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I minatori si erano di [...] casa per casa, strada per [...] e, anche, nelle gallerie [...] miniere, armati di vecchi fucili. Si erano difesi contro [...] ;. Attraverso i cristalli del [...] si vedeva il [...] mainato. Sopra la porta di [...] cinematografo, una grande :esta colorata [...] mostrava i lunghi denti [...] scoperti dal contrarsi [...] labbra in una risata senza [...]. Scritte illuminate rosse, [...] arancione sembravano sospese nel [...]. Nel ristorante entrò [...]. Era piccola di statini, [...]. La seguiva [...] la figlia di otto anni, [...] guance pallide e dagli [...] sognanti. Madame [...] passava da in tavolo [...] urlare con i radi clienti. [...] scuotevano il capo, [...] altri davano qualche [...] e guardavano [...] parte, come 3 [...]. Ma dame [...] continuava a sorridere. Passava da :n tavolo [...] si [...] in fretta, e si [...]. [...] poneva il [...] in una borsetta di [...]. Infine, madame [...] raggiunse il mio tavolo, [...] Signore, [...] mi disse, [...] a favore della [...] Garibaldi che combatte in Spagna [...] la libertà di [...] noi. Intanto sono contenta di [...] gli italiani. [...] mio marito, quando può [...]. Domenica e stato a ina [...] di emigranti [...] dato un colpo di mano [...] del paleocenico. /// [...] /// Non e mai rimasto senza [...]. Ma adesso bisogna che [...]. Ancora cinque o ici locali. Oggi è giornata di [...]. Una buona giornata. Si avviò per uscire, [...] come per non perdere [...]. La vidi che seguiva [...]. La figlia le camminava [...] spalle coperte ii uno scialletto nero. [...] andava a testa [...] con una [...] certa aria di fida. Si avvicinò a [...] ferma davanti a un [...] chinò a parlare [...] lo sportello aperto, la [...] sporse, agitò i mano inguantata. Poi [...] con forza lo sportello. Madame [...] e la figlia [continuarono [...] (frettato e si persero nella folla. [...] piccola finestra [...] il chiarore vago delle lotti [...]. Il soffitto [...] era basso e bisognava [...]. Qualcuno gridò, tratto: « [...] ». [...] poi il suono fioco di [...] radio. Eravamo in cinque, tre da [...] parto, due [...]. Accendeva la radio Quando [...] era [...] lanata e [...] per tutto I tempo [...] di guardia alla [...]. Quella notte, madame Imporre salì [...] seguita [...]. Stalin ha detto che è [...] i russi vinceranno. Fino adesso non lo aveva [...] detto. Vinceranno, vinceremo, è certo, [...] