Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2177058047.

Lo hanno annunciato stamane [...] Londra [...] del libro dei record mondiali precisando tuttavia [...] è già in stampa e che solo [...] cancellata la voce sul primato di Campbell. [...] era atteso e scontato [...] escursionista ha altre sorprese in serbo per [...]. [...] iniziata nel 1983 e finita [...] anni dopo, fu infatti [...] che solitaria costellata [...] stata di relazioni amorose. Non semplici scappatelle ma [...] Campbell confessa di [...] spinto al limite per [...] degli amanti e [...] così costretta a fuggire [...]. [...] e don Camillo vanno [...] Budrio di Cor-reggio, in provincia di Reggio Emilia. Il terremoto ha reso [...] lasciando i parrocchiani al freddo. Così il Pds ha [...] la [...] sede e don Giovanni [...] domenica ha avuto un [...] messa. Il parroco non ha [...] «Finché la protezione civi-le non manda i container [...] Pds». Do-po il terremoto, la [...] nel cimitero. PAOLA CORTESE REGGIO EMILIA Se [...] Camillo è sfollato chi accorre a [...] un tetto se non [...] Una messa nei lo-cali [...] Pds, [...] mancanza della chiesa danneggiata dal terremoto del [...] una storia degna di Guareschi. E non poteva che [...] Budrio, frazione di Correggio in provincia di Reggio Emilia, [...] e passione poli-tica in tutto e per [...] quelli della Brescello letteraria. A Budrio la percentuale [...] raggiunge vette altissime: il 70 per cento [...] Pds o Rifondazione. Ma non mangiano i [...] una volta la vecchia [...]. Anzi, adesso che il [...] più, non di-sdegnano di [...] in caso di bisogno. Così, ecco [...]. I responsabili del Pds [...] più di ve-dere il don Camillo locale, [...] Giovanni [...] consacrare le ostie a [...] piccolo ci-mitero del paese. Se il bel tempo [...] consentito, presto sa-rebbero intervenute le piogge e [...] pianura a guastare la festa e la [...]. Il Pds ha fatto [...] a bruciapelo, con la spontaneità generosa di [...] perché non utilizzare la [...] in disuso, quella che serviva per le [...] e per preparare la festa [...] Tanto più che ormai [...] affittata a una scuola di danza che [...] mo-do forse ancor meno ortodosso, le evoluzioni [...] merengue. Detto fatto: don Giovanni [...] esitazioni e senza stupo-re, quasi se lo [...] terra [...]. Giusto il tem-po di [...] stanzet-ta, un sei metri per quattro, e [...] ci fossero busti di Lenin o icone [...] di non considerare tale il paesaggio agreste [...] naif [...]. Ma don Giovanni è [...] sul muro ha lasciato la crosta e [...] carnevaleschi di carta crespa e variopinta attaccati [...]. Davanti al-la parete di [...] portare un tavolino di plastica dove ha [...] di legno e un messale aperto. Un altro mobiletto dietro [...] e can-delabri. Unica avvertenza, la porta [...] aperta per guidare i fedeli un [...] disorientati. È così che domenica la [...] pidiessina di Budrio ha visto la [...] prima messa, [...] storica che potrebbe far gridare [...] i duri e puri ma che invece ha accontentato [...]. I più stupiti? Non [...] in massa alla cerimonia, i quali hanno [...] dei curiosi un sec-co e pragmatico: «Si [...]. Chi si è visto [...] mondo addosso è il gruppo degli avventori [...] Arci di fianco alla sezione, abituati a discorsi [...]