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La [...] «Noi non ci saremo» [...] incontra domani i lavoratori [...] Napoli [...] 2. [...] faccia a faccia con Fazio ROMA. [...] continua a [...]. Ieri [...] di [...] Antonio Fazio e il leader [...] Rifondazione, Fausto [...]. E domani il mi-nistro [...] Lavoro, Tiziano [...] in-contrerà i lavoratori [...] di [...] Gasparrini. [...] alla Camera, ha [...] coi disoccupati napoletani [...]. [...] in precedenza aveva ribadito Ro-mano Prodi, [...] mette in chiaro che [...] intende farsi condizionare da incidenti e scontri [...] quelli scop-piati a Napoli il 24 luglio [...]. [...] permettere questo incontro, ma nel [...] pubblico e delle regole che [...] lavori socialmente utili». Il governo si di-ce [...] ascoltare i di-soccupati napoletani. E il [...] a differenza di quanto [...] Prodi nei giorni scorsi, esclude che nella protesta [...] di Na-poli ci siano state delle [...]. Ma non tutti cercano [...] acque. Il responsabile Mezzogiorno di [...] Pietro Simo-netti, chiede la [...] in considerazione del «bilancio [...]. Simonetti però, precisa-no da Rifondazione, [...] titolo personale e non a nome del [...]. [...] tra Fazio e [...] che si è trattato di [...] semplice visita di cortesia del segretario di Rifondazione, sollecitata [...] Go-vernatore circa tre giorni fa. Intan-to il [...] domani di [...] disoccupati napoletani ha già una [...]. [...] che [...] parteciperanno [...] delle amministrazioni locali. Ma il segretario confederale [...] Giuseppe Casadio lo esclude. E posso fin [...] dire che non intendiamo [...] con organizzazioni che si muovono al di [...] e della linea che abbiamo sempre sostenuto [...] so-cialmente utili». [...] comunque, alla Camera, in vista [...] aveva già piantato alcuni paletti: «Lo stato non può [...] non potrà as-sumerei [...] utili nel pubblico [...] chi promette ciò crea pericolose [...]. [...] i provvedimenti già previsti per [...] reinserimento degli [...] gli in-centivi per le aziende [...] li assu-meranno, il sostegno alla creazio-ne di società miste [...] cooperative, [...] alla pensio-ne per i [...] più anziani e la creazione [...] di lavoro interinale. Inoltre [...] ha ricorda-to che nella [...] Finanziaria [...] indicato [...] dei fondi per la [...] che do-vrà concentrarsi su tre fronti: in-centivi [...] per lo sviluppo locale, finanzia-mento di infrastrutture [...] e contributivi. Inoltre [...] annuncia [...] di interve-nire sul costo del [...] abolendo una serie di oneri impropri e arri-vando ad [...] riduzione dello [...]. Infine va ricordato che [...] Lavoro ieri ha proposto alla [...] e ai sindacati un «Programma [...] evitare la chiusura annunciata della sede italiana [...] corri-spondenza. La proposta prevede una [...] e di riorga-nizzazione produttiva che parta dalla [...]. /// [...] /// Alessandro Galiani [...] 2. Siamo ad un passaggio [...] del paese. Il governo di centrosinistra dopo [...] ottenuto il risultato importantissimo [...] in Europa, ora si trova [...] fronte [...] di operare in profondità una [...] riformatrice in grado di assicurare da un lato stabilità [...] e [...] di avviare a soluzione i [...] drammatici [...] spe-cialmente nel Mezzogiorno. Tutto ciò lo deve [...] forti dosi di innovazione e con celerità [...] il pro-cesso di globalizzazione trovi un paese [...] «mi-nime» utili a competere [...] internazionale. Non [...] dubbio che questo sfor-zo [...] stabilità politica ma ha bisogno anche di [...] nelle relazioni socia-li e questa la si [...] salvaguardando e arricchendo il modello scaturito [...] del 23 luglio 1993 [...] politica dei redditi e sulla concer-tazione. È bene chiarire tutto [...] questa esigenza, op-pure come Confindustria tende a [...] avrà solo il significato di creare le [...] netto peggiora-mento delle relazioni sociali e [...] delle tensioni nel paese, [...] di svilup-po e di occupazione. Questo è il tema [...] sindacato, e particolarmente la [...] si sta impegnando perché [...] consapevolezza che [...] possibilità per incanalare le [...] a soluzione i problemi sia quello di [...] di sviluppo in un rappor-to più forte [...] esecu-tivo, [...] maggioranza e parti so-ciali. Stupisce che tutto ciò [...] ho rilevato [...] di Ritanna Armeni come [...] disagio e le proteste (diverse, molto diverse [...] si sono levate in questi giorni nel [...]