Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2103974393.

Così si è conclusa [...] di vip che è andata sotto il [...] Stati Generali del Comune di Milano e che [...] suo di-scorso conclusivo ha definito «un momento [...] la [...] che «in questi giorni Milano [...]. Parte da [...] la [...] ambrosiana. Il suo presupposto, [...]. [...] ritrovato se stessa». E questo futuro, quando [...] i risultati, è vicino»: in Consiglio comunale, [...] prese [...] 3 luglio [...] si riuniranno apposta «per [...] alle nostre scelte». A detta del sindaco, Milano [...] uscita dal periodo di involuzione in cui [...]. Infine ha vo-luto indicare [...] Paese» il suo metodo: «la libera imprenditorialità [...]. Una risposta indiretta gli [...] segretario della Camera del Lavoro di Milano, Antonio Panzeri, [...] voce fortemente critica nella tavola rotonda su «Milano [...] compete», argomento [...] sessione. Se [...] sarà sfacciatamente di [...] città sono presenti si porranno [...] pro-blema, come è giusto, di organizzarsi [...] il [...] voce ed appartenenza agli altri [...] soggetti della società [...]. Nel corso della tavola [...] proposta avanzata dal vi-cesindaco, Riccardo De Corato, [...] la finanza, il mondo del cre-dito potranno [...] decidere la localizzazione dei [...]. Tutti compatti nel condividere la [...] i banchieri e i manager parteci-panti alla tavola rotonda, [...] senso, non sono mancati gli [...] per raggiungere [...]. Ad esempio, per [...] delegato del gruppo [...] Enrico Bondi, «i tempi [...] dovrebbero essere snelliti: [...] abbiamo a che fare con [...] biblici», ha sottolineato. Gli ha fatto eco [...] Renato [...] osservando che «alle aspettative [...] cor-rispondere davvero, e non in tempi biblici, [...] progetti». [...] di Milano, Paolo Passi, è [...] la «non sovrapposizione tra [...] e la politica». Infine il [...] intanto, [...] contro il rischio di delocalizzazione [...] contempo, ha sottolineato che Mila-no «rappresenta la sede naturale [...]. Ma serve anche un piano [...] rilan-cio di Milano sotto il profilo del mar-keting, ha [...] infine il [...] il quale ha sottolineato [...] di far conoscere il capoluogo [...]. Paola Soave Panzeri: «Non [...] impresa per governare» Davanti al Nuovo Piccolo Teatro [...] di protesta di numerose associazioni e comitati [...] dentro la [...] In piazza Ombretta Colli [...] Gaber «Il sindaco Gabriele Alberti-ni e [...] ai servizi so-ciali Ombretta Colli [...] protagonisti milane-si dello spettacolo: Eros Ra-mazzotti, Gerry Scotti, Gior-gio Gaber, Ornella Vanoni, Oriella Dorella, Franco Bat-tiato, Rosanna Mani [...] Mario Volanti». È un appuntamen-to festoso [...] seri della politica, ieri sera in piazza Duomo, [...] del [...] con i big. ///
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Viene da [...] con tanti assessori il [...] Giorgio Gaber, indiscusso grande protagonista milanese dello spettacolo, [...] proprio la moglie Om-bretta Colli? Per ricordare [...] del-la gran parte dei cittadini sono ri-masti [...] di questi [...] in una piazza presidiata [...] di forze [...] circa 200 persone, soprattut-to [...] a ritmo di musica davanti al Piccolo Teatro [...] Milano, mentre [...] si svolgeva la sessione [...] Stati generali. Su uno degli striscioni che [...] manifestanti, ri-nunciando al corteo intorno al teatro, hanno steso [...] scritto: «In piazza [...] città, al Piccolo la grande [...]. Ban-diere e cartelli sono [...] dal Centro sociale Leonca-vallo, dal Comitato di [...] Vi-gili urbani, [...] giovanile, dai giovani comunisti, [...] Verdi, [...] Acli, [...] Sos ra-cket e Usura, [...] Milano e dal [...] di Milano. Verso [...] presidente Prodi, ci sono stati [...] e qualche fischio di disap-provazione non per lui ma [...] la [...] partecipazione [...] di [...] al megafono definiva «fascista». Tanto che il premier, [...] i manifestanti, ha ritratto [...]