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A quale spettacolo sta [...] mondo? Alla preparazione della «madre di tutte [...] il [...] di Ba-ghdad? O soltanto [...] di «prendere tempo»? Mentre le navi e [...] Usa continuano a converge-re verso la zona del Golfo [...] pro-mette di sospendere il lancio di mis-sili [...] il dubbio co-mincia a farsi strada nella [...] alimentato da una serie [...] an-che se non poco [...]. La lunga attesa Da [...] fa, un missi-le irakeno ha solcato i [...] zone» nel nord [...] la pubbli-ca opinione ha, [...] due processi contemporanei e divergen-ti. Da un lato, un [...] di forze militari che è [...] via via assumendo più conside-revoli dimensioni; e, [...] un proporzionale [...] ed [...] tanto dei tempi [...] quanto della retorica politica che [...] essa ha fatto da contrappun-to. /// [...] /// Mercole-dì scorso, appresa nella [...] della nuova «sfida» di [...] il segretario alla Difesa William Perry, [...] immediatamente pro-spettato la possibilità di una risposta [...]. Ed i cronisti si [...] passare la notte nella sala stampa del Pentagono [...] dei primi «flash» sul nuovo (il terzo) [...] le postazioni ira-chene. Ma da allora non [...] raccolto che questo: notizie su un «prossimo [...] si profi-lava «sproporzionato», più andava, a conti [...] tem-po. Prima, infatti, le autorità militari [...] annunciato [...] in Kuwait di otto [...] i gioielli tec-nologici [...] aereo Usa [...] dalla base di [...] in New Mexi-co. Quindi hanno fatto sapere [...] di servizio nel-le acque [...] dirottata, con tutto il suo impo-nente carico [...] verso le acque del Golfo [...] questo modo, un viaggio presumibil-mente destinato a [...] fi-ne del [...]. E ieri [...] dopo [...] dato notizia [...] di [...] e di missili Patriot nella [...] hanno in-fine informato che un [...] batteria di diciotto [...] era in procinto di de-collare [...] una base in Georgia per dare [...] parole di Perry [...] maggiore consistenza al [...]. Il tutto mentre il segretario [...] Difesa [...] lasciato costantemente in primo piano [...] un Clinton insolita-mente avaro di parole [...] andava [...] smussando la propria retorica bellica. Conclusione: considerata «immi-nente» mercoledì [...] attesa per il fine settimana fino a [...] nuova «lezione» al rais di Baghdad sembra [...] un futuro che non è facile dire [...] se quello dei giorni [...] settimane [...] debba essere misura-to; nonchè [...] che [...] secondo la più recente [...] Perry [...] sono ora, non più [...] «robu-sti» o, ancor più genericamente «adeguati». Che cosa ha davvero [...] Bill Clinton? Ieri il senatore Sam [...] uno dei democratici con [...] militare ed internaziona-le, ha in una intervista [...] piuttosto chiaro. Ed altret-tanto hanno fatto [...] Casa Bianca. Il presidente [...] hanno detto in so-stanza [...] non ha alcuna intenzione di [...] a [...] un nuovo buffetto sulla guancia. E sta per questo [...] che, andando ben oltre la semplice distruzione [...] antiaerea, dura-mente punisca le strutture logistiche e [...] suoi appara-ti militari. A questo punto, insomma, [...] è assai più importante dei suoi tempi. Tanto più, aggiungono quelle stesse [...] che Clinton è fermamente intenzio-nato, da ormai consumato statista, [...] riempire le ore [...] con una «intensa campagna di [...] re-lazioni». Ovvero: con una battente attività [...] finalizzata a ri-comporre quella rete [...] internazionale [...] che gli ultimi eventi hanno [...] perico-losamente smagliata. Logico, lineare, convincente. E tuttavia non pochi [...] Clinton [...] da candidato, as-sai più [...] stia, in realtà, semplicemente [...]