Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 2147127403.

Si tratta dunque di [...] viva, con articoli piuttosto brevi, rapidi [...] a certi orizzonti di [...] stimolare riflessione e discussione. Per precisa scelta del [...] dirige, [...] rivista non interviene su [...] ma si muove nel ricco mondo del [...] propria battaglia teorica e culturale. Quale? Credo di non ingannarmi [...] che la guida nella volontà [...] riaffermare una interpretazione del marxismo [...] ben radicata del resto nella [...] tradizione, da Labriola a Gramsci [...] per la quale protagonista delia [...] è [...] che certo opera entro una [...] oggettività. Marxismo dunque come umanesimo [...] mica verso le tendenze che gettano via, [...] e la genericità delle affermazioni « umanistiche [...]. La testata ha dunque [...] si mole riabilitare [...] come capacità di trarre, [...] realtà oggettiva, lo slancio morale, la fantasia [...] 11 superamento delle contraddizioni del presente in [...] in un modello di società liberatrice. Tale modello trova la [...] critica fondazione nella comprensione del [...] medesimo, ma non vi sarebbe la opacità della prassi [...] la [...] purezza anche, se appunto essa [...] fosse [...] dallo slancio morale o da [...] capacità di « sognare » [...] che anche Lenin riteneva necessaria [...] rivoluzionario. Ci troviamo così in [...] pensiero che riabilita la funzione [...] e che ha ascendenti [...] e diversi tra loro e forse messi [...] accanto agli altri. Immediatezza e prospettiva Ma [...] relativa fortuna del richiamo alla capacità [...] difficile non ravvisare [...] a mio parere, una [...] da cui è stato investito il modo [...] marxismo è andato costruendo [...] visione delle società socialiste, [...] interni e delle reciproche relazioni, di fronte [...] vicende che quella visione sono andate smentendo. Può sembrare allora che [...] e anzi molto [...] della realtà contraddica al [...] cui quella visione era andata [...] sì che ii semplice [...] per trovare le spiegazioni e le correzioni, [...] e occorre una ripresa di slancio ideale, [...] contraddica, no, alla ricerca critica, ma che [...] limiti che questa ha rivelato. Ancora: i partiti comunisti [...] particolarmente [...] non sono più esigue [...] capacità di fare ogni giorno corposamente politica, [...] perciò a proiettare soltanto al di là [...] loro indicazione della nuova società che deve [...] grandi forze che operano nella realtà quotidiana, [...] condizioni varie e complesse, nella aderenza tattica [...] fatica di amministrare ed organizzare. [...] quotidiano non offusca a volte [...] prospettiva? La necessaria aderenza [...] non lascia troppo poco allo [...] che va sempre mantenuto fisso [...] orizzonte? Anche di [...] la funzione [...]. Un processo semplificato Se [...] sommaria spiegazione, avanzerei allora anche la mìa [...] obiezione: ed è che se una determinata [...] che deve essere il socialismo sembra essere [...] discussione nella [...] fondazione scientifica, ciò è [...] scientificità di quella visione, per una semplificazione [...] che in essa era presente, per residui [...] di utopia. Sicché la capacità di [...] prospettiva con tutta la [...] forza dai limiti del [...] maggiore vigore nel coordinamento di ogni aumento [...] lavoro, visione organica del [...] tutta la [...] complessità e dunque sforzo [...]. Ancora e sempre, anzi più [...] mai, lo sforzo va volto a passare [...] alla scienza, poiché pare che [...] passaggio non possa essere compiuto una volta per sempre. Ma [...] giungiamo, mi sembra, al [...] che la rivista propone: il concetto di [...] della scienza con la ideologia. Va ricordato che il [...]. E se scienza il [...] definito per il carattere critico del suo [...] connessione logica tra i suoi assunti, per [...] dei fatti [...] di cui va poi [...] per [...] motivazione [...] per il suo concludersi [...] esso è allora scienza in modo diverso [...] chiamiamo tali, per il [...] fatti a cui si riferisce, per il [...] e perché il « [...] prassi rivoluzionaria è verifica ben più complessa [...] prospettiva. Ma soprattutto il marxismo [...] senso diverso per il rapporto che in [...] tra punto di vista di classe e [...]