Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2181287422.

Il rammarico per non [...] visto la città vera. Un giorno un uomo [...] cammi-no per cercare la Verità. In ogni luogo dove [...] persone che incontrava se [...] vista. Qualcuno ne aveva sentito [...] racconti [...] quan-do i vecchi accanto [...] narravano storie collocate in un tem-po indefinito, [...] sogno o la fantasia. Ma vista, no, non [...] mai vista nessuno, per cui [...] impossi-bile anche dire [...] fatta. Seguiva-no [...] un angelo e un diavolo, [...] interessati, per motivi diver-si, alla ricerca: [...] procedeva ani-mato dalla speranza che [...] rinve-nisse la verità, il diavolo sperava inve-ce che non [...] trovasse. Ad un tratto [...] mentre percorreva un sentie-ro [...] raccolse qualco-sa di luminoso e lo tenne [...] delle mani, senza dire una pa-rola. Il suo viso era [...] stessa chiara luminosità della ve-rità trovata, e [...] provava stupore e tremore di fronte al [...] luce. [...] era esultante, e rivolgendosi al [...] disse: «Final-mente ce [...] fatta, ora sarà tutto più [...] per lui». Rispose il diavolo: «Non [...] così sicuro: lui ha trovato [...] ve-rità, ma io ora gli insegnerò a [...]. ///
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Come [...]. [...]. Le grandi ed [...] questioni so-ciali del Brasile [...] di famiglie senza [...] dei trecentomila [...] espulsi dai loro luoghi [...] i venti milioni di bambini al limite [...] anche la ferma condan-na delle coppie conviventi [...] cui le coppie omosessua-li, sono state al [...] im-portante discorso pronunciato da Giovanni Paolo II [...] tardo pomeriggio di ieri (mezza-notte in Italia) [...] Congresso [...] che aveva al centro i [...]. Per Giovanni Paolo II, che [...] stato [...] tremila delegati di associazioni familiari [...] fra cui quelli brasiliani, riuniti [...] palazzo dei congressi [...] «la famiglia deve diventare lo [...] prioritario per le [...]. Già nel colloquio privato [...] della Repubblica, Fer-nando Henrique Cardoso, che lo [...] molta cordialità ieri mattina alle 10,30 (ore [...] Italia) nel barocco Palazzo [...] Giovanni Paolo II aveva [...] Brasile troppo ricco per trop-po pochi e [...] stragran-de maggioranza della popolazio-ne». [...] Cardoso, sintetizzando da-vanti alla tv [...] contenuto del [...] che «il Santo Padre ha [...] un messaggio di carità in un Paese di forti [...] sociali e noi cerchere-mo di [...]. Erano stati, inol-tre, affrontati [...] del divorzio e [...]. A tale propo-sito [...] un dibattito nella Camera brasiliana [...] solo nei [...] come la Chiesa vorrebbe e [...] o se [...] riconoscendo [...]. Il Papa, nel suo forte [...] ri-volto alla Chiesa perché si mobiliti per creare «un [...] comune» con-tro «le forze disgreganti del male» che tendono [...] dalla [...] addentrato in analisi, come ci [...] sa-rebbe aspettati. Non ha riconosciu-to che [...] hanno spinto, fi-nora, [...] vivere fuori del tradizionale [...] molto complesse in quella società che lui [...] «violenta» e contrassegnata da «forti squilibri sociali». Si è, invece, limitato a [...] che «la famiglia, fondata [...] e da esso [...] è il luogo in cui [...] persona è chiamata a sperimentare, fare pro-prio e partecipare [...] senza il quale [...] non potrebbe vivere e tutta [...] vita sarebbe [...]