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Queste radici non solo [...] ma diventeranno più profonde. La nostra risposta a [...] che noi restiamo [...]. Noi [...] edifichiamo, noi [...] vi-viamo. Voi non ci sradicherete da [...]. Parla Beniamin [...] pri-mo ministro [...]. Parla con la voce [...] ad [...] sono migliaia di coloni [...] cimitero di Bet El per da-re [...] saluto a [...] 42 anni, e al [...] 12 anni, uccisi [...] ieri in un attentato [...] Fronte popolare di liberazione della Palestina [...] di George [...]. La rabbia di [...] El Parla, [...] e il suo discorso [...] coloni, «i miglio-ri figli [...] carne della nostra carne». Al suo fianco [...] Ariel Sha-ron, il leader dei [...]. Il potente ministro delle Infra-strutture [...] di mani, pro-mette una «risposta spietata» ai [...] servizio di Ara-fat» ed esalta i «pionieri [...] Israel, gli eroi puri [...]. Ma quegli «eroi» non [...] belle parole. Vogliono di più, mol-to [...] esempio, che il premier israeliano rimuova ogni [...] burocratico e ordini subito la costruzione di [...] per allargare le colonie già esi-stenti e [...]. Prima dei fu-nerali, a [...] El si riunisce il Consiglio [...] ebraici che lancia un ultimatum a [...] «Il gover-no -recita un [...] una risposta sionista» al terrorismo palestinese. Se così non fosse, avver-tono [...] capi dei coloni, «ci penseremo noi stessi a dare [...] risposta appro-priata». Di cosa si tratti [...] orazione funebre Yoel [...] ma-rito e padre delle [...]. Molti hanno il volto [...] altri vorrebbero pas-sare dalle parole ai fatti [...] atto i propositi di vendetta. Qualcu-no [...] già fatto. È un israeliano di [...] Gat, nel sud di Israele, [...] ha aperto il fuoco contro un grup-po [...] uno, Samir Ahmed [...] 40 anni, originario del [...] alle porte di Ga-za. Secondo la polizia si [...] un incidente, ma fonti pa-lestinesi accreditano la [...] atto deliberato. Un altro morto E [...] i coloni più ol-tranzisti che, a [...] El, esaltano que-sto «atto [...]. Gli altoparlanti portano [...] dei discorsi nella vici-na [...] con [...] richie-sta di [...] palesti-nese di consegnare a Israele [...] terroristica, con la promessa [...] case per i coloni e il solenne [...] ancora di più le no-stre radici in [...]. Il primo ministro israeliano [...] la riprova che Israele fa bene a [...] per i coloni di [...] e afferma: «Quando in [...] sicurezza non [...] differenza tra Tel Aviv, Bet El [...]. [...] palestinese dovrebbe ormai rendersi [...] per cui stiamo insi-stendo per ottenere adeguate [...] a [...]. Una prima risposta a [...] viene da Nabil [...] consigliere politico di Arafat, [...] mezzi termini [...] di [...] El: «Siamo contro attacchi [...] che in futuro gli [...] conto che agisco-no contro gli interessi del [...] rischiano di distruggere tutto quanto abbiamo finora [...]. Ma i dirigenti [...] sanno bene che Israele [...] di condanne formali. Da [...] impartito alla polizia palestinese di [...] la caccia ai militanti del [...]. In poche ore vengono arrestati [...] at-tivisti del gruppo di [...] tra questi [...] anche Mahmoud [...] membro del Consiglio nazio-nale palestinese. Fermato a Betlem-me, [...] è stato condotto a Ge-rico [...] interrogato. Una cosa comunque appare [...] -trapela dal quar-tier generale di Arafat a Gaza [...] in ogni caso di consegnare alle autorità [...] Gerusalemme [...] autori di attentati [...]. Ma Beniamin [...] non intende ragioni. Spero che [...] palestinese comprenda che non [...] di con-seguenza. Altrimenti ci penseremo noi. È quello che chiedono [...]. È ciò che sembrano [...] di soldati israeliani che hanno imposto il [...] palestinese di Surda, vicino al luogo [...] e che circonda-no [...] dove secondo le auto-rità [...] rifugiati i terroristi. [...] è chiusa in una morsa [...]. Nessuno può usci-re dalla [...] qualcosa i de-putati del Consiglio legislativo pale-stinese [...] soldati israeliani han-no impedito di lasciare la [...]. Gli integralisti algerini sgozzano cinque [...] 5. Lo ha reso noto [...] «El [...] precisando che due delle [...] uccise in un mercato del villaggio di [...] e le altre tre, [...] appena terminato il servizio militare, nel piccolo [...]. A tutte e cinque [...] la gola. Come accade ormai da [...] degli omicidi non è stata [...] ma ci sono ben [...] fatto che vada attribuita al Gruppo armato [...] quasi cinque anni cerca di [...] il governo sostenuto dalle [...] imporre un regime islamico. Sempre ieri, il quotidiano «Libertè» [...] riferito che [...] gli integralisti hanno assassinato almeno [...] persone. La maggior parte delle [...] il giornale, è stata compiuto dai terroristi [...] Gia. /// [...] /// Il presidente della Commissione Esteri [...] Camera, Achille Occhetto, consegnerà nei prossimi giorni al [...] Stato le 250 mila firme raccolte a favore [...] bando delle mine come strumento bellico. [...] è stato dato dallo [...] Occhetto [...] una conferenza stampa, nella quale è stato [...] della campagna anti-mine promossa da un Coordi-namento [...] parla-mentari della Commissione esteri. [...] con i giornalisti ha par-tecipato [...] ca-nadese in Italia, Jeremy [...]. Occhetto ha annunciato che [...] lui presieduta in-tende «procedere speditamente» [...] delle diverse proposte già [...] fuorilegge la produzione delle mine, e non [...] possibilità che il dibattito in corso si [...] nomina di un comitato ristretto, cui affidare [...] unificare i vari progetti di legge. [...] riba-dito in sede internazionale dal [...] degli Esteri Lamberto Dini, è stato definito «molto incoraggiante» [...] del Canada. Il Canada è un [...] ini-ziative contro le mine anti-uomo. Ma sono ormai moltissimi [...] nella stessa direzione: in [...] fron-te dei fautori della messa al bando [...] enormemente, [...] a 112 Stati. Durante la conferenza stampa è [...] ricordato anche [...] dei militari in Bosnia [...] di sminamento. Piero Ruzzante, della Sinistra [...] Commissione Difesa, ha inoltre os-servato che se [...] davvero al blocco totale della co-struzione delle [...] poi da affrontare un lunghissi-mo lavoro per [...] dal-la presenza degli ordigni sino a quel [...]. [...] Israele lacerato [...] Ucciso palestinese, [...] ai coloni: resteremo «Non ce [...] andremo mai da questa terra. Voi siete gli eroi [...]. Benjamin [...] parla a [...] El ai funerali delle due [...] palestinese. Ad [...] sono migliaia di coloni. Che giurano vendetta. E a [...] Gat, nel sud dello Stato [...] israeliano apre il fuoco su tre lavoratori [...]. Re-tata della polizia palestinese. Gli arabi disprezzano [...] «È solo una vecchia zitella» «Vecchia zitella frustrata», «sionista, reincarnazione di Golda Meir» e, [...] in [...] «amante della [...] i giornali arabi sono scatenati [...] la futura segretaria di stato americana Madeleine [...] con un furore misogino prossimo [...] personale. Valga per tutti la vignetta [...] su un giornale egiziano nella quale il presidente Bill Clinton le offre un marito per [...] di [...] scacciato il segretario generale [...]. [...] di attacchi e pregiudizi, nella [...] la [...] è dipinta come alfiera [...] e nemica giurata degli arabi, [...] ha lasciato praticamente senza parole il portavoce del Dipartimento [...] stato Glynn Davies. Rispondendo alle domande dei [...] limitato a dire: «Dichiarazioni di questo genere [...] parziali e reprensibili». Non vi sarebbe naturalmente [...] in una segretaria di Stato nubile nubile [...] ebraica, ma oltretutto questo non è neanche [...]