. [...] taluni reintroducono [...] quando si parla di [...] di classe [...] il concetto di ideologia, [...] sembra che vada riaffermata la tesi di Lenin, [...] non vi è capacità di individuare la [...] fenomeno che deve essere spiegato, quando ci [...] fronte al processo [...] ove non si parta [...] classe e precisamente di quella classe sociale [...] funzione storica, di forza [...] i limiti della società antagonista (divìsa in [...] dominata dalla ideologia, la capacità anche di [...] di giungere alla scienza nel campo della [...] sociale. Al momento della politica, [...] torna a farsi ideologia (come taluni pensano, [...] prassi dalla teoria), ma la politica è [...] del giudizio sulla società. Non trarre dal giudizio [...] conseguenza del far politica e quella politica, [...] fermarsi a metà sul sentiero della scienza [...] portare alla verìfica della prassi. Sicché [...] del marxismo non rinunzia, [...] scientifica, ad esprimere giudizi di valore, intimamente [...] di vista di [...] (non paghiamo questo tributo [...] Weber! Così si può aggiungere [...] il punto di vista di classe consente [...] la sola e vera [...] lì anche il limite [...] giudizio è dialetticamente superato in quanto si [...] oggettività e con essa la scienza. [...] si apre la questione del [...] sulle scienze nor-malmente dette. Queste, secondo la impostazione [...] cui si parìa, restano talmente invischiate nel [...]. Si apre [...] di Utopia, il pericolo di [...] verso atteggiamenti irrazionalisti e una certa indulgenza nei confronti [...] Adorno e Marcuse sembra [...] la riprova. Non posso far altro [...] ai problemi che la lettura di Utopia [...] suscitato, il che poi significa che, a [...] salutato il fatto che una nuova, interessante [...] aggiunta al nostro dibattito. Luciano Gruppi Viaggio nella [...] nord della Siberia LA FRONTIERA [...] corsa in [...] e la renna -Il « [...] » della caccia -Diamanti, uranio, oro: con questi giacimenti [...] finanziati i primi piani quinquennali DI [...] agosto. Per noi [...] dare in dono un coltello [...] il più alto segno di amicizia ». Così mi diceva, commosso [...] segretario del comitato cittadino di [...] al termine della nostra [...] trascorsa in [...]. Il coltello, col fodero e [...] di osso intarsiato, non è il solo [...] simbolo » di questa immensa [...] siberiana che si raggiunge [...] oltre dieci ore di volo [...] Mosca. Per gli [...] gruppo etnico di poco più [...] 300. Il coltello è rimasto, [...] cavallo, con la renna, il « simbolo [...] ormai lontano passato che conserva ancor oggi Intatta [...] primitiva ingenuità e originalità, che rivive col [...] degli [...]. [...] difficile vedere persone così [...] al contempo spensierate e distaccate come gli [...] in ampio circolo, sottobraccio, danzano ritmando una [...] modo ossessivamente semplice ed uguale. Bontà, forza [...] e forza fisica (il « [...] », o latte di cavalla, è per [...] la bevanda nazionale, la « [...] degli ercoli »), coraggio, attaccamento alle proprie tradizioni, capacità [...] resistenza vittoriosa ad una natura che si oppone duramente [...] conquista [...] ogni lanuto, con orgogli o [...] con li [...] piano e solenne, par-la di [...] antiche virtù del suo [...]. Ma il fascino del [...] in [...] come ha avuto [...] di fare [...] nostra delegazione, non consiste [...] in contatto con un [...] quindi « esotico », con valori dì [...] umano, di assoluta e « primitiva » [...] appaiono tanto lontani e che al contempo [...] forza di [...]. Questo fascino consiste sopratutto [...] tanta [...] di tanta tradizione, di [...] » passato con un presente che per [...] già il futuro, e forse il futuro [...] moderno. Chi vive in [...] certo, appena ha un [...] libero, se ne va a caccia. E andare a caccia [...] una passione, è [...] « rito », è [...] ad un mondo sterminato, fatto di spazio [...] totale silenzio. Anche a caccia si [...] aereo. [...] è [...] » simbolo » della [...] la prima, fondamentale nota [...] immediato e diffuso della tecnologia e del [...] pone così singolarmente accanto al coltello, al [...]. Dieci volte [...] distanze, in questa regione [...] misurano a chilometri, ma a ore di [...]. E se da noi, [...] andare in aereo è ancora un avvenimento, [...] lassù, volare è la cosa più naturale, [...] vita quotidiana. Anche la nostra dele-gazione, [...] subito assoggettata a questa esigenza, facendo per [...] centinaia di chilometri di volo in aereo, [...] supplementari di elicottero. La capitale, [...] sulle rive del Lena, [...]