Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2160051718.

Armando Spataro, pubblico ministero [...] Di-rezione distrettuale antimafia mila-nese e tra i [...] «So-cietà civile», proprio non ha digerito le [...] dei senatori della Quercia Cesare Salvi, favorevole [...] le carriere dei [...] giudicanti da quelle degli [...]. Nel senso che il [...] proprio quello verso cui tendono tutti questi [...]. Spataro, intervenendo al festival [...] milanese per presentare il [...] Giampiero Rossi, Mario Por-tanova e Franco Stefanoni «Mafia [...] Milano», [...] avuto parole molto dure anche nei confronti [...] Pietro [...] responsabile per la Giustizia [...] Pds, [...] parlando del presunto complot-to delle procure denunciato [...] De Rita, ha parlato della necessità di tor-nare allo Stato [...]. [...] è tornato ieri sulle [...] soste-nendo che il Pds è «favorevole al [...] ministeri dentro [...] giudiziario e che la [...] più nettamente di-stinta da quella dei giudici [...]. Il senatore Salvi, Pds: [...] momento di affrontare il te-ma della separazione [...] magistrati che inda-gano da quelli che giudicano. La replica di Edmondo Bruti Liberati, segretario [...] «Nel programma [...] si parla di separazione delle [...] e non delle carriere. La separazione delle carriere comporta [...] dipendenza del [...]. Quando Previti e Biondi avanzarono [...] del genere, i [...] firmarono un documento di dissenso». ///
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La frase è contenu-ta [...] ieri dal quotidiano la Repubblica. A [...] è Cesare Salvi, presiden-te dei [...] del Pds. Per [...] oc-corre precisare che negli ultimi [...] anni, su questo tema, si sono svolte battaglie durissime. Da una parte, [...] e Cossiga prima, il [...] invocavano, appunto, la separazione delle car-riere. [...] i magistrati, in ispe-cie i [...] ministeri, che vede-vano in quella proposta un tentati-vo [...] gli inquirenti, di [...] al potere politico. Il Pci e il Pds [...] sempre opposti [...] di separare le carriere. Le parole di Salvi segnano [...] svolta? Non è chiaro. Anche perché, ieri, Pietro [...] responsabile del Pds per [...] giustizia, ha parlato di diversificazione delle funzioni, [...] carriere. Dice Edmondo Bruti Liberati, [...] magi-strati: «Il programma [...] au-spica la distinzione delle [...] la separazione delle car-riere. Mi chiedo: i programmi [...] oppure sono pez-zi di carta che in [...] buttati nel cestino?». Sembra di capire, dottor Bruti Li-berati, [...] le parole del senatore Salvi non le [...]. Quando il governo di [...] Previti e Biondi, [...] di separare le carriere, [...] firmarono un documento di dissenso. Ero tra i primi [...] documento. Io e [...] non ab-biamo cambiato idea. E la distinzione delle [...] Su [...] la massima apertura da [...]. Il Csm, già tre [...] intervenuto [...]. Ha in seguito indicato [...]. Insomma, esiste una suffi-ciente elaborazione [...]. Si po-trebbe passare [...] basta presentare un progetto di [...]. Che cosa significa distinzione [...] Distinguere le funzioni di [...] e magi-strato giudicante significa [...] modo più preciso i due profili professionali, [...] seri e rigidi per il passaggio [...] ambito. Ad esempio: uno che [...] ruolo di pubblico mini-stero in un certo [...] può esercitarvi anche quello di giudice. Il cambiamento di funzione dovrebbe [...] inoltre, una riqualificazione professionale. Si tratta di vincoli, di [...] facilmente attuabili. La pre-messa, naturalmente, è [...] un unico sistema di ac-cesso (un unico [...] unico tirocinio. [...] carriera giudiziaria. Chi propone la separazione [...] questo modo, si [...] la dialettica tra ac-cusa [...]. Per correggere uno squilibrio [...] rafforzano i diritti della difesa, cambiando le [...] di procedura penale. La separazione delle carriere porta [...] dire-zione. Un [...] staccato dalla carriera giudiziaria graviterebbe [...] della polizia, la [...] cultura diventerebbe meno garanti-sta, meno [...] ai diritti [...]. E poi, perché non [...] chiaramente? Non può esistere un pubblico ministero [...] vuoto. La separazione delle carriere [...] o poi, [...] alle dipendenze del pote-re [...]. Non mi sembra un [...]. In molti Paesi [...] gli Usa, ad esempio, [...] le due figure è netta. ///
