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Mercoledì 10 febbraio [...]. Dove sono Ettore e Achille, Alessandro [...] U-lisse, Perceval, la grande Roma? E, poiché [...] tempi eroici, dove sono oggi, più modestamente, [...] prestigiose istituzioni e iniziative culturali fiorentine? Dov'è [...] Rassegna [...] dei Teatri Stabili, dov'è la scuola di Eduardo, [...] Florence film [...] dove sono andati i [...] scorsi anni, gli appuntamenti che, in sede [...] di Firenze uno dei punti di riferimento [...] culturali? Potremo noi indigeni contare ancora [...] e la ricchezza propositiva [...] e potranno coloro che [...] guardavano ad esse continuare [...] ormai febbraio, nelle annate [...] già si sapeva qualcosa, anzi [...] avevano i programmi di [...]. Ora tutto sembra tacere [...] chiesti perché. Sopratutto per quel che [...] Rassegna dei teatri Stabili che, nel bene e [...] punte eccelse o più modeste stagioni di [...] da oltre quindici anni il più importante [...]. E inutile ricordare il [...] le grandi rivelazioni di Bergman e di [...] di [...] e di [...] di Wa-jda, di [...] e di Stein, di [...] di [...] la scoperta delle grandi [...] e [...] dei polacchi del' Teatro Contemporaneo, [...] dello Za [...] della commedia di Leningrado [...] accademico georgiano [...] del [...] di Stoccolma, di Meredith Monk, [...] del [...] de [...] etc. Come mai non si sente [...] parlare dei programmi della [...] Rassegna? [...] vive certo in tempi difficili, [...] non è la mancanza di chiarezza che può contribuire [...]. Lo scorso anno, durante [...] di presentazione della X IV e-dizione, il [...] Giorgio Mori, licenziando con soddisfazione il programma elaborato, aveva [...] progetto futuro che [...] nella consulta sulla cultura («Firenze [...] Abboni ha ripreso [...] proprio: se la Rassegna [...] per Firenze, questo ruolo non può [...] annuale di una settimana [...] porsi come occasione continua di incontro e [...] mondo dello spettacolo internazionale. Deve essere una presenza [...] propria attività critica, editoriale, di documentazione, corrispondere [...] che gli enti promotori (la Regione, la Provincia, [...] Comune, [...] autonoma di Turismo) le [...] origine e che poi non sempre è [...]. Bene, una istituzione che [...] degli scambi ponendosi come interlocutrice permanente in [...] certamente una precisa ragion [...]. Ma deve, appunto, essere [...]. Deve cioè, una volta accertata [...] ragion [...] contare su bilanci sufficiènti, deve [...] sul rispetto degli impegni finanziari assunti, su una tempestiva [...] di quelli a venire, e soprattutto sulla fiducia che [...] enti promotori hanno nella [...] funzione. Vivacchiare nella pre-carietà è [...] più dannosa, e passare da un anno [...] un anno di incertezze non giova a [...]. Né a chi porta [...] struttura, né a chi ha [...] di farla funzionare, né [...] dopo anno, ha imparato a credere che [...] a Firenze [...] continua di confronto culturale. Le incertezze sono sempre [...] e trascinarsi stancamente non è nella tradizione [...] Rassegna [...] proprio per i suoi [...] ha bisogno di un [...] presentare, non solo agli spettatori occasionali, ma, [...] istituzioni straniere che giustificano, con la loro [...] esistenza. Una [...] lenta degradazione sarebbe il peggior [...] rappattumare un programma ali ultimo momento, con i tempi [...] non servirebbe a nascondere la [...] servirebbe forse soltanto a compromettere [...] che fino ad oggi, pur [...] difficoltà, è riuscita ad avere una [...] dignitosa fisionomia. Ma forse, se [...] e la chiarezza verranno [...] sarà ancora in tempo per non mettere [...] Rassegna [...] cimitero degli eroi. Sara Mamone Franca Rame la [...] della [...] lamenta la mancanza di ironia [...] nostre scene ed «emigra» [...] servizio BOLOGNA [...] Figlia d'arte. /// [...] /// Girovaga, vive per il [...]