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Mercoledì 10 febbraio [...]. Ciò significa che [...] delle interpretazioni scientifiche [...] è sempre stata accettata [...] naturale e immodificabile la realtà che impone, [...] di fasce di popolazione, riconoscendo come malattia, [...] individuale e insieme naturale, tutto ciò che [...] conseguente e reattivo, e [...] richiede implicitamente di [...]. [...] diventa, in questo contesto, [...] per approfondire [...] attraverso [...] di una situazione paradigmatica i [...] elementi costitutivi risultano più drammaticamente visibili che in [...] in che cosa sia consistita [...] consista [...] della medicina, quali siano i [...] utilizzati per riportare [...] una contraddizione che nasce esplicitamente [...] sfera economica e sociale. Spostando il fenomeno reattivo [...] data, nel corpo o nella mente [...] ci si garantisce di [...] «situazione»: quindi, rendere naturale sul piano della [...] nasce come reazione al modo di vivere [...] stessa di vivere, significa confermare come naturale [...] situazione cui si reagisce. Le complicità della medicina [...] e la struttura sociale che sono andate [...] passo al suo organizzarsi come scienza, sono [...] di malattia che essa formula dì fronte [...] sofferenza e di disagio strettamente connessi alla [...] sono espressione. [...] di malattia serve, di [...] il fenomeno sofferenza solo in chi la [...] stretto legame con la situazione responsabile del [...] quindi del suo significato [...]. Una volta attuato questo [...] attuata la rottura fra sofferenza individuale e [...] condizione di vita materiale, psicologica e di [...] dedicarsi alla malattia come puro fenomeno naturale, [...] di cui il soggetto fa parte ed [...] organizzare attorno ad essa la cura e [...]. Cura e terapia che [...] impotenti, quanto più totale risulterà la frattura [...] la propria storia, confermando come incomprensibile il [...] ci si occupa. Nel capitolo dedicato alla [...] è chiaro: viene infatti presa in esame [...] termini medici della sofferenza e [...] descritta dagli autori della [...] inizi del [...] come tipica dei mercenari [...] casa, in terra straniera. A lato di questi [...] necessario provvedere con opportuni mezzi farmacologici per [...] dei vasi dei pazienti e alleviare al [...] pressione dell'aria esterna». Seguono altre indicazioni mediche. La riduzione dal sociale [...] esplicita, così com'è esplicita [...] medicina come riparatrice di danni accettati come [...]. So di fare un [...] intenzioni precise e consapevoli alle scelte attuate [...] perseguite da una disciplina che, agli inizi [...] faticosamente muovendo i primi passi nella conoscenza [...] sue malattie; ma questo esempio diventa emblematico [...] scelte che la medicina andrà successivamente attuando, [...] con lo strutturarsi dello stato borghese e [...]. Direzione verso [...] sistematico di ciò che, [...] e della vita sociale, produce sofferenza e [...] conseguente frattura fra individuo e storia. Che si tratti di [...] razza, ereditarietà, predisposizione, terreno favorevole, è sempre [...] o nel corpo di particolari gruppi di [...] il problema, mai nelle condizioni di vita [...] di popolazione sono costrette a vivere. Ciò significa che la [...] riconoscere il problema di [...] competenza, accetta, come fondamento [...] il carattere naturale delle condizioni di vita [...] fenomeni naturali ciò che esse producono. Il che non può [...] modo in cui [...] vive [...] sofferenze, ma anche le [...] cui è costretto a vivere, assolvendo la [...] normalizzatore [...] sociale. Il fatto comporta, infatti, [...] generale, poiché risulterà sempre «scientifico» e «realistico» [...] rispondendo a un problema di sofferenza umana, [...] intrecci profondi che lo legano alla realtà [...] «velleitario» e «utopico» ciò che tenderà a [...] di interventi tecnici riparatori, che non agiscano [...] della natura dei problemi e di dove [...]. [...] del discorso che emerge [...] Michele Risso e Delia [...] Castelnuovo consiste in questo [...] che sta sotto [...] medico, dimostrando la realtà [...] e, insieme, i meccanismi di copertura che [...] dimensione concreta e storicamente ricostruita di ciò [...] «non neutralità della scienza». In questo momento, in [...] facendo sempre più duro lo scontro per [...] un nuovo modo di affrontare il problema [...] «A mezza parete» è un messaggio [...] da Michele Risso) che [...] guardia ancora una volta sulla relatività [...] psichiatrico e sulla precarietà [...] ciò che questo [...] copre e occulta. Messaggio che propone come potrebbe [...] diversamente affrontato e vissuto questo sradicamento forzato: [...] della crisi dei primi mesi [...] potrebbe indicare il problema del primo adattamento [...] e non quello delle sue [...] reazioni [...]. Ma è [...] che si pone la [...] di cogliere il significato di questa sofferenza [...] con una definizione di malattia, la [...]. Volontà che dipende non tanto [...] stato di salute [...] ma da ciò che è, [...] valore umano e sociale agli occhi di una società [...] lo costringe ad emigrare. Franca Ongaro Basaglia Roberto Romani, [...] colonne, ha fatto [...] proposta. Si sta ricostruendo la sezione [...] Gramsci. Ebbene: si invitino a confronto [...] scrittori [...] e [...] europeo. [...] o dallo scontro [...] fra queste due culture potrebbero [...] fecondi [...] di discussione sul ruolo e sulla funzione [...] scrittore, sul suo rapporto con il pubblico, sulla [...] missione e il suo senso. Sia pure per necessaria [...] Romani [...] anche caratterizzato la «natura» di questi due [...] che gli esponenti dei due mondi contrapposti [...] possedere): Io scrittore [...] ha «potere» ma non [...] non ha il primo [...] seconda. Romani infine tratteggia come [...] storicamente comparso in questi [...] non ha né potere né libertà (o [...] in potenza) e che potrebbe essere definito [...] in esilio» o lo «scrittore di frontiera». Il breve resoconto di Romani, [...] è molto preciso e rappresenta la parte [...] suo intervento. Verso questo tipo di [...] mi sbaglio, va forse la preferenza di Romani; [...] a lui che va la [...] peculiare attenzione. Se in ciò ci [...] sottintesi politici, c'è soprattutto la riflessione su [...] recente costituzione, conseguenza e riflesso di un [...] due». [...] di Erasmo e di Moro, [...] elaboravano profezie fiduciose sulla pace eterna [...] sorretta dai princìpi cristiani [...] è ben lontana. Già [...] alla fine del Cinquecento, [...] crude sulle guerre di religione che devastavano [...]. Quanto alla «pace perpetua» [...] Kant; [...] rimase un «progetto filosofico». La storia e la natura [...] hanno le loro leggi. Il nostro essere [...] diceva quel [...] che [...] appena ricordato [...] è cementato da qualità malsane. Il bene pubblico, oltretutto, [...] tradisca e che si menta e che [...]. Lasciamo [...] incarico a gente più obbediente [...] più malleabile. Non è un male [...] del resto [...] che ogni discorso si fondi, [...] sul sogno, sulla «realtà effettuale». Ma Io scrittore? Vedrà allora [...] per sempre ogni suo possibile messaggio? Ma non sta [...] in questo messaggio, in questo «impegno», in questo suo [...] e dovere [...] proprio il suo potere e [...] la [...] dignità? Ancora: chi dovrà assumersi [...] compito di [...] gli indispensabili strumenti per esercitare [...] funzione? Le istituzioni? Lo Stato? È ciò che avviene [...] sembra [...] nei paesi [...]. Ma ecco rispuntare a questo [...] contropartita certo non lieve [...] non dico la vecchia teoria [...] didascalica, ma quella di [...] ideologicamente prefissata: che deve educare, [...] così e così. Nasce, nelle circostanze storiche [...] «populista», «proletaria» o «popolare». [...] nel 1945, ha dimostrato [...] letteratura non sia affatto di sinistra. Trockij, nella prima metà [...] Venti, già osservava che termini come [...]