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Nel suo romanzo, ha [...] Albanese [...] la protagonista è la giovane Denise che [...] Yves, giornalista di successo, separato dalla moglie [...]. Denise dovrà far di tutto [...] lasciare Yves e ridare alla povera moglie la [...] felicità. Ci sono dunque in «Lago [...] tutti gli elementi del [...] di vecchio stampo, compreso [...] della sorte di marca verghiana. [...] ha piuttosto intenzione, con [...] battere sul campo Harmony, colosso mondiale del [...] dieci milioni di copie [...] e centinaia di titoli [...] alcune collane presenta romanzi decisamente hard. Con [...] filo [...] cerchiamo di contrastare [...] alla violenza e, più che [...] al sesso facile così come viene descritto oggi». Tralasciando di approfondire alcune [...] che i modelli di letteratura rosa come [...] o [...] accendevano le fantasie delle [...] più delle descrizioni erotiche esplicite contenute nei [...] è un fenomeno rilevante la rimonta delle [...] che hanno tutta [...] di catturare una buona [...] di lettrici e lettori italiani. Le Paoline lo fanno [...] un catalogo di titoli che si occupano [...] grande attualità, come la bioetica. Più recentemente, la Piemme [...] Verbania [...] rivoltando le sorti editoriali di concorrenti del [...] Mondadori, Salani e E. Elle, con una campagna [...] serve di un testimonial come Marco [...] per sponsorizzare le numerose [...] e ragazzi, che vantano 150 titoli [...]. Naturalmente i sei titoli [...] «Filo [...] non potranno scalzare il mercato degli Harmony, [...] nuove lettrici sperimentando in Nord America la [...] romanzi rosa in cui [...] e interrogativi di ordine spirituale. La verità è che [...] difficile individuare un bacino di lettrici che [...] genere. Le donne, i dati [...] lettrici onnivore e consumano libri più degli [...]. Il rosa [...] tout», è vero, ma che [...] letto da donne di ogni età e di ogni [...] sociale (proprio come succede per le [...] e [...] della tv). /// [...] /// Monica Luongo Il libro [...] Leah [...] vedova del primo ministro [...] un attentato due anni fa a Tel Aviv «Ho [...] il fuoco di [...] Lo tengo acceso con [...] Dai primi incontri fino al tragico finale, [...] pace avviato dal leader nei ricordi della [...]. Credono che esista [...]. Ma sbagliano». ROMA «Resto convinta che [...] sia caduto vittima di una [...] pianificata nei minimi parti-colari. Sì, mio marito fu [...] una trama eversiva di ca-rattere politico [...] che ideologico, vittima designata [...] morale elaborato con cura e letale come [...] propria co-spirazione. [...] abbia svolto un ruolo fondamentale [...] questa cam-pagna. [...] stato [...] che altri hanno caricato». Un anno e mezzo [...] quella tragica notte di Tel Aviv, quando [...] ebraico, [...] Amir, attentò alla vita [...]. Quegli attimi terribili, lo sgomento [...] e [...] comunità internaziona-le, e poi ancora [...] vittoria della destra alle elezioni legislative e [...] fu-turo del processo di pace: [...] sfon-do, il dramma personale di una don-na coraggiosa. È Leah [...]. La incontriamo a Roma, [...] presentazione del suo libro Una vita insieme (Mondadori). Qual è stato il [...] vita trascorsa a fianco di [...] e la fiducia che [...] mente di mio marito e per [...] nel perseguire la sicurezza [...] per Israele. Quando divenne primo ministro sostenne [...] cambiate. [...] intendeva dire, essenzialmente, che [...] fine agli inse-diamenti in Cisgiordania per indi-rizzare [...] finanziarie che di pianificazione, al benessere del Paese: [...] nuovo siste-ma viario bloccato per quindici [...]. [...] principale restava la pace, ma [...] non ha mai permesso che [...] fosse [...] tema al quale dedicarsi. Si [...] chela [...] alcuno se non ci fosse [...] un progres-so ad altri livelli [...] Israele. E la pace stava [...] subito, i suoi frutti: maggiori investimenti esteri, [...] turismo, le buone [...]. [...] indimenticabile della stretta di ma-no [...] e Arafat. Improvvisa-mente, [...] agli oc-chi del mondo è [...]. Israele è diventato un Paese [...] voleva-no visitare, nel quale tutti volevano investire. La nostra vita fu [...] scorreva in parallelo rispetto agli avvenimenti principali [...] nostro Paese. Con [...] ci ritenevamo dei privilegiati [...] di [...] testimoniato tutta que-sta fase [...] difesa, di creazione dello Stato [...]. Per poi assistere alla distruzione [...]. È passato un anno [...] quella tragica notte di Tel Aviv. Cosa è rimasto vivo [...] Israele [...] memoria e delle idee di [...] «Se percorre le strade [...] dei poster o degli adesivi sulle macchine [...] manchi, [...]