Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2167149751.

[...] Gianfranco Rosi [...] 3. La federazione pugilato italiana [...] polemiche seguite alla morte di Fabrizio De Chiara. O meglio rinvia un [...] dopo i funerali dello sfortunato pugile lombardo. Fabrizio De Chiara è [...] migliore tra i migliori per [...] sensibilità, [...] e di uomo dentro e fuori dal [...]. È cresciuto insieme ai [...] fin da piccoli hanno scelto la boxe [...] vita e di maturazione personale. La tragica fatalità ci [...] più a intensificare gli sforzi per la [...] degli atleti in un ruolo che questa [...] sempre con forza e coerenza. La [...] morte, sarà al centro di [...] riunione convocata per oggi a Roma da Mario Guerrini, [...] giornalista della Rai che è uno dei pretendenti alla [...] di [...]. Sul dramma della boxe [...] il segretario [...] del Coni, Raffaele Pagnozzi: «Penso [...] pugilato abbia di per sè caratteristiche che [...] per la salute. Ma credo che si [...] passi [...] con tutte le normative, anche [...] ventennio. Tanto che [...] dei casi si è [...] si combatte meno. Bisognerebbe mettere in condizioni [...] fuori dal ring di essere quanto più [...] del pugile e andare a una riduzione [...] punto di vista contingente e generale. Non può essere un [...] seguire un match». Però i miei colpi [...] violenti. Era lui che non [...] più». Poi dice: «Ho pianto [...] non so se continuerò a boxare». LUCA MA S OTTO [...] combatte con la coscien-za. Ed è un match [...] guantoni che servirebbero solo a coprire la [...]. Da quando ha messo [...] vittoria maledetta non esce di casa, non [...] incontrare nes-suno, scegliendo il buio della [...] camera e la girandola [...] e dei mille perchè. Con [...] gonfia di lacrime dopo [...] tutta la notte il cuscino ritorna a [...] co-stato la vita di un uomo, di [...] e non di un rivale. Quante volte si sarà [...] Vin-cenzo Imparato, quante volte il suo cuore [...] a pugni? «I miei colpi erano precisi, [...]. Il problema è che Fabrizio [...] rilassato, non reagiva, non [...] più; troppo convinto, si-curo [...] match in tasca ma a metà incontro [...] aveva perso lucidità. Non era più lui [...] fermato prima. Ma so-no le solite [...]. Te ne stai facendo una [...] «Non lo so. Mi dispiace e basta, [...] altro da dire. Sono avvolto da una infinità [...] pensieri: avrei vo-luto [...] questo match ma è solo [...] bella frase, senza senso, inutile. Si dice sempre così [...]. Ma la colpa è [...] mette agli angoli di uno sport che [...] professionalità, o del solito si-stema? «Perchè siete [...] È [...] solita storia, si parla di pugilato solo [...] dolorose e drammati-che. Ho ricevuto una infinità [...] la televisione si è catapul-tata a casa [...]. Tutta colpa di una società [...]. E anche voi giorna-listi [...] scrivete solo di calcio, di pallone, di [...] di pali e traverse. E non vi rendete [...] calcio è il gio-co più violento che [...] alla violenza autentica. La boxe è altro, [...] nobile e di alto. Io ho iniziato a [...] sentirmi il solo vincitore della mia fatica: [...] a pal-lone, facevo il portiere negli allievi [...]. Ma mi sono rotto [...] nel calcio sono tutti dei raccomandati. Figu-riamoci ad alto livello. Mi sono dato al [...] pensato di sceglie-re la boxe, scegliendo allenamenti [...] vita [...]. A me piace così [...]. E sul quel ring [...] il sudore che cercavi ma anche la [...] compagno di pugni: servirà questo dramma, cambierà [...] «Spero [...] non ne sono sicuro. La boxe deve migliorare: maggiore [...] degli allenatori e dei manager. Io mi alleno tutti [...] e mi fido ciecamente di Roc-co Agostino: [...] manda a combattere se non sono in [...] e con le riprese giuste sulle spalle. Quando si sceglie di [...] a certi livelli devi cono-scere ogni tuo [...] la tua testa. Fabrizio non ha mai di-sputato [...] di sei riprese. Sapevo che avrebbe fatto [...] è fatto cosi Fabrizio, [...] è sfiancato a metà incon-tro. Quando si è reso [...] riusciva a mettermi ko, come aveva fatto [...] precedente, ha iniziato a perdersi». Non sempre la nostra [...] bene con i nostri pugili. Si organizzano incontri in [...] gente [...] è sotto controllo, ma [...] quadrato. E qualcuno ipotizza di [...] per [...] quali accorgimenti sono necessa-ri? «Sono [...] coloro che vogliano far cambiare la boxe. La boxe non si [...] dà questi giudizi non capisce i sacrifici [...] dietro. Il caschetto protettivo non [...] forse è necessario aumentare lo spessore dei [...] di attutire meglio i colpi. Non sono comunque questi [...]