. A condizione di sapere [...] non ha né potere né libertà attraversa [...] di [...] siano pericolosi perché comprimono [...] culturale [...] ambito angusto del presente, [...] prospettive, violano le proporzioni, snaturano i criteri [...] la più pericolosa delle arroganze di gruppo. Quanto a uno scrittore forse [...] poco snob, ma certo [...] dotato [...] quale Proust, ecco [...] di [...] popolare, come di [...] arte patriottica, quand'anche non fosse [...] pericolosa, mi sembrava ridicola. Se si tratta di [...] al [...] rinunciando alle raffinatezze della forma, [...] sfaticati", io avevo frequentato abbastanza le perso-ne [...] sapere che i veri illetterati sono loro, [...] operai elettricisti». E soggiungeva che, per [...] (quanto alla forma) gli appariva destinata piuttosto [...] che non agli iscritti [...] Confederazione [...] del lavoro. Quanto poi agli [...] annoiano la gente del [...] nella stessa [...] i bambini sono annoiati dal libri scritti [...]. Sono posizioni che nel [...] e non sempre tuttavia per disinteresse o [...] ricerca [...] sono divenute opinione comune. Va bene: ma vanno [...] le cose per lo [...]. Ha la libertà, dice Romani, [...] ha il potere. Il potere di che? Di [...] anzitutto: ma di farsi leggere in un [...] influenzare il pubblico, di essere preso sul [...]. Ma sarebbe ingiusto, oltre [...] conto della società in [...] e lavora lo scrittore occidentale. Spietato affarismo, esasperato egoismo, [...] condizioni di un vero quanto brutale isolamento. La società borghese appare in [...] sempre di più, come una cornice esterna agli individui, [...] come una limitazione [...] anche [...] della loro indipendenza originaria. La conservazione della proprietà [...] egoistica costituisce, di fatto, [...] vero legame che ci [...]. Non c'è bisogno di [...] Marx [...] Engels: è cosa che sta sotto gli [...] e non da oggi. [...] il precario o lo [...] per lo scrittore [...] le conseguenze e gli [...]. Un secolo e mezzo [...] «Zibaldone», Leopardi annotava sempre più spesso come [...] del suo tempo, anche dei bene accolti, [...] tempo che si era reso necessario per [...]. Il disagio dello scrittore [...] Occidente è dunque ben motivato. Se si potrà avviare [...] un discorso su questi temi e problemi, [...] vita culturale europea, lo dirà l'incontro tra [...] di scrittori [...] e [...] che Romani giustamente auspica, [...] di quella «terza forza» sulla quale ha [...] attenzione. Né del resto lo [...] politicò sono di per sé essenziali [...] o, più semplicemente, al [...]. Ci sono state delle [...] s'è potuto raccontare una vita umana facendo [...] avvenimento storico. Gran parte dei romanzi [...] il loro corso senza che vi si [...] allusione a una rivoluzione, a una guerra [...] a un cambiamento di regno. Se, per altro verso, Balzac [...] lo è non perché ha descritto bene [...] suo tempo, ma perché [...] descritta come generatrice di [...] sarebbe succeduta. Il «potere» di uno [...] quello di [...] spingere verso il futuro; [...] mondo quale non lo si è ancora [...]. Ugo Dotti Precettore del Re Sole, [...] cardinale Mazzarino elaborò una pratica della politica [...] concezioni del Machiavelli -Ora un libro ripropone [...] e ha il sapore di un testo [...]. Estrapolata, isolata e contrapposta [...] della storia, si trasmuta troppo spesso in [...]. Veda di non compiere [...] si appresti a leggere il [...] dei politici secondo il [...] Mazzarino» [...] cura di Giovanni Macchia, edizioni Rizzoli), resistendo [...] offrono e il personaggio e il testo. /// [...] /// Uno che in politica, a [...] di [...] accumula una fortuna pari a [...] milioni di lire del suo tempo fai valori del [...] quando scriveva lo storico tedesco, la somma doveva [...] trenta volte superiore); uno che [...] sorta di soliloquio per aforismi [...] quanto arcano, ebbe una formidabile fortuna editoriale) a-pre con [...] del simula e dissimula; uno [...] per carpire un segreto, consiglia di approfittare della malattia [...] colui che lo conserva, perché [...] dice [...] gli uomini spalancano le porte [...] nelle afflizioni [...] se obbrobriose e schernevoli». Che cosa c'è di [...] scomunica della « politica», [...] Non del [...] potere di Pericle o [...] o del «potere in Grecia [...] Francia in questo o quel [...] ma del [...] in assoluto, senza cifra [...] campo i semplici modelli della lingua e [...] ignorando quelli, lucidamente indicati da [...] »della guerra e della [...] che non è assurda, [...] compresa solo nella [...] delle Il Prìncipe e [...] delle strategie, delle [...]. Ecco allora che lo [...]. Non bastano a farci [...] Tacito, Seneca o Machiavelli, sia pure polemicamente rovesciati. Dietro a Giulio Raimondo Mazzarino, [...] Pescina (1602-1661), ministro di [...] quale reggente per conto [...] Luigi Quattordici, successore di [...] e precettore del Re Sole, [...] le lotte della . Fronda, quando con il [...] massimo delle imposte e nel pieno di [...] quello della guerra dei trent'anni, il cardinale [...] taglieggiare anche i borghesi, gli appaltatori delle [...] del fisco, gli ufficiali e la gente [...] la rivolta dei ceti detentori delle cariche. Il tutto per il [...] e per quello del suo [...] (ci mancherebbe altro! /// [...] /// Ecco allora che questo [...] può inserirsi in una vicenda [...] neutra e [...] quella della [...] del [...] che ha fasi precise e, [...]. Siamo nel [...] di ferro», secolo di [...] crisi. Repressioni, censure, moti di [...]. In Francia c'è anche una [...] degli opuscoli. Un catalogo relativo alle [...] (così chiamate sulla scia [...] libello. La [...] diretto contro il Mazzarino) [...] quattromila voci. Ma il cardinale di Pescina [...] usare [...] di piegarsi. Ma dà a divedere, [...] fatte guisa sei stato offeso; e poscia [...]. Sembra la regola cinese, [...] cadavere del nemico. Oggi è corrente opinione, [...] «non [...]. Non ci sono alternative. Se non vuoi far tuo [...] consiglio dello stoico «accetta e [...] se vuoi agire, [...] il precetto è uno solo: [...] e [...] ma per [...] devi socraticamente [...] te [...] e [...] parimenti gli altri. [...] costringe a [...] senza Dio e a una [...]. Nei «falli» devi [...] anche [...] qualche supplizio [...]. Il sembrare fini-sce per [...]. [...] buono è già sforzo a [...] di conseguenza. Nella [...] alta solitudine [...] che è ministro di [...] succubo di autocontrollo assoluto, [...] e penetrare a fondo [...] proprio io, come limite e fardello: «Bilancia [...] e membri del tuo corpo: se [...] sia più del dovere [...] o [...] più obliquo del convenevole; [...] della fronte, la pulitezza [...] de' labri, e se [...] tu vada troppo lento, o molto frettoloso». Unico sfogo, nel privato, [...] o la lettura, magari di cose scientifiche, [...] come quelli che comunica il [...] (An-toine [...] matematico, astronomo, medico, astrologo [...] Cinquecento) [...] quale si può imparare che «sono per Io [...] astuti coloro che mostrano una dolcezza affettata, [...] un monticello in mezzo al naso, e [...]. [...] del politico è solo [...] categoria nefanda del machiavellismo. Con Mazzarino si affilano [...] ai quella che [...] ha chiamato la [...] i Il Re Sole. /// [...] /// [...] cardinale [...] sottili di un agire [...] più come visione esclusiva lo [...] ma la gente, ai [...] in qualche modo rispondere. In superficie la politica [...] spettacolo, nel suo simulare il politico è [...]