. Giovedì, nel corso [...] audi-zione congressuale, [...] segretario di stato James Baker, [...] di fatto ac-cusato il presidente di avere sperpe-rato il [...] diplomatico eredi-tato, nel Golfo, [...]. Ed il Congresso repubblica-no, [...] gli editoriali di non pochi giornali, va [...] sempre più decisamente reclaman-do chiarezza. Quali sono le [...] del presidente? [...] si chiedeva due giorni [...] Il New York [...] Con quali obiettivi va [...] Golfo? E perchè, se questi obiettivi sono [...] comuni-ca al Congresso ed al paese? Solo [...] per ora, in questo montante coro di [...]. Quella del rivale repubblicano [...] Clinton. Non per altro: sette [...] molto prima che [...] inva-desse il Kuwait, Bob [...] aveva bra-vamente guidato una [...]. Ed in questa ve-ste [...] intrattenuto in un amiche-vole colloquio [...] che, de-bitamente filmato, è presto [...] uno dei più ingombranti tra gli sche-letri che riempiono [...] senatore. [...] Nessuna sorpresa, dunque, che [...] seguendo il consiglio dei suoi [...] di campagna [...] non abbia recentemente dedicato [...] più di qualche generico accenno. Ma, più libero da [...] suo vice, Jack [...] ha parlato per lui. Ed ha prevedibilmente qualifica-to con [...] non propriamente lusinghieri [...] «debole», «indecisa», «incoerente» [...] la politica estera del presidente. UMBERTO DE GIOVANNANGELI [...] generale [...] esordisce con una nota di [...] «Secondo la logica non ci dovrebbe essere alcun conflit-to». Poi si ferma un [...]. E aggiunge: «Ma da [...] Medio Oriente si comporta secondo la logica?». [...] è il vice capo [...] israeliano, ed è a lui che è [...] compito di monitorare lo spostamento di truppe [...] Damasco lungo le Alture del Golan. Intanto, però, Israele corre [...] il pro-prio contingente militare nelle regioni settentrionali. Dal Golfo Persico agli [...] Golan: [...] di crisi me-diorientale si [...]. E mentre il negoziato [...] parlare sono tornati i mezzi blindati. Già [...] ieri il [...] Post» aveva riportato la [...] in-gegneri del genio militare siriano starebbero costruendo [...] zona smilitarizzata del Golan: una chiara viola-zione [...] -degli accordi mediati dagli Stati Uniti nel [...]. Un rapporto [...] siriana nella zona do-vrebbe [...] prossime ore dai caschi blu delle Nazioni Unite, [...] verrà poi inoltrato al Consiglio di Si-curezza. Per [...] di più, non resta che [...] al generale [...]. Il quale spiega come [...] truppe siriane non mi-nacciano, «almeno al momento», [...] del monte [...] (al confine fra Israele, Libano [...] Siria) «ma rap-presentano tuttavia un incremento delle capacità [...]. Pressato dai giornalisti, [...] si lascia andare ad [...] «I rischi di un nuovo conflitto sono [...] la situazione può sfuggire di controllo». Il riferimento è agli [...] 1967 portarono alla Guerra dei sei giorni. Tanto più se al [...] come il premier Benjamin [...] alterna a dichiarazioni di [...] del presi-dente siriano Hafez Assad, sottoli-neature bellicose [...] «Quello al potere in Siria è un regime [...]. Asserzione che certo non [...]. Ma determina spostamenti di [...]. E di investimenti nel [...]. A gettare altra benzina [...] le notizie allar-manti riportate dal settimanale fran-cese [...] secon-do cui due convogli [...] di fabbricazione russa sarebbero stati consegnati lo [...] Siria attraverso il porto cipriota di [...]. Citando fonti [...] israeliana e americana, il [...] Damasco -dopo [...] ottenuto la necessaria tecnologia [...] Corea [...] Nord -sarebbe ora in grado di equipaggiare [...] i suoi missili «Scud» [...]