Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 21845845.

S), con la [...] onesta, che è la [...] di fondo del [...] democratico della sinistra, di [...] con la [...] stessa esistenza ha salvato [...] la sinistra italiana. Sia chiaro, noi non [...] uomini diversi dagli altri, sappiamo benissimo di [...] errori, di avere assunto la corresponsabilità di [...] storia, persino di degenerazioni inammissibili. Ma sappiamo anche di [...] coraggio i conti con le dure repliche [...] avere percorso tutte le tappe del nostro [...]. Soprattutto sappiamo e tutti [...] qualche scheggia [...] per noi [...] ci ha colpito, sappiamo, [...] che il segretario di questo partito è [...] Bolognina per chiedere scusa agli italiani. Ma, proprio per questo, [...] che quando non chiedo scusa, è perché [...] di cui scusarmi; quando dico che il Pds [...] conti in Svizzera è perché non abbiamo [...] Svizzera da denunciare. E dunque lasciate che [...] un elogio al nostro compagno Marcello [...] per la compostezza del [...] una vicenda cosi difficile. Non solo per il rigore [...] condotta, ma anche per la [...] grande forza [...] per [...] saputo mantenere i nervi saldi, [...] un giudizio sereno e equanime nei confronti [...] dei magistrati e dando doverosamente [...] contributo più ampio [...] dei latti. Delle volte, soprattutto dinnanzi [...] danno il consiglio benevolo di confessare quello [...] che dicono: «Ma a voi, che non [...] Tangentopoli, converrebbe fare questo passo», ebbene mi [...] avere preso quei 621 milioni, per [...] fare il grande gesto: [...] fare una grande colletta e [...]. No: non posso dichiarare [...]. Ma tuttavia sento soprattutto, [...] che è patrimonio nostro [...] avere i signori delle tangenti tra i [...]. Il sostegno al Pds [...] viene dalle donne e degli uomini [...] che vuole finalmente cambiare. La fondamentale sottoscrizione viene [...] dal vostro lavoro volontario, compagne e compagni, [...] nelle feste de [...] in tutta Italia, [...] vostro lavoro, cari compagni di Bologna, che [...] questa splendida Pesta; a voi che siete [...] i banchi dei bar, nelle multiformi attività [...] magico della si--nistra, grazie, e ancora grazie! Questa vicenda è scritta [...] tutti gli imprenditori pubblici e privati, i [...] che miliardi e miliardi sono stati dati [...] governo e non una lira al Pds. Quella vicenda è sostanzialmente [...] un sistema di potere di cui noi [...] facevamo parte. Onore, dunque, a Enrico Berlinguer [...] irriso, seppe vedere la sostanza del problema. E la sostanza era [...] in un regime di rapporti politici ed [...] dominato questo paese e che ora sono [...]. Merito, sicuramente, delle inchieste [...] che noi abbiamo sempre sostenuto anche quando [...] da ridire. SI, perché non c'è [...] rispetto per la magistratura non vuol dire [...] singolo . Per questo io vi [...] si sono verificate, qua e là per [...] limitate storture, il fatto che sia difficile [...] dalla colpa di chi si è assunta [...] responsabilità di aprire, con cieca alterigia, un [...] ferro tra potere politico e potere giudiziario. Ma se il paese [...] è merito solo dei giudici: è merito [...] anche di molti cittadini lontani da noi [...] finalmente ribellati. È merito del referendum [...] sempre al mare Bettino [...]. Il successo delle ultime [...] in sostanza questo. Oggi vedo un grande [...] noi: si vuole fare dimenticare la sostanza [...] avvenuto. E la sostanza è [...] elezioni sono usciti due vincitori: la Lega [...] Pds. Anzi, allora, a botta [...] risorge Occhetto, per dire che risorgeva il Pds. Non sottovaluto le resurrezioni, [...]. Ma la verità era [...] mai morti e che, piuttosto, [...] chi ci voleva morti, [...] tesa a omologarci ai partiti di Tangentopoli, [...] si è dimostrata falsa, soprattutto che è [...] dagli elettori italiani. Vedete (orse voi su [...] di noi che somiglia lontanamente, per atteggiamento, [...] stile a Bettino [...]. Ecco perché il risultato [...] un grande successo della collocazione del Pds; [...] Pds che si è posto come forza centrale, [...] sinistra e della innovazione, che ha saputo [...] rivolta verso sinistra e verso il centro [...] sia nei confronti della protesta sociale, della [...] sia verso la ricerca di una alleanza [...] più ampia. Tutto conferma la validità [...] conferma che il crollo del muro di Berlino [...] Italia la fine dello scudo, la fine [...] De [...] partito pigliatutto. Tutto conferma che noi [...] caduta del muro per cambiare, non perché [...] un nome che in Italia avevamo portato [...] perché intuimmo che tutto sarebbe cambiato ad Est [...] Ovest,« Alleanza progressista per governare [...] che il sistema politico [...] rinnovato dalle fondamenta. Volevamo essere e siamo [...] del mutamento. E il Paese, pur [...] contraddittori, lo ha sentito. Era una linea [...] da perseguire, ma ci ha, [...] fine, collocati tra le forze nuove, tra i protagonisti [...] cambiamento. Dopo le elezioni sono [...] manovre per cercare di annullare questo dato. Questa è la sostanza di [...] che vedete intorno a noi. Chi ha dato il [...] stato prima di tutti Bossi. [...] è schietto, elementare, semplice: [...] De e il Psi, ora è la [...] Pds. Troppo semplice per essere [...]. ///
[...] ///
Infatti, non hai capito [...] Pds: che il Pds non è uguale né [...] De, [...] al Psi [...]. Questa differenza, piaccia o [...] difficoltà contro la quale si sono scornati [...] contro la quale si scornerà anche Bossi. Certo è anche necessario [...] e opinionisti di questo. Paese escano dalla sindrome [...] liberali del [...] 19, che fa loro [...] in questo Paese i Cirino Pomicino hanno [...] pubblica moralità, ora si possa concedere a Bossi [...] scempio delle regole elementari della convivenza democratica. Pensate un po' che [...] questi catoni, questi [...] questi emeriti maestri della [...] se io mi fossi comportato nei confronti [...] Comune [...] Bologna come Bossi con Milano. No: la democrazia italiana [...] la guardia. Il Pds si colloca [...] una grande offensiva politica e culturale in [...] civiltà democratica, e, al tempo stesso, come [...] nazionale. Se Bossi dice che [...] Pds. No, bisogna che dal [...] salga alta una pernacchia, naturalmente educata, che [...] migliore tradizione della commedia [...] e soltanto dopo possiamo [...] seminario di studi sul fenomeno leghista. Ma se Bossi soffia [...] razzismo, della xenofobia, se vuole che gli [...] diseredati vengano cacciati ancora una volta di [...] allora bisogna che dal profondo del [...] è stato ed è numeroso, si ridesti [...] la memoria, e ci si chiami a [...] sopra di ogni divisione vecchia e nuova, [...] ogni punto del paese basta ai cialtroni [...] comunque camuffato. E ancora, se Bossi [...] dello statalismo corrotto, delle mance, delle clientele, [...] della spesa pubblica, per mettere al suo [...] più forti e dei più protetti, la [...] contro tutti, la fine di ogni solidarietà, [...] noi non siamo secondi a nessuno nella [...] statalismo de. Ma che non vogliamo [...] scotto ai più poveri e ai più [...] alle professioni, che noi siamo portatori di [...] di relazioni umane, di un nuovo rapporto [...] privato capace di creare lavoro, ricerca e [...]. Questo è il senso [...]. Bisogna soprattutto che gli [...] Nord hanno votato per la Lega meditino [...] leghisti hanno criticato il governo perché ha [...] mia [...] avrebbe ceduto a favore [...] dei Gava e compagnia cantante? No, a [...] sospendendo una misura odiosa. Questo è il loro [...]. Ma una volta tanto [...] Bossi: si è vero, siamo colpevoli, noi [...] le nostre forze il lavoro degli uomini [...] noi non vogliamo far pagare a chi [...] proprio lavoro le malefatte, le ruberie dei [...]. Per noi i ladri [...] Stato [...] sono gli operai che lavorano nelle aziende [...] sistema di potere che ha sperperato le [...]. [...] dunque, agli operai del Nord, [...] sono stati ingannati dalla demagogia leghista [...] una demagogia che incomincia a [...] . [...] anche ai lavoratori del Sud, [...] vero quello che dice Bossi, noi siamo [...] difende con tutte le sue forze il Mezzogiorno [...] diritto al lavoro al Nord come al Sud. Per questo vogliamo salutare da [...] gli operai [...] di Crotone che, con la [...] lotta in [...] del posto di lavoro, hanno [...] un risultato importante, impegnando [...] e il governo a una [...] finalmente più seria e rigorosa! Ma cari compagni, non [...] Bossi che corre ai ripari. Anche altri settori si [...] movimento con [...] che viene presentato come [...] già di distruggere, bensì di sterilizzare il Pds. Si tratta dei [...] non inquisiti, che considerano tale [...] una sorta di onorificenza che concede di dire qualsiasi [...]. Naturalmente, non [...] niente a che fare [...] giudiziario è un bene. Ma non è detto [...] significare impunità di fronte al tribunale [...] o, per lo meno, [...] politico. Obiettivo della sterilizzazione del Pds [...] che si crei, si coltivi [...] di una grande sinistra [...] su basi nuove le ragioni [...] e la stessa funzione [...]. Alcuni ci chiedono di [...]. Voglio dire con serenità che [...] la verità interna di una simile posizione: non si [...] vita a una maggioranza di [...] su basi programmatiche confuse. Concordo con questa preoccupazione. Ma non vedo che [...] che fare con la proposta di innalzare [...]. Il nostro grande sogno [...] lo, come uomo di sinistra, voglio potere [...] sinistra che si ritrova, che si raccoglie, [...] tanto tempo dispersa. Voglio [...] pensare a una sinistra [...] volere, di potere unire coloro che sentono [...] il peso dei [...] di cittadinanza conculcati, con [...] delle professioni, delle competenze, delle sane capacità [...] uomo di sinistra, voglio [...] pensare che non si [...] i fondamentalismi delle proprie identità alla esigenza [...] il comun denominatore del [...] di sinistra, [...] a cacciare i conservatori [...]. Questo diciamo con chiarezza [...] Rifondazione, [...] comunque, a quanti ci vorrebbero chiusi nel [...] sterile settarismo. Ma io, come uomo [...] posso accettare la logica perversa della discriminazione. Non posso entrare nella [...] Repubblica portandomi dietro il bagaglio dei preamboli, [...] le pregiudiziali! Gli uomini di buon [...] buona volontà dovrebbero dire, a questo punto: [...] ci sta, e chi non ci sta [...]. Se invece c'è qualcuno [...] farci fare la politica di [...] della divisione a sinistra, [...] fedina penale pulita, rispondiamo: no grazie! Noi vi diciamo che [...] un altro progetto: che la seconda fase [...] Repubblica [...] essere retta da [...] impostazione. Con un indirizzo politico [...] opposto della corsa al centro. La destra con la [...] con la sinistra. Questa doveva essere la [...]. Adesso invece siamo giunti [...] vengo considerato arrogante da Del Turco perché [...] sinistra. Credevo che gli arroganti fossero [...] che vogliono rompere la sinistra, [...] fame polpette. Attenzione, dunque, on. Segni, a non ridare, [...] fiato alla vera antica prepotenza, che è II [...] rialzare la testa. Quindi anche a Del Turco [...] voglio [...]. Ma dobbiamo fare a [...]. Ho visto che il [...] Psi ripete spesso e volentieri la battuta [...] dover scegliere tra Bulgaria e [...] (cioè la Lega). Ma egli dimentica due [...] che la [...] (da buzzurri per chi [...] è stata creata, vitalizzata, per reazione alle [...] regime insopportabile, proprio da quel centro-sinistra che [...]. Insomma il leghismo è [...] vecchio sistema di potere che credeva di [...] e la vocazione di governare; e quindi [...] di assumere toni da [...] in miniatura; la seconda, [...] la Bulgaria, anche perché in Italia [...] sindrome bulgara la si [...] il regime interno al Psi imposto da [...]. Ricordate gli opposti estremismi, [...] scudo per organizzare la strategia della tensione [...] il passo agli autori delle stragi. Oggi sarebbero la Lega [...] Pds. Una cosa deve essere [...] proponiamo [...] tra noi e la Lega, [...] ci consideriamo il birillo al centro del [...] centrale di Foligno. Lo dimostrano le scelte [...] sindaco che il Pds ha operato finora. Da Torino a Catania, [...] Milano [...] Roma, da Genova a Venezia, a Palermo. Ma deve essere chiaro [...] tollereremo pregiudiziali anche nel caso dì candidature [...] autorevole, del compagno [...] a Napoli, solo perché [...] dice -proviene dalle file del nostro partito. Sarebbe davvero una strana democrazia [...] in cui i militanti [...] Pds potessero essere solo [...] mai eletti. Noi siamo molto unitari, [...] interessi di partito a quelli più generali [...] paese [...] come dimostrano le candidature [...] ma se si crede che, per questo, [...] sia ridotto a quello di portatori d'acqua, [...] sbagliate. Noi proponiamo [...] dei progressisti per governare [...]. E deve essere anche [...] non aspettiamo di fare prima [...] della [...] magari ricatti estremisti, e di parlare poi [...] tutta la nostra condotta mostra il contrario. Noi discutiamo alla nostra [...]. Ma non accettiamo, nello [...] ricatto morale di chi ci chiede di [...]. Abbiamo fatto bene a [...] alleanza referendaria con Segni, anzi oggi possiamo [...] dei referendari conseguenti, e di [...] stati con la proposta [...] elettorale, volto a dare ai cittadini il [...] direttamente la maggioranza che deve governare. Purtroppo è passato un [...] distorto che porta dentro di sé la [...]. Quanto ad [...] democratica, deve essere chiara una [...]. Noi non poniamo pregiudiziali [...] Mario Segni. Tanto meno, vogliamo rompere, [...]. No, semplicemente lo mettiamo [...] rischio, tutto politico, di cadere ostaggio di [...] e [...] che tradisca [...] originaria di Alleanza democratica. Il Pds non fa [...] con alleati e programmi mutevoli e intercambiabili. Anzi, a Segni diciamo [...] di Alleanza democratica nella [...]. E [...] ricordo ancora una volta [...] noi a coniare quella formula per indicare [...] nuovo sul quale rendere possibile finalmente un [...] in Italia non si è mai realizzato: [...] di tutte le forze democratiche e di [...] paese. Nessuno, dunque, può pensare [...] carte in tavola. Noi lavoriamo per costruire [...]. Ed è assai significativo [...] socialisti che hanno criticato a fondo [...] si siano impegnati in [...]. Cosi come considero molto [...] dei [...] firmato da [...] e Camiti, per una [...] schieramento progressista. Vi si propone, infatti, [...] progressista faccia parte una nuova aggregazione democratica [...] nasca [...] di forze che si [...] tradizione e cultura del cattolicesimo sociale, [...] del socialismo riformatore e [...]. E concordo anche con [...] affermano che la definizione di un programma [...] comuni sarà il banco di prova dello [...]. Con questo spirito noi [...] progetto di [...] alleanza dei democratici e [...] rilanciato! Siamo nati per questo [...]. Quindi, attenzione, non fatevi [...] crediate di rilanciare i due estremi (Lega [...] Pds) [...] non pagare dazio, per fare dimenticare il [...] la grande strategia delle alternative programmàtiche. [...] a [...] e Bulgaria non sta [...] nella capacità di riprendere e inverare la [...] in un federalismo inteso come vicinanza dei [...] e non come rottura della solidarietà nazionale. Anzi ritardare chiare alternative [...] e conservatori significa dare spazio alla Lega. Ricordiamo le parole di Carlo Rosselli [...] Antonio Giolitti ha rievocato qualche giorno fa [...]. Come si fa a [...] questo è oggi il punto cruciale se [...] un collasso della democrazia e della stessa [...] nostro paese? Ma come si fa a [...]. Questa è la vecchia [...] fatto fallimento. Noi lavoriamo per una [...] riconosca in un programma concreto per il [...] su questa base, lotti e vinca nella [...] governo. Ecco come vive una dispiegata [...]