Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2118639808.

Anche le donne che [...] Lena, [...] diventano qualcosa di più [...] rapporto d'amore. Singer, non si fa [...] un suo nuovo libro. Che nel caso, appunto, [...] Ricerca [...] perdizione, si propone come una specie di [...] un volume di oltre trecento pagine (editore Longanesi, [...] Mario Biondi, lire 15. Ma per capire Singer [...] fondo e anche nel significato che [...] come la [...] sostiene nel quadro della [...] Novecento, bisogna riflettere anzitutto su alcuni dati: [...] un ebreo nato nel 1904 in Polonia [...] affollato approdo della [...] storica e cuore, al [...] Hitler, del più vistoso e orrendo massacro) che [...] America, dove trovò rifugio dal 1935 in circostanze [...] questo libro; e che, soprattutto, ha sempre [...] quella lingua che, nel suo tessuto lessicale [...] tardo medioevo ha incanalato un coacervo di [...] spontanei quanto eterogenei, ebraici, ma anche romanzi [...] per costituire una specie di koinè, per [...] degli ebrei sparsi nel mondo. Lo «yiddish» (che ha una [...] letteratura, un suo teatro e una [...] stampa) era e resta una [...] essenzialmente popolare e scarsamente disponìbile agli apporti dei neologismi [...] e tecnocratici: è, per gli israeliti centroeuropei della [...] perDio Congresso a [...] filosofo Jacques Maritain ROMA [...] Un congresso internazionale su «Jacques Maritain, filosofo nella città» si svolgerà ad Ottawa dal 6 [...] 9 ottobre, organizzato [...] internazionale «Jacques Maritain» (che ha [...] in Roma) in collaborazione con la [...] sezione canadese e con il [...] in occasione del primo centenario [...] nascita del filosofo francese. Alla manifestazione, alla quale [...] altri [...] base lato re francese [...] Canada Jean [...] e [...] presidente della Repubblica venezuelana Rafael Caldera, [...] svolte relazioni, [...] l'opera omnia di Jacques [...] Raissa [...] e sarà esposta una bibliografia [...] nazionale di scritti sulla [...] dei coniugi Maritain. [...] Maritain è nato in Italia [...]. Cicerone superstar: a maggio [...] ministri della cultura dei [...] si incontreranno nel prossimo maggio a Roma [...] punto un programma di studi Incentrato sulla [...] di Marco Tullio Cicerone. [...] è stato dato dal [...] Beni Culturali Vincenzo Scotti intervenendo a nome del [...] degli Orazi e Curiali in Campidoglio alla [...] quinto [...] alla presenza del Capo [...] Sandro [...] e dei rappresentanti dei [...] parlamento Nilde Jotti e Adriano Ossicini e [...] Corte Costituzionale Maccarone. Il ministro Scotti ha [...] italiana mira ad esaltare la figura del [...] in una dimensione più Internazionale. E lingua di [...]. Scrivere in yiddish come [...] Singer (e faceva anche suo fratello Jo-shua, l'autore [...] Fratelli [...] per [...] o farsi tradurre dal [...] americano comporta, almeno mi sembra, un certo [...] maggioritarie di tutta la letteratura novecentesca, la [...] ai «grandi» [...] storica, a un Proust, [...] Musil e soprattutto a un Joyce: non però [...] Kafka, [...] tutto segnato dalla influenza mistica della [...] fu essenzialmente aristocratica. Mentre [...] scriva in yiddish come ha [...] Singer non potrebbe in nessun caso [...] dal grembo popolare del suo [...]. Per questo egli è [...] non Singer governa la lingua, ma viceversa; [...] narrando se stesso nella [...] ispirazione, nel suo ricordare, [...] (al racconto) [...] della penna e il [...] vissuto autobiografico. Singer è lo scrittore [...] narrare, strumento e non artefice, sguardo, udito, [...] elettrocardiografo con le sue ventose piantate sul [...] arterie della vita: senza inibizioni e senza [...] al apparire né di «buona» né di [...] un «pensiero non. E se questo mistero passa [...] due cosce o si annida nella selvetta di un [...] pazienza, sarà così: Singer ha estirpato dalla [...] piccola lingua le pianticine [...] libro di lettura e da [...] edificante. No, non è un [...] che mai un pornografo, [...] che emerge da questi [...]