. E per favore non [...] boxe assassina. È ingiu-sto e irrispettoso». Anche morire in questo [...]. Sei pieno di adrenalina, [...] boxare. [...] non lo guardi in [...] a parare i colpi e trovare i [...]. Solo chi sta agli angoli [...] una decisione nitida della situa-zione. E poi i pugni [...] Fabrizio [...] fatto male e anche se avevo incassato [...] poi estre-mamente lucido. Fabrizio è sempre stato [...] osso duro, un av-versario difficile. Sapevo che sareb-be calato [...] non [...] la strategia del match. [...] fatto sfogare. Non pos-so negare di essere [...] contento quando [...] ha decretato il [...] ma è stata una breve [...]. Avevo capito che la [...] ma mi avevano rassicurato che Fabri-zio si [...]. Ho saputo in al-bergo [...] in coma. E ho inco-minciato a [...]. E ora? «Ho perso [...] è sufficiente per piangere una vita. Ho perso un amico, [...] mi allenavo du-rante i collegiali, ride-vo e [...] fuori dal ring. Ho perso un amico [...] bene. Ho parlato con [...] ma-dre, mi ha detto [...] devo fa-re una ragione, che non è [...] è stato il destino a volere così. Non mi resta che [...]. Non so se continuerò, [...] ma adesso ho troppa confusione in testa. Da due notti non [...] e ho vo-glia di stare solo». Il luogo simbolico e [...] Vin-cenzo adesso è la fuga: sparire da-gli sguardi [...] di circostan-za. Si sente sbandato, alla [...] male sordo che diventa ogni ora sempre [...]. Vin-cenzo adesso è come [...] una maschera di lineamenti storditi e corrotti. Ma non sono stati i [...] a [...] i connotati. Il pugile: «Un sistema [...] incompetente e assetata di denaro» Rosi: [...] ucciso «questa» boxe [...]. Piuttosto, cerchiamo di dare una [...] mandando via quelle persone che [...] sanno gestire il pugilato o che pensano so-lo ad [...] sono loro i veri re-sponsabili delle tragedie sul ring. De Chiara è stato [...] siste-ma»: per Gianfranco Rosi, 39 anni di [...] metà spesi a [...] pugni sul quadrato, non [...] la boxe. Nemmeno dopo la morte [...] De Chiara, ennesimo dramma del ring. Rosi, campione mondiale dei pesi [...] scorso a Perugia, è in [...] di una [...] per tornare a combattere [...] in Italia è fuori età [...] per la boxe, ma non vuole smettere. Io non ho visto [...] ma da quanto mi hanno [...] andava fermato prima: doveva essere o [...] o [...] del pugile a dire basta. Ma ora non è giusto [...] o [...] i problemi sono a monte: [...] che è successo sabato notte è il frutto di [...] politica assurda». Che cosa intende dire? La [...] è in mano a gente incompetente. I praticanti sono sem-pre [...] una riunione spesso viene mandata sul ring [...] restare a casa, mentre chi vuole praticare [...] non viene messo in condizio-ne di [...] e deve andare [...]. In questa situazione ci [...] dei singoli, ma la colpa è del [...]. Queste sono considerazioni generali, [...] aggiunge sempre il fattore imprevedibile della fatalità. La morte di De Chiara [...] evitata? Nessuno può [...]. In Italia però chi [...] corre più rischi che [...]. Perché? [...] troppa improvvisazione, troppa superficialità, troppa [...]. Ogni volta che sul [...] al dramma, [...] chi dice: la boxe [...]. ///
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Ma si muore anche [...] nelle gare di motoci-clismo e motonautica, addirittura [...]. Eppure si par-la sempre [...] abolire la boxe. Non capisco questa logica. Riconoscerà però che il [...] sport violento? Sì. È uno sport violento [...]. Per questo chi decide [...] deve essere mes-so in condizione di [...] bene: sotto il controllo [...] e preparati, sotto la guida di organiz-zatori [...] non pensino solo a far quattrini. Seguendo una preparazione scrupolosa, [...] allo sbaraglio i pugili contro avversari nettamente [...] rischi diminuiscono. Certo, il colpo mortale [...] prendere, è la boxe. Ma proprio perché si [...] sport con un alto rischio in-trinseco, [...] e la su-perficialità vanno [...]. Spesso si parla di [...] più brevi, caschetto obbli-gatorio, guantoni più grandi. Ripeto, chi organizza gli [...] più scrupoloso, i medici devono essere pronti [...] bloccare i match. Ma non è il [...] a salvare la vita del pugile. Né tantomeno il caschet-to, [...] rincoglionisce ancora di più perché ti fa [...] in testa. Forse ridurre il numero [...] servire a qualcosa. Ma quando [...] di mezzo il business, [...] certi provvedi-menti. Un altro problema è [...]