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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 217067562.

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In basso, tre incisioni [...] Sebastian [...] laurea («honoris causa») a Cesare Musatti TRIESTE [...] Lui è chino davanti [...] Collegio [...] professori e al Rettore. Ha il «tòcco» appoggiato [...] e indossa la mantella nera degli accademici. Lui, Cesare Musatti, padre ottantacinquenne [...] psicologia e della psicanalisi italiana, è [...] del rettorato [...] triestino, per ricevere una laurea [...] causa», sessanta anni dopo quella guadagnata sui banchi di [...]. Risponde al saluto degli accademici [...] ricordando la [...] lui veneziano di Dolo. E a un tratto mentre [...] chiede il permesso di [...] da seduto [...] la voce si spezza, una [...] si avverte dalle sue parole. Musatti ricorda quel giorno [...] Padova. Un bidello lo ferma. C'è di là un [...] che non sa cosa [...] studenti e Dal nostro inviato TORINO [...] Eccolo laggiù, minuto e [...] battuta, allo scherzo, [...] nonostante un viaggio diventato [...] della nebbia: Karl [...] mitico ottuagenario del pensiero [...] scienza, elogiatore del dubbio e della ragione [...] e [...] in politica, dei principi [...] è finalmente atterrato [...] nel salone sovraffollato del Centro [...] Cassa di Risparmio di Torino. Subito pronto a «far lezio-ne», [...] ha detto luì stesso, [...] e nel silenzio generali. Ad [...] è stato il Club Turati, [...] di casa li hanno fatti dunque i [...] mesi ospitano sulle colonne di «Mondo operaio» [...] più voci concentrato più sul [...] politico che sul [...] filosofo della scienza. Buchanan e John C. [...] studiosi provenienti da Oxford, Berkeley, Londra [...] chi più ne ha più ne metta. Tema del convegno [...]. [...] dunque ad abbeverarsi alle [...] anglosassone contemporaneo: qualcosa su cui riflettere c'è [...] nonostante circolassero battute tipo «E uno spettacolo, [...] la grande star, [...]. Poi, naturalmente, tutti in [...] il traduttore in simultanea. Nato a [...] (Vienna) nel 1902, esule [...] motivi) in Nuova Zelanda, dal [...] cittadino britannico, per anni [...] sir Karl Raimund [...] «massimo filosofo della scienza [...] ha definito [...] Norberto Bobbio), da qualche [...] pure in Italia, dopo anni di disinteresse. Motivo del risveglio? Non [...] solo, le sue fondamentali opere di filosofia [...] tenuto lezione a Torino [...] organizzato sulla [...] filosofia: ma [...] è andata solo alle [...] Così parlò Karl [...] può far lezione. Allora il giovane Musatti entrò [...] portandosi dietro una ragazza, neppure una studentessa, per fare [...] legale». Dietro la scrivania [...] un professore diverso. Solitario, tutto vestito di [...] giubba abbottonata fino al collo come certi [...] Russia. In mano aveva una [...] colorati: era tutto il suo laboratorio di [...]. Un po' perché parlava in [...] strano, da professore abituato a far [...] ne a Graz, [...]. E un po' perché ero [...] attratto [...]. Ma decise di [...] da assistente; aveva trovato uno [...] qualcuno che portava nelle facoltà umanistiche una scienza esatta. È proprio a Vittorio [...] che per primo portò [...] Vienna [...] Italia la lezione di Freud, che Cesare Musatti [...] dedicare la laurea «honoris cau-sa». ///
[...] ///
