Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2191216213.

Mercoledì 14 febbraio [...] usa. Buchanan conquista il secondo posto, [...] terzo un [...] NEW YORK. Bob [...] ha vinto il caucus [...] è confermato primo aspirante alla nomination repubblicana [...] degli Stati Uniti. In americano si dice [...]. Però ha vinto di [...]. E ora trema in [...] primarie vere e proprie, che partono martedì [...] New Hampshire. Alte spalle di [...] ci sono almeno tre [...] il razzista Pat Buchanan, il moderato La-mar Alexander [...] miliardario Steve Forbes. Tutti e tre a [...] voti di distanza. Tutti e tre pieni dì [...] per [...] spérare nella vittoria. Tutti e tre ben [...] sul New Hampshire. Miliardario battuto Questa è la [...] tutti sì [...] il successo di Forbes e [...] Forbes è finito quarto, [...] dai primi. Buchanan invece è andato [...] previsioni, piazzandosi secondo a soli De punii [...]. [...] ha avuto Il 26 [...] voti e Buchanan il 23, Alexander -che [...] sondaggi avevano snobbato -è terzo a otto [...] 18 percento. Forbes è [...] ha preso solo il IO [...] cento. Seguono, a distanze varie, [...] guidati da Phil [...] (fino a [...] mesi la considerato [...] vero avversario di [...] e ora sul punto [...] battaglia) e dal nero Alan [...] (uno dei [...] neri reazionari che ci [...] America). [...] ha preso il 9 per [...] il 7. I commenti dei contendenti [...] Tranne forse quelli di [...] che ha cercato di [...] mostrando notevole ottimismo. [...] ha detto; «Ho vinto una [...] ora vado In New Hampshire per [...]. E poi [...] e [...] e [...]. Pat Buchanan invece non [...]. Si è limitato a dire: [...] cosa è chiara: c'è una sola possibilità per [...] di avere un presidente conservatore. Sono io quella possibilità, Solo Pat Buchanan interpreta davvero lo spirito conservatore americano». Buchanan considera [...] un [...] liberal, e non parliamo [...] Alexander [...] di Forbes. Finora la campagna elettorale [...] Buchanan [...] girato attorno a questo slogan: [...] indietro [...]. [...] invece, dopo [...] saputo i risultati, ha fatto [...] soprattutto con Forbes. Ha detto che «il [...] è un grande successo, [...] una furiosa campagna televisiva contro di me». E vero, è andata còsi, Steve Forbes ha [...] di un milione di dollari, [...] in ima. Che ha lavorato coi [...] e telefonate. Pare che i supporter [...] abbiano lattò centomila telefonate. II [...] Hampshire Forbes lunedi notte [...] dì mascherare la sconfinai [...] dichiarazioni soddisfatte. E distribuendo; larghissimi sorrisi. Ha detto Che prevedeva [...]. Nel suo [...] però la delusione sì tagliava [...] coltello. Al quartier generale era pronta [...] festa danzante, con [...]. [...] ha suonato ma nessuno [...]. In sala [...] CHICAGO, «Ho atteso per [...] vita un candidato presidenziale che avesse il [...] "nemici" le Fortune 500 (le 500 più [...]. Ed ora che un [...] stato infine esaudito, risulta che quel candidato [...]. E piuttosto comprensibili sono [...] ed il suo attonito sconforto. Poiché il «voi» in [...] effetti non é che lui, Patrick. Buchanan, [...] che tutti -e con [...] -oggi classificano come il di gran lunga [...] i nove candidati repubblicani. Lo stesso Pat Buchanan [...] fa sfidò George [...] nel nome [...] più bigotta, E che, [...] un «guru» ultraconservatore quale il [...] William Benne! Lo stesso Pat Buchanan, [...] notte, dopo [...] bruciato le speranze del [...] Phil [...] in Il muftì» Bob [...] con I suoi sostenitori. A destra, [...] Alexander e, sótto, Pat [...] con la moglie Larry Atkins [...] vince di misura in [...] Forbes nel primo match tra [...] iniziata ufficialmente nel partito repubblicano la corsa alia Casa Bianca. Lunedì notte i nove [...] per la prima volta si sono affrontati [...] ufficiale. Ha vinto [...] ma di stretta misura. Forbes, che sembrava ii [...] è stato pesantemente sconfitto. Sono venuti invece alla [...] Pat Buchanan, giunto secondo, e il moderato Lamar Alexander, [...] si è piazzato terzo. DAL NOSTRO [...] solo 10 persone. Il portavoce di Forbes [...] giornalisti: «Vedrete, verranno più tardi. Poco dopo Forbes ha [...] annullava i suoi impegni in New Hampshire [...] successivo. [...] è uno stato non [...]. Ha appena un paio [...] abitanti. E il Caucus elegge [...] alla convention repubblicana (quella che in agosto [...] alla Presidenza). Venticinque su duemila: niente. Del resto neppure il New Hampshire [...] molto importante da questo punto di vista. Elegge ancora meno delegati: [...]. [...] perchè è lo Stato [...] il via la corsa alla Presidenza. Il New Hampshire perchè [...] vince in New Hampshire non vince in [...]. Basta dire che nel [...] Clinton è diventato presidente senza vincere le primarie [...] New Hampshire (fu travolto proprio in quei giorni dallo [...] Jennifer [...] la giovane cantante che [...] stata la [...] amante). Radiografia del voto Gli [...] americani hanno fornito ieri una lettura molto [...]. Risulta che gli elettori [...] in tre categorie: i centristi, quelli di [...] molto di destra. Il gruppo dei centristi [...] esiguo: è il 25 per cento [...]. Quelli di destra sono [...] cento. I reazionari il 33 [...]. Buchanan ha preso i [...] suoi voti tra i reazionari e [...] terzo ne! Non ha preso voti [...]. Alexander, al contrario, ha [...] parte dei suoi voti dai centristi, e [...] voti dai conservatori. Praticamente nessun voto dai [...]. [...] invece ha un elettorato [...] tre parti, che attraversano in. In cifra assoluta, tuttavia, [...] da [...] tra i reazionari («very [...] definizione esatta) sono la metà di quelli [...] Buchanan. Sia [...] che Buchanan avevano [...] della «coalizione cristiana», organizzazione [...] fondamentalista, che controlla quasi un terzo degli [...]. La coalizione ha apertamente [...] Forbes [...] Alexander, che non sono del tutto contrari [...] conteranno poco in New Hampshire: è uno [...] coalizione è debole. Ciononostante i sondaggi dicono [...] Forbes [...] in calo. Una settimana fa lo [...] col 26,6 per cento, davanti a [...] col 24 e alla [...] sotto al IO. Oggi invece dicono che [...] di nuovo [...] con il 21,2 per [...] Forbes [...] sceso sotto il 19, mentre Alexander e Buchanan [...] 11 e il 16 [...]. I prossimi appuntamenti importanti [...] con [...] e i due Stati [...] Dakota [...] delegati) e poi tra il 5 e [...] quando voteranno una decina di Stati, tra [...] New York, eleggendo quasi 400 delegati. Bob [...] Buchanan [...] Alexander Steve [...] Alexander la controfigura NANNI [...] NEW YORK. È stato ii primo [...] mischia, presentando la [...] candidatura addirittura un anno [...]. È un moderato, Alexander. Si presenta come un [...] «piccolo governo» pur essendo stato consigliere di Nixon, [...] pubblica istruzione durante la presidenza [...] e governatore del suo [...]. Nato povero, è diventato [...]. Non ricchissimo, certo, ma [...]. E siccome ha fatto [...] era governatore, è molto chiacchierato. C'è perfino stata [...] su di lui che [...] riuscita a dimostrare nulla di definitivo. Alexander non si cura [...]. Certo è un amministratore [...] manca di veri guizzi di genio: [...] convinse prima la [...] e poi la Ford [...] in Tennessee e ad investire decine di [...] in uno stato sostanzialmente agricolo e storicamente [...]