. La [...] ha solo ballato una [...] ma è del tutto falso che sia [...] divorziata, ha tre figlie ed è pure [...] sia ebrea (è nata da genitori cattolici [...] poi convertita alla chiesa episcopale). In politica estera si [...] di Europa, e non si conoscono sue [...] posizione sul Medio Oriente. Per gli arabi tuttavia sembrano [...] a [...] il suo ruolo nella «crociata» [...] e nella lunga vicenda [...] «petrolio contro cibo». Lapidario è il commento [...] siriano a Washington Walid [...] «La signora [...] dovrà lavorare duro per superare [...] immagine negativa presso gli arabi». Come inizio non [...] male. Un viaggio lampo del [...] Esteri italiano a Belgrado per spingere [...] alla mediazione Dini in Serbia: «Dialogo [...] aspetta ancora [...] a schierarsi con decisione [...] democratica ser-ba? Che scorra del sangue? Che [...] del regime reprimano le manifestazioni studentesche, dando [...] di Belgrado a una nuo-va [...] Oppure, ipocrita-mente, si spera [...] fiacchi la volontà di cambiamento di cui [...] centinaia di migliaia di persone che da [...] le vie di Belgrado? Ogni silenzio nei [...] che sta avvenen-do in Serbia è un [...] re-gime di [...]. Parole dure come pietre [...] Daniel [...] deputato Verde al Parlamento [...] leader del [...] francese. La [...] anali-si sul regime di Belgrado [...] «La ricerca di un nemico esterno -sottolinea [...] -la cui esi-stenza giustifichi [...] ogni spazio di democrazia interna è da [...] distensivo, il col-lante ideologico, di regimi totalitari [...] serbo. Ma la demo-crazia è [...] per una pace giusta e duratura nella [...] Jugoslavia: [...] questo vale a Belgrado, come a Zagabria [...] Sarajevo». Qual è il senso [...] lancia-to assieme ad André [...] e Bernard [...] in favore [...] serba? È innanzitutto [...] di re-sponsabilità, il dichiarare aperta-mente [...] oggi a Belgrado è in gioco non solo il [...] democratico della Serbia ma [...] ex Jugoslavia. Perchè le istanze di [...] spirito di dialogo che animano soprattutto i [...] Belgrado rappresentano un messaggio di speranza, [...] che può propagarsi anche [...] Croazia [...] nella Bosnia, come in parte sta già [...]. È la demo-crazia lo [...] og-gi quanti a Belgrado come a Zaga-bria [...] Sarajevo [...] voltare pa-gina con un passato segnato da [...] forze che pur di mantenersi al potere [...] cavalcare [...] e [...]. [...] chi, anche in Occidente, accu-sa [...] leader [...] di su-balternità al disegno della Grande Serbia. Questi catoni si arrogano [...] dare patenti di democrazia ma di-mostrano solo, [...] dose di ipocrisia, di avere la memoria [...]. Perchè anche i leader [...] ripensato [...] la propria storia. Penso, ad esempio, a [...] nel 1988, in effetti, [...] ag-gressive istanze nazionaliste, ma nel 1992, agli [...] in Bosnia, avviò un ripensamento critico delle [...]. Chi non ha avuto [...] revi-sione del suo passato è Vesna [...] pacifista del movimento di [...] schierata per il dialogo. Ma il nostro appello [...] ai duecentomila di Bel-grado, perchè portino sino [...] loro sfida democratica. E quale sarebbe questo [...] Cogliere [...] le implicazioni, interne ed esterne, che sono [...] di apertura democratica. Una rivendicazione che deve [...] diritti delle minoranze, co-me quella del [...]. Come intendete sviluppare questo [...] Con una nostra presenza sul campo, a fianco [...] ogni giorno manifestano per le vie di Belgrado. È quella diplomazia «dal [...] di noi hanno sperimentato nei terribili anni [...] Bosnia, è quella solidarietà concreta che ha [...] sola la popolazio-ne di Sarajevo. Per questo sto cer-cando [...] Belgrado. Spero solo che le [...] dimo-strino la loro chiusura negandomi il visto. Ma la «diplomazia dal [...] per piegare [...] di [...] No, occorre anche una [...] posizione della Comunità interna-zionale. Ciò che temo è [...] quel «valzer delle parole» che caratterizzò per [...] non azione della diplomazia occi-dentale nella ex Jugoslavia. Spero che non si [...] farsa. [...] ha tutti gli strumenti, a [...] da quelli economici, per esercitare una forte pressione sul [...] di Belgrado. Li usi, subito, per-chè [...] di dialo-go, perchè vengano accolte le richie-ste [...] crei-no le condizioni indispensabili per libere elezioni. Ma se [...] do-vesse proseguire sulla strada [...] eluden-do le richieste [...] al-lora la Comunità internazionale [...] di isolare politicamente il re-gime serbo. Belgrado si ribella, in Croazia [...] protesta contro [...]