. Incontro tante persone che [...] mi scrivo-no che col passare del tempo [...] più la [...] mancanza. Si è creato un [...] ad adesso, purtroppo, non è stato an-cora [...]. In Israele vi è oggi [...] governo che [...]. Credono che esista [...] migliore al processo di pace. Ma sbagliano, perché alla pace [...] alternativa. Siamo tornati al punto [...] nazioni [...] si sono pronunciate contro Israele. E [...] e al suo governo. [...] aveva incrinato quel [...] dif-fidenza che circondava Israele. [...] lo ha innalzato di nuovo. /// [...] /// Lei ha parlato a più [...] di una campagna [...] orchestra-ta contro [...]. Da chi e perché [...] stata condot-ta? «A distanza di un anno [...] sempre più convinta che [...] studiata nei minimi particolari. Diversi furono gli attori: [...] i quali la Cisgiordania è ideologicamente un [...] i leader politici della destra che hanno [...] la [...] del fondamentalismo ebraico. I responsabili sono coloro [...] dipiaz-za in cui [...] veniva accusato di essere [...] un traditore, nelle quali si bruciavano delle [...] con sopra il suo nome. [...] stato poi un individuo abba-stanza [...] da ritenere che ucci-dendo mio marito stesse assolven-do ad [...] Missione divina. [...] Amir è stato solo un [...] che [...]. Signora [...] esiste un [...] «Certo che esiste ed è [...]. Diciotto mesi dopo la [...] morte, [...] ancora chi accusa pubblicamente [...] di essere stato un assassino [...] un traditore. /// [...] /// In [...] ruolo ha avuto, se lo [...] avuto, il primo ministro Benjamin [...] «Mi ascolti: dopo gli accordi [...] Oslo, la destra organizzò manifesta-zioni di piazza in cui [...] veniva [...] SS, le sue foto ve-nivano [...] alle fiamme, si invoca-va la [...] morte. Ebbene, in alcuni di [...] Benjamin [...] era presente. Ma non fece nulla per [...] eccessi. Nessuna con-danna uscì dalla [...] bocca. La [...] giustificazione? Non aveva visto quei [...] slogan intrisi di violenza. Scuse pie-tose, che oltraggiano [...]. È co-me se [...] fosse stato ucciso una seconda [...]. La verità è che [...] ha avuto un ruolo [...] campagna di odio». In questo anno e [...] Lei [...] girato Israele e il mondo per non [...] marito. [...] attestati di solidarietà e di [...]. Ma sul piano personale, questo [...] continuo a [...] così drammatico, non ha [...] «No. Esiste un fuoco che [...] me che ha bisogno di que-sto tipo [...] ha biso-gno di ricordare al mondo ciò [...] accaduto, come sia stato possibile [...]. Più si affronta la [...] orribile possa essere, più si può arrivare [...]. Il presidente [...] quando mi invi-tò [...] dopo [...] di [...] non avrebbe potuto essere più [...] e caloroso. Alla fine, mi disse: [...] marito portava la torcia della [...]. Adesso sta a lei [...] e proseguire nel suo [...]. Vede, io rifuggo sempre [...] così impe-gnative, perché mi dico: ma chi [...] portare questa torcia. Ep-pure, sia pure a un [...] è quello che sto facendo. Sto portan-do questa fiammella [...] vi sia un certo desiderio da parte [...] richiesta che io conti-nui a portare questa [...]. Io sono certa che se [...] situazione non fosse così drammatica come è, [...] perme». [...] «Avrei detto semplicemente: sì, [...] perso, [...] non [...] più, però per fortuna il [...] lavoro è continuato. Invece non è così. Ab-biamo perso le elezioni [...] generato in me una grande rabbia. /// [...] /// Non riesco ad ac-cettare [...]. [...] è stato ucciso, e poi? Si sono perse le elezio-ni. È inconcepibile che ci [...] sconfitta elettorale. Io dico sempre che [...] abbia vinto le elezioni [...] Peres ad averle perse. [...] ripete con-tinuamente che [...] non ha ancora accettato [...] urne e sta cercando solo di [...]. Che notizia! /// [...] /// E poi, [...] della [...] degli [...] cal-pestata, sembra che dietro di [...] vi sia una maggioranza schiacciante. Ma non è così. [...] dimenticare che ha vinto [...] trentamila voti di differenza, un margine esiguo, [...]. So-no stati i [...] è come un tragico incidente [...]. Umberto De Giovannangeli [...] 3. Leah [...] rivive quei momenti drammatici e [...] le tappe principali di uno straordinario rapporto con [...] che dopo [...] combattuto per una vita gli [...] ebbe il coraggio della pace. La pace dei coraggiosi. Piazza [...] a Tel Aviv: il [...]. In alto, [...] e Leah in vacanza [...] Torna (in [...] il romanzo di Anita [...] da cui fu tratto [...] con Marilyn Monroe Ma anche il «dottor [...] preferiva le bionde? Le [...] due finte oche. Scritte in un linguaggio [...] che anticipa [...] Forrest [...]