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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2098424579.

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[...] aggiusta il tiro: «Forum e [...] sindacale? Due pro-getti [...]. Il giorno dopo quello che [...] di [...] e [...] in un futuro più o [...] vicino, il se-gretario della [...] non rinuncia alla polemica con [...] Sergio del sin-dacalismo italiano, [...] ma è certo che «nel [...] non si va [...]. Il segretario [...] arriva a sperare che [...] Forum [...] «forze cri-stianamente ispirate», in questi ter-mini ne [...] Napoli il 23 maggio scorso, sia un [...] sostenere tutti insieme, an-che unitariamente». Perché, spiega a chi gli [...] se dietro il Forum ci sia la vecchia [...] il progetto non ha [...]. [...] presenti [...] napoleta-na che dovrebbero far parte [...] Fo-rum hanno messo ieri le cose in chiaro. Ma nessuna cooptazione, nessun [...] nella «Grande [...]. Il più chiaro [...] nazionale [...] cristia-na lavoratori italiani: «Le Acli [...] saranno [...] lo sa -dice [...] che a proposito delle difficoltà [...] sindacale, aggiunge -Invece di gri-dare al lupo, perché [...] non assume [...]. An-che Franco Mazzocchi, presidente [...] di [...]. E Ivano Spalanzani di [...] conferma: [...] contiene un enorme potenzia-le [...] produrre risulta-ti migliori di quanto possano fare [...] dello Stato». Uno stop quasi indignato arriva [...]. Non è pensabile che [...] hanno costruito una propria autorevole rappresen-tanza sociale [...] a fare un passo indietro cedendo ad [...] o [...] altro, la delega della [...]. Mentre comincia la discussione [...] la [...] di lesione [...] par-la soltanto attraverso il [...] «Nessuno di noi vuole mortificare la [...] o il suo sviluppo [...] Agostino Megale -semmai chiediamo chiarezza tra il progetto sociale [...] e il coinvolgimento di [...]. Dentro il sindacato di [...] Po, [...] ci si prepara al 10 luglio, data [...] che deve sce-gliere tra congresso straordinario e [...]. Al con-gresso, ipotesi più probabile, [...] arri-verà con due linee: una che mette il Forum [...] sindacale e [...] pez-zi di [...] strategia? Pierpaolo Baretta, segretario dei [...] critica la disponibilità del suo [...] a rinunciare [...] sindacale pur di portare [...] progetto di Grande [...] «È la Costi-tuente per [...] -dice -la sede nel-la quale [...] valuteranno le disponibi-lità di tutti. Io penso che la Costi-tuente [...] essere rilanciata pri-ma [...] in occasione della di-scussione tra [...] sindacati sulla rap-presentanza e [...] del lu-glio [...]. Dentro la [...] è anche di-battito aperto [...] che il Forum nasconda una [...] di tram-polino di lancio per un [...] politico. Quanto alle [...] deriva nel centro-destra di [...] a forze cristianamente ispirate, tra i sindacalisti [...] Po non ci so-no dubbi: «Forse qualcuno può [...] ma la [...] è ora-mai naturalmente di [...]. Fernanda Alvaro Il segretario della [...] Sergio [...] sotto Marini, Lama, [...] Del Turco, Liverani, e Benvenuto [...] una immagine del 1984. In basso una manifestazione [...] Luciano Del [...] LA STORIA Dalla divisione [...] mai niente di buono Quando Trentin, [...] e Benvenuto preparavano [...] caldo» DALLA PRIMA raccolta [...] del mondo cattolico. Torneranno le pole-miche di tanti [...] fa quando, nono-stante gli appelli di Di Vittorio, spes-so [...] «rossi» della [...] chiamavano sprezzantemente [...] i militan-ti della [...] I più colpiti, però, dal [...] polemico di queste ore potranno esse-re, credo, i protagonisti [...] una stagio-ne [...] per [...] sindacale. Alludo agli anni Sessanta [...] Settanta. È stata infatti quella, [...] fase della mitica «riscossa operaia» ma anche [...] spinta per [...] tra [...] e [...]. [...] il cronista può [...] spazio ai ricordi in prima [...]. Ed ecco i metalmeccanici, [...] iniziative che a mol-ti facevano arricciare il [...]. Erano gli incontri da [...] Bruno Trentin, Pio Galli, Elio Giovannini, Piero Boni, Luigi Maca-rio, Pierre [...] Giorgio Benvenu-to. La posta in gioco [...] unito, senza più barriere [...] ma anche un sindacato [...] padroni» avrebbero do-vuto essere gli operai, i [...]. Una sfida trascinante. Con molti ne-mici. Soprattutto tra le forze [...] nelle organizzazioni im-prenditoriali. Non [...] solo [...] dello Scudocrociato ad osservare con [...] ostilità [...] scom-messa. [...] anche i paludati co-mitati centrali [...] Partito comunista italiano. [...] era quella di «eresia [...]. Il timore era quello [...] controllo su un pezzo fondamentale del proprio [...]