Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2180773836.

Violante: «Sono stupidaggini» «La [...] lavoro» Fabrizio De Andrè sommerso da un [...] ROMA. È lapidario e sbrigativo [...] presidente della Camera: [...]. Vio-lante parla a Radio Vaticana [...] cui le mafie creano occupazio-ne, quasi con [...]. Poi spiega: «In realtà, [...] lavoro e massacra [...]. Il De [...] è piovuto addosso a [...] raccolti a Roccella nel [...] dl castello dei principi di Carafa della Spina, [...] lire a testa. Forse [...] alto da queste parti, De Andrè [...] di più alternando alle canzoni [...]. ///
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Magari gli avranno detto: guarda [...] lì son tutto [...] (è il termine carico di [...] che [...] i calabresi) e lui, per [...] nessuno in imbarazzo, ha civetta-to: [...] male che [...] la [...] che dà lavoro. Il pubblico [...] di-viso tra indignati e sconcertati. Uno spettatore [...] interrotto: «Stai esagerando». E lui, fine ed [...]. Per non essere frainteso [...] di Marinella ha avvertito che «senza i [...] camorra, mafia e Sacra corona [...] «la [...] più alta, almeno il dieci per cento [...]. Non è stata [...] perla. Il De [...] cimentato anche [...] lui per risolvere il problema [...] via il ministro Napo-litano che è [...] «vero stranie-ro» in Italia. Ieri, dopoche [...] del cantautore ha verificato [...] proteste per quelle che sono state considerate [...] superficialità senza fonda-mento, Dori Ghezzi, la moglie [...] De Andrè, ha tentato di mettere una pezza da Cagliari: «Hanno [...] o non hanno voluto ca-pire. Quello di Fabrizio era solo [...] paradosso e [...] spiegato». Anche De Andrè ha [...] real-tà lui voleva denunciare capitali oscuri e [...]. Insomma, can-tautore, genio e, [...]. [...] sui quotidiani, per carità non [...] libri o saggi, per sapere che tutti, ma proprio [...] gli eco-nomisti e gli esperti, considerano [...] un handicap terribile che ci [...] e blocca gli investimenti. For-se De Andrè si [...] modelli che confondevano [...] e forme primitive di [...]. Una cultura, in realtà [...]. Indignato, il senatore verde Athos De Luca, in una interrogazione chiede che venga verificato [...] delle gravissime dichiarazioni di De An-drè non [...] presupposti [...] a [...] nei confronti della [...]. Dure [...] dichiarazio-ni [...] dal presidente della giunta re-gionale [...]. Il movimento dei Di-ritti [...] che se De Andrè non chiederà scusa [...] istigazione a de-linquere. Nella polemica si inseri-sce [...] Giacomo Mancini che [...]. Ricordate le dichiarazioni [...] deve scandalizzare, prima di [...] stati i grandi esperti di mafia che [...] questa or-ganizzazione criminale aveva fat-to il salto [...] imprenditrice». [...] imprenditrice -aggiunge [...] se-gretario nazionale del Psi [...] ha imprese e se ci sono que-ste [...] dipendenti». Il sociologo Pino [...] che è sta-to deputato [...] Pds [...] ora si occupa di lotta [...] in anni lontani sostenne [...] mafia [...] il titolo di uno [...] fortunati libri) grazie al riciclaggio e alla [...] violenza mafiosa. Polemico con De Andrè [...] verde [...]. A far [...] quasi a [...] appo-sta, è trapelata proprio ieri [...] una notizia «forte» (priva di [...] con le esternazioni del cantante). Monsignor [...] vescovo di Locri (qualche chilo-metro [...] in là di Roccella) in una [...] parrocchie per impedire a mafiosi [...] da padrini ai giovani. È il tentativo di rompere [...] pratica del [...]. [...] LE REAZIONI Il regista Tornatore: «Una [...] «È un grande musicista ma non sa [...] Lo storico Salvatore Lupo critica il cantautore ROMA. [...] Giuseppe [...] cantautore genovese è di sconcerto. Eppure [...] sera a Roccella [...] De Andrè è stato chiarissimo. ///