Cosa ha scritto [...] in estrema sintesi [...] Che, come una teoria o [...] proposizione sono scientifiche non solo se possono essere verificate, [...] anche se possono essere falsificate, cioè sottoposte a costanti [...] così un sistema politico vale [...] resiste alla critica, pur [...] soggiacere. La «società aperta» e [...] si esercita il controllo reale [...] del potere, dove maggioranza [...] a criteri di alternativa [...] basati sulla concreta verificabilità [...] governo. Se [...] dunque, [...] ambito della filosofia [...] si oppone insieme allo [...] pensiero dogmatico, e vede come fine della [...] raggiunta per tentativi e mai immodificabile, in [...] e secca traduzione del suo pensiero scientifico [...] sceglie la «società democratica» [...] alla verifica. Karl [...] non risparmia [...] da cinquanta anni [...] stilettate e fendenti, da [...] positivisti logici che credono ancora alla conoscenza [...] accumulo di esperienze, mentre essa è frutto [...] congetture, [...] allo storicismo, che pretende (Marx [...] di fissare le leggi certe e definitive [...]. ///
[...] ///
Via quelle luci, quei [...]. Un e-sordio di classe per [...] perorazione appassionata [...] della [...] creatività. Qualcuno potrebbe cercare di [...] per [...]. Sema riuscirci però: cosa [...] computer sulla coerenza di un teorema? No, [...] riconducibile alla aritmetica naturale». Il viaggio tra il [...] oggetti), il mondo due (quello psichico), il [...] teoria) continua. [...] soggettiva è i-neliminabile! E la scienza? E [...] non c è scienza, [...] falsità, non c'è verità. E la mente umana [...] per sopravvivere, come per [...] facciamo di più, siamo coscienti della nostra [...]. Dalla coscienza alla critica [...]. Solo questa critica ha [...]. E per [...] presuppone la libera decisione. Qualcuno sostiene: tutto avviene [...]. Ecco il determinista che [...] non ha possibilità di scelta. La mia teoria invece [...] che se cerco qualcosa posso compiere una [...] alternative insomma». Ciò che vale nella [...] vale nelle società libere, dove meccanismi ci [...] fa [...] della giuria in un [...] la verità in modo libero. Con un voto: [...] commettere errori, ma almeno [...] il meccanismo della decisione, e questo è [...] favore per [...] correggere e trovare, con [...] che cerchiamo come motivo fondante del nostro [...]. Anche lo scienziato e-spone [...] i-dee e gli altri scienziati, la -giuria» [...] sbagliando magari, ma in modo conoscibile a [...]. ///
[...] ///
Se una affermazione è vera [...] una lingua, lo è in tutte le lingue, se [...] in modo corretto. I filosofi del linguaggio [...] «Si occupano delle parole, sono sulla strada sbagliata» [...] vero corrisponde ai fatti». E non c'è niente [...] alla sinistra non può che giovare un [...] punti alti di un pensiero così articolato, [...] centralità delle scelte individuali e [...] come soggetto costitutivo di [...]. Per non aire delle [...] contro i totalitarismi e il dogmatismo. Semmai qualche dubbio nasce [...] «modelli», quando si [...] in resta, dalla teoria alla prassi come [...] Gerard Ra-. Come «apertura» non c'è [...]. Per fortuna la fioritura [...] frutti discutibili finché si vuole ma ben [...] cultura e [...] dimostrato [...] come John C. [...] o Giulio [...] o economisti operativi come Francesco Forte. Ad ogni modo se, [...] idealmente oltre Manica e oltre Oceano, il Club Turati, [...] trenta, volesse far trentuno, potrebbe mettere in [...] «liberal» a denominazione di origine controllata, vedi Ralph Dahrendorf. O forse, ha il [...] troppo spesso [...] dei [...] non lesina 1 marchi [...] le etichette. Così di Raymond [...] membro [...] americana delle scienze e [...] René Descartes di Parigi, [...] al convegno di Torino su [...] qualcuno parla come del [...]. E giù elogi. Le cose però sono [...] complicate. Molto tradotto da noi, [...] grande analista del sistema [...] avanzate, ritiene che molte delle teorie sociologiche [...] come appartenenti alla sfera delle «scienze esatte». Punto fermo è per lui [...] metodologico». Cerchiamo di chiarire: per [...] sociali dobbiamo [...] come la conseguenza aggregata [...] intenzionali. Di [...] la condanna del «sociologismo», [...] umana come puro «effetto» del sistema complessivo. Lei ha sottolineato però [...] a livello globale di decisioni prese individualmente. Il caso della scuola [...] la domanda individuai,: di istruzione per ottenere [...] migliori retribuzioni, ma poi [...] dei diplomi li rende [...] a trovare un buon lavoro. È una critica [...] distinguere. In primo luogo mi pare [...] considerando gli effetti di aggregazione [...] decisioni individuali: alcuni sono perversi, altri positivi. Quando parlo di effetti [...] solito si pensa a effetti non voluti [...] numero dì persone. Se sono negativi II [...]. Ma se sono positivi [...] la «mano invisibile» di Smith, il meccanismo [...] le azioni individuali verso un finale utile [...]. Certo, la «mano invisibile» [...]. Vorrei sottolineare che 11 [...] negativo di certi effetti rappresentano sempre e [...] empirica. Il modello utilitarista è [...] stesso [...] utile, ma non sempre. Più facilmente applicabile in [...] in questioni complicate come la definizione di [...] dove entrano in campo anche i valori [...]. Lei ha criticato le [...] che puntano tutto sulla [...]. Ma quale bussola allora [...] se occorre definire una [...] e ideologie sono «praticamente» necessarie. Prendo un esempio concreto [...] Albert [...] economista dello sviluppo: questi [...] ottimo studio sullo sviluppo del Nord-Est brasiliano. Al centro un problema [...] siccità. Che fare? SI è [...] a un caso così complicato, con un [...] tecnica. Così, per anni si [...] ma il dislivello sociale è aumentato: le [...] solo agli Imprenditori e ai proprietari di [...] abitanti erano rimasti più poveri di prima. Ecco [...] un «effetto di aggregazione» non [...]. Quando se ne sono [...] politica». In che [...] un Iato devo dire [...] non si determinano in assoluto, sono piuttosto [...] in una data situazione più o meno [...] attori e lo stato delle cose. [...] credo che la sociologia [...] che è successo «prima». Per me è una scienza [...] indaga essenzialmente sul passato. Le singolarità sodali sono altrettanto Importanti degli aspetti general L Weber ad esempio si trova [...] fronte ad una teoria dello sviluppo che prevede la [...] laicizzazione delle società industriali ma, al contrario, trova negli Stati Uniti del secolo [...] vero modello di società [...] una fioritura di sette protestanti. Così un solo fatto, [...] arriva a contraddire le «regole generali». Partendo dal singolare posso [...] spiegazioni di tipo generale. Prendiamo 11 [...] rischio» del conflitto nucleare. Cosa ha da dire [...] Beh: [...] come cittadino ho tante cose da fare, [...] ho niente da dire. O meglio, vedo una situazione [...]. Prendiamo la corsa agli [...] propone la sicurezza ma si arriva a [...] tra le parti in causa. No, soluzioni a livello [...] ne sono. In questi casi devono [...] e le credenze. Il sociologo ha voglia di [...] Le società [...] aumentano la loro complessità. Assistiamo non [...] di meccanismi generali di [...] temuti da qualcuno, ma a contraddizioni senza [...] Previsioni? Certi sociologi le [...]. E diverse predizioni sociologiche, [...] cercano regolarità prevedibili nei [...]. Non è il mio [...]. Per me il sociologo non [...] predire [...] ma [...] lo analizzare [...]. Il nostro destino Io [...] quando Io vivremo. E se la futurologia, che [...] cosi di moda, ha una funzione, [...] solo per [...] Con le sue «previsioni» crea [...] solo [...] oggi. Nel 1890, sul dizionario [...]. Non lo [...] ma è un regista sovietico. Uno di quelli oravi. Uno dei pochi, sìa [...] che nella vita ha fatto anche [...]. Si chiama [...] i georgiano di nascita [...] fa pochi e splendidi film e soltanto [...] nero. In ogni caso la [...] che il suddetto signore nel suo perfetto [...] a [...] dalla rassegna «Ladri di [...] Oggi [...] TV un piccolo capo! La nostra televisione lo [...] se non [...] mai visto non [...] anche se [...] è inconsueto: sulla rete [...]. Del resto, perché stupirsi [...] Si è mai sentito pronunciare correttamente il nome Tbilisi [...] speaker, magari nel corso di un incontro [...] Il poveretto incespica, farfuglia, sposta consonanti e vocali, [...] fuori un guazzabuglio. Come meravigliarsi se a [...] a Tbilisi si riserva il primo [...] stessa confusione ti opera [...] si definisce «russo» [...] cinema so-vietico, come se [...] per esempio, non esistesse con la [...] lingua, la [...] cultura e la [...] lunghissima tradizione. Anzi il primo film [...] rilievo internazionale, «I diavoletti rossi», proveniva nel [...] socialista dì Geòrgie da poco fondata. Per i duri [...] tra gli sportivi, va [...] oggi come ieri, la squadra di calcio [...] URSS [...] molti giocatori georgiani. [...] di [...] una volta un merlo [...] «negativo», in alternanza ai [...] dello schermo sovietico?) è senza dubbio un [...] godibile filosofìa del suo autore. Magari approfittando del clima [...] andare a zonzo per la città, per [...] una religione, tanto che un altro regista [...]. [...] la esportò a tuo tempo [...] (vedi il film, pure venuto [...] Italia, «A zonzo per Mosca»). Comunque, allegro e comunicativo [...] orchestrale è distratto da cento altre seduzioni [...] istante, correndo a perdifiato [...] il respiro a direttore e compagni, quando [...] pochissime battute che il complesso gli affida. Il fatto è, come [...] con la consueta malizia, [...] due poli divergenti: da un lato [...] degli obblighi sociali e [...] disponibilità agli a-mici, alle relazioni umane in [...]. A questo punto è [...] tendenze naturali prevalgono. Il giovanotto adocchia le [...] ne ottiene [...] che poi magari dimentica. Il direttore del teatro Io [...] ma lui preferisce [...] alle più attraenti brigate, che [...] lo disputano da una tavolata [...] (è una delle sequenze più [...] del film). In breve: per eccesso [...] si accorge di far disperare la madre, [...] distrazione va incontro alla propria disgrazia. Sarà uno spensierato, ma [...] paga di persona, sempre. Può sembrare un paradosso, [...] una morale della favola, è proprio questa. Tuttavia [...] lascia libero lo spettatore [...] morale che crede. Lui si limita a [...] e con saggezza il mondo che conosce [...] e ad esprimere la propria solidarietà e [...] che non ce la fa a inserirsi [...] in certe regole del [...] spesso nascondono costrizioni meschine. Lo sì fa cantando, bevendo [...] pensando, cioè essendo artisticamente tristi, essendo [...] (questo avverbio «artisticamente» i una [...]. ///
[...] ///
Un po' non glieli lasciano [...] ma un [...] sente lui stesso il bisogno [...] di [...] e [...] con calma, prima di [...]. Ecco perché la [...] notorietà è consegnata a tre [...] titoli, «La caduta delle [...] del 1967 e «Pastorale» del [...] formando col film che si può vedere oggi una [...] linea che batte sugli stessi motivi, ma che possiede [...] originalità di tratto e una finezza di spirito costantemente [...]. Per la [...] ardente ricerca [...] una vita al naturale, il [...] di [...] pare ispirarsi a [...] per la [...] scelta dì poesia e di [...] al maestro [...] il quale gli insegnò una [...] che «nella vita Insogna fare ogni passo come se [...]. Avvertimento che ri adatta alla [...] a questo merlo canterino, alla [...] piota di vivere e alla [...] malinconia del suo congedo. ///
[...] ///
Avvertimento che ri adatta alla [...] a questo merlo canterino, alla [...] piota di vivere e alla [...] malinconia del suo congedo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .