Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 2105775411.

Adattamento svedese: [...] (i. ///
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Scene e costumi: [...]. ///
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Musica: Daniel [...]. Interpreti: [...] Kulle, [...] i;va [...] Lena Olin, Jan Olof [...] Por . [...] Tomas [...] Par . [...] Peter [...] Peter Andersson, ecc. [...] di Stoccolma, . Re Lear ovvero il [...]. O della sfida. Come spiegarsi altrimenti che, [...] della propria carriera o alla consapevolezza dolceamara [...] sia tutto, teatranti e cineasti trovino, prima [...] propria strada questo testo? Eppure succede alle [...] e nelle direzioni più Impensate. Che cosa, infatti, avrà [...] Re Lear che Bob Wilson [...] scena nel 1986 con Ran, il film [...] vecchio Akira Kurosawa di cui si dicono [...] Che [...] accomunerà il Lear messo in scena da Peter [...] con quello molto atteso [...] sta costruendo attorno al [...] Bernhard Minetti? E il Lear di Glauco Mauri con [...] Leo de [...] E come confrontare il Re Lear [...] e feroce di Strehler con quello di [...] Bergman presentato con esito [...] Teatro Lirico di Milano, unica tappa italiana di [...] ragioni del ritorno in alcuni momenti chiave [...] taluni registi [...] e di taluni attori [...] testo di Shakespeare possono essere molte, ma, [...] essere riconducibili alle suggestioni di teatralità di [...] Lear è colmo. Piuttosto hanno a che [...] voglia di confrontarsi, con la volontà di [...] artisti nei riguardi di un dramma in [...] sembra essere già detto [...] e morte, tradimento e tenerezza, follia e [...] coraggio [...] alla ricerca di quanto [...] ancora di inespresso, oppure di velato, da [...]. In questo senso la [...] celebre tragedia di Shakespeare [...] Bergman: una grande battaglia [...] delle individualità contro la politicaRe Lear ha [...] e riguarda le radici stesse del teatro, [...] dichiarata ai reggere lo specchio alla natura, [...]. In questo senso, crediamo, [...] anche [...] Bergman, [...] come testo del ritorno [...] dopo un esilio orgoglioso e silenzioso per [...] fiscali. E lo ha pensato [...] il suo modo di fare teatro: realistico [...] non si vergogna di essere povero e [...] po' risaputo, tutto centrato sulla forza magnetica [...] è un privilegiato perché i suoi interpreti [...] parte straordinari) su di una comunicazione che [...] loro corpo, la loro gestualità. E attraverso gli attori [...] primo iano la parola in una lingua [...] ma in fin dei conti, non estranea [...] questo testo, pur se non siamo in [...] la qualità di un adattamento che ci [...] Re Lear anzi un Kung Lear nella, [...] (quasi) interezza. Ma se il Lear di Bergman è [...] come è [...] uno spettacolo [...] ecco che la dimensione della [...] può [...] egualmente attraverso il loro modo [...] essere in scena e di presentarsi per una gran [...] prima dei sentimenti e delle individualità che della politica. Perché [...] nuova e stimolante di Bergman [...] proprio questa: che importa allora se [...] la [...] regia può lasciarci perplessi [...] nel suo usare come scenografia un contenitore [...] agli attori e alle comparse il compito [...] una trionfante fisicità [...] in veri e propri [...] esempio alberi sbattuti qua e là dal [...] ma anche sgabelli, bare, troni? Tutto si [...] è sensuale, psicologico, fisico, [...]. Dentro la scena di [...] emiciclo studiata da Gunilla [...] con [...] di qualche spada e [...] si rappresenta dunque la vicenda più tragica [...] che ci sia. Una vicenda [...] apologo con quel re [...] che divide il proprio [...] figlie, diseredando proprio la dolce Cordelia, [...] che gli dice di [...] un padre) e che si trasforma, piano [...] nostri occhi in un vecchio scorato, un [...] testa incoronata di pampini, ubriaco, la barba Incolta, [...] morte accanto alla figlia prediletta, finalmente ritrovata. Se è vero, come [...] Goethe, [...] in ognuno di noi c'è un po' [...] Lear, [...] il Lear di [...] Kulle, questo straordinario attore [...] addolorato e colmo di fisicità, ci appartiene. Come ci appartiene la [...] questo spettacolo dove tutti sono vecchi: anche [...] e [...] (le bravissime e inquietanti [...] e [...] piene di voglie, di [...]. E non più giovani [...] loro mariti, uccelli rapaci, un po' laidi, [...] che porta gli occhialini [...] po' smarrito, Incapace di riconoscersi nei meandri [...] anche il Matto (Jan Olof [...] che ama teneramente il [...]. E vecchi sono [...] e Kent. Solo Cordella è un [...] come la parte richiede: ma [...] «diverso», fasciato nella [...] calzamaglia nera, un orecchino [...] Edmund il figlio illegittimo di [...] che Tomas [...] fa come un guastatore, [...] male: si capisce che [...] e [...] perdano la testa per [...]. La stessa aria decrepita, [...] la troviamo [...] corte inglese rotta alla [...] Lear ha un rapporto vagamente incestuoso con le [...] si estenua in balli sensuali, indossando maschere [...] uomini e donne che si incontrano e [...] continuazione e che ruotano in un ballo [...] rossi e i neri (i colori di [...] alla corona che [...] dello spettacolo sta lì, [...] di ogni potere, guardata a vista da [...] nero come cavalieri teutonici e da un [...] sta in mezzo al pubblico a osservare [...] trasforma in oggetti di scena. Ed è, del resto, [...] che ispira il finale tutto [...] e pessimistico di Kung Lear, [...] Lear e Cordelia, durante il corteo funebre che [...] rivali pacificati, ecco, improvvisamente, qualcuno avvicinarsi alla [...] è il segnale perché 1 due [...] si [...] nuovo, le spade in [...]. Il potere è guerra, [...] sembra suggerire Bergman. Messo in scena con [...] dramma che ci riguarda tutti (e infatti [...] sessanta, sono sempre in scena) Kung Lear [...] Bergman [...] 1 suoi vertici nelle scene In cui [...] libero sfogo alle loro passioni oppure nelle [...] nei rituali crudeli, nel rilievo che il [...] mutando anche le luci ora chiare, ora [...]. A fare da trait [...] fra questi momenti c'è il Lear [...] Kulle, attore [...] di vecchia data: [...] straordinaria, giustamente premiata, accanto a [...] dei suoi compagni, da lunghi, affettuosi applausi. Maria Grazia Gregori Non [...] come ora, una cosi grande agitazione di [...] attorno al Re Lear. Due anni [...] di piena riguardava la Carmen: Saura, Rosi, [...] Godard. Adesso Godard viene Invitato [...] Menahem Golan a fare un film per la [...] propone II Re Lear, [...] sa (per [...] fatte da regista in Israele) [...] storie di padri e di figlie funzionano, [...] e In cambio offre un contratto, un [...] Marion Brando come protagonista. ///
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E può darsi sia solo [...] barzelletta. Come può darsi sia [...] tante speranze Inevase di Orson Welles, quella [...] giorni di portare sullo schermo un Re Lear In America, dopo 11 lontano precedente del Macbeth, dopo /Otello [...] Marocco e il [...] girato In Spagna vent'anni [...] a [...]. Welles sembra adatto [...] ha passato tutta la vita [...] Shakespeare. Una volta lo Incontrammo In [...] mentre spostava la [...] grossa mole da un vagone [...] e sottobraccio teneva una pila di libri, tutti shakespeariani. Ma Ran non è una [...] lo è stato per tanti anni, ma ora è [...] realtà. Qualcuno [...] già visto al festival [...] Tokyo, [...] stato proiettato venerdì scorso. Ran è II Re Lear [...] Kurosawa, di cui [...] era solo la «prova [...]. Kurosawa è quanto mai metodico, [...] un film ogni cinque anni: Barbarossa nel [...] nel [...] nel [...] Ran [...]