense la presenza di questa realtà fatta [...] di valori che direi «naturalmente» sovversivi per [...] rispetto alle culture dominanti. È lo stesso discorso [...] a proposito della militanza di [...] Bertha In quanto individuo. [...] 11 discorso è sul gruppo, [...] fascia sociale. E come nel proprio caso, [...] in questo caso Bertha Thompson non ideologizza una visione [...] della società; la vive, a partire dalle comunità [...] di Home e di [...] Rock, alla comunità Itinerante degli Industriai [...] the [...] alle comunità [...] del Village a New York [...] degli [...] di Washington [...] a Chicago. Vi è infine una «più [...] comunità, quella delle donne. Anche In questo caso sono [...] vite, non le [...] sulle figure sociali e sui [...] destini a caratterizzare la narrazione. Questa è però [...] comunità che [...] Bertha non attraversa [...]. A questa appartiene, [...] alla fine, e di [...] ritratto appassionato, simpatetico, sincero. Bruno [...] stupendo invito alla Bibbia [...] e storia di luoghi e personaggi Com'è [...] più vecchio del mondo« Il mondo della Bibbia, [...] Testamento», E. /// [...] /// Un orientamento molto interessante è [...] negli [...] anni la tenenza era evidente [...] a Ila fiera di Bologna del mese di aprile: [...] libri per I ragazzi hanno raggiunto un [...] livello ai qualità nel settore [...] divulgazione (storica, scientifica, geografica) che [...] é bene precisare [...] niente ha a che vedere [...] quel volumi di tipo enciclopedico improntati al più vieto [...]. Non c'è dubbio che [...] agli adulti, con 1 fondamentali risultati ottenuti [...] 30 anni, ha dato la [...] impronta anche ai libri [...] di questo non c'è che da rallegrarsi. Fra tutti i libri [...] particolare segnalazione la collana pubblicata in Francia [...] Gallimard [...] in Italia dalla E. Ogni argomento é trattato [...] ma con estrema chiarezza, in capitoli brevi [...] è un elemento preciso [...]. Il volume più significativo, [...] mondo della Bibbia, [...] Testamento». Le edizioni E. Elle meritano un riconoscimento [...] pubblicazione che ha richiesto un notevole sforzo [...]. Quali particolarità presenta questa [...] libro vecchio come il [...] il volume non comincia [...] della Genesi ma viene descritta la vita [...] In cui la Bibbia è nata: la terra, [...] gli alberi, gli animali, gli insetti, Il [...] pa-sti, gli abiti, 11 sabato. Il tempio, ecc. Ogni argomento è svolto [...] con disegni molto precisi e con citazioni [...] Bibbia. La seconda parte del [...] personaggi intorno ai quali vengono illustrate. Soltanto dopo [...] offerto una chiara e [...] mondo nel quale si svolge, arriviamo alla [...] veri e propri libri della Bibbia. Finalmente si può leggere [...] chiarezza al Idee [...] del mondo nel quale [...]. Infatti se c'è un [...] Testamento non è conosciuto, questo paese è [...]. Anche del Vangelo si [...] non per quel brani ascoltati la domenica In Chiesa, [...] chi ci va. Il disinteresse religioso non è [...] una giustificazione sufficiente. Anche il [...] con [...] attenti lettori della Bibbia, ha un significato [...]. Eppure nella Bibbia c'è [...] c'è una cultura che è diventata europea [...] Roma imperiale abdicò al suo dominio sociale e [...]. Sono nostre [...] e [...] ma, anche se poco [...] soprattutto la Bibbia, [...] dalle convinzioni re 11 [...]. Questa edizione della Bibbia [...] E. Elle offre [...] unica per affrontare una lettura [...] torto trascurata. Afa è anche [...] di come ci si [...] racconto del passato secondo un modo nuovo [...] e Le Goff non [...] Inutile) che consente al ragazzi di non respingere [...] di [...] per capire Il presente. Roberto Denti Una [...] da «Il mondo della [...] DESIATO, «Come il fuoco» [...] In [...] Roma dei 1999 devastata dal violento riaccendersi [...] colli Albani, che provocano fuoco e rovine In [...] solo 1 tesori artistici ma [...] civiltà minacciano di annullarsi, [...] emigrato italiano, antiquario di mezza età, spinto [...] ragioni professionali. La vicenda privata, tormentosa [...] dipana avvolgendosi su se stessa con qualche [...] pubblico si manifesta via [...] scorrere delle pagine In tutta la [...] lacerante realtà dal toni [...] che condizionati da tentazioni [...]. Di particolare spicco alcune [...] cui emerge 11 sacerdote amico di gioventù, [...] ma fedele alla [...] scelta e alla [...] carriera, il cui personale [...] rilevante significato simbolico. Ed è una Ineluttabilità [...] o meglio di apatie; di rassegnazioni, anzi [...] di sottili crudeltà, alla fine, la cui [...] primo luogo a [...] la durezza. Lo stile fluido e [...] scopo di adeguare 11 tono del linguaggio [...]. Marta [...] RAGAZZA [...] GALLI, «Storia del partito armato» [...] Gli anni di piombo durante i quali [...] Il terrorismo segnò Profondamente la [...] del [...] sono In questo libro minuziosamente [...] nei personaggi, nelle azioni e Giorgio [...] del Partito Armato, [...] 