Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2088427482.

Solenne e grave in [...] Lionel [...] ha compiuto ieri un [...] ha voluto [...]. [...] perrone [...] «in quanto primo ministro, cioè [...] quanto alta autorità dello Stato», e non in quanto [...] socialista, per denunciare «le tenta-zioni e i tentativi» che [...] pre-ludere ad [...] di accordi tra la destra [...] il Fronte [...]. Accordi che [...] della nostra repubblica, la democrazia [...] della Fran-cia». ///
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Nel pomeriggio, al-tro evento [...] que-stione è intervenuto Jacques [...]. Meno solenne, ma molto teso [...] vol-to, il presidente ha colto [...] di [...] per parlare. Di [...] ha criticato il metodo: «Non [...] utilizzare temi come questi a fini polemici [...]. Ma ha condiviso la [...] dette dal primo ministro: «Non bisogna transigere [...]. Estremamente imbarazzante per Philippe Seguin, [...] di quel parti-to [...] del quale molti notabi-li sono [...] con il Fronte nazionale per [...] la festa alla sinistra. Seguin ha reagito con [...] parole di [...] «Le sue lezioni se [...] sé -ha detto -noi non dobbiamo niente [...]. Il signor [...] deve invece la [...] attuale posizione proprio alla [...] delle legislative, consentendo così [...]. [...] i socialisti hanno giocato ai [...] ora si affannano per spegnere [...]. Lo scontro è di [...]. Verte su quel «patto [...] la [...]. [...] di [...] si deve al fatto [...] realtà locali la destra sta sdoganando il Fronte [...]. Og-gi si riuniscono i [...] eleggere i presidenti, e il caos è [...]. Persino [...] premier Alain [...] pur di non perdere [...] in Aquitania, ha chiesto alla direzione del [...] per il suo candidato nelle trattati-ve con [...] Fronte [...]. Philippe Seguin ieri ha [...] chiuse tutti i capilista. La consegna, appro-vata dalla [...] rifiutare ogni negoziato, palese o sottobanco, con [...] Fronte [...] Le Pen. Ma la ribellio-ne alligna [...] nel paese, nonostante le minacce di esclusione [...]. Sono molti i notabili [...] arrendono [...] di consegnare la regione [...] una sinistra la cui maggio-ranza, quasi dappertutto, [...]. Il Fronte nazionale giubila. Bruno [...] il numero due, ha [...] «a tutti gli esclusi» dal partito di Seguin [...]. ///
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[...] per complicità in crimini contro [...] è questa la pena richiesta dal pub-blico ministero Henri [...] per Maurice [...] segreta-rio generale della prefettura della Gironda accusato di [...] manda-to nei campi di sterminio [...] di [...] ebrei [...] degli anni [...]. La sentenza è pre-vista [...] o 28 marzo. [...] 87 anni, ha accolto la [...] senza [...] ciglio. [...] il suo avvocato difensore, ha [...] durezza del pubblico ministe-ro: «Vuol [...] che [...] potreb-be uscire [...] di 107 anni. Equivale ad una richiesta di [...]. Le parti civili hanno [...] in modo dif-forme. Ha detto Michel [...] che fu [...] del processo [...] degli anni [...] ed è figlio di un [...] deportato e mai tor-nato: [...] è che faccia della prigione, [...] veda il sole da dietro le sbarre». [...] rappresentante di parte civile, ha [...] una con-traddizione: «Ho sentito quattor-dici ore di requisitoria implacabi-le, [...] doveva logicamente con-cludersi con una richiesta di erga-stolo. Non è stato così, [...] dolgo». Il processo sarà durato sei [...] la [...] istruzione quasi [...]. Sul banco degli imputati Maurice [...] funzionario di Vichy, poi [...] Parigi, in Algeria, in Corsica, deputato, ministro di [...]. È stato anche quel [...] di Vichy che la Francia non ha [...]. [...] di [...] si di-chiarava nei giorni scorsi [...] che [...] è diventata una reale possibilità. Di fatto e di diritto, [...] ma misuro la difficoltà psicologi-ca [...] dalle parti civili». So-no sfilate davanti a [...] vitti-me e figli di [...] burocratici che egli aveva firmato in quel [...]. Ne è uscita una figura [...] funzionario zelante, ma non antisemita. Lo stesso Arno [...] avvocato di parte civile [...] quel Serge [...] «cacciatore» di nazisti, aveva [...] arringa di chiedere il massimo della pena, [...] carattere «non [...] di [...] in quegli anni. [...] si è difeso, nonostante [...] con grande vi-gore. Ha vantato meriti resisten-ziali, [...] smontati dal-la parte avversa. Ha giurato che [...] non sapeva del destino [...] di ebrei che faceva partire da Bordeaux. È ap-parso come un [...] che attivo, sotto [...] nazista che esigeva i [...]. Non è escluso che [...] settimana pros-sima venga assolto, o che comun-que [...] da [...] di Tribunale. IL REPORT AGE Da [...] a Lione Il voto [...] Nessuno scandalo per la metà dei [...] Lionel [...] con il ministro economico Dominique [...] Ansa [...] PARIGI. Annidato nella [...] tra pianori e contrafforti [...] Jean Pierre [...] da tempo immemorabile si-gnorotto del [...]. Le guance ro-sate dai [...] pre-zioso liquido che produce la [...] regio-ne, esercita con egua-le [...] di sindaco (da 27 anni) e di [...] Lazio, martedì scor-so, gli ha inflitto vero dolore). Ha una bio-grafia politica alta [...]. È stato più volte [...] presidente di qualcosa. Uno sla-lomista straordina-rio. È stato ministro con Barre, [...] Edith [...]. In al-tre parole con [...] gollisti, i so-cialisti. Che male [...] dal momen-to in cui ci [...] mette [...] service de la [...] Fedele al suo motto, Jean Pierre [...] è di nuovo in pista. Stavolta mira alla poltrona [...] Consi-glio regionale. Ma i numeri usciti [...] di domenica scorsa gli danno il mal [...] seggi alla sinistra, 22 alla destra, 9 [...] Fronte [...]. Lui, al mo-mento, sta [...]. Che fare, allora? Se [...] nuovo consiglio, ognuno vota per sé i [...] la Borgogna, di rosso, non avrà solo [...]. [...] parte [...] organica con i [...] potrebbe irritare [...] sostanzialmente cen-trista, che [...] sempre sostenuto. Ecco quindi che quel diavolo [...] una delle sue: io faccio [...] presidente -dice -e distri-buisco le vicepresidenze a tutti, dal [...] al [...] vi va? Il capo locale [...] Pierre [...] raccoglie pronto la palla: «Certo [...] -dichiara -sa-rebbe un presidente di [...] profi-lo». La sinistra naturalmente ri-fiuta. Ma [...] dentro il suo campo, [...] di pe-so, tale Jean Francois [...] di stretta fede gollista. Stretta ma non troppo. Che fare? Farsi sor-passare [...] profferte di [...] Regalare la regione alla [...] Eh [...]. Eccolo allora dire: «Io [...] voti del Fronte nazionale. Ma come presidente intendo [...] indi-pendenza». Conclusione: sono in due [...] favori del Fron-te, che ghigna sornione. La prati-ca ovviamente finisce [...] Parigi, [...] pila già alta che ormai inva-de la [...] Philippe Seguin, che dei [...] e dei loro «va-lori [...] legittima e angosciata vestale. A [...] molto più a sud, [...] scalda e anche abbronza le belle gambe [...] dei caffé. Ma Jacques Blanc non è [...] di [...] que-sto assaggio [...]. Il presidente regionale uscente [...] per capello. Giornali e tv lo cerca-no [...] lo assillano con una doman-da retorica: «Allora, li prende [...] voti [...]. E lui giù a [...] «Ma [...] voti? Io vado per la mia strada, [...] ama mi se-gua». Il fatto è che [...] Fron-te li prese, eccome, già nel [...]. I dubbi non sono [...]. I [...] gli hanno posto due condizioni [...] per [...] i loro favori: meno tasse [...] più sicurezza nelle scuole. E guarda caso, cosa [...] Jacques Blanc nel suo programma di futuro [...] «Certo, mi sono impegnato ad ab-bassare la pressione [...]. Quan-to alle scuole, mi [...] che la sicurezza è un vero proble-ma. Bisogna lottare contro il [...] forti e leggere. Con grandissima faccia di tolla, Jacques Blanc ripete lo stesso ri-tornello al telefono, in tv, [...] giornali. [...] altra pratica finita a Parigi. [...] a [...] non lontano dalla capitale, [...] che fino [...] scorso aveva su di [...] riflettori delle tv na-zionali. [...] era segretario generale dei [...]. Poi la catastrofe delle [...] leadership del partito. Gli resta la presidenza [...]. Ma anche quella, dan-nazione, [...]. Do-menica prossima, al secondo [...] avrà bisogno del voto, [...] che al primo turno [...] 