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Ma in tutti questi [...] svi-luppando una tendenza contraria: cercano di avvicinare [...] a quella del magistrato [...]. In Francia, il paese [...] il nostro ordinamento giudiziario, le due carriere [...]. È inutile illudersi. Non esistono vie di mezzo. O il pubblico ministero [...] giudiziario oppure finisce per dipendere [...]. [...] stato, negli ultimi anni, uno [...] dei [...] Sono stati commessi degli errori? Possono essere stati commessi degli errori. Anzi, sicuramente [...] stato qualche errore. Si individui chi ha [...] agisca sul livello della responsabilità disciplinare. Il siste-ma presenta degli [...]. Si proce-da con le [...]. Lo ri-peto: una distinzione di [...] e di percorsi tra giudici e [...] è già stata proposta dal Csm. Una migliore at-tuazione delle [...] dei diritti degli imputati è oggetto di [...] legge. Un più ef-ficace sistema [...] anche per i comportamenti scor-retti dei [...] fa parte del pacchetto [...] dal ministro della Giustizia [...]. Il Parlamento approvi queste [...]. Se invece vogliono smantellare [...] che in questi anni [...] intervenire con efficacia sulla criminalità mafiosa e [...] allora si fa un salto nel buio, [...] incrinare, nei fatti, la piena attuazione della [...]. Il sociologo De Rita [...] un superpotere dai tratti illegali: [...] poliziotti, pentiti, forse servizi [...]. Il sostituto procuratore Greco [...] pubblici ministeri sono ingombranti. In Italia, è ingombrante [...]. Se ci sono casi [...] o deviazioni, si denuncino. Ma è del tutto [...] un com-plotto o di uno stravolgimento delle [...]. E poi vorrei aggiungere una [...] di carattere genera-le. Da mesi, tutti dicono: [...]. Nessuno fa notare che [...] già stati celebra-ti. Ci sono sentenze di [...]. Qualcuno rischia di finire [...]. Forse, a volte, il [...] anche per questo motivo. Andrea Cerase Lo rubò Hitler A Londra il tesoro degli ebrei? [...] «Faremo verifiche prima di [...] a Fortezza» Caccia ai testimoni [...] rubato dalle Ss [...] finito in Gran Breta-gna, e [...] nei forzieri della Banca [...] sot-tratto dai nazisti agli ebrei, [...] i denti [...] delle vittime dei campi di [...]. A [...] e a [...] la restituzione è la [...] che si basa su documenti del Dipartimento [...] Stato [...] esclusi di recente dal segreto ed esaminati [...] ricercatori ebrei negli Usa. Fra queste carte, scrive il [...] una lette-ra indirizzata nel [...] se-gretario di Stato da un [...] statunitense che parla di oltre 4. Seguendo questa definizione è [...] che non si tratterebbe in questo caso [...] si occupò la commissione tri-partita dopo la [...] vittoria degli alleati e per la cui [...] ebraiche ebbero [...] a 20 miliardi di [...]. La rivelazione sul tesoro [...] Banca [...] contribuisce a rilanciare la questione del tesoro [...]. Una questione che negli [...] stato al centro di altre clamorose rivelazioni [...] dal docente di storia [...] Oxford Norman Stone, secondo cui molte testimonianze [...] e i percorsi di [...] raccolte dai russi durante [...] attraverso i pae-si [...]. Una parte [...] sarebbe finita in alcune banche [...] secondo quanto afferma in [...] Ruben [...] vicepresidente del congresso ebraico mondiale [...] uno dei sette saggi incaricati [...] sui conti bancari svizzeri che [...] serviti ai nazisti per depositarvi una somma pari a [...] miliardi di dol-lari attuali. Parte di questa somma [...] sarebbe stata inve-stita in America [...] e in partico-lare in banche statali e [...] Peron. [...] dice che alcuni eredi [...] chiesto la restituzione dei preziosi sottratti ai [...]. ///