. Qualcosa che sfuggiva di [...] poteva diventare veicolo per sovversive idee «di [...] caso, si diceva, tra i so-stenitori di [...] Pietro Ingrao, considerato, appunto, [...] tutte le sini-stre eretiche. Meno scettici erano i [...] loro tradizione liberta-ria, ma anche perché intravedevano [...] una più solida pre-senza, attraverso la unificazione [...] visto che [...] socia-listi anche nella [...] e nella [...] oltre naturalmente nella [...]. Viene in mente una [...] un segretario socialista della [...] oggi presidente della «Fondazione Brodoli-ni», Piero Boni (se la memoria non inganna): «Bisogna sciogliere [...] C: le commissioni interne, le correnti, i comunisti». Perché quel riferimento alle [...] Perché erano gli or-ganismi di fabbrica solitamente for-mati [...] capipopo-lo, un [...] legati al clima della [...] quindi considerati un ostaco-lo al dialogo. Il loro posto fu [...] «delegati unitari di gruppo omogeneo». Erano i [...] rappresen-tanti [...] nei posti di lavoro senza a [...] distinzione di sigle. Un piccolo mani-polo, dapprima [...] di [...] del Nord-Est, poi via [...] a crescere addirittura nel cuore della Fiat, [...] Mirafiori. Era [...] sindacale che partiva dal bas-so, [...] le radici. Tra i più com-battivi, [...] erano gli iscritti della [...]. Chi scrive ri-corda ancora un [...] congresso a Sir-mione, concluso al grido di [...] Min» e con [...] di un ordi-ne del giorno [...] dalla Nato. Quando la Nato -è bene [...] oggi -era [...] di un blocco contrapposto ad [...] al-tro. Il cronista ricorda ancora [...] auto da Sirmione a Livorno, dove si [...] della [...] e dove i delegati, [...] la rela-zione di Agostino No-vella, leggevano con [...] stupore quel testo [...] del giorno pubblicato in [...] (ca-poredattore Alessandro Curzi). Anche i dirigenti della [...] erano allora -salvo alcune [...] da Luciano Lama e da Bruno Trentin [...] temi unitari. Lo slogan imperante era «Non [...] a tutti i costi». La marcia dei metalmeccanici [...] fino a sfociare in veri e pro-pri [...] per le diverse organizzazioni. Era quella che si chiamava [...] a pezzi». Poi le confederazio-ni tentavano [...] redini del processo, di [...] verso uno sbocco generale. Arrivarono «Firenze 1», «Firenze [...] «Firenze [...] tutti tentativi svoltisi, appunto, al palazzo dei Congressi [...] toscano, tesi a sistemare la partita [...] sindacale. I colpi di scena [...] con la scesa in campo di di-rigenti [...] ostacoli, come Vito Scalia nella [...] e Ruggero Van-ni nella [...]. Alla fine si fece, [...] una federazione che doveva essere un «ponte» [...] più solido, tra [...] e [...]. Il «ponte» non vide mai [...] sponda, ma diede vita ad [...] consolidata, durata fino alla metà [...] anni Ottanta, quando un altro evento tese a sbriciolare [...] spiri-ti unitari. La disputa sul taglio, [...] di alcuni punti di [...] infatti [...] contesa tra la [...] di Luciano Lama e [...] di Pierre [...]. La-ma, a dire il [...] Bruno Trentin, aveva anche intravisto alla fine [...] di compromesso che avrebbe [...]. Ma il Pci di Berlin-guer [...] e si fece il [...] promotori) con Lu-ciano Lama che, poco convinto, [...] per difendere le ragioni della [...] mentre accanto [...] un Ottaviano Del Turco [...]. Una triste sequenza. Un enne-simo duro colpo [...] di [...]. Più tardi, però, sia [...] dialogo ancora una vol-ta riprese. Siamo ai giorni no-stri, [...] re-centi di [...] e [...] tutti e tre dedicati [...] di costruire [...] unitaria superan-do antichi steccati. An-che un forte punto [...] legge sulla rappresentanza, sem-bra essere affrontato e [...]. Ma ecco la mos-sa [...] che mette tutto a [...]. La [...] è, in de-finitiva, [...] strada per risolvere la crisi [...] rappresentanza che an-che la [...] lamenta. Esiste oggi, in-fatti, una marea [...] di [...] lavori non rappresentati. [...] non lancia [...] per andare a scoprire questo [...] inesplorato. Basa la nuova rappresentanza [...] attraverso [...] con le più diverse [...] Acli, ma anche la [...]. Propone in qualche modo [...] compia lo stesso tragitto, [...] gli artigiani della Cna, con [...] con la [...] e, perché no?, con [...] e la [...]. [...] risponde a muso duro. Che cosa succederà ora? La [...] rischia molto, rischia di [...] mancanza di sangue vita-le, la propria creatura [...] «concertazione» tra parti sociali e go-verno. Rischia di costruire tanti [...] assistere ad un restringi-mento della propria base [...] se romperà con quella parte della propria [...] qualche modo si richiama a Raffaele Morese [...]. Una parte [...] sempre presente nella storia [...] accanto alla co-spicua parte [...]. E anche [...] il cronista è sorretto da [...] ricordo. Quante volte i dirigenti [...] del passato lo ave-vano [...] scriveva di «sindacato cattolico». Non erano [...]