. Quando un chierichetto ha cominciato [...] scampanellare fuori della porta per chiamare a raccolta le [...] domenicali [...] chi giura di [...] sentito qualche incallito mangiapreti esclamare: «Non [...] più religione». Di sicuro [...] che gli anticlericali clienti [...] abituarsi [...] frequentazione, vi-sto che le [...] sulle quali il parroco ha giurisdizione re-steranno [...] tempo ancora. Stiamo aspettando i container [...] stati promessi e che ci permetteranno di [...] ricreative e di catechesi, intanto però non [...] e dob-biamo ringraziare il Pds». [...] parte la sede di Budrio [...] frutto di una sottoscrizione volonta-ria degli stessi abitanti, che [...] rilevata dalla Cooperativa consumi. È quindi patrimonio di [...] bianchi. [...] Due suore prigioniere per 60 [...] passano il tempo pregando per i sequestrati [...] di clausura in ascensore Tre [...] chiuse dentro un ascensore in una scuola mater-na al [...] di Nuoro ad aspettare una mano [...] dalla provvidenza. Suor Maria Uras e [...] Rosalia [...] delle [...] hanno atteso sessanta ore, [...] venerdì scorso, che qualcuno andasse a [...]. Un interminabile [...] senza cibo né acqua, [...] deserta per il ponte festivo dei Santi, [...] per i sequestrati. FELICE TESTA NUORO Suor Maria Uras [...] suor Rosalia [...] hanno aspettato tre giorni [...] facesse il suo corso, chiuse in un [...] materna Don Francesco [...]. Dopo sessanta ore, [...] liberatore si è presentato [...] di un pompiere e ha in-terrotto un [...] prigio-nia e di preghiera, nella più angusta [...] toccare in sor-te alle due religiose. Suor Maria, 67 anni, [...] dal velo, un pace-maker che regola il [...] suor Rosalia, 60 anni, di-ciassette passati a [...] piccoli nuoresi, raccontano la loro brutta avventura, [...] di chi ha superato una dura prova [...] cieli. Sono nate a Sorgono [...] Meana Sardo, paesi di [...] che ai conventi re-galano [...] poco in-clini allo scoramento. [...] abbiamo sentito uno scos-sone e [...] si è fermato. Ab-biamo suonato il campanello [...] ma nessuno ci ha sentito. Eravamo sole, perché suor Emma, [...] che lavora nella scuola, era partita nel [...] a visitare dei parenti al paese. Per fortuna la luce [...] e almeno il buio ci è stato [...]. Il generatore [...] ha, però, funzionato solo per [...]. Per il resto la [...] stata benevola con loro. Il meccanismo che riporta [...] non è entrato in funzione e [...] automatica ha spalancato la [...] il muro. Suor Maria e suor Rosalia [...] prepara-te a trascorrere le ricorrenze dei San-ti [...] Morti riponendo, dicono, la più totale fiducia nei [...]. Hanno cominciato a prega-re [...] del ro-sario sulla regola delle clarisse: «Ci [...] preghiera alle no-stre sorelle di clausura, nelle [...] cui lasciano le loro celle per ri-volgersi [...] Dio, [...] abbiamo pensato anche a chi aveva conosciuto [...] più terribile della no-stra, ai sequestrati, alla [...] della quale non si [...] nulla», dice suor Rosalia che per lun-ghi [...] ad Abbasanta, il paese dove è stata [...] Vanna [...]. Due giorni trascorrono senza [...] acqua, dormono acco-vacciate sul pavimento con il [...] un cappotto e di una sciarpa contro [...]. Quando, domenica sera, suor Emma [...] città e nessuno le apre la porta [...] si preoccupa troppo, convinta che le due [...] in parrocchia. Stanca del viaggio si fa [...] da una vicina. Qualche dubbio comincia ad [...] Emma solo la mattina di lu-nedì, di fronte [...] chiuso. Ricorda che venerdì [...] funghi per cena e [...] le due religiose avvelenate da un piatto [...]. Allarmata corre al telefo-no [...] vigili del fuoco. Dentro [...] al terzo piano i [...] nel cappotto dal quale spuntano due visi [...] suor Maria e suor Rosalia, che non [...] un mo-mento della protezione del Cielo. ///
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Dentro [...] al terzo piano i [...] nel cappotto dal quale spuntano due visi [...] suor Maria e suor Rosalia, che non [...] un mo-mento della protezione del Cielo.