Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 2108694551.

Essa è ormai patrimonio [...] degli studi ad essa dedicati. Se a tanta distanza [...] accontentarci di una celebrazione ritualistica, non ci [...] una (orza viva del presente. Un grande movimento politico [...] di [...]. [...] piuttosto naturale [...] quale stimolo di riflessione [...] noi, oggi, il richiamo a quel momento [...] del nostro secolo. Da tempo è palese Infatti [...] non può più essere visto come un [...] di avvio alla trasformazione socialista della società. Ciò non significa affatto [...] misconoscere il valore inestimabile di rottura rivoluzionaria [...] avuto per [...] cammino degli uomini. Da allora tuttavia altre [...] prodotte, altre esperienze hanno avuto luogo, altri [...] si sono compiuti, a cominciare dallo stesso [...] la patria della rivoluzione, e tutto [...] di questi [...] ha talmente cambiato il [...] stessa di [...] imitazione [...] quando la si prospettasse [...]. Nelle circostanze del presente [...] ripetere [...] in paesi diversi, magari [...] apparenti analogie o di semplici coincidenze esteriori, [...] in una caricatura di quella rivoluzione, anziché [...] suo significato più profondo, quindi delle originali [...] Da tempo la rivoluzione di Russia non può [...] come un « modello » imitabile per [...] socialista della società Ma il fatto [...] aperto nuove strade non [...] il valore inestimabile che [...] ha avuto per [...] avanzata [...] cui essa dette luogo, [...] e congiunturali che la resero possibile, dei [...] essa sollevò e che ancora oggi rappresentano [...] lotte politiche e sociali del mondo. Si può [...] credo [...] Impiegare cioè per la [...] stessa formula che lo storico inglese [...] impiega nel suo ultimo [...] Italia per definire quella che può essere [...] creativa di un marxista nei confronti sia [...] Marx [...] di Lenin: [...] « un punto di [...] punto di arrivo ». Aggiungerò che a mio [...] il solo modo realmente leninista di affrontare [...]. [...] discorso tenuto da Lenin [...] internazionale [...] il suo rapporto al IV -Congresso [...] è stato più volte [...] o nelle memorie degli ultimi anni proprio [...] un invito (e si era nel [...] ai comunisti stranieri a [...] russa da un loro punto di vista, [...] di risoluzioni « troppo russe ». [...] un testo che fa [...] di [...] travagliata, drammatica persino, riflessione [...] Lenin [...] non soltanto sulle prospettive della rivoluzione nel [...] stessa società sovietica, cosi come era uscita [...] dalla guerra civile. Ma vi è un [...] fine di quel discorso, che vale la [...] ancora. Si era nei giorni [...] « marcia su Roma [...] in Italia (era, per [...] novembre). Lenin spiegava come i [...] potessero accontentarsi di risoluzioni « da appendere [...] come icone e di fronte alle quali [...] Essi dovevano « far propria parte [...] russa » (si badi, [...] soltanto e questo era detto oltre mezzo [...]. Poi Lenin aggiunse: « Forse [...] grandi servizi magari i fascisti in Italia, [...] agli italiani che non sono abbastanza illuminati [...] loro paese non è ancora garantito contro [...] neri ". Chissà, forse questo sarà molto [...] ». Ebbene, se tanti anni [...] che [...] ha avuto sul cammino [...] del nostro partito, è difficile non avvertire [...] intuizione storica avessero quelle parole. Punto di partenza, dunque, [...] ottobre, ma grande punto di partenza. La rivoluzione russa ha [...] i principali problemi del mondo moderno. [...] sta il suo immenso valore. Non poteva [...] tutti. Nè lo potevano le [...] a quella prima rottura rivoluzionaria si sono [...]. Ma il processo è [...]. Cosi come è accaduto [...] comunista sovietico, anche gli altri movimenti comunisti, [...] posto salde radici, si sono profondamente legati [...] in cui essi agivano, ai loro contrasti [...] esigenze. Là dove sono giunti [...] sono arrivati per vie assai diverse, che [...] ricondurre al solo schema [...] russo, anche se nelle [...] rivoluzione hanno trovato ispirazione. In questa forte molteplicità [...] già una prima LE FAMOSE OFFICINE [...] ? [...] fabbrica di Pietroburgo (oggi Leningrado) [...] dal combattivo nucleo di operai rivoluzionari: lo [...] marzo 1917. Ed è stata probabilmente [...] in più di un caso i rapporti [...] movimento a questa complessità [...] alla loro diversità su punti che non [...] considerati semplici particolarità secondarie, la causa prima [...] si sono manifestati più tardi. Ma i partiti comunisti [...] una espressione di quella grande corrente rinno-vatrice [...] decenni si è manifestata da un capo [...] con tante battaglie socialiste, democratiche, [...]. Basta [...] della poderosa riscossa [...]. Anche [...] grande e comples-so è [...] dalle idee ancora rudimentali, ma già forti [...] che [...] sovietica poteva offrire SS [...] Baku appena liberata al 1. Eppure nessuno può per [...] nesso che esiste fra il moto di [...] oppressi e la rivoluzione russa, cui stava [...] leni-niana [...]. Oggi negli stessi paesi [...] economico lu esigenza di socialismo si fa [...] e con problemi che erano ancora sconosciuti [...] secolo fa. Le stesse divisioni che [...] produsse nel movimento operaio di questi paesi [...] funzione importante, su cui spetta allo storico [...] nessuno pensa debba essere trascurata da un [...] non possono certo più avere un significato [...] tratti di scegliere le vie e i [...] avanzare verso una società socialista. Per questo oggi è concepibile [...] Italia [...] e. [...] questo appunto il cammino [...] di a-prire per il nostro paese. Certo, siamo in questo [...] e consapevolmente [...] ben lontani dalle specifiche vicende [...]. La nostra proposta nasce [...] che il mondo e il nostro movimento, [...] il nostro paese, hanno fatto in mezzo [...]. Questa capacità di proporre [...] luce degli insegnamenti del passato e delle [...] è il solo atteggiamento fecondo che si [...] la propria storia. E questo vale [...] non può non valere [...] anche per una storia che [...] rivoluzione [...] prenda inizio. Giuseppe Boffa Come [...] Sovietica affronta le contraddizioni [...] La società del socialismo maturo Abbiamo ben [...] é dì strumentate a fini [...] in quella che si [...] « campagna » pubblicistica [...]. Ma non compiremo [...] di fare di ogni [...] [, di non comprendere che certe ( [...] fondano sul nulla o su una totale [...] di partenza. Il discorso sul sistema politico [...] sui diritti civili e democratici nel socialismo [...] è pertinente nella mi-: tura [...] cui parta da una base documentaria [...] ampia e non sovrapponga [ [...] ad una analisi ri-; garosa. Purtroppo vien da [...] rimpiangere i tempi in cui [...] :; disputava attorno atta [...] metodica della [...] di « socialismo autoritario di Stato », ora che le categorie impiegate hanno raggiunto la [...] di una « superpotenza [...] pata » o di una [...] » (questa «ultima [...] escogitata [...] tradotto in [...]. Non troviamo in se scorti [...] parure [...] di far « risaltare le [...] pei [...] giungere a interrogativi [...] bali (lo ha fatto il [...] dente da Mosca del [...] re della sera ponendosi la [...] se sia [...] Quella che egli ritiene [...] fra strutture e [...] sovrastrutture). Ma si [...] che vengano colti caratteri e [...] tendenze [...] fondo della società e non [...] latamente una [...] singola [...] manifestazione; che si [...] ghino I /attori oggettivi basi-lari [...] il livello delle [...] «e produttive e la qualità [...] di produzione. Si [...] anzitutto del latto che la [...]. ///