. Ogni film è un [...]. Faceva eccezione [...] il suo primo a [...] un insuccesso. E il regista tentò [...]. Akira Kurosawa ha oggi [...]. Orson Welles appena 70, [...] per Re Lear che doveva [...] e che Welles non [...] dirigere ma senza dubbio vorrebbe interpretare. Decisamente Godard è ancora [...]. Torniamo dunque ai giapponese. Chris Marker è andato a [...] mentre girava sulle pendici del [...] e gli e parso, tra [...] suol guerrieri, [...] di sempre. Lo testimonia il suo [...] A. Kurosawa era già il [...]. E più volte si [...] letteratura russa. Figurarsi se era immune [...] Shakespeare. Nel [...] fatto un Macbeth alla [...] maniera, cioè un [...] si chiamava in originale Il [...] e in [...] trono di sangue. Nessuna meraviglia che anche Ran [...] Re [...] un [...] col supporto (non da [...] shakespeariano, sia pure adattato con la consueta [...] feudale nipponico, al suol castelli, alle sue [...] nebbie e al suol cavalli. Non è difficile capire che, [...] ultima [...] de [...] 11 venerabile umanista, con [...] del folle re tradito, ha [...] fuori tutto il suo odio perii potere, per la [...] e per la guerra, manifestato [...] corso della [...] lunga carriera. E quando alla fine Il [...] cieco sarà [...] 11 pubblico si dovrà Identificare [...] lui, dato che [...] sta oggi fronteggiando lo stesso [...]. [...] forma di identificazione, meno [...] più privata, [...] limpidamente resa da [...] Olivier nel suo Re Lear [...] due anni fa, passato anche alla [...]. Anche [...] Lau-rence stava allora sul [...] quindi [...] giustissima, per di più [...] alle spalle cosi pesante di lavoro, di [...] dolori, da sentirsi doppiamente nella pelle del [...]. Non cosi in teatro [...] lo aveva interpretato, oltre che diretto, per [...] Vie. Max Factor fece meraviglie [...] ma il suo fisico sprigionava ancora la [...] vigoria del divo Oggi invece è [...] fragilità [...] che trapela nel telefilm [...] Michael [...]. E in mezzo al [...] Interpreti tutti prestigiosi, è questa fragilità a [...] tenera e istintiva la prova del grande [...] corpo lindo (e non sporco come certi Re Lear [...] esibito anche nella su a nudità, con [...] di fiori. Certo col Re Lear [...] tornare indietro troppo nella storia del cinema: [...] come con la Carmen, retrocedere di [...] fino alla comica di Charlot. I più grandi sforzi [...] col parlato. Ne vanno ricordati almeno [...] inglese di Peter [...] nel 1969 con Paul [...] il protagonista di Un [...] le stagioni; e quella sovietica in bianco [...] Grigori] [...] nel 1972 con [...] protagonista, [...] traduttore e [...] musicista. La prima è la [...] com'è sulla celebre edizione [...] del [...] che spianava, per così [...] di bene e di male del testo [...] in un grigio più contemporaneo. Ma ciò perché alla [...] solo uomo si sostituisce la follia [...] perché la lotta non [...] e 11 potere ma [...] della natura e le tempeste del cielo, [...] è il silenzio e il nulla: lo [...] deserto, che sui piccolo schermo [...] riempirà di pie-troni preistorici [...] come a significare un limbo. Invece nel suo ultimo film [...] veterano [...] già autore di un memorabile Amleto con [...] non crede [...] del mondo. Studioso agguerrito di Shakespeare, [...] libro lo ritiene anche lui «nostro contemporaneo», [...] senso diverso da [...]. E come in Amleto [...] parte politica e il ruolo di [...] che Invece Olivier aveva [...] della psicanalisi, così in Re Lear sviluppa Il [...] presente in Shakespeare) del due figli di [...] e [...] che si battono nel [...] il recupero della fiducia [...]