. Il resto della popolazione [...] minori o in raggruppamenti isolati sparsi [...] territorio. Le strade, al di [...] abitati. Delle ferrovie sì parla come [...] una inevitabile necessità. Le difficoltà enormi per [...] comunicazione « tradizionale » non consistono solo [...] migliaia di chilometri da coprire, ma anche [...] suolo che. V'è una gigantesca rete di [...] fluviali, ette fa perno sulle acque del [...] ma il gelo [...] diversi mesi e la scarsa [...] del fiume [...] tre metri e [...] nei punti maggiori [...] costituiscono sempre grandi difficoltà. Lo spazio, ecco quello che [...] subito chi mette [...] per la prima volte [...] Siberia. E questo spazio [...]. E altrettanta incidenza hanno [...] vita quotidiana, il ritmo della vita degli [...] nascite, di morti, di matrimoni, di prede [...] pregiate delle battute di caccia. Ma la vita di [...] In questo eccezionale rapporto [...] con lo spazio e [...] che offre tanta libertà [...] nel centri più grossi [...] più sperduti, è fortemente organizzata, si muove [...]. Quello della [...] è uno spazio ancora [...] sconosciuto. Geologicamente è [...] solo per un decimo, e [...] decimo » offre già i [...] importanti giacimenti [...] di Quando le prime pagine [...] Ulisse » apparvero (1926) [...] Ora » di Palermo MA CHE STRANO QUESTO JOY CE La società letteraria dell'isola di [...] alla scoperta dello scrittore dublinese -Tra i primi a [...] di Lampedusa, Antonio [...] Lucio Piccolo -« [...] » Santino Caramella: « Non [...] opera d'arte »PALERMO, agosto Francamente, la storia è nata [...] la classica curiosità di [...]. E la storia è [...] prime pagine dell' « Ulisse » joyciano [...] Italia in lingua italiana (già, perché allora era [...] ton » usare anche il francese, e [...] anticipazione [...] fornita « 900 ». Naia dunque come una curiosità. Eppure «un vecchio giornalista [...] tore sono disposti a [...] dublinese fu ospite di una fetida locanda [...] è diventata uno stimolante preteso per riprendere [...] dei rapporti che la cultura siciliana, in [...] una deformazione [...] a [...] sempre cercato di stabilire [...] della cultura europea rifiutando la « mediazione [...] nazionale, ufficiale e no. Così, appunto, a proposito [...] Ulisse », può accadere che mentre [...] ventenne Piovene (il suo [...] di gioventù, dunque) parlando di Italo Svevo [...] scopritore [...] sic! E ancora, nella stessa [...] cose, non può oggi apparire come un [...] mentre tra i primi che [...] all' « Ulisse » [...] giovanissimo Antonio Pizzuto (che ha testé raccontato [...] a leggere Joyce proprio stimolato dalla pur [...] traduzio-ne [...] della fine della giornata [...] Leopoldo Bloom e di [...] e del «disordinato [...] monologo della languida signora Bloom), [...] manco a [...] un Giuseppe Toma-si di Lampedusa [...] aveva ancora cominciato a trascurare gli studi [...] attorno al «Gattopardo»), o un Lucio Piccolo [...] tuttavia ancora così poco conosciuto) : non [...] puro accidente, dicevo, che nel [...] po. Santino Caramella, troppo precocemente [...] titolasse disinvoltamente [...] una nota costruita a misura [...] denuncia che [...] Ulisse » «la [...] e che purtroppo quindi il [...] del dublinese [...] non è opera d'arte » [...] « il Baretti» . E [...] parte, per tornare a [...] mediati, e per restare nel campo di [...] le cronache letterarie suscitano, [...] della formazione di Pizzuto, [...] di [...] è anche la stagione [...] un Pirandello. E in un fondamentale [...] De Castri? non ha fatto proprio del drammaturgo agrigentino [...] certo clima europeo che prenderà più tardi [...] Frasca [...] di oro, di carbone, [...] di gas naturali, di uranio. Mimi, dove andiamo con [...] turboelica « [...] » [...] è un aereo ormai [...] vera « Jeep » del cielo, che [...] per le seicento e più piste, moltissime [...]. Un centro che ha [...] pochi anni, razionale, moderno, abitato da persone [...] ma provenienti un po' [...] amanti del nuovo. Ricorda, nella funzionalità, nella [...] delle case, le cittadine del nord della Svezia. La «pipa della pace» La [...] di diamanti [...] « pipa della pace », [...] nome usato nel telegramma cifrato dei suoi scopritori [...] è un enorme imbuto, all'aperto, [...] centinaia di metri di diametro. I giganteschi carni [...] che trasportano da venticinque [...] risalgono [...] dei prezioso materiale roccioso [...] nella vicina fabbrica verrà setacciato e un [...] il loro carico. Seguiamo, nella fabbrica. Attraverso scalette e camene [...] è riservato a pochi. In uno stanzino siamo ricevuti [...] una scritta in italiano, formata da diamanti, sistemati in [...] teca: «Viva comunista italiano ». Tra gli applausi dei [...] il nome di « [...] ». Il centro aurifero più antico [...] e della [...] è [...] nella parte [...] della Repubblica, 700 chilometri circa [...] di volo [...] dalla Cina. Negli anni tra il [...] 