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Gli scavi non sono [...] le indagini puntano in quella direzione: [...] trafugato dai nazisti nei [...] Banca [...] potrebbe davvero es-sere ancora [...] Fortezza, [...] nei cunicoli della polveriera tuttora pre-sidiata dagli [...] IV Corpo [...]. La testimonianza di Karl [...] al procuratore militare di Roma, An-tonino [...] pubblica accusa nel processo [...] Erich [...] fi-nora si è rivelata [...] sul tesoro nascosto durante la ritirata tedesca [...] in questa dire-zione. Se decideremo davve-ro di [...] sarà solo do-po [...] avuto indica-zioni univoche», preci-sa il [...]. Nessu-na delega di indagini [...] ai carabi-nieri di Bolzano, ma ancora la [...] alle dichiara-zioni rese da [...] e da [...] testimoni [...] ci ha indicato altre [...] sa-pere, ed era a cono-scenza di cose [...] rivelate fondate». [...] precisa che i [...] so-no «persone che per incarichi o per [...] avuto a che fare con [...] Adige, ma non sono [...] provin-cia». Testimoni, comunque, che hanno [...] per alimentare nuovamente il mistero che avvolge, [...] il mistero sulla fine delle tonnella-te [...] che i tedeschi, al [...] da Roma, nel giugno del [...] si portarono dietro. Sulla sorte di questo [...] degli anni si sono accumulate ipotesi e [...]. Allo stato degli atti [...] il pro-curatore militare, non [...] nemmeno la certezza su [...] sia stato effettivamente nascosto nella polveriera di Fortezza, [...] cir-cola la voce che si tratti di [...]. Si sa an-che che, [...] gli Alleati restituirono [...]. Ma sta-bilire tutte le [...] non è facile: è quello che stiamo [...] tratta di eventi accaduti 52 anni fa». Della vicenda si occupò, [...] anche Carlo Palermo, [...] giudice istruttore presso la Pro-cura [...] Trento. Il magistrato, che nel [...] un traffico di armi, si imbatté in [...] persone, fra le quali un imprenditore milane-se, [...] delle ri-cerche per scoprire se, nei sotterra-nei [...] ci fosse ancora. Palermo inviò diverse comunicazio-ni [...] altri proprio a Karl [...] che faceva parte del [...] ricerche si interruppero. Pro-seguirono poi, per mano [...] dello stesso magistrato il quale fece eseguire [...] si conclusero però con un nulla di [...]. Alla fine [...] fu archiviata. Nella motivazione per la [...] Palermo scrisse: «Nonostante la serietà dimostrata dagli [...] non ritiene questo giudice [...] esso sia ancora oc-cultato presso il forte [...] Fortezza. Un discorso diverso po-trebbe [...] trasportato in Svizzera e [...] esiste-re. Ma tenuto conto del [...] si deve procedere sul piano penale. Il lavoro di ricerca [...] facile: il forte, situato lungo la statale [...] Brennero, [...] quaran-tina di chilometri più a nord di Bolzano, [...] complesso [...] e risalente al secolo [...]. È costitui-to da due [...] scava-te nella roccia, collegate da una lun-ga [...] corre lungo la strada. Oggi è presidiata so-lo [...] basso, mentre la par-te alta è controllata [...]. Per motivi di sicurezza, [...] accessi di molte gallerie: forse nel dedalo [...] chiusi da almeno [...] aspetta ancora di tornare [...]. ///
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Per motivi di sicurezza, [...] accessi di molte gallerie: forse nel dedalo [...] chiusi da almeno [...] aspetta ancora di tornare [...].