. In Singer (non voglio [...] va a letto per cercare Dio: e [...] una donna (e non sono mai «gentili» [...] Gina, [...] queste Lena, queste Nesha, [...] vengono tutte, anche quando [...] ripudiato, da un ghetto, che è metafora [...] umana totale), non riesce a sottrarsi alla [...] cosa possa [...] fuori; e ci si [...] e nei più contorti e laceranti modi [...]. Una storia d'amore»?). Singer non è nemmeno [...] decadente scrittore «vitalista». E uno (ripeto) che [...] scrivere dalla Vita. E il suo successo [...] anni (il Nobel lo avrà certamente favorito, [...] di tanto. Anche Be-ckett ebbe il Nobel, [...] lo legge?) mi sembra quasi un sintomo, [...] avvertimento: che una parte non trascurabile dei [...] nel nostro secolo stia avviandosi a subire [...]. [...] non è diventata arte [...] da seminario accademico: prodotto letterario che produce [...] prodotti letterari, studi, monografie, analisi strutturali e [...]. Letteratura, soprattutto, per letterati: «Già [...] Singer riferendosi ai tardi anni 30 «mi [...] nel mondo stava comparendo un tipo di [...] libri non cercava la sìntesi, ma [...]. Dissezionava i libri che [...] più il cadave-ré era morto, tanto più [...]. Contro un siffatto tipo [...] di critico), questo ebreo «secolare che sfugge [...] (per lui gli israeliani di oggi sono [...] ebraico») cominciava pazientemente a costruire il suo [...] po' beffardo no: il No della Vita [...] di una Letteratura che, pretendendo con luciferino [...] in Parola Assoluta, ai destinava alla dannazione, [...] Dio, anzi Dio stesso, il terribile [...] del [...] della Torah, scrittura e [...] e [...]. Mentre ìi secreto della [...] Singer consiste essenzialmente nella [...] umiltà, nel lasciare la [...] alle cose e al sangue che stanno [...] e ne sono il corpo (come la Torah, [...] mistici, è il [...] di Dio); nel suo [...] nella propria storia, perché ogni scrittura è [...] magari nelle storie ella stampa rosa, nei [...] quotidianità, nella nostalgia che divora, [...] della vecchiaia e della [...] infranto dal distacco («. [...] uccide». Insomma, da questo [...] c'è da imparare quanto [...] la tentazione di un processo ai tanti [...] hanno fatto stare a bocca aperta per [...] non essere abbastanza moderni, o aggiornati. Quanto a lui ba [...] tempo che le forze creative della letteratura [...] forzata prodotta dalle variazioni di stile e [...] ma nelle innumerevoli situazioni che la vita [...] e in particolare nelle strambe complicazioni che [...] e donna. Per uno scrittore si [...] tesori impossibili da esaurire, mentre tutte le [...] ben presto dei clichè». Naturalmente sarà anche bene fare [...] a [...] «tesori» di cui il Nostro [...] non siano volgari [...] nel suo caso, comunque, il [...] non sussiste. Giovanni [...] pubblico della [...] di Berlino Est ha [...] interesse ed emozione [...] buona di [...] allestita dal Piccolo Teatro. Da Berlino Giorgio Strehler [...] ha vissuto questo debutto. Proprio a lui il [...] vivo aveva scritto: «Sarai tu il mio [...] Il mio Brecht oltre il [...] Italia! ///
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Sono, queste, notazioni di [...] nelle quali possiamo intravedere una legittimità, una [...] il lungo amore di Strehler per Brecht; [...] quando non vissuto in [...]. E, insieme, una fedeltà [...] che si sono concretate in alcuni spettacoli [...] nata anche dalla frequentazione personale e dalla [...] dimostra anche un bigliettino scritto di pugno [...] Brecht [...] firmato semplicemente B. Il primo Brecht di Strehler [...] Berlino Est si salda dunque a quel desiderio; [...] una tappa di quello che il regista [...] il lungo viaggio dentro il «Continente Brecht». Ne parliamo con Strehler [...] a Berlino subito dopo la trionfale prima [...]