. Ecco Franca Rame, oggi, [...] la finzione del teatro con la stessa [...] bambina, cavalcava il carro di [...] del padre e, ragazza, [...] Dario Fo, [...] compagna dal 1953, affrontava [...] e quelli [...]. Vive poi sempre con Dario [...] e [...] di «teatro politico» fondando [...] «La Nuova Scena», girando in lungo e [...] tutte le case del [...] della penisola, [...] e alternativi, riempiendo i palazzetti dello sport E [...] Oggi [...] dice Franca Rame [...] dopo [...] della Palazzina Liberty a Milano, [...] andando a pezzi e che nessuno si [...] dopo le nostre fatiche di [...] decentemente in piedi, ritorniamo [...] in Italia, ma anche [...] dove siamo [...] io e Dario, con [...] che abbiamo prodotto: Tutta letto casa e [...] momentaneamente in Messico, in Portogallo, in Inghilterra [...] recitare le nostre cose, ma anche con [...] assistere alle messe in scena effettuate da [...] coraggiose compagnie dei testi di Dario e [...] "Tutta casa [...] già tradotto in diverse [...] e rappresentato da brave [...] internazionale che stanno scoprendo il monologo come [...] di comunicazione teatrale sia per il contesto [...] sia per le tecniche recitative da usare, [...] differenziarsi se si vuole catturare [...]. Lo scandalo non fa [...]. E diventato un luogo [...] che chi ha il potere, ruba. Vi è accettazione supina [...] intrallazzi, dei giochi di governo, delle ruberie. È diffìcile oggi fare [...] esiste più indignazione: Dario sostiene in questi [...] satira è diventata "il rutto liberatorio della [...]. E Brecht diceva "Cosa canteremo [...] tempi [...] I tempi [...]. E con le nostre [...] continuiamo a cantare i tempi [...] con [...] con la farsa, con [...] per evitare [...] il chi se ne [...] ogni partecipazione alla vita civile. Quei pochi teatri che [...] quelli che affittiamo come compagnia sono sempre [...] pubblico, soprattutto giovani in grado di distinguere [...] Dario siamo soltanto fenomeni da baraccone oppure [...] che offrono proposte serie di riflessione sulla [...]. Certo che il nostro [...] è imitato, come magari avveniva nelle esaltazioni [...] ael [...]. Oggi siamo abbastanza isolati; [...] si azzarda più con la satira, con [...] con [...] sottile e grossolana del [...] restituire brandelli di realtà. Sì preferisce [...] sul palcoscenico, si amano [...] degli intellettuali emaciati, quelli che riescono a [...] incupire persino Shakespeare o Molière». Franca Rame poi si [...] rapporto con Dario Fo, sulla collaborazione critica [...] il regista e [...] «è un ballo felicemente [...] assieme da tanto tempo [...] afferma [...] ima discussione continua che [...] suoi risultati tecnici e spettacolari». E al di fuori [...] Dario Fo? «In ogni attrice che vuole rinnovarsi giorno [...] il desiderio di lavorare anche fuori dall' [...]. Questo per un aggiornamento [...] Italia), per un arricchimento e per misurare [...] la famiglia" qualche volta soffoca. Però con gli altri [...] addirittura di essere timida. Recentemente in TV ho [...] La professione della signora Warren di Shaw, [...] mi sentivo una debuttante. Ma uno dei desideri [...] dalla mia compagnia, è quello di recitare [...] E-duardo. Poi sempre "litigando" con Dario, [...] e montando un nuovo [...] dal titolo (ancora provvisorio) Lisistrata Romana, [...] da brani scritti da me espressamente e [...] del repertorio popolare: ad esempio, una [...] del 1100 scritta da [...] si fa beffe di un pastore. Ci saranno anche una [...] donna dal carcere e alcuni discorsi appropriati [...] "coppia aperta", anzi "spalancata". Ci sarà da ridere [...] si toccheranno tutte le gamme dei moduli [...] anni sto portando [...]. Gianfranco [...] e [...] noto uomo politico a [...] VERITÀ ?la macchina AMORE TI [...]