Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 2190602272.

[...] 2 SETTEMBRE [...] Capote, lo scrittore americano [...] scandaloso: ecco i tratti esistenziali dello scrittore [...] scorsa, il cui stile si rispecchiò sempre [...] Capote, il Pasolini americano Fra gli scrittori americani [...] SO Truman Capote è stato uno dei più [...] ma forse non dei più rappresentativi e [...] clamore, lo scandalo, le mille maschere e [...] io credo che di quella generazione anch'egli [...] stigmate e che un filo sottile e [...] leghi [...] umana e letteraria dei Mailer [...] Salinger, per fare alcuni nomi. Ed è questo filo sottile [...] rivelare a mio avviso dietro il provocatorio estetismo [...] e dei gesti di una [...] le tante [...] una sorta di accesa coerenza [...] fedeltà a una norma stilistica e letteraria che è [...] la vera vocazione di [...] vita. Non credo ci voglia [...] ad esempio quanto il Sud di Capote, [...] onirico e perverso, fatto di ambigua favolosa [...] musicale maniera [...] sia, ciononostante, al di [...] contenuti cosa assolutamente diversa dal Sud di Tennessee Williams, [...] dire dello scrittore quasi più fraternamente affine [...] e ai suoi scenari. Già nel romanzo che [...] enorme notorietà, Altre voci, altre stanze (1948), Capote [...] tema della eccentricità, della radicale anomalia e [...] morbosamente iniziatica della storia di un adolescente [...] propria identità attraverso la ricerca del padre [...] cosi sapiente dello stile, con un senso [...] espressività musicate e pittorica da espungere immediatamente [...] ogni grondante e contorta forma di programmatico [...] il punto debole di Williams. Se mai, nel modo [...] impasta e dissolve nel suo linguaggio visionario [...] calibrato ogni isolata forma di [...] locale» e sudista. Capote sembra operare con [...] e con la medesima appassionata adesione con [...] Pasolini di Ragazzi di vita trattava la realtà [...] delle borgate romane. E che il Sud [...] occasione [...] una ricerca letteraria allo [...] come vocazione e destino di una vita, [...] rafforza [...] romanzo [...] d'erba, anche se alcune [...] quegli appunti di viaggio che è Colore [...] certe neutralità di sguardo [...] maturo Capote metterà diversamente a frutto. Afa questa onnicomprensiva e fagocitante [...] estetica ha per fondamento una convinzione assoluta e questa [...] comune a tutta la generazione degli anni [...] quella appunto della superiore funzione [...] della letteratura e del romanzo nella fattispecie sulla realtà, [...] capacità di [...]. La stilizzazione estrema cui Capote [...] suo materiale sottende in una parola questa [...] rapporto, di un riaggancio alla realtà, per [...] evasiva sia indubbiamente la resa effettiva e [...] artigianato. In ogni caso [...] non diversamente da Salinger [...] ovviamente assolutamente inferiori) è che la forma [...] siano una norma di vita, una realtà [...]. [...] stessa di scrittore e [...] che ne discende è intrisa di protagonismo, [...] e per [...] di una ambizione di [...] controllo sulla realtà entro la forma del [...] che sempre affascina e attrae nella [...] oggettività più violenta anche [...] narcisismo adolescente di uno scrittore come Capote. Nulla di contraddittorio dunque [...] vera soluzione di continuità col Capote degli [...] il romanziere che si rivolge al reportage [...] »tour de [...] che è A sangue [...]. Le accese polemiche suscitate [...] di Capote della [...] del [...] erano certo fondate dagli [...] po' ingenui dello scrittore, ma non è [...] A sangue freddo, oltre a costituire una [...] rispetto del talento di Capote, metteva ancor [...] il dominio gelido e imperturbato della forma [...] cronaca violenta e torbida di quel massacro [...] affascinata sulla psiche insondabile degli assassini una [...] aberrante luce di estetizzante teorema del crimine. Non diversamente, a ben [...] che [...] fatto in [...] e [...] di Chicago a anche [...] Un. Ma v'è di più: [...] alla volontà di scandalizzare, smuovere le acque, [...] e nella cronaca più oscura e dolente [...] americana, vi è una indiretta affinità con [...] di tanti scrittori eredi di una illustre [...] inizi degli anni 60, certo per più [...] brucianti cause come la guerra nel Vietnam, [...] di Una idea di letteratura al servizio [...] civile critici e poeti partecipavano a [...] in cui ad esempio [...] leggeva brani sulla [...] infanzia di ebreo a [...] da un libro autobiografico [...] Robert [...] poesie [...] sulla [...] Boston. Il segno comune di [...] sembra dunque evidente: e lo è tanto [...] pensa che in quegli anni 60 la [...] nella letteratura americana era costituita dalle prove [...] di scrittori come [...] o [...] per i quali il [...] un altro, la separazione netta fra arte [...] la solitaria verità letteraria e il mandato [...]. Scrittori come Capote o Mailer [...] erano dei [...] e tuttavia erano chiaramente [...] lo sarebbero stati ancor più, nonostante te [...] degli anni 70, quando [...] idea del romanzo e [...] si sarebbe affermata, nella ripresa a pieno [...] le acquisizioni sperimentali della narrativa a intreccio, [...] di questi anni come Doctorow o irving. Anche come immagine, siamo [...] Irving è una sorta di intelligente [...] di se stesso, attento [...] sapienza il senso del mercato con una [...] lui fa risalire a Hemingway. [...] tanta acqua è passata [...] per questo le eccentricità di Capote sembrano [...] di una stagione che fu e tuttavia [...] tutto quella divorante passione estetica che gli [...] a mio avviso, un ben circoscritto posto [...]. Vito Amoruso PESARO [...] Con la boccaccesca vicenda di «Le [...] Ory» la cui prima è [...] venerdì 7 (repliche il [...] e il 13) il festival [...] a Rossini chiude [...] In bellezza. Quello che da Abbado [...] musicale [...] e cioè la ricostruzione [...] «Il [...] a Reims», è ora seguito [...] nella quale tre anni [...] Pesarese travasò la maggior parte della musica [...] in onore di Carlo X. Gli sforzi uniti della Fondazione Rossini [...] del Festival hanno consentito [...] di grande effetto spettacolare [...] valore culturale. Chi ha «partecipato» al [...] può infatti divertirsi a [...] musica nei seguenti luoghi di «Le [...] Ory». Atto [...] Introduzione e cavatina del conte, [...] della contessa, Finale. Atto II: duetto [...] aria di [...] nella scena della baldoria. La marcia per [...] della contessa fu invece [...]. Scritta in fretta e [...] 1828 per l'Opéra di Parigi su un [...] drammaturgo francese Eugé-ne Scribe trasse da un [...] l'opera si svolge nel X I II [...] castello della Tu renna. Le castellane sono rimaste [...] cavalieri partiti per la Crociata. La contessa viene insidiata [...] un perdigiorno [...] che giunge a travestirsi [...] per penetrare insieme ai compagni di baldoria [...]. Nel raggiro si fa [...] il quale, però, innamorato [...] della contessa, si presta al gioco ma [...] il conte. Quando questi, infatti, si [...] della contessa finisce tra le braccia del [...] volta, amoreggia con la [...] specie di sensuale gioco a tre. Le cose stanno per [...] I crociati e tutto sì rimette a [...]. L'opera fu uno strepitoso [...] Francia e già nel 1831 era giunta alla [...]. In Italia invece non [...] facile e salvo sporadiche riprese è una [...] di Rossini. Va in scena venerdì [...] Pesaro «Le [...] Ory», l'opera buffa nella [...] riversò intere parti del «Viaggio a Reims». Ecco come Pizzi, regista e [...] ci restituirà quel sorriso [...] tutto francese E Rossini inventò [...] eleganti ed essenziali, che [...] I morbidi colori del legno [...]. E [...] che Pier Luigi Pizzi [...] la scabrosa vicenda di «Le [...] Ory». Sul piano Inclinato del [...] componenti del cast, In jeans, in bermuda, [...] a fiori scherzano, si rincorrono, scivolano. La [...] tenta volteggi tra le [...] collega. Un signore dal capelli, [...] spola tra 11 regista e 11 coro [...] lingua incomprensibile: è cecoslovacco e ha [...] di tradurre al membri [...] Coro Filarmonico di Praga le Indicazioni di regia. Io pronuncio due parole [...] per mezz'ora] Traduttore traditore, mica la fai [...]. Queste prove sono appena Iniziate [...] sembra di [...] palpitare In palcoscenico [...] brigata rossiniana. Si lavora con gioia, [...]. Ma la fatica c'è. Le prove sono lunghe [...] a notte Inoltrata. Pizzi sta seduto In [...] sul palcoscenico a parodiare le mosse Impacciate, [...] si deve fare. E a poco a [...] di teatro diventa teatro vivo. Oggi anche loro hanno [...] che possono essere degli eccellenti attori, e [...]. Questo poi [...] cast tutto di giovani, [...] ci vuole per Rossini che ha bisogno [...] gioia di vivere. Non mi place parlare del [...] lavoro. [...] pubblico che deve scegliere la [...] Interpretazione senza che nessuno stia lì a [...] sul tavolo. Io Invece mi sforzo [...] regie chiare, che non tradiscano li senso [...] che neppure scadano [...]. Inoltre qualsiasi regia [...] deve fare 1 conti con [...] senso musicale dal punto di [...] dello stile. Al primo ascolto mi [...] Imprendibile. Vi sono mescolati Insieme [...] Ironia, malinconia, cattiveria; quella cattiveria che In Rossini [...] cinismo. Se a prima vista [...] un divertimento, si scopre [...] che è un Insieme [...] teatrali. Forse perché dietro c'è [...] quello di Scribe, e non un testo [...] Questa [...] atmosfera rischia [...] il riso?No davvero. Ma tutto va condotto [...]. I cantanti devono disegnare [...] ed elegante, senza mal strafare. Bisogna stare in un [...]. Anzi, per me 11 Rossini [...] è molto più difficile che quello serio, [...] non si scelga solo il lato farsesco [...]. Ma è [...] molto riduttiva. Infatti è la prima volta [...] affronto una [...] storia comica. E noto che la [...] «Barbiere», che è una storia buffa, fu ripresa [...] che tutto è tranne [...]. Ma [...] c'è qualcosa di diverso. Il «Viaggio» è una pura [...] virtuosistica, una gara di splendide acrobazie [...]. [...] Identiche in un contesto teatrale [...] che 11 «belcanto», il vocalizzo, quelli che alcuni chiamano [...] 11 «coccodè», ha una precisa funzione drammatica. Esprime a meraviglia sentimenti [...]. Ecco perché è stata [...] la riscoperta del «Viaggio» con la [...] «erede». Perché questo «gran [...] aveva già detto tutto. Aveva sinte-tizzato e portato [...] la musica del X VIII secolo e [...] a quella del [...]. Piuttòsto che ripetersi ha [...]. E quando ha composto [...] Messe [...] molti anni più tardi, [...] volta tutti. Unificare queste figure [...] utile o rischia [...] il [...] lo trovo [...] ed è la ragione per [...] dal [...] ho scelto di [...]. Permette Io sfruttamento al [...] cose realizzate. Insomma il Pizzi scenografo [...] di sottovalutare 11 Pizzi regista, o viceversa. [...] fatto una sola volta, ma [...] ogni anno, proprio come fosse [...] esercizio di regia. Sono certo che ogni [...]. E poi «Il flauto [...] uno dei vertici del teatro musicale. Ma per ora di Mozart [...] cantiere [...] re pastore» e «La [...] Tito». Sono tutte così diverse, [...] scegliere non si può. Matilde Passa Cecilia [...] mi mette addosso [...] lei è [...] cantante del cast del [...] che ritroviamo anche in «Le [...] Ory». Che Impressione fa cantare [...] in un contesto così [...] molto stimolante. Tutto In Rossini è [...] sempre diverso. [...] in particolare, la diversità [...] tante sfumature, piccoli particolari che sembrano insignificanti [...] tutto un altro tono. Una grande differenza, poi, [...] la lingua. Nel [...] cantavamo In italiano, [...] in francese e la [...]. [...] già fatta interpretando le due [...] del «Mosè» così «diversamente uguali» per fare [...] di parole. [...] mi avevano scritturato solo per «Le [...] Ory», poi è venuta anche [...] occasione. Ed è stata la [...] che mi sia mal capitata. Ho riprovato lo stesso [...] recite a scuola. L'opera, infatti, era nuova [...] studiare insieme a quel grandi cantanti è [...] gioia. Poi [...] Abbado e lavorare con [...] riscoprire ogni volta la musica. [...] Italiana Rossini tende a snaturare [...] pareli, a farla esplodere dal suo Interno fino a [...] il monosillabo, [...]. In questa opera, Invece, [...] c'è. La [...] musica mette addosso una tale [...] una tale gioia che è veramente [...] indimenticabile. Donato Renzetti Mi ha [...] a 18 anni Donato Renzetti, 34 anni, [...] Torino «ma In vai di San-gro, provincia di [...] come specifica con orgoglio, [...] del festival di Pesaro, [...] tra [...] In Algeri» e «Il [...] In Italia», due opere buffe per eccellenza. Anche a lui chiediamo: [...] diverso nella risata francese di Rossini?« Intanto [...] risata, ma un sorriso malizioso. Le opere italiane tendono [...] alla farsa. ///
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[...] si presenta tutto molto [...] appena si entra nella partitura ci si [...] mantenere [...] tra 1 ritmi frenetici [...] Rossini [...] le Infinite sottigliezze musicali. Se nelle opere buffe, [...] "Barbiere" c'è più una comicità di situazione, [...] la comicità è dentro [...] è più amalgamato e maggiore è 11 [...] alle voci del cantanti. Questo In omaggio al [...]. La prima volta che [...] avevo 18 anni e diressi "Il signor Bruschino", [...] debutto in teatro è avvenuto sempre con "Il [...] Bruschino". [...] per concludere, con 11 "Il [...] Bruschino" ho trovato pure moglie. ///
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[...] per concludere, con 11 "Il [...] Bruschino" ho trovato pure moglie.