. Per me poi è importante [...] questo biglietto, che credevo smarrito, [...] tempo fa, dopo un trasloco. Credo esistano delle "fatalità": [...] testi che ti chiamano che vogliono essere [...] ne stanno in biblioteca, magari per anni [...] sentire imperiosamente la propria voce. Così è stato per [...] il [...] mi ha fatto ulteriormente [...] che Brecht e il suo teatro occupano [...] di regista, di uomo di spettacolo. È un [...] una frase sola dove altri [...] potuto [...] mille. E un biglietto anche [...] schivo Brecht, come era semplice la casa [...] per la quale mi viene in mente [...]. Ci sono tornato anche [...] miei spettacoli quando Brecht era ormai morto, [...] lui con la grande Helene [...] moglie e per aggiornarmi [...] studi brechtiani molto vivi in D DR Esiste [...] un filo, nella mia vita,. [...] ritrovato questo biglietto, dunque, mi [...] reso [...]. Dieci minuti di applausi [...] più di venti [...] buona di [...] di [...] Brecht e in alto [...] Giorgio [...] a scena aperta: il [...] ha reagito con grande [...] spettacolo. Di questi spettatori della [...] quello che mi ba [...] la loro concentrazione, con una tensione che [...] che era quasi fisica, che saliva dalla [...] e avvolgeva gli attori che [...] hanno recitato con una [...] raramente raggiungono in Italia. Del resto il pubblico [...] teatro: [...] il vero attore, lo [...]. È insieme al pubblico, [...] fa la storia del teatro, una storia [...] spettacoli, di fatica, d'amore, di parole e [...] le dicono per altri uomini. Ma il rapporto con [...] Brecht è stato comunque immediato: abbiamo incontrato [...] Barbara; i loro attori ci sono stati vicini; [...]. E poi non dobbiamo [...] nostro spettacolo i giunto a Berlino [...] di una politica di [...] Piccolo al [...]. In più andrò a [...] Brecht: so che sono state trovate delle poesie [...] documenti. Quello che mi interessa [...] è vedere un film "pirata" girato da [...] 1930 dove vengono ripresi alcuni momenti di Un [...] un uomo" nella regia di Brecht. Un documento che giudico [...] da fare circolare». Strehler a Berlino Est: [...] una volta ci troviamo a parlare [...]. Vuol dire che il [...] forte di qualsiasi muro, di qualsiasi divisione. Vuol dire che [...] del teatro esiste e [...] al muro di Berlino. Che [...] del teatro non sono [...] Francia, Italia o Germania ma anche i paesi [...] che so, la Turchia. Per me, poi, come [...] Teatro [...] è importante che questa "Anima [...] tra qualche giorno a Parigi partendo da Berlino Est: [...] conferma ulteriore che la vita del teatro [...] fermare». Come hanno reagito gli spettatori [...] a questa [...] dire che [...] è stata ancora più forte. Andrea [...] ha avuto [...] un grosso successo che [...] che recitava, alternandosi nelle due lingue, in [...] tedesco, e non certo per dare lezioni, [...] lei veniva naturale così, le veniva spontaneo [...] nei momenti più "forti" di Brecht. Quello che è successo [...] ha confermato della vita effimera e travagliata [...] spettacolo per [...] natura diverso ogni sera [...]. Può succedere per esempio che [...] sera di fronte a un determinato pubblico un certo [...] di una rappresentazione abbia più importanza di altri Così [...] sera per quel piccolo grido di [...] che assumeva non solo un [...] di poesia, ma anche uno spessore politico: perché lì, [...] palcoscenico, [...] che si rivolgeva a un [...] muro e [...] voleva anche dire: aiuto, sono [...] e vi parlo, non va bene che siamo così [...]. C'è stato un gran [...] un uragano di applausi E ancora una [...] Brecht [...] ha dato tutto intero il senso della [...]. Maria Grazia [...] televisione al piacere di [...] Marion Johnson Casa [...] famiglia terribile conquista il [...]. ///
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Maria Grazia [...] televisione al piacere di [...] Marion Johnson Casa [...] famiglia terribile conquista il [...].