. Stupisce e allarma per [...] ra-gionamento politico che accompa-gna tale lettura. È sempre vero che ogni [...] ha una [...] ragione, altrimenti non si manifesterebbe. [...] davve-ro [...] si sarebbe divertito. Ma non può essere estranea [...] noi [...] di rifuggire da una logi-ca [...] preveda di lasciare fiorire i conflitti, prescindendo dalle con-dizioni [...] quali nascono e dalle ragioni che li tengono in [...] sen-za avere una capacità di discerne-re ciò che è [...] da ciò che non lo è. Se il sindacato e [...] sini-stra non avessero operato così nel-la storia [...] Repubblica [...] del movimento operaio, penso alla difficile fase [...] i lavoratori sarebbero an-dati incontro a drammatiche [...]. Ma per tagliare la [...] basterebbe ritornare indie-tro di 25 anni, nel Cile [...] Allende, ricordando la protesta (utile?) dei camionisti che [...] poco a rovesciare quella giovane democrazia con [...] che tutti ricorderanno. Quindi è importante leggere [...] con le lenti della neutra-lità disarmante, ma [...] con senso di responsabilità e lungimiranza politica. Quel co-raggio, quella responsabilità [...] di indicare concretamente uno sbocco ai pro-blemi [...] abban-donarsi in vuoti esercizi verbali sul conflitto [...] rendono tutto molto più complicato e difficile [...] aiutano la crescita di una coscienza critica [...]. Il ministro [...] In basso il ministro [...] Lavoro [...] Martine Audry Tre contratti di metalmeccanici aggirano [...]. La stampa [...] «Sconfitta del governo» 35 ore, [...] in Francia E anche la [...] cambia, accordo per aumentare [...] settimanale [...] 1. Anche in Francia è [...] 35 ore. Tre sindacati del settore [...] raggiunto un accordo con la Con-findustria [...] nonostante le riserve mantenute [...] maggioritari del settore, [...] e [...]. [...] accettato da Force [...] e [...] do-po quattro sessioni di [...] dal 30 giugno, era atteso come un [...] industriali in un settore che occupa 1,8 [...]. La divergenza tra le [...] riguarda il metodo di calcolo annuale della [...]. Il testo finale non [...] che i giorni fe-stivi entrino nel calcolo, [...] delle 47 settimane (52 meno 5 di [...] 1. [...] dopo il voto a [...] legge Aubry sulle 35 ore, 80 accordi [...] nelle imprese, secondo il ministe-ro del Lavoro. Gli accordi interes-sano 27. [...] della metallurgia, inve-ce, aggira [...] legge sulle 35 ore diventata operativa in Francia [...] formalmente ai dettati legislativi ma lasciando li-bere [...] i di-pendenti per un [...]. Non a caso alcuni [...] di «sconfitta del go-verno». Ma anche alla storica [...] si cambia rotta, in [...] riduzione [...]. È stata tra le [...] speri-mentare una drastica riduzione [...] di lavoro, sceso a [...] 29 ore settimanali; ora è costretta a [...] per tenere il passo con la domanda. Questa la situazione [...] a creare alla [...] di [...] dove sindacati e azienda hanno [...] che consentirà di portare a [...] ore setti-manali [...] di 15. Vivere con lo straordinario «Lavorare [...] No, grazie» Viaggio a Prato, tra quelli delle «70 [...] IL REPORTAGE [...] PRATO (Firenze). Giugno 1998, Ro-ma, palazzi della [...] pagine dei quotidiani, notiziari tv: «Legge sulle 35 ore [...] chiede [...]. Giugno 1998, Prato, ufficio cassa [...] una [...]. Marco, generico, [...] busta paga di maggio. È consi-stente: [...] lire, 113 ore di straordinario. Le prime 47 pagate il [...] in più di [...] normale, le se-conde 46 pagate [...] in più, le ulti-me 20 [...] il [...] in più, saranno [...]. Luglio 1998, Roma, palazzi. Il consiglio dei ministri proroga [...] a recepire con un disegno [...] legge [...] comune» tra sindacati na-zionali e Confindustria che fissa a 250 ore il tetto massimo annuo [...] straordinari. /// [...] /// [...] pagare?». Dai [...] a Prato e dintorni dove [...] la-vorano nel tessile e guadagnano [...] 8 milioni [...] in più di un qualsiasi [...] lavoratore tessile di [...]. [...] di una scelta antica a [...] dello straordinario che straordinario non è. Perché la vera normalità sono [...] lavorazione dei tessuti prima della [...] le 12 ore quotidiane con [...] se ce [...] bisogno, delle 6 ore del [...] mattina. Settecento, mille ore in più [...] a quelle con-trattuali non sono eccezioni e [...] crisi è nera. [...] un tacito accordo tra operai [...] industriali, le 12 ore servono per non più di [...] mesi [...] per i restanti due, quando [...] si resta in fabbrica fi-no [...] 10 per non far scendere troppo la [...]. Dai palazzi romani dove si [...] alle camere del lavoro territoriali [...] industriale pratese e le organizza-zioni [...] e [...] firmano un protocollo [...] che tende ad «allargare [...] e pro-muovere una graduale riduzione [...] lavoro straordinario improprio». La-voro interinale, tirocini di formazio-ne, [...] notturno femminile, [...] gli strumenti a disposizione. Con obiettivi che sembrano piccolis-simi, [...] sono [...] da [...] a fine [...] per giovani e donne, una [...] a 11 ore. /// [...] /// Il [...] di Prato è la [...]. [...] il piano regolatore degli [...] Settanta [...] trasferito deci-ne, centinaia di aziende (ma è [...] laboratori che in media hanno 4 addetti) [...] la città. Una città pie-na del rumore [...] telai e [...] lana. Manuele [...] è ora nella segreteria [...] (la federazione unitaria dei [...] responsabile della [...] per [...] di Montemurlo. Conosce la fabbrica, perché [...] conosce i da-tori di lavoro perché ci [...] gli [...] difficile da sazia-re. Sa che sarà difficile [...] è [...] di tre milioni mentre, [...] al massimo a rag-giungere il milione e [...]. Sa che forse la [...] gua-dagni un [...] di meno tu, forse [...] figlio, tua moglie» può es-sere quella da [...] un futuro più vivibile. Dove meno ore di lavoro [...] sì meno salario, ma un [...] più di vita. Ma oggi non è [...]. [...] di rifinizione. [...] i tessuti arrivano [...] morbidissimi come cachemire, vellutati come [...] garzati come lino finissimo. È una delle poche [...] con più di 100 di-pendenti «Ne abbiamo [...] Carlo [...] amministratore unico dal 1991 [...] par-la delle sue circa 50 assunzioni in [...]. [...] boom degli [...] andando bene. Colpa della crisi asiati-ca, [...] di consumi della Germania dove si deve [...]. [...] a Prato per parlare di [...]. [...] è orario di lavoro, ri-duzione [...] 35 ore, straordinario. E [...] alla [...] di straordinario ne utilizzano tanto, [...]. Co-me in altre rifinizioni [...] «Santo Stefano» o la [...]. Perché, chie-diamo? «Perché il lavoro [...] è pro-grammabile -dice [...] unico -Perché [...] abituato, da sempre, i nostri [...] a chiedere quello che vogliono [...] al do-mani. Perché [...] arrivano anche pic-cole commissioni, non [...] 250 metri di stoffa che servono per completare una [...] e noi, industriali pratesi, non [...] mai rifiutata. È la ca-ratteristica di [...] grande, grandissima flessibilità». Di-sponibilità, flessibilità degli impren-ditori [...] si traduce in disponibilità degli operai. Quando arriva lavoro si resta [...]. Con i sindacati ci [...] ferie. /// [...] /// So che [...]. La fabbrica non sta [...] ritmo, ma il calore (anche 50 gradi), [...] sono quelli di un giorno normale. I tem-pi in cui [...] era come [...] i tempi delle vasche [...] aperto sono finiti per fortuna. E [...] non essendo una filatura, non [...] sono neanche quegli infer-nali telai che hanno fatto diventare [...] tanti operai. Oggi si vi-ve meno male [...] fab-brica, ma le ore sono tante. Maurizio, per esempio parte [...] «Io [...] 12 al [...] anche la notte. Sono sposato e mia moglie [...] problemi di salute, le [...] costano [...] lire la scatola e dura-no [...] giorni. Mi piacerebbe guardare in faccia [...] gente che ha inventato le 35 ore, [...] mano [...] senza straordinari e [...]. Se mi impediscono di [...] le tasse? Mi troverò [...] non è difficile da queste parti». Riccardo [...] aveva 16: «Allora sì mi [...] potevo. Il padrone mi diceva [...] Se lo vuoi devi [...] 12 [...]. [...] ho comprato casa, mi [...] un anno, devo comprare i mobili». Riccardo è, o forse [...] sa-rebbe, uno sportivo. Ama la bicicletta, anda-re [...] in montagna: «Quando vedo qualcuno che esce [...] di me mi dispiace, vorrei essere con [...]. Ma poi penso alla [...]. Le 35 ore sono un [...] bellissimo, ma in-sieme mi devono dare almeno [...] e due di salario». Olinto è nel consiglio [...]. Non ha grandi spese familiari [...] potrebbe sostenere una busta paga con straordinari leggeri: [...] di Prato è che [...] quando si parla di salario, [...] parla di quello a 12 ore. Tutto è rapportato a [...] casa alle esigenze dei sin-goli». Efisio molti anni fa ha [...] la Sardegna per cercare lavoro, oggi lavora 12 ore [...] giorno per [...]. Fernanda Alvaro «Se mi [...] le ore in più, allora cercherò nel [...]. Faccio anche 12 ore [...] sabato e le notti» Il datore. /// [...] /// Faccio anche 12 ore [...] sabato e le notti» Il datore. (0)
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