. Ha governato in sostanziale [...] parlamento locale democratico; è riuscito a far [...] che prevede il licenziamento degli insegnanti i [...] raggiungono risultati accettabili. Ha aumentato le tasse [...] investito nella modernizzazione delle infrastrutture. Ma come candidato alla [...] programma prevede meno stato e meno tasse. Vuole abolire il Dipartimento [...]. Vuote mandati parlamentari di [...] rinnovabili (ma dopo la vittoria repubblicana al Congresso [...] questa parola d'ordine è [...]. Vuole più potere ai [...] ai suoi comizi dice sempre: Non siamo [...] non sapere quello che dobbiamo fare, noi. Per «noi», lui intende [...] alla quale cerca (inutilmente) di so-mi gliare [...] a scacchi rossi e neri, in realtà [...] un abbigliamento più sobrio e quasi elegante: Alexander [...] dei pochi che non mostra orripilanti calzini [...] stento le caviglie. Ha la reputazione di [...] tenace. Ed è certo stato educato [...] una vita operosissima: a casa [...] la sveglia era alle quattro [...] prima delia scuola andava a distribuire giornali, faceva ginnastica [...] suonava il pianoforte. È un bravo musicista ed [...] suonato [...] sinfonica di [...]. Non perde mai tempo ed [...] leggendaria la [...] proposta di matrimonio alla [...] futura moglie, Leslie [...] «Ho un mese di tempo [...] disse bruscamente dopo [...] consultato [...] -vuoi s posarmi?». Ma è in grado [...] pause per riflettere: alla fine del suo [...] governatore prese la famiglia e si trasferì [...] Australia. Sono tre anni che [...] le presidenziali. Sei presidenti della commissione [...] repubblicano lo appoggiano e lo hanno aiutato [...] una parte consistente dei venti milioni di [...] ii «minimo» per affrontare la campagna elettorale. E lui non si [...] questi tre anni, fondando tra [...] «The [...] satellite network» attraverso la [...] fatto conoscere presso [...] repubblicano. È considerato un moderato; [...] come [...]. Ma lo è -lui [...] modi che nella sostanza. Nella sostanza afferma di [...] ma non è un [...] abortista acceso. Ed è sempre stato [...] diritti civili anche se nel suo stato [...] azioni positive. Perfino il leader [...] che non è la [...] organizzazioni di destra dice che i veri [...] molte ragioni per votare Alexander. Gli [...] politici però sono concentrati su [...] lui, ora: se è un vi ce [...] è più giovane dì [...] ed è più fresca la [...] immagine. Pat, [...] razzista sulla cresta dell'onda DAL NOSTRO INVIA [...] MASSIMO CAVALLINI Louisiana, ha conquistato [...] seconda piazza nel caucus [...] appena incollatura alle spalle del [...] leader del Senato, Bob [...]. Che sta accadendo? Perchè Buchanan [...] del momento»? E che [...] della [...] candidatura? Gran parte [...] con cui -a destra [...] -si guarda al fenomeno, in gran parte [...] ovvio, proprio dal fatto che nessuno, ancora, [...] risposte convincenti a queste domande. Ma su due punti, [...] concordare. Il primo: per quanto [...] Pat Buchanan non può vincere la nomination repubblicana. E se per caso, [...] qualche misterioso impulso suicida, dovesse davvero uscire [...] prossima convenzione di San Diego, tutto ciò [...] portare ad una travolgente vittoria di Bill Clinton. Secondo punto: [...] «non [...] Buchanan rappresenta qualcosa che è [...] a durare ed a cambiare profondamente i paesaggi politici. [...] paralleli storici si sprecano. Barry [...] notare Steven [...] sul mensile [...] -venne [...] da Johnson nel [...]