. Erano dirigenti già pro-tagonisti [...] battaglie, proprio per impedire, contro il pare-re [...] nascita di un sindacato confessio-nale. I pericoli, comunque, non [...] sindacato di Sergio [...]. La frattura, se si [...] una sconfitta per tutti, a co-minciare dalla [...]. Non basterà col-tivare [...]. La prospettiva che si [...] quella, magari, di mantenere una malconcia [...]. Il rischio è quello [...] in altri paesi eu-ropei, a cominciare dalla Francia. Paesi dove i sindacati [...] o quasi. Sarebbe, certo, in que-sto [...]. Ma poco allegra. Il diktat di Berlinguer [...] un soggetto distinto e [...] non può spendere al [...] un impegno credibile circa il loro comportamento. Lo si è visto [...] quan-do, per [...] ricostruire un siste-ma di [...] sul contratto nazionale, do-po un decennio nel [...] aveva sostanzialmente rinun-ciato al rapporto organico con [...] fabbrica, con il «proto-collo Scotti» si è [...] pagina rispetto a [...]. Il nuovo «testo unificato» [...] nei giorni [...] Commissione lavoro della Camera [...] presieduto [...]. Gasperoni si differenzia dal [...] tentativo di atte-nuare la [...] rappre-sentanze aziendali e il sindacato. Ma, nonostante i [...] sindacali unitarie» e non più «rappresen-tanze unitarie [...] alcuni mutamenti significativi che manifestano la volontà [...] controllo del sindacato sulla contrattazione aziendale, questo [...] rima-nere soltanto [...]. Il nuovo disegno di [...] il contratto nazionale stabili-sca le «modalità» della [...] materie rin-viate»; ma questo non basta certo [...] coordinamento effettivo fra i due livelli. Le nuove «rappresentanze unitarie» [...] disegno di legge precedente, un soggetto a [...] alle associazioni sindacali, al quale è attribuita [...] del potere con-trattuale in azienda, nonché la [...] più rilevanti, co-me quello di convocazione [...] in orario di lavoro. Le associazioni vengono invece, [...] «messe [...] possono essere presenti in [...] propri «rappre-sentanti designati» privi di qual-siasi potere [...] ve-nendo loro attribuita soltanto una funzione di [...]. Se questo sarà il [...] dunque, il baricentro del sistema di relazioni [...] presumibilmente verso la periferia: le associazioni im-prenditoriali [...] interesse a stipulare il contrat-to nazionale, mentre [...] maggiore una con-trattazione aziendale i cui conte-nuti [...] organi di rappresentanza. É questa una scelta [...] indicata come necessaria an-che da [...] economisti di sinistra. Purché sia chiaro che [...] questa direzio-ne che ci si sta muovendo. Se in-vece si ritiene [...] conservato un ruolo al contratto nazionale, perché [...] non sarà mai in gra-do di coprire [...] parte minoritaria del tessuto produtti-vo, allora questo [...] va riveduto. Sarà comunque ne-cessario consentire [...] contratto nazionale mediante la contrattazione regionale e [...] modi e i limiti di tale derogabilità [...] essere governati efficacemente al livello centrale: altrimenti [...] non si negozierà più nulla. Il sindacato confederale, poi, [...] ai giovani in cer-ca di primo lavoro, [...] disoccupati vuole soltanto offrire servizi efficienti nel [...] già molto più di quanto si sia [...] oppure vuole anche, più ambiziosamente, [...] loro voce e rappresentanza [...]. In un si-stema in [...] la sola con-trattazione che conta veramente fosse [...] rappre-sentanze elette dagli occupati [...] quelli che ne sono [...] evidentemente [...] voce; ma allora oc-correrebbe [...] giu-stifichi [...] ad essi [...] inderogabile di contratti collettivi [...] essi sono del tutto esclusi. Lanfranco Turci, on. Fulvia Bandoli Nel dibattito [...] Pierluigi Bersani, on. ///
[...] ///
Valerio Calzolaio Presiede: Fabrizio [...] Partecipano tra gli altri: Agostino Agostinelli, Patrizio Bianchi, Mercedes Bresso, Filippo [...] Vittorio [...] Marcello Buiatti, Vanni Bulgarelli, Giuseppe Casadio, Renato Cocchi, Giovanni [...] Graziano Cremonini, [...]. Franco De Benedetti, Franco [...] Claudio Falasca, Agostino [...] Giuseppe Gavioli, on. Franco [...] Antonio La Forgia, Andrea Lolli, Alberto Mantovani, Andrea [...] Renato [...] Ugo Mazza, Rosario Mazzola, Edoardo [...] Marcello Messori, Walter Molinaro, Luigi [...] Ignazio [...] Ermete Realacci, Massimo Serafini, Giuseppe [...] Luigi Siciliani, Giuseppe [...] Valeria Termini, Fulvio Vento, [...]. Fabrizio [...] Walter Vitali Pais Dalla Prima Rappresentanza. ///
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Fabrizio [...] Walter Vitali Pais Dalla Prima Rappresentanza.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .