Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2184376892.

[...] martedì i 50 anni [...] Roberto [...] la canzone napoletana Un [...] Arbore pieno di vecchi [...] la versione italiana di «A [...] celebre musical americano Trenta [...] e molto [...] giorni in libreria un [...] sul [...] ne! [...] alla locanda (Laterza, [...]. Per gentile concessione della [...] un brano del libro dì prossima uscita. HANS CONRAD [...] professionale [...] sia da quella [...] che da quella concessa ai [...]. Sconosciuta ancora ai tempi [...] Omero, [...] mosse torse i primi passi in Lidia [...] VII [...] a. Esse erano aperte soltanto [...] veniva offerto vitto alla buona e un [...] notte, ed erano gestite da locandiere ora [...] e non di rado anche equivoche. Al tempo della dominazione [...] erano [...] in gran numero in [...] nelle città portuali e commerciali, ma presto [...] a trovare anche lungo le strade più [...] grandi santuari o località terminali. Sia che fossero semplici [...] o osterie [...] sia che si trattasse [...] stanze per la notte e stalle per [...]. La situazione era migliore [...] locande poste sulle strade di grande comunicazione, [...] le persone rispettabili mangiavano a casa o [...] ricevimento pubblici, poiché la frequentazione di osterie [...] sembrata equivoca, se non addirittura declassante. A Roma le cose [...] diversamente. [...] le locande vere e proprie, [...] cioè che offrivano vitto e alloggio per uomini c [...] venivano chiamate [...] mansio o [...] (albergo con stalla). Con le parole [...] (originaria-mente «capanna di legno», da [...] -trave») e [...] si potevano indicare [...] sia le locande che le [...] ma se [...] era usato soprattutto per i [...] rispettabili, con [...] si voleva significare [...] ordinaria, se non propria dozzinale. I locali destinati esclusivamente [...] cibo e bevande erano chiamati [...]. A seconda del tipo [...] gestore prendeva il nome di caupo. Con [...] del tempo, fra tutte [...] impose quella di [...] parola dotata di un [...] (da locanda a bettola) e unica a [...] lingue romanze. Le mescite e le [...] di una cucina propria e di una [...] che dava sulla strada, ed anche dotate [...] di una stufa per l'ac--qua calda, nonché [...] e divani, e inoltre botti, anfore. Nella maggior parte dei [...] che esse offrivano erano semplicissimi: pane, qualche [...] e soprattutto vino. Nelle locande [...] anche delle camere da [...] che si potevano chiudere a chiave, e [...] da bagno e ritirate: spesso si potevano [...] per i cavalli. Tutti questi diversi tipi [...] sulla facciata esterna [...] ben in vista, con [...] nome della casa. Cosi come in Grecia, [...] Roma e nelle altre città [...] locande e osterie erano [...]. Sulle strade e piazze [...] spesso intere schiere di bettole e osterie, [...] rade man mano che ci si avvicinava [...]. Fuori dalle città, lungo [...] vie di comunicazione (come la via Ap-pia. Nelle province [...] la situazione doveva essere abbastanza [...] anche se. Non di rado esse sorgevano [...] corrispondenza delle [...] le stazioni [...] e di pernottamento della posta [...]. Iscrizioni, toponimi e altre fonti [...] di taverne nelle regioni più [...] e perfino nelle valli alpine. Un esempio ci è [...] come [...] in Alsazia, [...] nel cantone di [...] in Svizzera, ad [...] o [...] vicino Strasburgo e [...]. ///
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A Roma la fama [...] delle taverne cittadine era simile a quella [...] visto per la Grecia. I membri delle classi [...] accuratamente, e perciò esse diventano dominio incontrastato [...] prostitute, reietti della buona società tanto che [...] diffamare qualcuno -si trattasse di avversari politici [...] Catili-na, o di imperatori [...] -lo si accusava di [...] durante la notte. Gli osti erano considerati [...] adulteratori di vino e ruffiani, a volte [...] assassini, mentre le ostesse erano viste dai [...] e streghe. Quella del locandiere era [...] come professione [...] alla stessa stregua del [...] dei gladiatore e del ruffiano. Un membro del senato [...] in moglie ostesse o f [...] di ostesse. In quanto covi di [...] di disordine, le taverne erano sorvegliate assiduamente [...] polizia. Grazie al [...] di ospitalità, i ceti [...] occasioni di incontro e svago, per lo [...] mentre quando viaggiavano, le grandi famiglie o [...] di loro proprietà disseminati qua e là [...] lungo le strade principali (o a volte [...] o usufruivano della posta imperiale e di [...] ospitalità. Tuttavia capitava che anche [...] a volte perfino imperatori, fossero costretti a [...] locande di strada, non trovando nei dintorni [...]