. In piazza, più che [...] quella parte di città che si contrap-pone [...] Nicola Nicolo-si, dei vigili -alla logica del potere [...] riconosce [...] di questi Stati generali. E infatti il gruppo dei [...] non ha proprio nulla [...] e non potrebbe essere più [...] dal Leoncavallo [...] Massimo Todisco, [...] rappresentanza di vigili in lotta, [...] la verità solo simbolica, visto [...] della polizia mu-nicipale ai seggi [...] il referendum. Fino alle 17 si fa [...] si fa [...] come il consigliere regiona-le dei Verdi Carlo [...] che ha definito [...] «Un buon convegno fra [...] comunale e [...] si protesta, come Matteo, della Sinistra giovanile, contro [...] di immagine a ca-rattere nazionale [...] non affronta per nulla i problemi della città» e [...] cerca comunque di [...] voce al di-sagio di una [...] dove tutti gli spazi di aggregazione sono lasciati [...]. Quando tutto è ormai [...] tra il comico e il patetico viene [...] da un mi-nuscolo [...] di An, capitana-to da La Russa [...] Prosperini, che in-veisce contro il governo «amico [...] manganellatore di [...]. La protesta davanti alla [...] Stati generali «Mancano gli interessi generali» Per [...] ha parlato solo il [...] città «Sinistra lamentosa» Scalpelli soddisfatto respinge le [...] «Ho [...] interessante il dibattito con i sindaci delle [...] del-le altre città, anche perchè ha messo [...] quelle esperienze sia-no proprio [...] di quella prefi-gurata da Albertini». È caustico Alex [...] segretario provinciale dei [...] che spiega: «Mentre il [...] Milano vuole ridurre ai minimi ter-mini la politica, [...] del mercato, gli altri sindaci hanno presentato [...] in cui la politica ha svolto un [...] dise-gnare le strategie e gli indirizzi, pun-tando [...] del degra-do e lasciando ai soggetti economici [...]. [...] hanno presentato un paio di [...] opere necessarie [...] il Palazzetto dello Sport ma [...] nulla che riguardi la riqualificazio-ne [...] periferie. Questi Stati Gene-rali vendono [...] di [...] che sta riducendo [...] della città a quello delle [...] imprese. Una scelta che va [...]. [...] abbiamo bisogno del rilancio di [...] soggetti chia-ve, però il tessuto [...] milanese è anche un tessuto [...] diffuso, fatto di tanti [...]. La protesta [...] è [...]. Non si pos-sono fare [...] solo con quelli che sono [...]. Milano è sempre stata una [...] di grande tra-dizione riformista, di cultura del la-voro, di [...] la [...] forza è [...] e io non ho trovato [...] di questi altri filoni. Edè [...] po-litica deliberata: non si è [...] rap-presentare il pluralismo politico, [...]. [...] si vanta dei [...]. E se non riusciranno [...] «Si sono accese solo aspettative per alcuni gruppi [...]. Quelle dei milanesi, degli [...] Bag-gio, dei giovani, dei lavoratori non sono state [...]. Il problema non è [...] Milano [...] ma un miglioramento di qualità della vita. Se non si sarà in [...] di dare risposte alle esigenze diffuse, è [...]. [...] «Lavoreremo per colmare quei [...] e difesa di interessi generali. Bisogna [...] parlare [...] così come [...]. ///
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[...] Sport [...] Sergio Scalpelli è il [...] coordinatore [...] Stati Gene-rali. [...] del risultato? «Sono molto soddi-sfatto [...]. E stato un succes-so». [...] rischio [...] suscitato -con questa sfilata [...] «Senza dubbio il rischio [...]. [...] parte si doveva decidere se [...] la sfida di una discussione con [...] di suscitare grandi aspettative che [...] in parte essere [...] far finta di niente e [...] alla manutenzione e [...]. Abbia-mo accettato questa scommessa perchè [...] un clima di fiducia della città in sè stessa [...] aveva bisogno [...]. Ma il sindaco ha [...]. Adesso, nei tre anni [...] dobbiamo portare a ter-mine il massimo possibile [...]. La sinistra protesta perchè [...] la città, ma solo i [...]. Abbiamo 400 asso-ciazioni tra [...] soprattut-to [...] che riflette sulla riforma [...]. [...] fuori ci sono molte forze [...]. [...] costruzione [...] delle sfide di governo. Al-trimenti si andrà [...] che non esistono come lo slogan della [...] forti. Mentre la città ha bisogno [...] tripolare: governo politico, [...]. ///
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Mentre la città ha bisogno [...] tripolare: governo politico, [...].