. Nel discorso tenuto in [...] S. Pietro nel 1994 in [...] incontro mondiale delle fami-glie, Giovanni Paolo II [...] famiglie: «Non abbiate paura di andare controcorrente. Nel riba-dire, ieri sera, [...] attacco ai governi, alle [...] il [...] «la co-munione coniugale non [...] rispettata nei suoi ele-menti di uguaglianza della [...] e di necessaria diversità e complementarietà sessuale». Ha detto ancora che «la [...] fedeltà coniugale ed il rispetto per la vita in [...] le fasi della [...] esistenza sono sovvertiti da una [...] che non ammette la trascendenza [...] creato a immagine e [...] di Dio». Per concludere, su questo punto, [...] «allorché le forze disgreganti del male riescono a se-parare [...] matrimonio dalla [...] mis-sione relativa alla vita umana [...] di una delle garanzie essenziali [...] suo fu-turo». Una tesi che poco [...] svolta, [...] il Papa, dal card. Lopez Trujillo, organizza-tore [...] nella [...] veste di presidente del Pontificio [...] la famiglia e dal conservatore ar-civescovo di Rio, [...]. ///
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Inoltre, la sociologa statunitense Mary Ann [...] nota per [...] guidato la delegazione della S. Sede alla Conferenza di Pechino [...] 1995, aveva denunciato for-temente la «politica [...] portata [...] organizzazioni internazionali «in nome [...] liberta-ri» ma in realtà «in difesa di [...] privilegiata che si sen-te minacciata dal numero [...]. A pochissima distanza dal son-tuoso [...] presidenziale, ora se-de [...] dopo che [...] è stata trasferita a Brasilia [...] 1960, sorge una [...] «fave-las» dove, tra [...] è stata eretta una statua [...] memoria [...] ragazzi di strada) uc-cisi dagli [...] della morte tra i sette milioni abbandonati lungo le [...] delle grandi città e facili pre-da dei trafficanti di [...] di quanti gestiscono la prostituzione e di altri loschi [...] come quello degli organi. Quel piccolo monumento è, [...] forato dai colpi di pistola [...] sta ad indicare la situa-zione drammatica di tante famiglie [...] stesso [...] di «non vedere la città [...] è e non [...]. Va registrato che il Consiglio [...] Missionario (Cimi) ha [...] per [...] fatta dal Papa degli [...]. Così come padre [...] Pedro Stedile, oriundo del Veneto [...] cari-smatico dei contadini, ha ringrazia-to il Papa [...] fatta al presidente Cardoso [...] cui è fatto carico dei diritti dei [...]. [...] sa-rà il grande incontro allo [...]. Alceste Santini [...] 3. [...] della catastrofe ha aperto [...] re-visione interna che ha reso più netta [...] un aspetto rimosso [...] cristiana, di un legame [...] secondario, unico nel suo genere. Sotto questo aspetto molto [...] fare in termini di riparazione, dello svilup-po [...] nuova che investono i fonda-menti stessi della [...] modo in cui le diverse chiese si [...]. Venuta meno la delirante [...] non poteva non porsi il problema di [...] alla dottrina che essi professano ora. Da [...] un dilemma che perseguita [...] non pochi teologi. Se [...] dottrina ebraica ha una [...] di-gnità, e la Chiesa non [...] non [...] pena il rinne-gamento del processo [...] ha messo in moto con la «Nostra [...] a questo punto si pone [...] proble-ma di come riconoscere uno specifico ruolo [...] odierno nel «disegno divino della [...]. Ma così facendo si [...] corollario che ne deriva: [...] manca-ta adesione degli ebrei alla verità cristiana, [...] stata in origine giustificata la loro persecuzione, [...] legittima, ma valida per se stessa. È questo, se ci [...] (se si leggono con attenzione le prese [...] alcuni esponenti [...] francese, che fanno da [...] di queste settimane) il vero nodo irrisolto [...] la teologia della Chiesa. [...] con coerenza equivarrebbe a passare [...] una teologia «cristocentrica» ed esclusivista, ad una vi-sione più [...] e tollerante del problema della fede e dei valori [...] e religiosi. [...] di [...] dei paesi [...]. Una sosta in parrocchia invece [...] una pizza, una preghiera serale pri-ma [...]