. [...] un filo che collega queste [...] vicende? Certamente. La guerra è stato [...] dei due regimi; [...] di un nemico esterno [...] sospensione di ogni spa-zio di libertà e [...] dei due Paesi. Chi si opponeva veni-va [...] il gioco del nemi-co e quindi criminalizzato. È classico dei regimi [...] istanze nazionaliste. Ma il bisogno di [...] le popolazioni civile erano portatrici ha avuto [...]. E questa «normalità» si [...] fondante di una pace giusta e duratura. Non è un ca-so, [...] a Belgrado, co-me a Zagabria in migliaia [...] per esigere la libertà. Ma non saranno certo [...] oggi al potere in Serbia e Croazia [...] istanza. I regimi to-talitari hanno esaltato [...] nazionali-smo finendo per [...] delle pulizie etniche; hanno creato [...] oltre che coperto i criminali che hanno ucciso, stupra-to, [...] salvo poi [...] al loro destino quando [...] è passato dalle denunce cartacee [...] militare dissuasiva. I giovani che manifestano [...] Belgrado [...] di spezzare quegli steccati, per questo incarnano [...] confini. [...] chi teme che il [...] sangue la rivolta democratica. Non credo che [...] oserà tanto. E questo per il [...] lo anima. Belgra-do non è Pechino, non [...] cioè, sperare di [...] riproporre impune-mente una nuova [...]. Pro-babilmente, [...] cercherà di guadagnare tempo, [...] «taglierà» qualche testa dei [...] del regime e in [...] a dividere [...]. Ma per riuscire nella [...] impresa ha bisogno di una [...] internazionale, di [...] copertura diplomatica. Dob-biamo [...] contro questa «con-giura del [...] «prima-vera di Belgrado» non svanisca nel nulla. Un viaggio lampo del [...] Esteri Lamberto Dini, che lo stesso, di ritorno, [...] proficuo perché «vi sono buone possibilità di [...] parti. Frase in sé che [...] di ogni viaggio diplomatico, ma a cui [...] Farnesina tendono a dare un significato più di [...]. Proprio dal faccia a [...] e poi con il [...] Esteri [...] Dini avrebbe tratto confortanti [...] prossimo abbandono [...] linea intransigente del presidente [...]. Il ministro italia-no è [...] un messaggio di estrema preoccupazione e con-danna [...] organismi quali la Nato e [...] europea. Ho avuto assicu-razioni da [...] che non userà la forza e da [...] che le loro [...] si svolgano con ordine, [...] di violenza». Se-condo Dini [...] è «perfetta-mente cosciente che [...] ac-caduto sta danneggiando le rela-zioni con [...] europea in par-ticolare e [...] la comu-nità internazionale». Dal ministro sono arrivate le [...] che, soprattutto, [...] cercava. E, cioè, che dietro [...] Ue e Nato non vi sia [...] di nuove sanzioni. Nuove sanzioni un nuovo [...] aiuteranno la gente di questo paese». Parlando delle dimostra-zioni in [...] giorni a Bel-grado ed in altre città [...] Serbia, [...] ministro degli Esteri ha detto che esse [...] per quello che è accaduto con le [...] il disagio della gente per una situazione [...] è molto degradata nel corso de-gli ultimi [...] della guer-ra e anche [...] e delle sanzioni». I tre [...] Vesna [...] Zo-ran [...] e [...] han-no letto positivamente [...] per la situazione nel paese. Ieri, [...] giorno di protesta a Belgrado, [...] si sono diretti verso la residenza di [...] a [...]. Il presidente della Serbia [...] tranquillità con duecento agenti scelti in tenuta [...]. /// [...] /// Il presidente della Serbia [...] tranquillità con duecento agenti scelti in tenuta [...]. (0)
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