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Per chiunque abbia interesse [...] nostro mondo, [...] è un nodo cruciale [...]. [...] una pagina esemplare e ricca [...] per due motivi. Innanzitutto è il punto [...] lunga e tormentata vicenda storica che ha, [...] nascita della nazione e [...] britannico e, a valle, [...] della prima e il definitivo disfacimento del [...]. Per altro verso, in [...] è emerso dalle drammatiche cronache di queste [...] è una situazione complessa e stimolante che [...] alla [...] scoperta » grazie a [...] politici, sociali e religiosi che vi concorrono [...] confusa e difficile. Rappresenta quindi, ci sembra, [...] una fonte di curiosità [...] attento, un laboratorio umano senza fine per [...] banco di prova per lo storico sensibile [...] fra passato e presente. Non vogliamo affatto esagerare [...]. Ma possiamo conoscere meglio [...] d'oggi, possiamo capire da dove veniamo e [...] contribuito a formare la nostra condizione attuale [...] e cittadini), possiamo infine intendere quel che [...] processo di colonizzazione bianca ai quattro angoli [...] nella misura in cui afferriamo la portata [...] di quanto è avvenuto in Irlanda nei [...] e che esplode ora alla luce del [...] Non è un episodio marginale, nonostante le proporzioni [...] dove si svolge o il fatto che [...] nota, isolata, relegata ai limiti della società [...]. Anzi, proprio per questo, [...] e svelare le ragioni [...] » che finora ne aveva fatto un [...] trascurato e trascurabile. /// [...] /// Vi troviamo, in altra [...] fattori di cui è composta e da [...] la nostra vita civile. Le circostanze, ovviamente sono [...] alla struttura di potere, le forze politiche, [...] e religiose locali. Ma la sostanza del [...] stessa che affrontiamo nel nostro impegno quotidiano. Il filo rosso, quello [...] rende chiaro il problema [...] come un obiettivo di [...] la familiare divisione fra i pochi che [...] i molti che non hanno abbastanza. Sono sufficienti poche ore [...] di Derry e di [...] per vedere la discriminazione [...] e nei mattoni della topografia cittadina. Non pretendiamo affatto che [...] gli inviati della stampa borghese giungano alle [...] per quanto queste siano suggerite e imposte [...] dalla realtà stessa. Ma ci saremmo aspettati [...] di resoconto obiettivo di cui si vanta [...] ingiustamente la [...] stampa [...] venisse almeno in parte [...]. Invece non è stato [...]. E abbiamo [...] di [...] nel modo più reciso [...] constatato quanta differenza intercorra fra certi « [...] e la situazione che pretendono di descrivere. Che cosa poteva trarre [...] italiano (sia pur sforzandosi [...] intelligenza a colmare le vistose lacune) dai [...] « grandi [...] quotidiani dal Corriere della Sera [...] Messaggero? Al [...] è stato detto [...] c'è un conflitto religioso, [...] cattolici fanno a botte per la rispettiva [...] 1 «1 [...] sono una minoranza e [...] negli affari di uno Stato la cui [...]. Conclusione: lo [...] scoppio » d ira [...] « incidenti » sono deplorevoli, [...] inglese ha [...] pacificato » i contendenti, [...] riforme (e queste, si badi bene, devono [...] graduali » e « imparziali », cioè [...] » [...] esistente) è stato avviato [...] soluzione » non è lontana. Vale a dire: tutto si [...] purché niente veramente cambi. Questa è come sempre [...] conservatorismo che sta dietro alla mancanza [...] di cui si sono [...] gli organi di stampa italiani in questa [...]. Commenti parziali Di ritorno [...] ho incontrato un mio [...] N. Mi ha subito domandato: [...] Che [...] successo in realtà? Ho cercato di [...] dagli altri giornali e [...] letto G. Sui fogli italiani dobbiamo [...] versione annacquata delle notizie e dei commentì [...] questi sono parziali perchè, ad esempio, nessuno [...] con chiarezza che tutti i danni e [...] dalla parte cattolica. Ma gli inviati [...] a [...] ». No, non [...]