. Ferlinghetti, «reading» a Firenze Il [...] chiamava Gli uomini prefe-riscono le bionde, il [...] uomini in «signori» e la cosa è [...] parla-va di gentlemen. Parliamo di un ro-manzo [...] ha dato vita a una pellicola molto [...] spesso è destino dei libri che sono [...] dai film -è relativamente di-menticato, almeno in Italia. Ora che Editori Riuniti [...] Sellerio [...] hanno ripubblicato, da bravi cine-fili abbiamo pensato [...]. E ci siamo, come suol [...] cascati dentro. I signori preferiscono le [...] libro che si comincia, e non si [...]. Una lettura vorticosa e [...]. Forse perché non ci [...] e proprio [...] sta il punto (scusate [...]. Sentite come Anita [...] ad esem-pio, descrive [...] a Parigi di Lo-relei Lee [...] Dorothy (Dorotea) Shaw, le due ragazze protagoniste: «Allora [...] intorno ed ho pescato un signore francese [...] molto pomposa e che [...] molto molto importante e gli ho dato [...] di moneta francese e lui è diventato [...] ed ha comin-ciato a dare spinte a [...] e a sinistra per portare i nostri [...] Doga-na». A parte che Lore-lei [...] gallonato per un gentiluomo, il brano è [...] Anita [...] scrive esattamente come Lo-relei [...] «propio» è [...] non è un refu-so). E Lorelei, tenetevi forte, [...] di Forrest [...]. Ma an-diamo con ordine. Anita [...] era una giovane scrit-trice [...] bel mondo di Hollywood (scrisse anche nu-merose [...] un bel giorno, lei bruna ben fornita [...] di scrivere questo libro per descrivere [...] deva-stante che le bionde [...] su uomini [...] più intelligenti di loro. Allo scopo, Anita si [...] -quello di Lorelei, bionda [...] e oca -e subito [...] vera, si in-venta un linguaggio: entra nella [...] Lo-relei e scrive esatta-mente come lei parle-rebbe. Il risultato furono alcune [...] folgorante, che uscirono sulla rivista [...] la quale fu ben [...] richieste di seguito. Il romanzo, infatti, nacque [...] successo fu tale da [...] in un caso editoriale. Lorelei e la [...] amica Dorotea divennero [...] grazie anche e soprattutto al [...] e ai punti di vista [...] che Lorelei esprime. In questo, come si [...] I [...] preferiscono le bionde ricor-da veramente Forrest [...] anche se Lorelei non [...] ma semmai una ragazza molto ignorante e [...] fa ballare gli uomini come tan-te marionette. Tre cose colpiscono. La prima è che Lorelei [...] Rock, Arkan-sas, scelta come [...] stupidità umana. Il fatto che decenni [...] Rock ab-bia espresso un [...] Usa come Clinton è del tutto ca-suale (o [...]. La seconda è [...] con cui Anita [...] racconta gesta piccanti con [...] senza [...] nulla: è assolutamente ovvio [...] pare ovvio: pensia-mo male?) che Lorelei va [...] tutti i «signori» che incontra ma il [...] livello di inge-nua (?) schermaglia. La terza, ed è una [...] strepitosa, è [...] con Freud a Vienna: «Così [...] mi ha portato dal dottor [...]. Così pare che tutti abbiano [...] cosa che si chiama inibizione che è quando si [...] fare una cosa e non si fa. Così allora invece si [...]. Allora il dottor [...] mi ha domandato che [...] di sognare. Così io gli ho [...] ho mai fatto sogni su niente. Dirò che adopero così [...] durante il giorno che mi pare che [...] non faccia altro che riposare». Il modo in cui Lorelei [...] psicoanalisi è folgorante e fa so-spettare, in [...] di lettura addirittura inquie-tanti. Del resto Anita [...] spiega [...] che il libro ebbe [...] in Urss, do-ve lo lessero come un [...] i mali che il capitalismo può fare [...] ragazza. Ma allora Lore-lei è [...] Alberto Crespi FIRENZE. Primo maggio beat a Fi-renze [...] Lawrence Ferlinghetti, poeta ed editore di punta della [...] un «reading» alla «City [...] Italia». La libreria, da poco [...] filiale italiana [...] editrice (City [...] da lui fon-data a [...] Cinquanta a San Francisco [...] di riferimento della «San Francisco Renaissance». Ferlinghetti arriva in Italia [...] di un mese dalla morte di Allen Ginsberg, [...] nel [...] aveva pubblicato [...] che sa-rebbe stato al [...] polemiche che imposero [...] del mondo non solo [...] il gruppo della Beat [...]. Dopo la lettura di [...] verrà inaugurata nella galleria Il Bisonte, [...] a Firenze, la mostra [...] Allen Ginsberg in Italia», [...] Eric [...] che documentano i momenti [...] di Ginsberg in Italia. I signori preferiscono le [...] Anita [...] Riuniti [...]. /// [...] /// I signori preferiscono le [...] Anita [...] Riuniti [...]. (0)
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