1968 [...] teorizzazioni, In una sequela di [...] che [...] a [...] ora tutti insieme [...] suscita rinnovato sgomento. L'autore si preoccupa di [...] con [...] della situazione politica, convinto [...] fenomeno trasse alimento dalla persistenza [...] sistema democratico «bloccato», senza [...] governo, e con una maggioranza logorata ma [...] anche l servizi di sicurezza e forze [...] tipo ebbero [...] di svolgere il proprio [...]. Non è possibili addentrarsi in [...] giù-lo articolato sul libro [...] 11 primo comunque di questo [...] ma è degna di nota [...] conclusione secondo cui «solo soluzioni specifiche del "caso italiano" [...] non siano il mero status quo possono [...] meno preoccupate aspettative per il [...]. E condotto come un [...] maestria; e il fatto che. Invece di un delitto, [...] della vicenda una misteriosa telefonata anonima che [...] alcune vite, non toglie nulla [...] di mistero e di [...] la narrazione. I personaggi [...] sullo sfondo della frivola Londra [...] sono variegati, e lo stile [...]. Una lettura deliziosa. AVE GAGLIARDI, [...] di Domizia», Fabbri [...]. Ave Gagliardi (che è [...] esperienza nel genere) persegue e raggiunge il [...] notevole [...] schivando abilmente la doppia [...] da una parte e del dilettantismo [...]. La storia di Domizia, [...] Tiberio, e narrata in [...] coinvolgente, attraverso un contesto ambientale ricostruito con [...]. Molto interessante è. Misteri, intrighi, esotismo: [...] con [...] ELEGANT, «Il mandarino», Mondadori, [...]. SI tratta di un [...] in Occidente e che affascina soprattutto nel [...] della nostra civiltà, dando 1 suoi sostanziosi [...] alle agenzie di viaggio, a editori e [...]. Non è un caso [...] più grandi successi di mercato di questi [...] sono romanzi che hanno per scenario [...] o altri aspetti che [...] qualche modo si richiamano. Parliamo di «Il [...] di Robert Elegant e [...] di Eric Van [...]. Sono romanzi molto diversi [...] per quella vocazione alle [...] a un esotismo culturale, soltanto in parte [...]. Insieme a [...] per 1 gusti del [...] conoscenza non superficiale, colta e [...] Interiorizzata di filosofie e [...] orientale. Ciò vale soprattutto per Robert Elegant, [...] è vissuto 25 anni a Hong Kong [...] è [...] In cinese e giapponese [...] Columbia University, mentre in Van [...] appassionato studioso della filosofia Zen [...] antiche arti marziali giapponesi, si avverte un [...] più Intellettuale, alla materia. [...] è la storia di due [...] una cinese e [...] europea, accomunate [...] alla religione ebraica. I rispettivi capi, [...] Lee e Saul [...] sono soci in [...] commerciale di [...] e se la devono [...] tumulti del tempo, dalla ribellione del contadini [...] alla prevaricazione delle potenze [...] conseguenti problemi creati dalla concorrenza delle nuove [...] occidentali. Elegant approfitta del quadro [...] quale fosse la condizione degli ebrei in Cina [...] di quel pochi cinesi che avevano abbracciato [...] Mosè. Una condizione che porrà [...] di sopravvivenza, che saranno essenzialmente incarnati nella [...] e sensuale figlia di Saul [...]. La ragazza, pur nel [...] per la Cina, cede alle convenzioni sociali [...]. In un mondo dove [...] sempre più privilegiati, le fanno scegliere di [...] di quel mondo. Ciò la porterà a concludere [...] matrimonio sbagliato con un gentiluomo Inglese; un errore che [...] costerà caro e sul quale [...] nel riflessi che esso avrà [...] sentimenti di [...] sarà imbastita la seconda parte [...] romanzo. Parte drammatica, che, comunque, [...] in chiave rosa, molto rassicurante per 1 [...] ovvio per uno scrittore che punta al [...]. Altrettanto ricco di motivi, [...] preoccupazioni e 1 fondamentali parametri storici del [...] Elegant, è [...] di Eric Van [...]. La vicenda, ambientata In [...] Stati Uniti e Giappone, ha Inizio da [...] delitti compiuti nei due Paesi secondo una [...] e altri strani eventi che. Ma, nonostante ciò, la chiave [...] è marginale. Come già In [...] due sono le direttrici [...] muove 11 nuovo romanzo di Van [...] quella [...] caratterizzata da episodi di [...] e quella della suggestione ispirata dalla presenza [...] personaggi, costumi e tradizioni giapponesi [...] con un tale dispendio [...] In quella lingua da apparire però snobistico [...] Intrecciata a modelli di [...] avanzate. E, come già In «Ninja», [...] ancora una volta Nicholas [...] cresciuto In Giappone e [...] nel romanzo precedente aveva sconfitto, con [...] delle sue stesse armi [...] feroce [...] comparso a New York [...] e morte. /// [...] /// Akiko è una [...] una [...] appunto, bellissima e crudele, esperta [...] arti marziali e In quelle del piacere. Contro di lei [...] combatterà un duello che [...] astuzie del sensi e della mente. Il romanzo fa leva [...] vuole che queste siano forti o niente. E qualche volta, quando [...]. Il niente prevale. /// [...] /// Il niente prevale. (0)
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