Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2109860357.

Così «Il libro dei [...] «Il libro della versatilità». Non amo fare il grillo [...]. Son sto-rica di professione, [...]. Ne na-sce che son [...] il quotidia-no [...] della lunga durata. Ciò non toglie che [...] con vivo interesse, memore [...] Hubert [...] possente stu-dioso del Concilio [...] Trento. Un giorno, ragionando insieme [...] di storici nella [...] in Vaticano, mentre fuori [...] tra Al-leati e tedeschi, egli mi disse [...] buono storico del passato chi non sia [...] presente. Quella lezione [...] a parlare di due [...] che ho sullo stomaco e non van [...] esercitato dalla stam-pa -TV [...] noi cittadini di uno Stato democratico, in [...]. Ri-cordate [...] umiliazione colletti-va provata alle [...] da alcuni giovinastri, improvvida-mente inviati in Somalia [...] compito di aiutare quelle infelici po-polazioni a [...] di or-dine e di pace? Orbene, io [...] lo domando turbata a chi mi legge: [...] mandare ripetutamente in onda le immagini brutali [...] su poveri corpi inermi, offesi da no-stri [...] assistevano in-differenti? Personalmente avverto che quei corpi [...] malfattori o puttane -oltre a pietà chiedevano [...] e mi sento, io in persona, violentata [...] sconosciu-to e alla donna, di cui non [...] nome. Stuprata due volte, «io»: [...] e sul carro armato e, in seconda [...] TV che non conosce pu-dore né pietà. Qual meraviglia se poi [...]. Lo stesso valga per il [...] universitario sospettato [...] di Roma. ///
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Ma non una voce contro [...] fatto del suo diario. Sequestrato ed esa-minato da [...] per farsi [...] circa la personalità del [...] un processo tutto indiziario, in nome di [...] si è dato in pasto alla (morbosa) [...] Fino a prova contraria quel giovane non è [...] E [...] colpevo-le, siam sicuri che [...] bene [...] pubblicizzati -da bravi moraliz-zatori [...] edificanti, che comunque connoteranno negativa-mente quel giovane [...] venire? Chi siamo noi da sputtanare la [...] un nostro simile, un nostro fra-tello? Fino [...] fa, per il laico il dia-rio era [...] il confessionale per il credente: un inviolabile [...] di noi con noi stessi, cui si [...] non diremmo a nessuno, ep-pure sentiamo oscuramente [...] tradotto in parola scritta, non labile, a [...] che è insieme presa di coscienza. Dove rifugiarsi a parlare [...] noi stessi, chiarendoci e [...] in un atto liberatorio [...] rischiano di sof-focarci? Si è tolta ai [...] rasse-renante, rigeneratrice della confessione, che riconcilia con [...] Dio. Ora ci violate anche [...] il diario? E vi turbate dei sassi [...] Il destino che ha avuto «Il libro dei Mutamenti» (I [...] in Europa può essere [...] metafora del rapporto che è intercorso in [...] culture orientali e [...]. Ma vediamo prima di [...] cosa si tratta. [...] è un libro di oracoli, [...] cui origine affonda nelle pratiche sciamaniche di divinazione attuate [...] di millefoglie. Circa tremila anni fa [...] Wang, mitico fondatore della [...] e suo figlio, il [...] Dan, [...] la prima versione completa [...] elaborando i trigrammi di Fu Xi, [...] imperatore e leggendario fondatore della civiltà cinese. I 64 [...] che ne derivarono costitui-scono [...] le modalità in cui si può configurare [...]. Per cui [...] come risposta «casuale» ad una [...]. [...] il tempo occulto, ancora in [...] e può quindi [...] come meglio [...] in quella determinata situazio-ne, come [...] appunto il [...]. [...] perciò, quanto al contra-rio [...] a cambiare i nostri atteggiamenti [...] alla [...]