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Un ragazzo friulano, Dino [...] ispirò al poeta il protagonista [...] un [...] chiama River [...] . Per ricordare le «baracche [...] i [...] facevano [...] e «i giovinetti coi [...] tavolo che continuavano » a cantare a [...] guardandosi ridendo negli occhi e ingoiando ogni [...] sorsata di vino», i canti, gli amori, [...] chiedere del [...] sor Giuseppe [...]. Che è cultore -del [...] Pier Paolo Pasolini, [...] re di quelle righe. [...] ha studia-; [...] a fondo il periodo friulano [...] : scrittore, che segna il decisivo con-; tatto con [...] contadino, con il Sogno di una cosa. Che fu anche -il [...] primo romanzo, [...] prognato di dopoguerra, popolato [...]. E la gente che [...] sfollato. E c'è [...] chi ricorda la notte che [...] la notizia della morte del fratello [...] , [...] e il pianto senza fine [...] . E i ragazzi che [...] lui rudimenti di grammatica, [...]. [...] ti porta dritto [...] da Dino [...] di Ligugnana, 63 [...] anni, che è [...] protagonista ; [...] quel Sogno, che in origine [...] ; va chiamarsi La bella gioventù. Una i delle storie raccontate [...] Pasolini [...] è il viaggio verso la [...] in [...] ; [...] intrapreso " 1 da un [...] di ra-gazzi, perché -come [...] disse «con tutta [...] il Nini una [...] ra in osteria -«là almeno [...] il comuni-smo». [...] «Nella realtà partimmo due volte, [...]. Al [...] primo tentativo mi presero prima [...] di entrare in Jugoslavia, e mi [...] ro in prigione, che avevo [...] anni. Si andava per lavorare, per [...] il socialismo, si credeva, e [...] di [...] ! [...] nostri ? : [...] più anziani erano già andati, [...] prima della rottura di Tito con la [...] e con il [...] 11 si sta-, Iva abbastanza [...]. Poi un giorno [...] Tito dice: siamo indipendenti e [...] ,! Ma noi [...] non sapevamo. Cosi siamo passati ; i [...] dalla zona di [...] piedi, [...] i [...] in mezzo ai boschi, [...] ! Eravamo rimasti in sei [...] quella volta, mi ricordo i nomi, uno [...] due ora vivono in Canada, [...]. [...] sono andato a santa Lucia [...] Tolmino, dove mi han preso e [...] portato in campo di [...] una [...]. /// [...] /// Non capivamo perché era-" [...]. Loro hanno fatto ! A destra, ultimo In [...] Dino [...] V Archivio di Giuseppe [...] nel 1949 e secondo [...] spacciato. Lui, secondo me, [...] saputo, e siccome in [...] morto un mio omonimo, [...] convinto che si trattasse [...] fatto crepare di tubercolosi nel romanzo», «Era [...] per noi ragazzi, che si andava al Tagliamento, [...] otto anni più di me, io sapevo [...] scuole medie: avevamo bisogno di qualche [...] lezione, avevamo fatto si [...] morti di fame co-: È [...] personaggio che ispirò a Pier Paolo Pasolini la figura [...] fato franca, gli altri [...] no la quinta elementare. Lui [...] loro. Anzi: noi in Italia in [...] -Hai [...] venire da Gorizia a Udine [...] ; va: avete visto quella cosa, [...] mangiava più di loro. Scegliemmo un momento sbagliato. Era il 1948, maggio, prima [...] a Togliatti. Il tempo cominciava a [...]. Poi ci hanno [...]. Ci hanno preso al [...] Fiume, perché avevamo detto: siamo meccanici, ma eravamo [...] di. Negativi, anche perché erano [...] protagonista del suo romanzo [...] Il sogno di una cosa. Dino [...] e lo scrittore: «Io raccontavo [...] mia storia, lui scriveva con [...] macchinetta. Gli dissi di quel [...] per la Jugoslavia, con il sogno [...] il. Una parte di noi, [...] doveva andare giù a ; Sarajevo, chissà [...] Penso: perché eravamo italiani, [...] scoppiata la guerra tra [...] comunisti italiani e Tito, Ci [...] spie e noi non ne sapevamo nulla». Ti dava-; no in [...] la polenta fatta male dagli istriani, tanta [...]. Ma noi venivamo dalle man-: [...] di [...]. Con le ragazze a [...] cercavamo di passare qualche momento felice. E loro reagivano con [...]. Cosi ; siamo rientrati, [...] treno di notte. E siamo tornati in [...]. Ci han ripreso, stavolta [...] a Gorizia, alle Case -rosse. Mio cognato si salvò [...] di passare la frontiera di notte: le [...] sparavano, lo sapevamo. Qualche giorno prima avevano ammazzato [...] carabinieri, ammanettati in v treno. Come due delinquenti». [...] notte e lui era appassiona-to. Giravamo per le sagre. Me lo ricordo nella [...] la vinsi io con Rosilde Zanini di [...] ne, mentre Pier Paolo, [...] vestito blu e [...] vinse quel-la di samba [...] Pia di San [...] vanni. Non era alto, ma robusto, [...] forte, giravamo nei paesi. Nel libro [...] ci siamo tutti, anche Vittorino [...] . Lui dopo la Jugoslavia [...] mia ; e volle che gli raccontassi [...]. E andai anch'io a casa [...] un [...] ni, stiamo scappando dalla [...] di volte, in bicicletta, a [...]. Allora sì è pacificata [...] sa. Devo fare un libro, [...]. Lui scriveva tutto quello [...] che era rimasto fedele al , [...]. Siamo passati tra una , [...] di guardia e la caserma [...] la polizia, strisciando per la [...]. Prima passa Toni che fa [...] bu-: co, poi gli altri: ci togliamo le scarpe [...] non [...] fare rumore sulla : [...] ghiaia, e [...] il cortile di una casa, [...] un cagnolino abbaiava. Alla pa-; ; [...] abbiamo detto: siamo Italia-; [...] era matura, ne mangiammo [...] era agosto inoltrato. Siamo usciti a quattro [...] e dal granoturco basso. Poi è successo che ci [...] divisi, [...] una macchinetta di quelle vecchie. Diciamo che ha copiato [...] dalla mia vita. Poi ho lavorato nelle [...] come i cavalli. Fui malato di [...] fatto, che ne pensate? Ora [...] che era una specie di lezione. Poi lo scandalo, tremendo, lo [...] anche il partito [...] sta che [...] emarginato [...] è stato [...] perla stona di . Ma lui non [...] molestato, solo cose che [...] a tutti. [...] nessuno può dire [...] niente su Pier Paolo. Quello che [...] denunciato, lo zio di [...] è che era un [...] è : stata [...] per [...] un dispetto. Semmai, Pasolini corteggia-. Si andava da Gigi, [...]. Nessuno aveva un quattrino, [...] lo lui uno stipendio: Gigi, [...] una cartata di mortadella. E si beveva un [...]. E dentro [...] le isole, cinque, seimila ; [...] quadri di isole, e l'acqua, una cosa straordinaria, camminava [...]. Io mi arrampicavo per [...] degli uccelli, come uno scimmione. Da un albero passavo [...] un atleta, pesavo settanta chili. Sono cresciuto senza padre, [...] e di rubare qualche zucca e patata [...] anni erano cosi. Oggi mangio e bevo [...]. [...] tremava« Poi c'è stato il [...] delle lotte contadine. Lui non partecipava, ma [...] gli raccontavamo: [...] il nostro coordinatore, Angelo Galante, [...] di folle, sindacalista straordinario . Con lui San Vito [...] si tirava dietro. [...] dei palazzi padronali, palazzo Rota, [...]. E le cariche della [...]. Come quando siamo par-: titi [...] bicicletta per Cordovado c al [...] preso le bastonate di [...]. /// [...] /// Poi ho imparato a [...] e sono andato in Svizzera. Tutti [...] il novanta per cento [...] chi in Australia, chi in Canada. Ho messo su [...] edile al [...]. /// [...] /// Mi sono [...] prato un camion e trasportavo [...]. Poi ho fatto il [...]. Sino alla pensione. Al Crai di Ligugnana [...] ero con il libro di Pasolini in [...] taxista di Milano mi fa: non si [...] roba di quello sporcaccione? Stia attento signore, [...] Pasolini? Lei è un povero imbecille, che [...] lo ho sempre guardato a quello che [...] la gente. E un mio amico [...] ti mando via a calci. Ora quando passa mi [...]. Non si preoccupi, faccio [...] leggo quel che mi interessa». Il metodo di lavoro di [...] poeta [...] Duemila rime sul numero [...] NOSTRA REDAZIONE SUSANNA [...] e venti puli-I [...]. Senza intoppi, I interruzioni, [...]. Senza il campanello di [...]. [...] e venti al giorno di [...] ; ; utile per leggere, studiare, [...]. In questi ottanta minuti Anthony [...] scrive poesie. Da ; dieci anni. E sta ancora lavorando " [...] questa [...] opera, una sorta di [...] . Per ottanta minuti al giorno, [...] giorni alla settimana, per dieci [...] consecutivi, Anthony [...] ha dedicato il suo tempo [...]. La linea numero 28 è [...] lunga, un sacco di [...] fino alla stazione di Santa [...] Maria Novella. Chi la percorre da [...] fondo ha molto tempo a [...]. Non li vuole nemmeno [...] confusione, [...] della grande città, i [...] della vettura, la manutenzione, il consumo di [...] il parcheggio. Ma il motivo vero, [...] è quello del tempo a disposizione: «Negli Usa [...] patente -racconta -guidavo automobili con il cambio [...]. Ho guidato [...] anche a Caracas, dove [...] anni e dove il traffico era caotico. Poco a poco mi sono [...] che è assurdo stare seduti per ore in [...] in mezzo [...] senza [...] fare nulla. Meglio prendere un mezzo [...] il tempo a disposizione per fare qualcosa». Anthony [...] va ogni giorno a caccia [...] tempo, per [...] al meglio per quello che [...] lui piace, [...] happy [...] "happy"», sono felice di non [...] «felice», proclama il poeta, citando il tìtolo della [...] fatica metropolitana. Contento di non trovare felicità [...] motori che tanti affascina e [...]. Ma io piuttosto trovo [...] in cui la gente usa [...]. [...] sta arrivando al termine della [...] fatica creativa: sulle panche del bus numero 28 ha [...] dice con puntiglio inusuale in [...] , «creativo», 46 pagine di 39 righe ciascuna, in [...]. Vuole arrivare a . Nei suoi versi confronta [...] città con quella di campagna. Ha conosciuto, da tenente [...] della giungla, in Viet Nam. Ora questo cinquantenne in [...] trekking, occhiali da presbite e una moglie [...] la poesia e un sedile di autobus [...]. Ricordiamo inoltra che la Gazzetta Ufficiale [...]. [...] oltre ad offrire [...] contatto più convenienti fra i quotidiani nazionali, [...] pubblici [...] di pianificare bilanci, gare, [...]. Telefonando ai nostri uffici [...] richiedere informazioni e preventivi, r. /// [...] /// Telefonando ai nostri uffici [...] richiedere informazioni e preventivi, r. (0)
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