. Ma le ragioni della [...] poi carne e sangue del reaga-nismo. George [...] nel [...] non andò oltre il 13 [...] dei voti. Ma segnalò una radicale [...] del Sud negli equilibri politici, ed il [...] «rabbia bianca» che, ancor oggi, ogni candidato [...] a più o meno criptica-mente corteggiare. Assomiglia a Wallace Che [...] Pat Buchanan? Molti, in questi mesi, lo [...] che [...] e, ancor più legittimamente, [...] Wallace [...] numerosi de-gli assai differenziati campioni del populismo [...]. A Huey Long, che [...] dominò le scene politiche in Louisiana. A padre Charles [...] il prete cattolico che, [...] Depressione, tuonava dalla radio contro la prepotenza [...] Big Business. O, ancora, al populista [...] Tom Watson, [...] che, agli inizi del [...] le posizioni isolazioniste ed [...] del paese. E se è vero [...] di questi molti paragoni compone un quadro [...] vero è anche -per tornare alle stranite [...] Village [...] -che oggi soltanto dalla [...] Pat Buchanan si possono udire parole che, [...] della sinistra, direttamente contrappongono [...] di [...] e delle Fortune 500 [...] malessere, dei lavoratori. Anzi di quella che [...] «marxista» da più [...] inorridito repubblicano -Buchanan non [...] chiamare «classe lavoratrice». Oggi ne impiegano poco [...]. Il che significa che [...] la General [...] e compagnia, stanno svendendo [...] vi appartiene. E ancora: [...] il , valore delle [...] è salito di quasi [...] cento. Nel frattempo i redditi [...] vivono del proprio salario sono calati del [...]. Populista Pat Buchanan resta [...] tanto reiterata enfasi, un [...] della "lotta di classe». Perchè le sue filippiche [...] impudentemente si muovono sullo sfondo di un [...] -davvero «ai bordi del fascismo», come dice Bennet [...] nutre di fondamentalismo religioso e di razzismo. E soprattutto perchè, grattato [...] intonaco del suo «anti-capitalismo», facilmente si scopre [...] responsabili dei malanni che affliggono chi lavora [...] non le Fortune 500, ma gli immigrati, [...] neri dei ghetti, gli omosessuali, le donne [...] che si trovano ai margini di [...] che quattro anni fa, [...] Convention di Houston, egli senza mezzi termini [...] per «la conquista [...] del paese». Per Buchanan Hitler continua [...] individuo di eccezionale coraggio e di grande [...] un «avamposto della civiltà occidentale», [...] una «punizione della natura [...] ne violano le regole» e Martin Luther King [...] del demonio». Per quante mani di [...] stringa lungo gli itinerari di questa campagna, Buchanan [...] profondamente un [...]. E la [...] filosofia economica continua a basarsi [...] con la sola variante dei «muri» che si pro-pone [...] costruire lungo i confini col Messico -sul vecchio principio [...] down. Ovvero: lasciate che i [...] e qualcosa, prima o poi, finirà per [...] il basso. Forse è per questo [...] delle più che discrete fortune finanziarie del [...] Pat [...] e cresciuto [...] di quella Washington che [...] distruggere -consistono proprio in azioni di quelle [...] cui malefatte infiammano i suoi discorsi. Forse ha davvero ragione Barbara Ehrenreich [...] sul settimanale Time, scrive: «La sola ragione [...] Pat Buchanan può passare per un campione [...] sta nel fatto che i democratici hanno [...] tale ruolo». O nel fatto che, [...] attendibile [...] Journal, Bill Clinton abbia, [...] anni, fatto più di ogni altro presidente [...] Fortune 500», lasciando a «coloro che vivono [...] senza alcuna rappresentanza politica». Pat Buchanan non vincerà [...]. Ma il vuoto in [...] can-ditura è nata è destinato restare. ///
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Ma il vuoto in [...] can-ditura è nata è destinato restare.