. VALENTI NO Le lettere [...] Julio Iglesias, Renato Zero, Miguel Bosè, Ornella Muti, Riccardo Fogli, I [...]. [...] jazz in stato di [...] Monk è stato ricoverato [...] par una trombosi cerebrale. Monk, che ha 61 [...] portato in ospedale venerdì sera, de ieri [...] stato di coma. [...] Jazzista [...] apparso [...] volta nel 1978 e da [...] si [...] ritirato [...]. Tra le sue composizioni più [...] vale ricordare «Round [...]. La [...] decide: [...] verrà [...] CITY [...] Si [...] ripreso [...] girare sul set di [...] il f Hm di fantascienza [...] recentemente per le tragica morte di Natalie Wood. Per [...] scranno necessari altri diciotto giorni [...] lavorazione. Finito di girare, le Metro [...] Meyer. Film ricchi e brutti Kolossal, [...] detto che basta la [...] che basta mettere assieme un bel po' [...] realizzare un film «kolossal» per ottenere successo? Stando [...] pubblicati recentemente dal settimanale [...] sembrerebbe proprio di no. Secondo [...] tenuto conto degli oneri [...] ai quattro milioni di dollari), della quota [...] distribuzione (mediamente un trenta per cento) e [...] pubblicità (una cifra che può o-scillare dai [...] milioni di dollari), una pellicola per pareggiare [...] incassare 2,8 vòlte il proprio costo di [...]. Considerato, poi, -che il [...] (Stati Uniti e Canada) fornisce circa la metà [...] ne deduce un indice del pareggio individuabile [...] interni rappresentano almeno 1. Sulla base di questi [...] della rivista hanno compilato una lunga lista [...] anche -film che, giudicando [...] si riterrebbero di buon [...]. Spulciando questa lista abbiamo [...] i titoli che non sono arrivati neppure [...] il costo di produzione sul mercato interno. Per meglio chiarire il [...] abbiamo considerato anche gli incassi italiani ottenuti [...] prime visioni. [...] di questi dati consente [...]. Innanzi tutto si nota [...] di omogeneizzazione fra risultati a-mericani e risultati [...]. Mentre negli anni Sessanta [...] il caso di clamorosi «fiaschi» americani a [...] arrideva un buon successo (per esempio sì [...] di film [...] ammutinati del [...] «Cleopatra», «55 giorni a Pechino», [...] Bibbia») negli ultimi tempi si nota una quasi [...] gli esiti statunitensi e quelli di casa [...]. Ovviamente vi sono ancora [...] «007 solo per i tuoi occhi» e, [...] Gordon», ma la tendenza appare netta. Ovviamente il fenomeno ha varie [...] vediamo di [...] qualcuna. C'è stato sicuramente un [...] di una più accentuata standardizzazione, fra le [...]. In campo cinematografico, poi, [...] un processo di concentrazione e selezione del [...] dei ceti giovanili urbani, in base al [...] italiane sono diventate sempre più simili, per [...] sociali a quelle americane. Inoltre c'è da mettere [...] accentuata «internazionalizzazione» della produzione americana che ha [...] di possibile reazione a catena capace di [...] planetario il successo o [...] ottenuto a New York [...] Los Angeles. Abbiamo sottolineato come nella [...] curatori di [...] compaiano anche alcuni film [...] come [...] note» di Francis Ford Coppola [...] costato 31 milioni di dollari. Tuttavia per alcuni di [...] il caso di quello citato e dì [...] ì tuoi occhi» di John [...] il rapporto [...] cavi va rivisto alla [...] che i produttori sono riusciti a realizzare [...] stato battuto neppure il primo ciak. In questi casi gli [...] in cassa e gli eventuali minori introiti [...] dei distributori del vari paesi i quali, [...] la disponibilità del film, si sono Impegnati [...] «minimi garantiti». [...] ultima osservazione. [...] più volte citato sembra [...] filmografia del produttore Dino De [...]