. Ma è la stessa [...] Macchia, che fa il politico: sono gli altri [...] modi del fare e dell' agire. Il «principe», sia pure un [...] deve [...] conto« del [...]. Così nel secolo di Luigi Quattordici, quella età che secondo il Voltaire era più [...] alla perfezione ma che i [...] del potere più assoluto, suona quasi sorprendente V ammonimento [...] «E pericoloso al comune che uno [...] troppo colla potenza eli altri». E poi [...] regola che «dovendo far della [...] si mediti in precedenza per mesto di quali industrie [...] appuntino [...] fino al menomo quattrinello». Per cui, se un [...] più coraggiosi i combattenti «col [...] loro quattromila scudi» sarà [...] prima consideri se altrettanti ne potrà ritrarre [...] le multe ai giocatori, per esempio. È il problema del [...] rapporto fra entrate e uscite dello stato, [...] di Machiavelli, abitanti della [...] risolvevano con le [...] (i prestiti forzosi), e [...] in uno sviluppo che esige un mutamento [...] politico, livelli di intervento più adeguati, meno [...] delle «famiglie» comunali. Governare è trovare la strada [...] dominare [...] le cose. Dietro il dissimula fa [...]. [...] chiama Colbert. Sovranità [...] pubblica. Anche Rousseau [...] Economia politica scritto per [...] definirà una «arte del [...] solo che nel Contratto scioglierà [...] contraddizione con la [...]. [...] siamo invece ancora nel [...] Baltasar [...] il gesuita spagnolo che Borges [...] così a lungo, il quale ha mostrato [...] ingannare [...] la stessa verità». Supremo artificio: la finezza si [...] artifici con la scoperta di una «nuova perspicacia [...] le tenebre ammantate i luce». La metafisica degli a-stuti [...] livello. Quasi a [...] un altro utopico e avveniristico, [...] aggiungeva: «Non sarebbe meglio quel [...] che [...] le porte dei ricchi, [...] in quei concavi che sono [...] porte dei mendichi e [...] così uguale il cammino?. Il cammino [...]. Ma non è anche [...] che si fanno muovere i passi dei [...] Ancora [...] ci soccorre a [...] tutto più chiaro e [...] prendiamo con lui atto che la storicità [...] e ci determina è altamente e necessariamente [...]. Gianfranco [...] giapponese: comprato agli Usa [...] «Se [...] regredisce» è il titolo [...] stille stragi nucleari di Hiroshima e di Nagasaki, [...] antinucleare giapponese con materiale [...] nazionali degli Stati Uniti. La pellicola originale è [...] il denaro di una sottoscrizione cui hanno [...] quotandosi ognuna per tre metri. [...] documénto, a colori, verrà [...] lingue e inviato alla II sessione della Assemblea [...] il disarmo, del prossimo giugno, nel quadro [...] contro le armi nucleari. In coincidenza con la [...] di famosi scrittori ha lanciato un appello [...] tutti i paesi «contro la nefasta concezione [...] guerra nucleare limitata e contro la possibilità [...] applicazione [...]. Roberto Nardi: Problemi e [...] pubblica [...] Flavio Colonna: Strumenti normativi [...] governo della contrattazione collettiva nella pubblica amministrazione -Antonio La Forgia: Politiche contrattuali nel settore delle autonomie e [...] Beniamino Lapadula: La contrattazione negli enti pubblici non [...] -Giovanni [...] Note sulla contrattazione nelle [...] -Antonio Montessoro: Intervento [...] Roberto. [...] Conclusioni [...] Documentazione: Il testo del progetto [...] definitivamente approvato dalla [...] commissione della Camera [...] Stralci del documento del PCI [...] Materiali e proposte per on programma di politica [...] e di governo [...] ABBONAMENTI [...] ANNUO L 10. /// [...] /// [...] Conclusioni [...] Documentazione: Il testo del progetto [...] definitivamente approvato dalla [...] commissione della Camera [...] Stralci del documento del PCI [...] Materiali e proposte per on programma di politica [...] e di governo [...] ABBONAMENTI [...] ANNUO L 10. (0)
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