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Rivolgendosi al pubblico calabrese durante [...] spettacolo in piazza, il musicista ha sostenuto: «senza [...] sarebbe superiore almeno del [...]. Nonostante i titoli sui quotidiani [...] le im-mediate [...] di Nuovo Cinema Paradiso, continua [...] nutrire forti dubbi. E quindi non sono [...] cose siano andate veramente così. Magari la [...] era una bat-tuta sarcastica ed [...] stato frainteso. Accade spesso che i media [...] fritta. ///
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È successo anche a me [...] sostenere una cosa e di [...] sui giornali. Guardi che questa faccenda [...] Parlamento. [...] stata [...]. [...] complesso e articolato. È possibile, allora, che [...] De [...]. [...] Penso che dove lo [...]. È un dato di [...]. Se De Andrè dicendo che [...] mafia dà lavoro [...]. ///
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[...] è difficile combattere la criminalità [...]. Perché ha radici [...]. [...] bene, se era una constatazione [...]. Ma se nel giudizio [...] compiacimento mi dissocio. E me ne [...] stimo De [...]. [...] concerto in Calabria [...]. Avrei bisogno [...] cose con le [...] orecchie per [...] essere sicuro, per [...]. [...]. ///
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Ci mancava pure De Andrè [...] la schiera di quelli che non sanno [...]. Anche se al cantautore [...] trasformare le parole in emo-zioni, si può [...] beneficio [...]. Si può pensare, per [...] suo romanticismo di si-nistra gli abbia fatto [...] gros-sa sciocchezza. Non è severo nel [...] storico della mafia Salvatore Lupo. Docente [...] di Ca-tania, autore della Storia [...] pubblicata da Donzel-li, a differenza di De Andrè [...] e che la [...] dia lavo-ro, francamente, non [...]. Professore, cosa ne pensa [...] di De Andrè? «Mi dispiace per lui, [...] mito della mia giovinez-za. Evidentemente il buon Fabrizio [...] cosa par-la». La [...] dunque, non crea lavoro, [...] disoccupa-zione? Nelle zone più inquinate [...] la disoc-cupazione è più alta che altrove. Che poi questi fe-nomeni [...] qualcuno è innegabile, pe-rò. La criminalità au-menta i [...] e alla fine del processo depri-me il [...]. Semmai aumenta la disoccupazione, [...] positive». Secondo lei, quella di De Andrè va letta come una provocazione? «Va letta come una [...] sciocchezza. È un errore con-cettuale. In genere chi pensa [...] cose si inqua-dra in una cultura apologeti-ca [...]. Non credo che sia [...] De Andrè. Sono più propen-so a credere [...] il cantautore si inserisca in una cultura di sinistra [...] sempliciona». Scusi, cosa [...] la sini-stra? «Non [...] niente. Vole-vo dire che De Andrè [...] di quella cultura [...] di una certa simpatia [...] verso i fe-nomeni di criminalità popo-lare. Non so se lui [...] la mafia calabrese ha anche questo connotato [...] popola-re. Cosa che non si [...] esempio, della ma-fia siciliana. Un certo anarchismo che [...] dare certi giudizi, ad esprimere certe opinioni». Non crede che il [...] co-se le dica un can-tautore serio e [...] De Andrè possa avere un certo tipo di [...] sul suo pubbli-co? «Spero che la gente [...]. Che sappia valu-tare. Anche [...] della [...] carriera in Sici-lia, fece affermazioni [...] ge-nere. Va capito che sono [...] buona fede». In che senso? «A [...] parla per malinteso senso di originali-tà. È meglio sbagliare con [...] che con quella degli altri, ok. Meglio però sarebbe [...] non sbagliare. Capire, per esem-pio, che [...] di tutto la mafia fa solo del [...]. A tut-ti, e soprattutto [...]. Il senatore dei Verdi, Athos De Luca, ha chiesto for-malmente a Napolitano di aprire [...] il cantautore per istigazione a delinquere. Lei cosa ne pensa? «Mi [...] una cosa bar-barica. Ognuno deve [...] esprimere le proprie opinio-ni. Siamo un paese libero, [...] di pensiero e di parola. A parte il fatto, [...] più di mezzo parlamento che dice queste [...] e in mala-fede». E allora? «E allora [...] idee si vincono con le idee, non [...] giudiziari. Sono più sconcertato da [...] reazioni che non dal fatto in se [...]. Passi una sciocchezza, ma non [...] altre». Silvia Biondi [...] 1. Per [...] è sufficiente guardare i dati [...]. La criminalità toglie più [...] Il vescovo di Locri, Giancarlo [...] invita i fedeli a [...] chi accompagna i figli [...] «Mai più padrini mafiosi [...] cresime» Già pronto un progetto per far [...] decisione: «Presto i [...] saranno scelti direttamente dagli [...]. Partenza da Milano il [...] Trasporto con volo [...] Durata del viaggio: 8 [...] Quota di partecipazione: da lire 2. ///