. Ma che cosa ha [...] tutto questo armamentario magico con noi? Perché [...] casuale di monetine dovrebbe illuminarci sul nostro [...] Perché [...] il destino individuale di un uomo dovrebbe [...] in modo significativo con [...] del tempo cosmico? Non [...] con i principi basilari del nostro pensiero [...] non si contrappone inol-tre alla concezione cristiana [...] riportandoci indie-tro [...] millenni? E [...] torniamo alla considerazione iniziale: [...] in Occidente è una [...] della modernità e del suo tra-monto, del [...] e del successivo as-sorbimento [...] represse o disprezzate. La prima traduzione completa [...] «Libro [...] Mutamenti» è dovuta a un gesuita francese, [...] Jean Baptiste Regis, ed è in latino. Realizzata [...] del 1700, venne pubblicata però [...] nel 1834-1839 a [...]. È da [...] il quale [...] giunge fino a noi [...] sono ge-suiti e missionari che ce lo [...]. Dopo [...] tra-duzione del teologo in-glese James Legge (1882) quella tede-sca di Richard Wilhelm [...] una svolta radicale. Wilhelm infatti è [...] un missionario cristiano, ma [...] soltanto un residuo antropologico, [...] come un oracolo vivente ca-pace di orientare [...] un cristiano [...]. Fino alla seconda guerra [...] resta comunque un volume [...] vengono stam-pate infatti [...] copie, alcune delle quali [...] come Herman Hes-se e Carl Gustav [...]. È [...] il segreto diffusore del «Libro [...] Muta-menti» negli ultimi decenni. Divenu-to subito amico [...] definì [...] che [...] incoraggiò Cary [...] a tradurre in inglese la [...] te-desca. Ed è questa traduzione, [...] a far compiere a questo libro millenario [...] di qua-lità. Tradotto in moltissime edizioni, [...] il suo uso divinatorio è di-ventato infatti [...] massa in tutto il mondo al di [...]. Come [...] solo nella [...] allorché la visione mate-rialistica [...] natura iniziò a sfal-darsi nella stessa ricerca [...] senso co-mune, per cui può non [...] più così assurdo che [...] sia connessa [...] vi-vente del tutto, e [...] «leggere» [...] di un istante che [...] e ma-teriale, un momento (interiore) della mia [...] della storia (esteriore) del mondo. In tal senso [...] in quanto «metodo [...] analoga a quella [...] un istante, apparentemente ca-suale, come [...] esempio [...] della mia nascita, contiene in [...] completa (il codice genetico) di [...] de-stino. Il problema è: come [...] «leg-gere» il tempo a profondità maggiori rispetto [...] visibi-le? Possediamo forse stati di coscienza diversi [...] ordinario di veglia, in cui possiamo «vedere» [...] suo segreto pro-dursi? È forse il gesto [...] a caso mo-netine (o di aprire a [...] Bibbia) [...] che ci fa fuo-riuscire [...] razionale, in-troducendoci nel sogno [...] «per immagini» vediamo il Tao, e cioè [...] presente) [...] È forse un [...] de-mente la più [...] Paolo e come ripete [...] Lai [...] (X VI secolo) quando [...] saggi che elaborarono [...] «non [...] Ognuno risponda come vuole. In ogni caso è bene [...] che [...] tradizione cinese [...] preparazione spirituale per [...] corretta dei responsi. [...] infatti risponde in base alla [...] di chi la pone. Lo scopo degli [...] è quello di [...] del Tao, e non di [...] ai nostri desideri o alle nostre paure egoistiche. Ecco perché conviene [...] nostra ragione non riesca a [...] so-luzioni e voglia piegarsi ad ascoltare [...]. [...] realizzata da Rudolf [...] e [...] Augusto [...] della fondazione [...] di Ascona, offre [...] di appro-fondire lo sguardo [...] piuttosto che filosofico. Mentre Wilhelm tende a [...] lascia aperto il campo [...] significa-zione. Spetterà poi al consultante [...] ghirlanda variopinta (e spesso contraddittoria) delle immagi-ni, [...] simbolico originario, la parola giusta che lo [...] Tao. Opera certa-mente meritoria quella [...] a condizione che non [...] ave-re raggiunto un testo più fedele [...]. Ogni traduzione è infatti [...] sto-rica, e la [...] forza consiste solo nel ri-produrre [...] e in un contesto diversi [...] stesso irradiamento del prin-cipio. Questa è [...] fedeltà, e [...]. Wilhelm è riuscito in [...] la sapienza [...] con straordinaria efficacia, e [...] continuare a [...] magari coadiuvato dalla versione [...] che vedrei come uno [...] consultanti già un [...] esperti. Per i cristiani infine [...] scrupoli [...] di [...] di [...] essere [...] che il primo versetto [...] Giovanni è tradotto in cinese: in principio [...] Tao. Per quanto mi [...] a I [...] mi rivolgo sempre al [...] Si-gnore. Egli [...] le [...] il [...] interiore, e sa rivelarci, [...] saggez-za infinita che si nasconde dietro ogni [...]. Marco Guzzi I [...] Red Edizioni [...]. In te-sta [...] una [...] candidato al premio Nobel per [...] pace. [...] chiedendo che «in Cambogia [...] la meglio», una speranza che sembra tuttavia [...] mese dal sanguinoso colpo di stato del [...] che ha deposto il [...]. I manifestanti, avvolti in [...] bianchi e arancioni, hanno sfilato per le [...] cambogiana con striscioni e fiori di loto, [...] preghiere con il battito delle mani. Da più parti si [...] le vie della mediazione prendano il posto [...] delle esecuzioni sommarie che stanno lacerando il [...]. Al corteo hanno partecipato anche [...]. Parla madre Antonia Colombo, [...] Superiora [...] «Da 125 anni siamo accanto alle donne» Le [...] tra storia e modernità Sedicimila suore in [...] Paesi del mondo con uno scopo che le [...] unisce: educare i giova-ni. [...] ordine voluto 125 anni fa [...] Don Bo-sco. [...] fondazione [...] salesiano femminile. A capo di questo piccolo [...] di suore [...] Colombo, [...] Superiora Gene-rale, cui spetta il [...] coordinare qualcosa come 1. Non si opera mai in [...] ma in comunione». Sul [...] propriamente detto viene rivendicato [...] proprio [...] grazie alla quale le Figlie [...] Maria Ausiliatrice continuano a svolgere quella funzione primaria [...] state chiamate oltre un secolo fa. Al passo con i [...] Figlie di Maria Ausiliatrice hanno [...] diversificare ed ampliare com-piti [...] un ruolo guida anche in altri settori [...] e civile. Attente ai mutamenti sociali [...] che partecipa-no al «tavolo» permanente istituito tra [...] le suore ri-vendicano uno specifico ruolo equi-libratore [...] dominato dal denaro. Per Madre Colombo «le [...] evangelici che fanno da correttivo alla società [...]. Esprimono gratuità in un [...] tutto risponde alla dinamica del denaro e [...]. Quello che conta, allora, [...] quello che facciamo, ma ciò che sia-mo». La dimensione internazionale [...] e la grande attenzione [...] avuto un ruolo formativo e [...] in-dirizzo che ha spinto le suore a spen-dere forze [...] energie in varie direzio-ni: è il binomio [...] ad assu-mere una valenza sempre [...] delle Figlie di Maria Ausiliatrice. È proprio madre Colombo a [...] rilevare infatti come [...] «il cammino [...] femminile, sempre più presente nella [...] attuale». Nel corso delle celebrazioni [...] ricordata la co-fondatrice Maria Domenica [...]. Duran-te la messa che [...] Mornese (Alessandria), 25 giovani provenien-ti da diversi [...] faranno voto di povertà, castità ed obbedien-za. ///
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Duran-te la messa che [...] Mornese (Alessandria), 25 giovani provenien-ti da diversi [...] faranno voto di povertà, castità ed obbedien-za.