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[...] da individuare anzitutto in [...] del sistema economico sovietico la ragione per [...] è potuto verificare un fatto. [...] infatti, chiaro che senza [...] generale costante e sostenuta, e senza un [...] ragionevoli fra le risorse e il loro [...] di privilegiare determinati settori fino al primato [...]. Il fenomeno che ne [...] invece, quello che può essere definita la [...] indotti (un tema divenuto drammaticamente attuale, negli [...] economie capitalistiche sviluppate e tutt'altro che facile [...] mostra [...]. Gli squilibri come « [...] sviluppo produttivo Chi voglia puntualizzare la fase [...] modello » sovietico si trova, appunto, dinanzi [...] strategia che assume gli squilibri come « [...] svi-luppo e il [...] fra i grandi settori [...] equilibrio fra agricoltura e industria, fra sfera [...] produttiva, fra produzione strumentale e produzione di [...]. [...] più grave è quello [...] ove con il [...] degli addetti si produce solo [...] 15. [...] impossibile dire ciò che si [...] questo campo nei prossimi decenni; [...] che è certo è che [...] deve sciogliere questo nodo che [...] qualitativo proprio perché è posto [...] degli [...] ottimali. Su questo sfondo prendono [...] potremmo chiamare i fattori tipici [...] del socialismo maturo: la [...] e tecnologica » e la [...] delle forze produttive. Sono processi in corso [...] che attualmente assumono ritmi inusitati e che [...] parallelo dando luogo a un sistema nuovo [...] di condizionamenti. Da un Iato la [...] forza diret-tamente produttiva », la ricerca non [...] autonomo [...] produttivo ma come suo [...] lato, la valorizzazione razionale delle immense risorse [...] va intesa più che in termini di [...] termini ecologici): questi i terreni su cui [...] dare prova di sé la pianificazione socialista. Anche [...] a noi sembra, i! Quando anche si riuscisse a [...] lo schema dello sviluppo, ciò che deciderà sarà sempre [...] combinarsi del la volontà politica (a livello sociale) con [...] fattori oggettivi della autopropulsione del sistema. [...] che legittimamente si inserisce [...] della sovrastruttura e sulla omogeneità dei rapporti [...] livello delle forze produttive. [...] fondato prevedere che i [...] siano destinati a una evoluzione significativa e [...] della proprietà (cioè il modo in cui [...] sociale) non potrà rimanere intatta sotto le [...] soggettive che premono indubbiamente in una direzione [...]. A questo proposito sarebbe [...] tendenze attuali tutt'altro che univoche. Ad esempio, se da [...] Iato [...] politica della distribuzione del reddito è tuttora [...] meccanismo centralìstìco che sfugge a qualsiasi condizionamento [...] vero anche che sì assiste a un [...] pratica delle condizioni di diseguaglianza (ecco, allora, [...] Ha mobilità della mano [...] ecc. Questo significa che sta crescendo [...] sorta di conflittualità contrattuale fra la direzione economica e [...] base umana. E ancora: se è [...] principio « a ciascuno secondo il suo [...] una preminenza della forma diretta e privata [...] reddito, è anche vero che, tendenzialmente, : [...] servizi sociali a contenuto egualitario e prevalentemente [...] di espansione superiori ai consumi privati (è [...] sfera dei [...] fondi sociali » un [...] reddito della famiglia media). Non possiamo affrontare [...] per quel che meritano. Vogliamo invece dedicare un po' [...] a quello che ci sembra il fronte più dinamico [...] dei rapporti sociali: [...]. In un quadro di [...] lascia scarso margine ai fattori casuali di [...] ma che mantiene un certo carattere selettivo [...] politica della formazione incide in modo diretto [...]. A seconda di come [...] si hanno ripercussioni sulla consistenza e sul [...] sociali, si hanno processi di accostamento o [...] le lo-ro condizioni materiali e culturali. Questo i vero da [...]. Ma anche questa programmazione [...] sembra giunta a un momento di « [...]. [...] superata da tempo la [...] primario era la massificazione [...] di base su cui innestare conoscenze professionali [...]. La fase attuale è [...] media generale di dieci [...] enorme base umana di [...] di partecipanti) è il piedistallo su cui [...] media superiore (4. Ciò significa che il [...] la [...] stessa vastità anche ai [...] piramide, riproduce nel proprio seno le [...] della società e [...] si colloca nella società [...] strumento di modifica di tali [...]