1930 le miniere di [...] fornivano un terzo dell'oro [...]. Con [...] furono finanziati i primi piani [...]. Ora, pur essendo in [...]. La regione di [...] è ricchissima anche di [...] di mica, indispensabile nella radio elettronica, e [...] diversi settori [...] di avanguardia. A sud vi è [...] carbone unico al mondo per le sue [...]. La disponibilità di queste [...] non risolve da sola, evidentemente 11 problema [...]. Quali iniziative prende il [...] lo sviluppo della [...] Il problema di fondo, [...] più immediato è quello degli investimenti, che [...] enorme. Gli investimenti sono necessari [...] settori produttivi in senso stretto, ma [...] di sessanta nazionalità Uno [...] gran parte sconosciuto Il battesimo della pietra [...] -Un [...] West socialista »anche nelle infrastrutture e soprattutto [...]. E costruire strade e [...] esige accorgimenti tecnici particolari, [...] climatiche e per il terreno gelato e [...] supplementari. Il direttore della gigantesca [...] ci chiariva che in [...] il costo di ima [...] in media, di tre volte quello dì [...] nelle zone europee [...] anche se lo ammortamento [...]. Le gigantesche centrali idroelettriche [...] per garantire un rapido incremento della produttività, [...] consentire 1 necessari insediamenti dì [...] agglomerati [...]. Il 70 [...] della centrale di [...] che viene raddoppiata è destinato [...] usi civili. Con un clima che [...] mesi dell'anno a decine e decine di [...] la questione della casa e del conforto [...] ovvia importanza e non è ancora risolta [...]. Intanto, cinquecento e più [...] di [...] è già in via [...] la « città del [...] nuova capitale dei diamanti che sorge In [...] più ricca di quella di Mimi. La fantastica corsa per [...]. In questa repubblica siberiana [...] ogni parte [...]. Operano, in questo senso, [...] coscienza, la volontà dì dare un proprio [...] del socialismo e del comunismo, un certo [...] la ricerca di una vita libera, a [...] la natura, la possibilità di conseguire vantaggi [...] perchè le retribuzioni, per tutti lassù, sono [...] quelle medie [...] Sessanta e più sono [...] in [...] ». Lo [...] soltanto della popolazione [...] prima della Rivoluzione [...] sapeva leggere e scrivere. Il [...] ci ha portato ad un [...] radicale. [...] cui tura è diffusa. Tappa fonda-mentale di questo [...] nel 1956, la [...] di [...] ohe conta 6. Con i suoi 18 docenti, [...] buona parte sotto i [...] provvede alla formazione dei quadri [...] locali operanti nei vari gradi [...] era originariamente un Istituto pedagogico) [...] dei [...] ingegneri, geologi, ricercatori [...] richiesti dalla valorizzazione delle immense [...] della Repubblica. Lo sviluppo di questa Università [...] maggiore accesso nel settore industriale e della [...] del gruppo etnico [...]. Di tecnici, geologi so-prattutto, [...] inesauribile bisogno. Il presupposto fondamentale per [...] risorse naturali è Infatti la conoscenza del [...] climatiche, dei rapporti tra [...]. A questo è destinato [...] Istituto per il terreno gelato [...] di [...] che fa capo [...] siberiana delle scienze che [...] suoi 50 addetti, gli scambi di conosce [...] esperienze scientifiche con paesi aventi struttura geologica [...] (Mongolia, [...] Canada soprattutto), [...] e [...] dei laboratori [...] pilota distaccati nei vari [...] e [...] dei dati con gli [...] più moderni e con personale altamente qualificato. Compiti colossali Il punto fondamentale [...] acquisito è dito [...] di non modificare la struttura [...] suolo. Par questo le case, [...] sono costruite su palafitte, di un palo [...] altezza e le fabbriche [...] che però di regola [...] terreni rocciosi [...] hanno nel sottosuolo canali [...] fredda. La valorizzazione delle gigantesche [...] sviluppo della scienza e della tecnica, [...] e riqualificazione del lavoratori, [...] lavoro, il superamento degù squilibri culturali tra [...] etnici: sono compiti colossali che si pongono [...] comunisti della [...]. [...] per così dire, a portata [...] mano tante [...] dà entusiasmo e [...] al lavoro e [...]. Lo sviluppo più ampio [...] e culturali oltre che degli scambi economici. Conoscere sempre di più, [...] per produrre meglio e dì più in [...]. [...] davvero, questa, una [...] che abbiamo trovato in questo [...] potrebbe definirei un « West socialista ». ///
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[...] davvero, questa, una [...] che abbiamo trovato in questo [...] potrebbe definirei un « West socialista ».