. Oltre a «La [...] e «Flash Gordon» vi si Incontrano anche [...] e [...] male per uno andato via [...] sbattendo la porta e lamentando [...] dei suoi concittadini rei di [...] riconosciuto e premiato un vero [...] cinematografico! Il Quartetto La Salle, [...] è da tempo noto per la [...] esemplare attenzione alla musica [...] ha ricevuto il Premio [...] della critica musicale italiana [...] an Diotima di Nono, [...] contano i riconoscimenti ottenuti dalle mirabili incisioni [...] SchOnberg, Berg e We-bern); ma anche nel repertorio [...] interpretazioni del massimo interesse. Lo dimostra, per esempio, [...] terzo e ultimo quartetto di Brahms (op. E infatti [...] capolavoro enigmatico, e-lusivo e sfuggente. Inizia e finisce con [...] la parvenza amabile e innocua si aprono [...] e a concezioni formali [...]. La favolosa precisione, la [...] nitidezza dei La Salle, [...] trasparenza, duttilità e varietà del [...] suono esaltano una certa apparente libertà [...] del primo tempo, il suo [...] estroso e lieve con uno slancio e una leggerezza [...] meno rivelatrice risulta [...] del Finale in forma di [...] la cui originalità è chiarita anche da una [...] analisi timbrica. Può sorprendere, soprattutto ad [...] il ritegno espressivo [...] spogliato di calore lirico [...] attraverso tempi piuttosto veloci) ad una lieve [...] letto cioè nella stessa chiave sfingea ed [...] acutamente i La Salle colgono [...]. Ma nel terzo tempo, [...] notturno, improntato ad una angoscia di indicibile [...] tensione del Quartetto La Salle trova accenti [...] incisiva efficacia. Meriterebbe altrettanto spazio la [...] Quintetto op. Rock Dieci [...] canzoni per una leggenda: gli Stones THE ROLLING STONES: -The [...] Rock» (2 [...] 6. Quanti masticano [...] per capire i dati informativi [...] copertine, [...] si trovano la strada sbarrata [...] tedesco. /// [...] /// Sul frontespizio una riga, stavolta [...] inglese, annuncia [...] di alcune [...] registrazioni dal vivo e di [...]. Diciamo subito di che si [...] Fanny e [...] Down, entrambi titoli apparsi [...] del [...] vengono [...] presentati in una versione di [...]. La miscellanea comprendente [...] Love, [...] in My [...] on e [...] è tratta da una tournée [...]. Come per le altre ristampe, [...] anche [...] notizie precise sui membri aggiunti [...] complesso, ma la raccolta è eccellente ed [...] Know [...] off . [...] by [...] Ali over No te, I [...] Down [...] Red [...] a King Bee, [...] Piane?, il classico Play [...] (originariamente retro di The Last Time), [...] a Fence, No [...] insomma un arco di tempo [...] vario, dove il momento meno convincente, più floreale è [...] legato [...] it [...] di cui vengono riproposti [...] e quel Love in [...] un po' [...] sulla scia della famosa [...] degli Stones Lady Jane. [...] volta di Billie indimenticabile e [...] John Martin voce magica con [...] di Eric [...] Last [...] 2304 392) . È [...] registrazione in studio della [...] come ci informa [...] di copertina Léonard [...] Billie Holiday si era [...] di incisione, secondo la [...] abitudine, elegantemente vestita come [...] esibirsi in teatro. E questo galvanizzava [...] e i musicisti. Che [...] sono disposti in tre [...] piccolo formato di fiati e ritmi fino [...] sezione di dodici archi (con lo scopo [...] fruizione anche romantica) che ovviamente non aggiungono [...] ma, per fortuna, come avvenne anche nel [...] Charlie Parker, non riescono neppure a interferire con [...] cantante. Billie Holiday risentiva ormai anche [...] voce delle tremende condizioni cui le disavventure [...] ridotta, ma ciò non intacca [...] semmai [...] tragicamente le sue capacità espressive. E una splendida Billie Holiday [...] ci permette di ascoltare questo suo ultimo [...] disponibile, con un indimenticabile Ali the [...]. Un po' troppo corretto [...] che la incornicia, sotto la direzione di Ray Ellis, [...] emergono la tromba di Harry Edison, [...] trombone di [...] Cleveland e il pregnante [...] Gene [...]