. Perché? Che cosa vuole [...] Vedere due pugili che si scambiano carez-ze? No, [...] uno spetta-colo violento, gli sponsor vogliono soddisfare [...] pugili sul ring si devono picchiare sul [...]. Poi se uno muore, [...]. La violenza allora non [...] che il pugile dà [...] quello fa parte del [...] sistema che manda allo sbaraglio i pugili [...] di soldi. PAOLO FOSCHI La Federazione Ordini [...] «Quei colpi da killer spietati» Espiantati gli organi, [...]. Il fratello: dieta debilitante. Il padre: dal sesto [...] più lui «Fabrizio quasi digiuno per perdere [...] Nonostante [...] le precauzioni mediche, i colpi «killer» come [...] ucciso il pugile Fabrizio De Chiara, sono [...] un rischio intrinseco del pugilato. Un provvedimento meno drastico, [...] Pagni, potrebbe essere [...] del casco che, però, [...]. Secondo gli esperti anche [...] è ottima, come in Italia, si può [...] arginare gli effetti di colpi letali. Il corpo di Fabrizio De Chiara [...] lì, appoggiato su un lettino [...] di Medicina legale a Pisa. La faccia gialla, in [...] fasciatura, residuo della doppia ope-razione della notte [...] do-menica. Del match di Carrara [...] pochi segni, un occhio tumefatto e poco [...]. La bocca di Fabrizio [...] aperta senza, però, smorfie di dolore, le [...]. Così lo hanno visto [...]. Il lenzuolo bianco a [...] del corpo, tagliato dal bisturi per per-mettere [...]. Ieri notte, a Pisa, [...] il pa-dre di Fabrizio, Adriano. Non [...] fatto perché era a dieta. Avremmo dovuto [...] al suo ritorno a casa. Ora, quella torta, è [...]. Non si ferma, racconta ancora: [...] accompagnato io al metrò. Andava verso Milano per [...] Brescia da [...] è partito alla volta [...] Carrara». E, lì, sulle scale [...] visto per [...] volta suo figlio. Intanto la magistratura di Carrara [...] sul dramma-tico incontro di [...] scor-so. E disposto [...] sul corpo di Fabrizio. Il sostituto procuratore Bia-gio Mazzeo, [...] ha delegato i colleghi della procura pisana [...] il magistrato Mario Profeta). Da Carrara, comun-que, è [...] di acquisi-re la videocassetta [...] e di sentire, come [...] che sabato sera erano sopra ed in-torno [...]. Mio figlio, sul tappe-to, [...] e non per nien-te lo chiamavano [...]. Non aveva segni sul [...]. Invece sabato sera qualcosa [...]. Dalla sesta ripresa in [...] riuscito più a fare quello che gli [...]. Non era più lui, [...]. Quasi come per allentare [...] rabbia, Adriano racconta ancora: «A tredici anni Fabrizio [...] filiforme. Poi ha iniziato a [...]. E per riu-scirci lavorava [...] Thompson [...] Agrate dalle 22 alle 7 di mattina. Era perito agrario. Soldi con il pugilato? Macché. Di boxe, a questi [...] vive. Ad ogni match ha [...] di un milione di lire. Se avesse vinto il [...] guadagnato più o meno otto milioni di [...]. E sarebbe stata la [...] una cifra di questo genere». Non va oltre, il [...]. Intanto, fra le tante [...] spicca quella del sinda-co di Carrara, Emilia Fazzi [...] signora Carla, gentile signor Adriano, [...] vi sono vicina, come donna sono rimasta [...] di donazione de-gli organi. Come sindaco esprimo il cordoglio [...] il rammarico [...] collettività. Le operazioni di espianto [...] state completate nella mattinata di ieri: cornee, [...] reni hanno trovato un nuovo corpo a Pisa, [...] so-no stati trapiantati a Padova men-tre il [...] Fabrizio è stato tra-piantato a [...] ad un dottore di [...]. [...] è stata eseguita [...] del pro-fessor Michele Toscano. [...] pro malati in attesa di [...] è arrivata una lunga lettera di ringraziamento: «Grazie Fabri-zio, [...] vinto il [...] della [...] donando la vita a sei [...]. Intanto stamattina, a Pisa, si [...] e, domani, alle 15. Marco e Gregorio a Co-logno Monzese. La salma, comun-que, sarà [...] Lombardia e a Fabrizio sarà fatta indossare [...] quella con la quale aveva parteci-pato alle Olimpiadi [...]. Fabrizio De Chiara giace [...]. Un len-zuolo copre il [...] ieri sono stati espiantati gli or-gani. Intanto la [...] di Carrara ha aperto [...] sul drammatico incontro di boxe [...] sabato scorso e disposto [...]. ///
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Intanto la [...] di Carrara ha aperto [...] sul drammatico incontro di boxe [...] sabato scorso e disposto [...].