. O se ci sono [...] due o tre giorni, si sono limitati [...] al pezzettino di colore, [...] roghi e le distruzioni, ripiegando subito sulla [...] del caso senza il minimo accenno ad [...] il minimo [...] di interpretazione alla quale [...] cui erano testimoni li sollecitava per tanti [...]. E con chi hanno [...] dei giornali borghesi? Con nessuno o [...] la gente [...] del Nord parla facilmente. Si ferma a chiacchierare [...] strada. Viene ad incontrarvi sorridendo [...] appuntamento anche a tarda ora. Se non altro, da [...] di vista [...] professionale », la visita [...] Irlanda [...] niente affatto trascurabile per [...] voglia fare il suo dovere. Ma bisogna [...] la voglia e la disponibilità. Chi ha tolto (e [...] e la libertà [...] italiani che avrebbero potuto [...] al pubblico italiano la condizione delle popolazioni [...] Nord ma non [...] fatto? I padroni del [...] « [...] » redazionali a-vevano deciso [...]. Neppure il fatto che [...] è una « stagione morta [...] ha potuto [...] da un cinico punto di [...] giornalistico, a pubblicare di più, a dare maggior spazio [...] una storia originale. [...] di scuderia era di [...] possibile su una faccenda che, a guardarci [...] meglio, diventava fastidiosa per i portavoce del [...]. Il cattolico che si [...] negro » della situazione, [...] Alabama inglese », sottintende [...] cose pericoloso. [...] con altre situazioni è [...]. Il conflitto è lo [...]. E fa paura [...]. La lotta di classe, [...] vagliate le particolarità in cui si manifesta [...] medesima in tutti i paesi dove la [...] merce umana e chi [...] pagare il prezzo più basso con la [...] e, quando questi non [...] repressione poliziesca e [...] fascista. /// [...] /// Ma non appena torna [...] stampa del padronato italiano volta la faccia [...]. Inventa magari una [...] diversa « storia » e [...] di [...] fino in fondo per mascherare [...] silenzio su quella autentica notizia, tanto più rilevante e [...] che ha appena abbandonato. I giornali perdono, volutamente, [...]. Non gli interessano più gli [...] i documenti o le interviste. Fanno di tutto per metterci [...] pietra sopra. Ma non vale chiudere [...] che lo si voglia o no, è [...] a noi. Antonio [...] un vezzo da grande [...] nel numero delle « Intramontabili ». Brigitte [...] pota, vestita da cavallerizza, [...] di moda del grande sarto parigino Jean [...] (fra [...] autore del costumi di [...] », primo spettacolo di [...] successo In questi me»! Brigitte, con questa sfilata [...] riaffermare di essere ancore giovane: la [...] carriera Iniziò Infatti, a [...] come modella. [...] un esempio il marito [...] le attività [...] di casa [...]. Era Presidente [...] degli economisti ungheresi [...] anni aveva notevolmente contribuito alla [...] del nuo-vo meccanismo economico. Sin da giovane [...] aveva preso parte attivamente [...] operaio ungherese ed internazionale. Nel 1919, [...] della Repubblica dei Consigli di Bela [...] ricopri la carica di ufficiale [...] rosso. In seguito alla caduta [...] Repubblica [...] costretto ad emigrare e [...] anni [...] fu uno dei dirigenti [...] Partito [...] austriaco. Dopo la liberazione [...] rientrato in patria, fu nominato [...] di pianificazione proprio nel momento [...] cui ai affrontava la ricostruzione del paese. Nel 1900, nel perìodo [...] personalità, fu arrestato in a false accuse [...] i poi [...]. Mentre permangono [...] e la indignazione [...] pubblica europea e mondiale, [...] rivelazioni circa i piani preparati dalla NATO [...] chimica e biologica [...] centrale e orientale, il [...]. Nella nota, che contiene [...] protesta contro il sostegno dichiarato della [...] di sostanze tossiche ad [...] USA nel Vietnam e una netta condanna della [...] Bonn di non sottoscrivere il trattato di non [...] nucleari, vengono citati fatti che comprovano la [...] di distruzione in massa nella Germania occidentale. Su commissione e sotto [...] ministero della Difesa della [...]. Inoltre, conformemente ad [...] stipulato oca II [...] di Bonn gli Stati Uniti [...] territorio della Germania Occidentale armi di distruzione [...] biologiche e chimiche. Nella nota si ricorda che [...] azioni del governo della [...] costituiscono una brutale violazione degli [...] alleati del dopo guerra e del protocollo di Ginevra [...] 1925 [...] dell'uso di armi di distruzione [...] massa. Giappone Rivendicato ii ritiro [...] da [...] ufficiale avanzata dal presidente [...] Consiglio [...] amministrazione della [...] 30. /// [...] /// La richiesta, sostenuta [...] popolazione di [...]. In risposte a questa [...] soltanto che il governo degli Stati Uniti [...] linea di principio di allontanare le armi [...]. [...] ha respinto in sostanza la [...] degli abitanti [...] di allontanare I bombardieri strategici [...] da [...] affermando che c questi [...] felice di fare [...] di casa » [...] afferma tra noto rotocalco, pubblicando [...] settimana le foto di Rune [...] svedese quarantenne, mentre rifà I [...] cucina e custodisce la figlia. Si aggiunge che tre [...] e la moglie, fatti i conti, constatarono [...] di più e che quindi noa le [...]. Rinunciò Rune, che si [...] nel tradizionale ruolo femminile [...] ne scrive su un giornale, divertendo molto [...]. Il calcolo fatto dai [...] e trattato con divertito [...] nostrano [...] rovescia quello considerato normale [...] guadagna di più. Discorso tanto antico e [...] » che non ci si sofferma neppure [...] conseguenze più evidenti: uno, che di solito [...] femminile ad essere pagato meno; due, che [...] economico a forzare il destino della donna [...] che lavare, spolverare, stirare, cucinare ecc. Fa eccezione il « [...] Rune [...]. Ma è da additare [...] una impennata femministica d'antico stampo, o da [...] per un discorso più [...] sociologa francese, fa [...] polemica: « Non tutte [...] lavorare, o che le proprie [...] lavorino. Ciò nonostante è molto [...] si levino voci femminili per domandare non [...] per la donna, non lusinghe od omaggi, [...] più posti di lavoro, più responsabilità. Che io sappia non [...] sentito da parte maschile un coro che [...] di stare a casa. Gli uomini non chiedono [...] ruoli, nè [...] modificare i modelli quali [...] poiché il loro modello lì valorizza già [...]. Le donne chiedono invece [...] proprio, ma una delle ragioni economiche che [...] data da queste cifre: in Francia (e [...] Italia [...] conto è analogo) le attività domestiche non [...] anno due miliardi di ore in più [...] di tutti i francesi [...] e donne. Un colossale servizio pubblico [...] parcellizzato in milioni di famiglie, che lo Stato [...] interesse a perpetuare, sia per risparmiare sulle [...] per camuffare sotto il profilo ideologico della [...] focolare » la [...] scelta di utilizzare [...] manodopera femminile se, quando, [...] fa comodo. Arriviamo allora al nodo: [...] al lavoro della donna nei paesi capitalìstici [...] un muro dì ostacoli, di diffidenze, di [...] arena a fasi alterne? [...] (« La donna e [...] ed. [...] ricerca una risposta con [...] nè contro gli uomini nè contro le [...] », ma a a favore » delle [...] al « sacrificio » e private di [...] scelta. Il pieno impiego è [...] che diventa obietti vo di lolla, perchè [...] considerate manodopera a tutti gli effetti e [...] un volano di sicurezza [...] lavoro ». [...] è tipica da questo punto [...] vista: il rapporto del CNEL di luglio segnala che [...] il [...] e il [...] ne totale femminile è [...] di un milione 136. Viene sottolineato che questa feroce [...] avvenuta mentre, al contrario, in [...] Paesi [...] nota un lieve [...] contemporanea a quel la delle [...] maschili. Uomini disoccupati in più, dunque, [...] anche disoccupate per al tre un milione, che non [...] tali perchè [...] loro [...] tato ritorno indietro non si [...] « in una offerta di lavoro non utilizzata ». Si rassegnano, insomma, vista [...] non fare altri tentativi, e cioè [...] come dice non a [...] «a non costituire la [...] offerta " aggiuntiva " ». Il CNEL afferma infine [...] non basta a spiegare il fenomeno, per [...] motivi sia di carattere economico [...] ad esempio, la mancanza [...] lavoro o di preparazione professionale [...] sia di ti. Sono tutti [...] non, al [...] della lunga battaglia dalla [...] la [...] passa a un vaglio [...]. E mette in luce [...] quando Lenin dichiarava [...] della donna nella vita [...] «politica assoluta ». Questo principio è stato fatto [...] « soltanto » durante la [...]. E adesso? Nelle società [...] le donne sono diventate sempre più marginali [...] vista economico. Perfino il presunto matriarcato [...] irride la [...] che matriarcato è se [...] potere »? Ecco allora demistificati, attraverso la [...] ideali e i trucchi inventati dal capitalismo [...] donne al sistema. Per esempio, il ruolo della Madre esclusiva educatrice dei figli (sorto [...] e ribadito da un uso [...] della [...] che sì lega [...] e al passaggio agli uomini [...] funzioni produttive prima in mano caie donne. E i mestieri « femminili [...] Sono così mutevoli nel tempo da far dire a Alessandro Dumas padre che una ragazza [...] avrebbe perso la [...] femminilità a [...] piede in un ufficio » [...] a Remington di [...] il benefattore delle ragazze per [...] inventato la macchina da scrivere. Le pressioni « del [...] del buon cuore», nuove rispetto a un [...] funzioni produttive, sembrano forzare un destino da [...] Salvo a vedere crescere, quando serve, il [...] (Francia) o a far sentire alle centraliniste [...] della disoccupazione con [...] dei [...]. Ancora Imbrogli, ideologici e [...] inferiore per far passare, malgrado le leggi, [...] il lavoro a domicilio; il « [...] » o addirittura il [...] americane benestanti; la scusa [...] (spesso pari per uomini [...] sfruttati); gli studi « a catenaccio »; [...] protezione « sessuale » [...] prostituta, era [...] corrente alla nascita [...] per relegare la donna [...] che cade appena vi è bisogno di [...]. Il risultato globale non [...]. Dice la [...] a Società che mobilitano [...] produzione e affidano i bambini e gli [...]. Società in cui tutto [...] funzione di un livello di vita più [...] o quasi niente in funzione [...] del tempo e del [...] si vive. Società in cui uomini e [...] lavorano troppo perchè mal utilizzati: gli [...] perchè gli si [...] le altre perchè le [...] lascia abbrutire [...] compiti rimasti a un livello [...]. Società in cui le [...] in periferie -ginecei, mentre gli uomini si [...]. Quindi niente [...]. Luise Melograni Un articolo [...] Finlandia per la conferenze [...] MOSCA. Cosi è detto in [...] ministro degli esteri finlandese [...] scritto per la rivista [...] Vita internazionale ». Il ministro [...] di ritenere « irragionevole pren [...] sin [...] prima [...] della conferenza, posizioni rigide sulle [...] suscettibili di divenire oggetto di [...] nel corso della riunione ». [...] prosegue affermando: [...] Noi riteniamo che la [...] passa ostacolare qualsivoglia altra forma conveniente di [...] » e si dice convinto che [...] se ci ostineremo a [...] vecchie forme retrive di rapporti, perderemo di [...] possibilità potenziali dello sviluppo della cooperazione internazionale». Giulio Trevisani -Stefano Canzio Storia [...] primo, insuperato [...] storia italiana dalla caduta [...] romane alla dittatura [...] in 3 volumi 2200 pagina [...] tavolo a colori Prozio Uro 18. /// [...] /// Giulio Trevisani -Stefano Canzio Storia [...] primo, insuperato [...] storia italiana dalla caduta [...] romane alla dittatura [...] in 3 volumi 2200 pagina [...] tavolo a colori Prozio Uro 18. (0)
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