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Il viaggio sarà accompagnato da [...] critico [...]. ///
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IT MILANO -Via Felice Casati, [...] Tel. Niente più padrini in odore [...] mafia; mai più [...] accom-pagnati, nel giorno del battesimo [...] della [...] delle organizzazioni crimi-nali, usurai o [...]. Dal [...] insomma, come in tante [...]. La decisione assunta del [...] monsignor Gian-carlo Maria Brigantini, [...] versi storica. Una volta applicata potrebbe infatti [...] una delle tradizioni popolari più com-plesse e discutibili che [...] so-pravvivono in molte zone [...] del Sud. Una tradizione alla qua-le [...] la letteratura e il [...] oleografica e falsa del [...] ha fatto il giro del mondo: da Mario Puzo [...]. [...] stabilire difronte a [...] giustizia degli uomini fatica tanto [...] appurare. Come decidere [...] prescelto dalla famiglia è [...] o di dubbia moralità? Il vescovo di Locri, [...] senza dubbio corag-giosa e che finirà con [...] polemiche, ha tagliato la testa al toro, [...] tradizione. Ha infatti invitato da [...] a «vagliare bene le singole persone che [...] un ruolo così importante». E ha incoraggiato soprattutto [...] scelta, senza lasciarsi imporre la decisione dalla [...]. Una volta realizzato in [...] progetto [...] non si porrà più: [...] stessi uffici diocesani -sostituendo-si alla volontà del [...] genitori del bimbo da battezzare -a decidere [...] padrini da at-tribuire ad ogni persona. Per i cresi-mandi si [...] probabi-lità di un [...] colletti-vo. La scelta cadrà di [...] su qualcuno che opera [...] delle Associazioni clericali o [...] sul parroco della citta-dina in cui è [...] ceri-monia. E ha rimarcato la [...] deve [...] la [...] «per respingere la [...]. Il ve-scovo è anche [...] sa-rà semplice scalfire una tradizione oramai consolidata. Ma non si per-de [...] «Si tratterà di un [...]. [...] finalizzata ad uno scontro con [...] criminalità organizzata, ma anche alla ricerca di uno spazio [...] e pastorale. Un cammino che [...] Chiesa della Calabria, sep-pure [...] sta già percor-rendo da alcuni anni». In effetti il principio [...] sostenuto [...] Arcivescovo di Crotone, monsignor Giuseppe Agostino, [...] titolare della diocesi di Cosenza. [...] che «massoni, mafiosi, usurai [...] possono più tenere a battesimo i bambini, [...] fare da padrini alle Cresime». Non [...] della tradizione. Questa [...] sembra più sicuro: si parla [...] non di una scelta volontaria, ma di togliere [...] alle famiglie [...]. [...] più di fianco [...] il [...] inteso [...] meno nobile del termine; il Marlon [...]. [...] interessati -non poteva che su-scitare [...] contrastanti. Da una parte [...] chi vede la necessità di [...] un freno ad [...] giudi-cata immorale; [...] chi non ri-tiene giusto porre [...] limite alla [...]. [...] Locri si è espresso don Paolo [...] parroco di Santa Lucia, la [...] che si trova proprio di fronte [...] in una delle zone di [...] di Palermo. [...] la consapevolezza del gesto [...] che sta per vivere. La gen-te deve capire che [...] Cresima non è [...]. Contrario invece don Giacomo Ribaudo, [...] Magione, sempre a Palermo. Penso che cia-scuno abbia [...] scegliere la [...] il proprio cammino di [...]. ///
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Penso che cia-scuno abbia [...] scegliere la [...] il proprio cammino di [...].