. John Martin cambia casa [...] ripresenta al pubblico con questo suo nuovo [...] foci. Si tratta di un [...] compatto dove il timbro vocale ha più [...] ruolo primario nel sostenere [...] emotivo che in alcuni [...] modo prepotente. [...] on my [...] e soprattutto il pezzo [...] love you more, che [...] della magica chitarra di Eric [...] sono forse gli esempi [...] quella dimensione dolcemente aggressiva che Martin da [...] a punto. Una sorta di falso [...] invece una tensione emotiva molto intensa, una [...] che si trasmette più visceralmente che mentalmente. Sono ormai lontani i [...] scozzese sceglieva il folk [...] come base di sostegno. E anche se del [...] rimasta la voce un po' lamentosa e [...] Martin ha ora certamente scelto di farsi [...] musica, molto più consona al presente, alla [...] alle trasformazioni che ne derivano. /// [...] /// E una sorta di jazz, [...] hard [...]. Il «sound» è attraente, [...] un po' uniforme lungo i solchi, un [...] gli artefici sembrano i primi ad essere [...]. I [...] Record 3017) [...] Dagli avanzati anni Quaranta [...] meglio di [...] Young è reperibile nei [...] più che nella musica fatta appositamente per [...] in compagnie un po' bislacche. Gli otto pezzi [...] sono tratti dal Royal [...] di New York alla [...]. /// [...] /// Un ottimo Young, nel complesso, [...] offuscato, tuttavia, [...] qualità di queste registrazioni fortuite Id i [...] MARTHA ANO [...]. [...] is the Ice [...] 10 Riconti) [...] Sarà solo [...] di un vecchio rockettaro anni [...]. Questi Martha Si the [...] fin» [...] da Toronto. Canada [...] sono in questo senso [...] eccezione. [...] sette elementi fìssi, più. Molta attenzione alla lezione [...]. Comprende Cori parlò Zarathustra, Don [...] e il monologo di [...] (in cui la protagonista [...] e giura vendetta) con A. Varnay: [...] si pone sotto il segno [...] una eccezionale tensione, dove la nevrotica mobilità degli scatti [...] fantasia [...] ha una evidenza e un [...] che è difficile immaginare peggiori [...] p [...] BEETHOVEN: Concerto per [...] I. /// [...] /// Glutini, [...] Orchestra (EMI [...] Il solista, uno dei migliori [...] viventi, e il direttore sono concordi in una interpretazione [...] grande nobiltà e classica misura, dove si impongono la [...] del [...] di [...] e la intensa adesione di [...] disco della London Sinfonietta, guidata da D. Atherton (ARGO [...] 937) sono registrati [...] (1953-57) di [...] e il Concerto da [...] violino e tredici fiati (1924-25) di Berg, [...] incisi: per Berg bisogna fare riferimento alla [...] al disco dello stesso [...] scomparso dai cataloghi italiani (e ora incluso [...] di trentuno microsolco non [...]. Nella evoluzione dei rispettivi [...] hanno entrambi una posizione unica e un [...] sulla via [...] di tecniche seriali, avvicinate [...] Berg [...] da [...] in epoche e modi [...] . [...] ultimo balletto di [...] è uno dei suoi [...] e singolari: iniziato nel 1953-54, fu concluso [...] le prime esperienze seriali [...] dunque coesistono e si [...]. Soprattutto per la precisa [...] di [...] il nuovo disco è [...] Berg la pur pregevole chiarezza di Atherton [...] sbiadita, soprattutto se la si confronta con [...] di Boulez (anche le prove dei solisti [...] ma dà comunque una immagine attendibile della [...] complessità di questo momento arduo e unico, [...]. /// [...] /// Soprattutto per la precisa [...] di [...] il nuovo disco è [...] Berg la pur pregevole chiarezza di Atherton [...] sbiadita, soprattutto se la si confronta con [...] di Boulez (anche le prove dei solisti [...] ma dà comunque una immagine attendibile della [...] complessità di questo momento arduo e unico, [...]. (0)
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