. Ma se alla frontiera [...] tempo di [...] nel Libano del sud [...] a combattere. Elicot-teri con la stella di Davide hanno compiuto un attacco con razzi con-tro sospette basi [...] a ridosso della «fa-scia di [...]. Poco prima [...] di [...] scoperto e neutralizzato un gruppo di [...] nella zona cuscinetto, e [...] uno. Immediata è giunta la [...] in-tegralista libanese: qualsiasi nuova aggressione contro il Libano [...] di occupazio-ne israeliano nel [...] un pan-tano dove le bombe non sono [...] ma di corpi umani», dichiara da Beirut [...] sceic-co Hassan [...]. Minacce che Israele non sottovaluta, [...] in stato [...] le sue truppe. [...] Jack [...] Clinton manda i rinforzi Consulto [...] blitz, [...] «Io mi fermo» Mentre navi [...] aerei Usa viaggiano verso il Golfo, sembra-no allungarsi i [...] della [...] lezione a [...] Hussein. Clinton non dedica che [...] alla «guerra» in gestazione. E [...] che in materia di rapporti [...] ha più [...] scheletro [...] mantiene un basso profilo. [...] giura di fermare il [...] missili contro gli aerei alleati. Il Pentagono: «Passo incoraggiante». DAL NOSTRO INVIATO MASSIMO CAVALLINI Nelson Mandela «Non siete i gendarmi del mondo» «Nessun Paese [...] diritto di assurgere a gendarme del mondo». È quanto affermato ieri [...] Nelson Mandela riferendosi [...] americano in [...]. Mandela ha fatto queste [...] nei confronti della Casa Bianca al termine [...] avvenuto a Pretoria col presidente iraniano [...] giunto [...] ieri in Sudafrica, ultima [...] lungo giro africano, che lo ha visto [...] nazioni. Quella del leader sudafricano [...] sola autorevole voce che ieri si è [...] la nuova prova di forza che gli Stati Uniti [...] per compiere in [...]. Critiche sono venute anche [...] Pechino. La Cina, membro permanente [...] Consiglio [...] Sicurezza, ha ribadito il suo «totale dissenso» [...] statunitense. Le preoccupazioni cinesi si [...] espresse dalla Francia, altro paese membro permanente [...] Consiglio [...] Sicurezza delle Nazioni Unite. E note critiche sono [...] dal vertice straordinario della Lega Araba. Per Bill Clinton quello [...] internazionale è più che un [...]. [...] Il segretario generale [...] a Roma incontra Prodi, Dini [...] Andreatta Solana: [...] non è affare Nato» [...]. Allargamento della Na-to sino [...] già membri del disciolto blocco sovie-tico, accentuazione [...] europea [...] atlantica, possibile allungamento del [...] in Bosnia. Di questi e altri [...] caso Ustica) ha parlato il segretario ge-nerale [...] Nato Javier Solana nei colloqui avuti ieri a Roma [...] del Consiglio Romano Prodi, e i ministri [...] Esteri [...] Difesa Lamberto Dini e Beniamino An-dreatta. Nessuno spazio invece negli [...] Solana ha avuto la crisi [...]. Solana ha tenuto a [...] è stato chie-sto dai giornalisti se suonasse [...] di distanza dai piani di ri-torsione americani, [...] lui pronunciato qualche giorno fa alla frase [...] Dife-sa statunitense Perry circa [...] americana di punire [...] in maniera «sproporzionata» rispet-to [...] missili sparati da Baghdad contro aerei america-ni). Solana aveva detto allora [...] cosa gli Stati Uniti intendes-sero per «reazione [...]. Ieri ha precisato: «Avevo [...] chiarimento, che mi è poi ar-rivato attraverso [...] Pentagono. Non cercate significati nascosti [...] espressione», ha concluso il segretario generale della Nato, [...] carica nel di-cembre 1995 dopo avere ricoperto [...] (com-preso il dicastero degli Esteri) in Spagna [...] guida-ti da Felipe [...]