Stranieri dispersi nel vasto [...]. Non verranno al mio [...]. Chi li avvertirà che [...] a quale indirizzo? Eppure li ho cacciati [...] dal mio ventre, li [...] lavati, li ho consolati quando strillavano come [...] ho nutriti ogni giorno, e non era [...] e sul [...]. Ma oggi è cosi, [...] andata in pezzi alle Antille come altrove [...] modo è meno grave della bomba perché [...] sarebbe più niente, né famiglia, né persone, [...] il paesaggio. Va tutto bene, vecchia [...] ancora un anno e [...] andrai in pensione, ti prenderanno il tuo [...]. Forse avrai qualche anno [...] morire. ///
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Ecco due levatrici stremate [...]. Una tiene in braccio [...] -Lo sai che ho finito [...] turno, devo [...] via! La levatrice, una giovane, [...] distante, è talmente sconcertata che si accorge [...]. È la prima volta [...] la parola. Ho telefonato [...] è partito per il fine [...]. Il dottore è introvabile. La madre è irritata [...] suo latte. Il padre è come [...] che il bambino non sia suo. E io sono sola [...] degli altri. Non puoi [...] dieci minuti mentre vado [...] succede di là? Hai avuto dei bambini, [...]. Sai cosa vuol dire, [...] Gaspard mal fasciato fra le [...] braccia, e le [...] mani piene di piscio, di [...] e di urla. Come quella mattina, tanto [...] mi ha svegliata un puzzo di bruciato [...] porta ho visto [...] alla nostra capanna una [...] e di cenere. ///
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Il suo viso è una [...] grigio cenere. Il suo grido è [...] un brontolio. Le sue lacrime si mescolano [...] merda e al suo piscio. Si svuota da tutti [...]. Dio dei bambini perduti! Non sa che il [...] è stato tagliato, hanno dimenticato di [...]. È normale che non [...]. Né fuori né dentro. Ma i genitori, si [...] guardo intorno. ///
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Mi apro la blusa, [...] fasce di Gaspard e me lo incollo [...] i seni, nel posto più caldo, pelle [...]. E lo cullo [...] a voce bassa la ninna-nanna [...] Americhe, quella che canticchiavo ai miei bambini: [...] negrito. Prima gli canterello [...] perché si abitui alla [...] la riprendo con le parole, perché un [...]. Capisce tutto, anche lo [...]. È al di là [...]. ///
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È al di là [...].