. Nella cupa, tremenda solitudine del [...] sovrano, che nessuno può alleviare, la dialettica della storia [...] a [...] la tragedia, al di là [...] stessa morte del suo [...] eroe. Ugo Casiraghi Il festival Una [...] dedicati alla musica [...] time Brescia come una [...] Marshall e Darai Anger, [...] musica [...] time» Nostro servizio BRESCIA [...] Per [...] giorni consecutivi, sabato e domenica scorsi, il [...] Teatro Tenda di Brescia si è trasformato in [...] «Grand [...]. Oltre duemila persone, confortate da [...] splendido sole e dal bel verde che circonda il [...] si sono godute la Quarta convention di musica [...] time e blue grass organizzata [...] rivista [...]. Per il breve spazio [...] la corrente elettrica è stata dunque bandita [...] lasciare spazio a una musicalità rigorosamente acustica, [...] di marca statunitense. Hanno partecipato molti LUCIO D AL LA IN CONCERTO Sabato 8 giugno ore 21. Ma per la gioia [...] presenti anche alcuni tra i più bei [...] attuale [...] time e blue grass [...] Doublé Decker [...] Band, Mike Marshall e [...] Anger. Bob Carlin e i Blue Grass Cardinal che hanno davvero creato [...] simpatica e un notevole [...] fino a trasformarsi In [...] festa. Il pubblico presente. La Doublé Decker, dal punto [...] vista ortodosso, è senz'altro la formazione più godibile: si [...] di una classica [...] cui figurano banjo, mandolino, violino [...] chitarra che si esibisce in una impeccabile esecuzione [...] time. I titoli dei brani [...] agli appassionati, ma anche i meno informati [...] familiarità con quelle melodie che forse avranno [...] sentire in chissà quale vecchio film western. La fedeltà con cui [...] riproposti è notevole e anche le voci [...] modo impeccabile. A fine serata arrivano Anger [...] Marshall, The Duo. Entrambi [...] alla scuola californiana di David [...] si sono rapidamente imposti [...] Marshall è un [...] che ha ultimamente accentrato [...] soprattutto sul mandolini con cui ha accompagnato [...] di [...] Son-ny Terry e [...] Stephan Grappelli, mentre Anger, [...] chitarrista e violinista, ha espresso il meglio [...] con il quintetto di [...] da cui si è [...]. Quella del duo [...] è una musica non [...] da ascoltare, ma senz'altro ricca [...] soluzioni musicali ardite che prevedono una capacità esecutiva fuori [...] comune. Il festival riapre le [...] mezzogiorno e subito sono pronti ad alternarsi. [...] presente in veste innovativa con [...] suo banjo [...] che gli permette un uso [...] strumento più marcatamente solista, ha riscosso molto successo. Si arriva così alla [...] In serbo i milanesi della [...] Comfort Band e 1 Blue Grass [...] che approdano freschi freschi [...] con tanto di cattivo [...] nel vestire. I [...] sono una formazione quasi familiare [...] e figlio [...] militano Infatti insieme) con un [...] ma anche aperto a certe [...] ritmiche non del tutto tradizionali. Indubbiamente molto professionali, hanno [...] di maggior colore del festival e si [...] considerazioni sulla [...] di tutta questa musica, [...] come «reazionaria». Il blue grass e [...] non sono infatti generi che si possono [...] nel grande minestrone country ai cui è [...] deteriore e sfacciatamente commerciale che fa capo [...] proprio perché vantano un [...]. Il festival chiude dunque [...] quarta edizione confortato da [...] pubblico decisamente superiore a quello degli anni [...]. I grandi business discografici [...] decidere gli umori musicali generazionali; esiste però [...] popolare che va al di là dello [...] che è in grado di proporsi e [...] nonostante gli inesistenti budget promozionali. [...] forse finché I «sacerdoti» [...] non si avventureranno anche In [...] direzione si potrà ancora parlare di genuinità. Roberto Caselli QUESTA SERA ALLE [...]. ///
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Roberto Caselli QUESTA SERA ALLE [...].