. Lo importante sta, appunto, [...] quale misura la scuola sia un mezzo [...] del quadro sociologico e in che misura [...] di riforma. Nuove regole nel campo [...] La regola generale della programmazione scolastica, secondo [...] delle nozioni costituisce una funzione della socializzazione [...] perduto molto del suo carattere meccanico. E ciò in molti sensi. Anzitutto nel senso che [...] non deve tanto rispecchiare le esigenze di [...] quanto prefigurare quelle future (e [...] assume un alto valore [...] pianificazione di lungo periodo). In secondo luogo, nel [...] processo formativo, mentre si [...] modifica se stesso ed [...] fattori esterni, anzitutto lo sviluppo scientifico. Infine, nel senso che [...] per proiezione, la didattica) tende ora a [...] del [...] con le esigenze del [...] tale: 0 generalmente accettato il principio che [...] alla personalità come totalità soggettivo, prima che [...] di competenze professionali. [...] tipico di questa più [...] verificarsi di [...] scompensi e contraddizioni. C'è, ad esempio, il fatto [...] determinate [...] necessarie [...] sono scarsamente gradite ai singoli [...] viceversa, il fatto che [...] altamente desiderate dai singoli (p?r [...] più nel campo delle scienze umane) presentano una limitata [...] sociale. Un altro scompenso, molto [...] dalla attuale difficoltà della pianificazione di guidare [...] secondo una reale eguaglianza sociale. Si verifica il fenomeno chiamato [...] « [...] ». Passando [...] di base a quella superiore [...] assiste, cioè, al fatto che cresce [...] la presenza dei figli di [...] che esercitano un lavoro intellettuale, che pure costituiscono una [...] sociale (nella 4 classe [...] i figli [...] con media qualifica sono il [...] ma si riducono al [...] nella decima classe: viceversa, [...] figli di laureati che sono [...] primo caso il 25. Anche sotto questo 1 [...] più negativo è offerto [...] secondo il sociologo V. [...] i ragazzi del villaggio agricolo [...] la metà delle possibilità dei laro coetanei di città [...] accedere [...] superiore. Non si deve perdere [...] che questa è una fotografia statica della [...]. Se si prendono le [...] valuta lo sforzo attualmente in corso, si [...] in svolgimento un processo di rimozione attiva [...] differenziazione. Per esempio, se nel [...] dei contadini colcosia-ni aveva [...] media speciale, nel 1974 si era già [...]. Non ci si affida [...] di una crescita quantitativa delle occasioni di [...] si sforza di operare [...] delle istituzioni presenti, per [...] modo [...] ai ceti che esprimono [...] minore, con vere campagne di [...] ricerca dei talenti». Ha impressionato i telespettatori [...] operaia di Città Togliatti, apparsa nella trasmissione [...] Russia [...] specchio », che lavorando alla catena di [...] decisione di laurearsi in [...]. Si deve sapere che [...] di un caso limite ma di una [...] grande comunicabilità fra lavoro e istruzione, su [...] severa e selettiva. A questi meccanismi di [...] largamente affidato il superamento delle contraddizioni fra [...] lavoro intell-et-tuale, fra città e campagna. Si tratta certo di [...] ma la risultante tendenziale è in ascesa. Lo dimostrano queste cifre: [...] in URSS su mille abitanti (al di [...] anno di età) 8 persone con istruzione [...] con istruzione media: oggi ve ne sono [...] 486. E mentre nel 1940 [...] studenti superiori ogni 10. La intellettualizzazione della società [...] della intellettualizzazione del lavoro. Ciò crea problemi molto [...] certo, come i da noi, il fenomeno [...]. [...] RIVOLUZIONE BORGHESE E SOCIALISMO Biblioteca [...] storia [...]. ///
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Mazza Biblioteca di storia antica [...]. Un apporto dal più [...] sovietica alla conoscenza del mondo antico. ///
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Càssola Biblioteca di storia antica [...]. ///
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Bini De Mauro I Fanelli [...] Lombardo Radice Maraschini DIDATTICA DELLE [...]. ///
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Salinari Spinella [...] IL PENSIERO DI GRAMSCI Universale [...]. [...] DELLA CIA XX secolo [...]. [...] A cura di [...]. ///
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[...] A cura di [...].