. Signor segretario generale, in queste [...] le forze armate ameri-cane stanno preparando una pos-sibile operazione [...] punitiva contro [...]. Qual è la [...] opinio-ne al riguardo? Questo [...] problema della Nato, ma di alcuni paesi [...]. In altre parole non [...] Nato in quanto tale. È accaduto che paesi [...] Nato siano stati attaccati mentre stavano operando secondo [...] una risoluzione [...]. Comprendo che ci sia [...] di questi paesi. Vuole dire di essere [...] Stati Uniti nel momento in cui si [...] In realtà non so [...] per accadere. Ripeto che la questione [...] Nato. Posso solo dire che [...] situazione tor-nasse ad essere quella contempla-ta dalla [...] Nazio-ni unite. E [...] militare Usa potrebbe aiutare [...] Non so quali iniziative gli Stati Uniti stiano [...] posso esprimere alcun commento. Quali notizie arrivano dalla Bosnia [...] sarà il futuro della missio-ne Nato [...] in quel paese? Tutto [...] piani. Co-mandanti e truppe stanno [...] meglio affinché le elezioni di domani siano [...]. È un giorno felice [...] i cittadini hanno [...] di scegliere i propri [...]. Mi auguro che risultino [...] di guardare al futuro anzi-ché [...] al passato, cosicché quella [...] pacifica-mente assieme. [...] ha dato un importante contributo [...]. Il go-verno italiano è [...] a svolgere un ruolo [...] se necessario, ma è [...] dire quale sarà la situazione in Bosnia Erzegovina [...] voto. [...] molto da fare. Siamo [...] fase della missione [...]. Finché il processo elettorale [...] (ivi comprese le comunali che si terranno [...] lo stesso livello di forze attua-le. Poi decideremo che fare. [...] sottolineare che [...] ha avuto un mandato ben [...]. Per conti-nuare oltre la [...] vorrebbe un nuovo mandato. Nei suoi incontri con [...] governo italiano si è par-lato della vicenda Ustica? Ne [...] parlato. Posso annun-ciare che il [...] si riunirà una commissione compo-sta da esponenti [...] Nato [...] rap-presentanti del potere giudiziario italiano. Sarà importante che discu-tano [...] documenti ri-servati sul caso Ustica possano inte-ressare [...]. Personalmen-te comprendo il dolore [...] vittime della tragedia e cerco di fare [...]. Da quando sono diventato [...] Na-to credo di avere lavorato in questo campo [...]. Questa commissione prima non [...]. Desidero anche sottoli-neare che [...] pro-gressi che si possono fare in questa [...] unicamente sulle [...] spalle ma anche sui [...] paesi membri della Nato. Come stanno evolvendo i [...] atlantica e la Russia? Noi vogliamo relazioni [...] anche se non si è an-cora chiarito [...] forma ciò si concretizzerà. Sottoli-neo che già cooperiamo [...]. Ad esempio in Bosnia [...] spalla a spalla con le forze Nato. Spero davvero che prima [...] Nato previsto per la metà [...] prossimo, avremo raggiunto una [...] che vanno dal-la riforma delle strutture atlantiche [...] un tempo membri del Patto di Varsavia [...] definizione dei rapporti con Mosca. Visita lampo a Roma [...] Javier Solana, segretario generale della Nato. Negli incontri con Prodi, Dini [...] Andreatta di-scussi la riforma [...] a paesi un tempo [...] Patto di Varsavia, i rapporti con Mosca, il [...] Ustica. In [...] Solana illustra il ruolo [...] in Bosnia, e non esclude [...] prolungamento della missio-ne. Quanto alla crisi fra Usa [...] la questione «non coin-volge [...] Nato». /// [...] /// Quanto alla crisi fra Usa [...] la questione «non coin-volge [...] Nato». (0)
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