. Per motivi funzionali, dunque, [...] la reputazione delle taverne poste sulle grandi [...] era migliore di quelle cittadine, cosi come [...] in Grecia. Questo duplice carattere della [...] da un tato il disprezzo di cui [...] la [...] indispensabilità in determinate occasioni, [...] riflesso nella codificazione del diritto romano classico: [...]. Al tempo di Giustiniano [...] questo proposito che, se non fossero esistite [...] osti avrebbero potuto perpetrare crimini [...] dei loro ospiti in [...] e briganti, come talvolta avveniva. E indubbio che tutti [...] specialmente i mercanti non potendo fare a [...] e dei magazzini messi a loro disposizione [...] costretti a riporre una fiducia cieca nella [...] pure, il sentimento di diffidenza verso questa [...] persone non veniva mai meno. [...] filologica delle diverse parole [...] di ospitalità a pagamento ci fornisce importanti [...] crescente diffusione e sulla [...] funzione. [...] repubblicana, scrittori come Plauto [...] Cicerone [...] in giro tutti quegli osti e ruffiani [...] designare la propria attività con i termini [...] inerenti invece [...] tradizionale: già nel primi [...] Imperiale, però, la nuova e più ambigua accezione [...] quella più antica e limitata, certamente in [...] del numero degli esercizi e dei gestori. Proprio per questo motivo [...] iniziò a designare le locande a pagamento [...] (luogo di sosta temporanea [...] uso del viaggiatori). Nel periodo che vide il [...] dalla tarda Antichità al Medioevo, nacque [...] alto tedesco la parola [...] comprare) come derivazione dal latino [...] (oste, piccolo vinaio, bottegaio). Il prestito linguistico è [...] presenza, nelle zone di confine [...] dei [...] che nella loro qualità [...] piccoli rivenditori garantivano quotidianamente, su scala locale, [...] fra i Romani e i Germani. Tuttavia la parola caupo ebbe [...] fortuna nelle lingue romanze del Medioevo, nelle quali prevalsero [...] termini di [...] e [...] che conservano intatta [...] di significato già delle parole [...] infatti poteva essere sia [...] che il piccolo commerciante, e [...] sia [...] che la bottega. Da ciò si può [...] quanto intimamente la natura delle taverne fosse [...] funzione di concedere ospitalità a pagamento e [...] commerciali. Una bella mostra di [...] a [...] della quale è esposto «Il [...] della ragione» Quando [...] viene tradotto in videoarte ROSANNA [...] gli avvenimenti artistici più importanti [...] a volle, in città piccole, fuori itinerario. Per esempio a [...] di Provenza, che diventerà [...] Europa per le attività del suo centro [...] raro di promozione sistematica delle arti elettroniche. [...] ha ospitato L [...] de Berlin, mostra di [...] interessanti degli ultimi tre anni -in collaborazione [...] un gróppo di artisti [...] tecnologie, e con la Società [...] tedesca, che produce e [...] di muri di schermi coordinati dal computer. Di tedesco, nella mostra, [...] le macchine. Il titolo nasce dal [...] che vale in francese e meno in [...] e amore. Il muro crollato della [...] carta, legno o materia [...]. Nei video, c'è scrittura [...] abbiamo [...] cioè opere che inseriscono [...] monitor in spazi organizzati diversi dalla scultura, [...] . Anzi, diventano [...] quando si innesca la [...] fra lo spettatore. Si entra nella mostra [...] nel buio. Per ogni opera la [...] grado zero della scrittura. Si ha [...] di scoprire i graffiti [...] del futuro. Il linguaggio elettronico è [...] analogico, in parte digitale e, in più, [...] di quei segnali primitivi che sono i [...]. [...] parte, sotto accusa non [...] I muri di parole, bensì I pezzi di [...] si parlano, il nostro mondo in pezzi. Eccolo, nella stan-Zina di Joan [...] vuota, con un armadietto [...] due ante (appeso al muro). Joan [...] è [...] americana famosa per i [...] anni 70. Sul fondo [...] di [...] quattro piccoli schermi sempre incorniciati [...] legno, immagini in bianco e nero. ///
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Al massimo un ronzio [...] che abbaia, [...] discreta. Il sonno della ragione, [...] Bill Viola, 1988. Frase del pubblico: -Non [...]. Commento [...] già fatto». Bill Viola è uno dei [...] più stimati nel mondo. Avrà pensato a [...] oppure no? Fatto sta [...]. La [...] Installazione è isolata nel bianco [...] una stanza. Primeggia un cassettone di [...]. Sopra ci sono, in [...] acceso, un orologio digitale a cifre rosse, [...] -immagine di uomo e dopo mezz'ora ai [...] dorme -un vaso cinese con fiori bianchi. Non c'è solo da [...]. Di colpo si spegne [...] in un rumore infernale tipo disturbo radio [...] tutti i muri della stanza un lampo [...] una civetta gigantesca con le ali aperte. Che scompare subito e la [...] il sonno continua. Il Seminario vaticano su musulmani [...] Europa La presenza musulmana in europa occidentale è [...] ormai sui 14 milioni di [...] con le maggiori concentrazioni in Francia (quattro milioni). Germania [...] (tre milioni e mezzo) e [...] Inghilterra [...]. Queste cifre sono state [...] religioso padre Hans [...] direttore del centro studi [...] Francoforte, in un seminario di studio, promosso dal Pontificio Consiglio [...] le migrazioni, sui mutamenti che questa presenza [...] modo di agire dei cattolici. Padre [...] dopo [...] riferito che in Italia [...] stimati in [...] ha messo in rilievo [...] nel dialogo tra cattolici e musulmani. I seguaci [...] in Europa tendono a [...] più propri luoghi di culto ed a [...] con persone di altra religione. Ma in Turchia -ha [...] -dove vivono 20 donne [...] turchi [...] è [...] per un pastore protestante [...] in quel paese per seguire quelle donne [...] religioso sono figlie della riforma evangelica, stabilire [...] reale dialogo. Un altro relatore al [...] padre George [...]. Benevento: si apre il [...] Città Spettacolo» Valeria Moriconi. Regina Bianchi, Flavio Bucci, Giancarlo Cobelli saranno i [...] del festival «Città Spettacolo» di Benevento, giunto [...] alla [...] undicesima edizione che [...] prenderà il via domani sera [...] uno spettacolo presentato da Giancarlo [...] e Maria Teresa Ruta e [...] dalle telecamere di [...]. La rassegna sannita punta [...] di due grandi attrici del teatro italiano [...] rivisitazione di tre famosi testi di Pirandello. A Valeria Moriconi è [...] ufficiale sabato 8 settembre con La [...] una vicenda che ha per [...] una venditrice ambulante ed un ufficiale di polizia sullo [...] dei ricordi di [...] sinistro campo di concentramento per [...] donne. Regina Bianchi, che nel [...] gennaio compirà 70 anni, il 14 settembre [...] invece il suo terzo [...] pirandelliano, con la regia [...] Luigi Squarzina. La vena [...] di Paola Pitagora sarà invece [...] centro della Ragione, [...] delle opere meno rappresentate del [...] siciliano. [...] cartellone ( 11 spettacoli teatrali, [...] appuntamenti musicali, convegni e mostre) che si concluderà il [...] settembre, una particolare menzione spetta inoltre alla Opera [...] la compagnia [...] presenterà al chiostro di Santa Sofia. Un nuovo sistema di [...] è [...] ieri a Salerno, [...] «tv code», il sistema [...] altri in commercio in Italia per la [...] «scheda codice», da inserire in un decodificatore, [...] a casa non [...] accedere ai programmi. Saranno le emittenti televisive [...] sistema a mettere poi in commercio le [...] di utilizzare il «tv code», oltre che [...] scadenze prefissate anche per trasmissioni limitate ad [...] o ad un unico avvenimento. In sostanza con [...] delle schede, che hanno [...] nel tempo, e che vengono rinnovate periodicamente, [...] contraffazioni. Sono due tra le [...] nelle circa 4000 «voci» del dizionario della [...] uscirà in edicola il 27 settembre prossimo [...] settimanali, edito dalla Curcio. [...] opera ha un padrino [...] Renzo Arbore, e fornisce dalla [...] alla [...] una mappa del mondo canoro [...] dagli interpreti più famosi a quelli meno noti, dai [...] ai locali «storici», alle case discografiche. Un [...] «box» tracciano inoltre un quadro [...] dei vari generi musicali dagli [...] 10 ad oggi. Accluse a ciascun fascicolo, [...] disc, ripercorreranno a [...] partendo dagli anni [...] la storia della canzone [...] più celebri. Nuovo sistema [...] presentato a Salerno Nasce [...] la canzone italiana A Marsiglia la Biennale [...] Patti, [...] King, Mano Negra sono [...] Tra [...] ospiti della quinta edizione della «Biennale [...] giovani artisti del Mediterraneo» [...] a Marsiglia dal 9 al 19 settembre [...] dal presidente della Repubblica [...] Francois [...]. La biennale giovani, presentata [...] Roma dagli organizzatori, è un [...] delle tendenze culturali [...] Europa con oltre 600 [...] discipline, [...] alla danza, dal teatro [...] e, per la prima volta, gastronomia e [...]. I giovani artisti, tutti sotto [...] provengono da trenta città di [...] nazioni [...] mediterranea. [...] sarà presente con 50 [...] 18 discipline, selezionate in 12 città italiane. Obiettivo della manifestazione, nata [...] Barcellona, è quello di diventare il luogo [...] del Sud. Il vaso di fiori, [...] casa nostra accogliente e sicura; perciò il [...] imprevedibile in arrivo non si sopporta a [...] vezza. Come quando ci si [...] della guerra nel Golfo Persico, per niente [...]. Per non ammazzare la [...]. Bill Viola dice che [...]. Ci bombarda subito. Invece Joèl [...] a prima vista è [...]. Un artista francese assolutamente [...] schema, fuori stile, [...] corrente. [...] mette in scena la farsa [...] contemporanea con una minuzia e una precisione da fiammingo: [...] Faro west della linea [...]. Sistema due monitor uno [...] almeno a cinque metri di distanza. Le immagini di [...] genere duello al sole [...] sparare e di colpirsi, [...] senza senso, sono il [...] totale. Fra loro, su un [...] immenso paesaggio in miniatura infarinato di bianco [...] cavalli, soldati, carri, alberi, case, montagne, modellini [...]. Si può solo rispettare [...] della situazione, il disgusto per le astuzie [...] tavolo a piene mani, [...] mentale che mette in [...] di plastica travestita da eroe, quasi seppellita [...]. D accordo, [...] non va allatto considerata [...] di godimento, è soltanto una delle condizioni [...]. ///
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Tolstoj lo aveva già [...]. Cosi arriviamo alle ossa [...] di Marlene Puccini, italiana di padre e [...] se vive in Francia. Il titolo autentico è [...] ma la lezione del [...] Joèl [...] messo in moto un senso penoso della [...] se non proprio della filosofia. Nonostante Tolstoj e tutta la [...] possibile viene da dire: 0 [...] bellissima, che darebbe soddisfazione a [...] cultore [...] uno spazio plastico, dinamico. Sempre al buio: 40 [...] muro imponente decomposto, in verticale. E obbligato [...] lungo la base, con [...] rischio perché al buio si inciampa. E si cade su [...] pietre miste a monitor, pietrine luminose, con [...] vecchio Hegel che ripete: «Le parole sono [...]. Tapparsi la bocca: [...] chiede di essere indirizzato [...] soltanto [...] aiuta a scoprire un [...] cui possiamo indirizzare [...]. Questo è quel gallo [...] Cocteau. Insomma, il muro infranto [...] parole. Sprofondano in un pozzo [...]. Strano, per effetto ottico [...] chi guarda nel pozzo si ferma in [...]. Scendono solo i movimenti degli [...] ma senza produrre vertigine. Chi guarda non è [...]. ///
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Si accorge che a [...] i segni grafici vaghi in bianco e [...] Toglie verdi, piante, tacce umane a colori. La metafora non è [...]. ///
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Il linguaggio macchina toma [...]. ///
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Il linguaggio macchina toma [...].