25 per cento. E allora eccolo di-chiarare: «Bisogna [...] che ci si presenta. Il Fronte nazionale si [...] tutto ciò che poteva disturbarci sul piano [...]. Si rendono conto che [...] parte della destra di domani». Ac-cidenti, una vera cambiale in [...]. Seguin stavolta non ha [...]. [...] è stato radiato dal [...] fino a ieri. Si potrebbe continuare raccon-tando [...] quei sindaci del sud-est, tra i quali [...] città di Nizza e [...] perché la destra tolga [...] Le Pen e non conse-gni la regione alla [...] sinistra. O [...] che vive Charles [...] centrista già ministro della Difesa [...] intransigente, presidente uscente della regione [...] che dispone di 60 seggi. Lo stesso numero di [...] suo avversario socialista. Ieri [...] invecchiato di dieci anni [...] ripeteva co-me un disco con voce strozzata: «Spero [...] il sostegno di tutti coloro che approvano [...]. Anche del Fronte? «Spero [...]. Ma poi sarà ostaggio del Fronte: «Spero di avere. An-che lei salta il fosso? «Spero di avere. [...] è regione preziosa. Lione vive sempre di [...] con Ginevra e Torino. È un crocevia europeo, [...]. Vale la pena [...] fedeli ai «valori»? Eppoi [...] la base. I gollisti puri e [...] i quali fu sacro-santo allearsi con Stalin [...] Hitler, e non viceversa -sono anzianotti. Molti altri hanno vis-suto [...] la sinistra che [...] gli rubò la Francia. I loro nemici sono [...]. Anche i [...] ma in-somma: non sono mai [...] di governo, contraria-mente a [...] e [...]. Ci sono sondaggi che [...] metà dei militanti gollisti non vede di [...] con il [...]. Sarebbe per la buona [...] casa la sinistra. Xe-nofobia, antisemiti-smo? [...] eccessi del vecchio Le Pen. Il nuovo avanza, e [...] Bruno [...]. Ci diceva un as-sessore [...] V [...] pari-gino: «Ma si rende [...] Questa è gente che deve tornare [...]. Lo stesso [...] del resto è stato [...] nostri ranghi». E non temete che [...] il vo-stro ovile? «Noi dobbiamo fare una [...]. E contro di lo-ro non [...] farla». Così van-no le cose. In questi giorni in Francia [...] antisemita la fa da padrone nel dibattito [...] frega le mani, il petto gon-fio di [...]. ///
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Il Fronte si è [...] ciò che può disturbarci sul piano dei [...]. ///
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Ma come presidente intendo [...] indipendenza». Dalla Prima stra non [...] Dna costituti-vo. E che dire degli [...] piano della destra fran-cese? Sono ormai due [...] si ritrovano a [...] misurare con gli stessi [...] stesse ricette. Pensate soltanto, oltre a [...] alla «longevità» politica di [...] e di [...]. Dopo [...] sorpresa della vittoria, nelle [...] an-no, di [...] e dei suoi alleati, [...] sperava nella «legge» che fa delle elezioni [...] un momento di rivalsa per gli sconfitti, [...] in quanto il go-verno di sinistra ancora [...] un primo bi-lancio, ed avendo il [...] assunto sulla questione delle [...] atteggiamento di chiara contrapposizione. Una speranza andata completa-mente [...] rag-giungerei risultati ipotizzati dai sondaggi, la maggioranza [...] si è vista am-piamente [...] le consentirà di procedere sul cammino del [...]. Se poi questo sommario [...] di salute della destra europea si estendesse [...] com-plessivo si aggraverebbe per lei: i conservatori [...] battuti ma privi, per ora, di qualsiasi [...] «ciclone [...] che sembra [...] bruciare le tappe [...] del suo esplosivo pro-gramma [...]. Come invertire al tendenza [...] In Francia, proprio in queste ore, la destra per [...] tentata, soprattut-to nei suoi quadri intermedi, quelli [...] poltro-ne del potere locale, [...] con il Fronte nazionale [...] Le Pen. Una mossa rischiosa e [...] se può garantire in concreto la sottra-zione [...] sinistra, introduce nella cittadella de-mocratica una formazione [...] del razzismo e di una visione fortemente [...] i problemi la [...] precipua ragion [...]. Un prezzo davvero alto [...] grado di spaventare seria-mente [...] di cen-tro, moderato per [...] gli estremismi fana-tizzanti, e che potrebbe [...] a ritenere che gli [...] grado di coniugare la tranquillità sociale con [...] siano proprio i rappresentanti delle variegate forze [...]. Una tentazione che non [...] capolino anche in alcu-ni rappresentanti della destra [...] sottoscrivere le iugulatorie propensioni se-cessioniste della Lega, [...] in qualche modo la spinta propulsiva [...] che, malgrado contraddizioni ed [...] che in via di esaurimento. E fornendo, in tal [...] che sino ad oggi Umberto Bossi non [...] ottenere. Eppure la lezione storica [...] europei dovrebbe-ro trarre dal tragico secolo in [...] sta proprio [...] un simile pernicio-so errore. Ogni qualvolta essi vollero [...] la destra eversiva e reazionaria fi-nirono per [...] perdendo credibilità e leadership. Con quali incalcolabili danni [...] sottoposti a quella politi-ca, è ancora ben [...] di tutti. Il Pakistan: «Si rischia [...] Destra europea non cedere. ///
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Il Congresso ameri-cano comincia, [...] a prendere in considerazione [...] cioè di un procedimento [...] concludersi con la destituzione del presidente Bill Clinton. Per esami-nare questa ipotesi [...] di formare un «gruppo di contatto», composto [...] va-luterà le prove raccolte dal [...]. Per il momento gli avversari [...] di Clinton sembrano preoccupati di evitare [...] più che di [...] il via. Nessuno vuole una cosa simile [...] adesso, mentre comincia la campagna per [...]. [...] particolare vedono con sgomento la [...] di un impeachment: [...] più difficile [...] via nel 2000, quando i [...] americani saranno chiamati a scegliere il [...]. [...] del gruppo di contatto [...] sera dal presi-dente della Camera [...] con il capo della [...] Henry Newman. È stato de-ciso di [...] pri-ma che il [...] chieda al Congresso di [...] Clinton. Non è assolutamente det-to che [...] avverrà e in ogni caso fonti vicine a [...] dicono che diffi-cilmente [...] sarà conclusa [...]. Tuttavia il Congresso non [...] impreparato. Il gruppo di contatto, [...] dei due partiti, esaminerà dunque [...] richiesta di [...] e valuterà le prove [...]. Nel caso che queste [...] si proce-derà [...]. In caso con-trario verrà [...] di Clinton di presentare le loro con-clusioni. Dopo [...] ascoltato accu-sa [...] se trasmettere la eventuale [...] giudizio alla [...]. La costituzione degli Stati Uniti [...] che il presidente può esse-re [...] ritenuto [...] gravi». Nella storia non ci [...]. Nel 1974 il presidente Ri-chard Nixon, [...] sotto accusa dal Congresso, si dimise per [...]. [...] del procuratore [...] riguarda tanto lo scandalo [...] avvenuto quando Clinton era governatore [...] quanto gli scandali rosa denunciati da Monica [...] e Kathleen [...]. Il presidente potrebbe essere [...] te-stimonianza e manovre per [...]. Sono reati gravi, punibili [...]. In pratica, tuttavia, le [...] arrivi a un procedi-mento di impeachment vengono [...] stessi parla-mentari che stanno discutendo [...]. Tra [...] la credibilità di Ka-thleen [...] ha subito ieri un [...] quando è emerso che la donna aveva [...] le [...] dollari (circa [...] milioni di lire) a [...]. ///
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Il ministro degli Esteri [...] Khan ha denunciato ieri [...] del [...] indiano guidato dai nazionalisti [...]. Islamabad non [...] ma nessuno deve dubitare della [...] capacità e della nostra volontà di rispondere in [...] a ogni aggressione». A giudizio di Khan le [...] dichiarazioni del [...] indiano [...] se-condo cui [...] tiene aperta [...] nucleare, «possono solo es-sere fonte [...] preoccupazione globa-le». Come ha detto il [...] Sharif, il Pakistan vuole [...] nella regione ed ha preso [...] per un dialogo globale [...] speriamo di [...] portare [...] con il [...]. Khan si è pronunciato per [...] di negoziati sul disarmo nucleare [...] della [...]. ///
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Khan si è pronunciato per [...] di negoziati sul disarmo nucleare [...] della [...].