. Pesanti sono dunque le [...] assumerà chi, come la De, ostacola tale [...]. Quando [...] dice che il nuovo Partito [...] un partito di centro che guarda al Pds. Certo senza gli inquisiti: [...] ciò, ma vogliamo vedere bene come va [...]. Però il vero problema [...]. Noi siamo costretti a [...] un intervento diretto dei settori della Chiesa [...] che contraddice il senso delle posizioni più [...] avanzate. Si vogliono erigere [...] e laici? Noi ci auguriamo di no [...] denunciamo il pericolo. Si toma a vagheggiare [...] cattolici in occasione della nascita del nuovo Partito [...] È questo il vero retroscena [...] tra Segni e [...] Sarebbe un errore che [...] Chiesa e neanche a una presenza politica [...] in discontinuità con il passato. Si annullerebbe, cosi, quella [...] come una novità straordinaria e feconda nella Chiesa [...] movimento cattolico. Quale doveva essere la [...] Quella di perseguire, da parte della Chiesa, una [...] coscienze religiose, delle donne e degli uomini [...] che poi si esprimono politicamente in modo [...] dentro movimenti e forze politiche diverse. Tale ipotesi fa riferimento [...] dei cattolici sul piano spirituale e dei [...] ma non ne deduce un programma di [...]. E affida piuttosto a [...] della coscienza il tema della coerenza tra [...] tra scelte politiche e fede. Questo è [...] modo per la Chiesa [...] presenza di un sistema politico delle alternanze: [...] sopra e fuori dalla mischia. Capisco che si abbia [...] nutra diffidenza, che non si vogliano correre [...]. Lo capisco: immaginatevi Napoli [...] deve scegliere sulla base della coerenza tra [...]. Noi non entreremo nella seconda [...] della Repubblica, se essa sarà ancora dominata, di fatto, [...] dogma [...] politica dei cattolici. Da un partito che [...] diavolo con l'acqua santa. Zac-cagnini e Andreotti, Rosy Bindi [...] Mastella, La-varone e Ceppaloni, il solidarismo e il [...]. No non potete continuare [...] giro gli italiani. Ma pensate! Anzi quel che è [...] alla fine si cercherà, con pietosa maestria, [...] assieme, benedicenti, Lavarone e Ceppaloni. Certo, noi non pensiamo [...] che si compie in un giorno solo, [...] delle tappe intermedie, le valuteremo, anche perciò [...] governo del paese; ma non rinunciamo a [...] di una semplificazione tra schieramenti fondamentali, tra [...]. E la Chiesa deve [...] cattolici che non militano nel partito cattolico; [...] a noi quando proponiamo una pari dignità [...] di tutti i partiti sulla base della [...] noi avanzata [...] Consiglio nazionale; nel corso [...] posto come essenziale il tema della autonomia [...] coscienza, non solo a livello di partito, [...] Stato e delle coalizioni di governo. Si vuole rispondere finalmente [...] contenuto che noi da tempo andiamo [...] lo sappiamo, anche noi [...] domande che ci vengono poste dalla situazione. Ma, allora, dobbiamo rispondere [...] semplici con semplicità. Vogliamo governare? Risposta: si. Vogliamo governare, ma quando? Risposta: [...] in questa fase politica, per fare uscire il paese [...] crisi, per dare [...] una nuova classe dirigente di [...] e capaci. Siete disposti a governare [...] Risposta: si. Con chi? Con chi [...] discutere con noi alcune fondamentali idee forza, [...]. E, quindi, sulla base [...] serio per governare il paese, e non [...] di sinistra; sulla base [...] una sinistra che sollecita tutti i progressisti; [...] un progetto per [...] e per [...] capace di costruire un [...] sinistra e ceti che si ispirano a [...]. Il problema non sta [...] in quale Italia abbiamo in testa, lo [...] sinistra devo [...] dire quale Italia ho [...]. Ebbene, compagne e compagni, [...] che vogliamo, [...] che [...] non [...] certo [...] dei rampanti, nè quella dei [...]. Le sue rovine sono di [...] a noi. ///
[...] ///
Le sue rovine sono di [...] a noi.