. [...] cambiare [...] cattolici napoletani: è infatti allo [...] un progetto per proroga-re [...] chiese della diocesi, che com-prende [...] altri [...] hinterland. La proposta, na-ta [...] ambito delle iniziative per avvicinare [...] giovani alla Chiesa, è [...] responsabile diocesano della pastorale giovanile. Pensiamo soprattutto ai giovani [...] studenti che spesso sono impegnati in attivi-tà [...] arco della gior-nata, alle mamme che devono [...] famiglie: di [...] loro troverebbero [...] per lo spirito». Giovani, dunque, [...]. Il papa, [...] che lo portava in Brasile, [...] fatto una par-ziale marcia indietro [...] da più parti annunciata anche [...] non ufficialmente, [...] scusa agli ebrei per [...] con un documento, in occasione [...] convegno [...] indetto per novembre in Vaticano. Gli altri tacciono», ha [...]. È vero questo? I [...] uni-ci, tra i cristiani, [...] mea cul-pa? Ne parliamo [...] lute-rano Hans Michael [...] della Co-munità Evangelica Luterana [...] Ro-ma. Pastore [...] quali sono le colpe [...] quali i protestanti [...] «La principale colpa i [...] nei confronti degli ebrei, [...]. Vede, la chiesa luterana [...] un [...]. Trono e altare sono [...]. Hitler poi mandava le sue [...] come molto presente nella comunità religiosa. Fondò perfino il movimento [...] Cristiani Tede-schi che rifiutavano il Nuovo Testa-mento e sostenevano [...] Gesù [...] nato in Germania. E per quanto sembri pazzesco, [...] volle un Sinodo per sconfessare quelle sciocchezze, il Sinodo [...] da tutto ciò. Ma [...] al potere per i luterani [...] un credo [...]. Le scuse ufficiali quando [...] «Nel 1945. Con la dichiarazione di Stoccarda [...] ha dichiarato la [...] colpa per il diffon-dersi [...] per le persecu-zioni degli ebrei. Poi ancora, [...] con il sinodo di [...] reiterammo [...] dicendo che non avevamo [...] in favore degli ebrei. [...] proprio scritto, [...] la nostra [...]. [...] un rapporto tra [...] in una struttura, il Consiglio [...] finché non si arrivò, nel [...] ad una importante risolu-zione. Si dichiarava che i [...] più cercato di con-vertire gli ebrei; riconoscemmo [...] S. Paolo, quando scrive-va che gli [...] voleva dire che erano anche loro [...] eletto. Questa risolu-zione che io [...] importante è stata ribadita [...]. [...] pastore a Gerusalemme, appellan-dosi ad [...] ha potuto sposare [...]. Il Papa ha anche [...] olocausti sono stati tanti. Secon-do lei la [...] guerra è paragonabile a [...] tragici, come la Bosnia o i [...] «No, non credo possibile [...]. Mai nella storia si [...] come è successo con il nazismo. In Bosnia, in Africa. Con-tro gli ebrei ci [...] certo, ma sempre scatenati da una furia, [...] giustifica le per-secuzioni ma non è quella [...] fondamento pseudo-scientifico che si è verificata [...]. E secondo lei il Papa [...] «Si. Credo sia molto importante [...] la chiesa cattolica chieda scusa. Anche se le sue [...] sporche come quelle dei prote-stanti tedeschi, è [...] responsabile. In Germania i cattolici [...] dal nazi-smo mentre i protestanti ne furono [...] hanno detto una parola in favore degli [...]. I protestanti hanno figure di [...] perseguitati e uccisi, come [...] «La chiesa luterana non ha [...] la [...] cattolica. Sì, [...] perseguitato ma si tratta di [...] persone. Ricordo [...] ad esempio, fatto affogare [...] Calvi-no [...] non riconosceva la Trini-tà. Non credo gli sia [...] ma vorrei ricordare invece una importante dichiarazione [...]. La chiesa rico-nosceva le [...] quelle del [...] tedesco anche verso la Russia, [...] Polonia e tutti i paesi [...] e chiedeva di riconoscere [...] nel dopoguerra. Accadeva in piena guerra [...] la base [...]. [...] in cui si stigmatizzava violente-mente [...] comportamento dei [...] indie [...] sterminate dopo [...] di Colombo. Era un documento stilato [...]. ///
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Era un documento stilato [...].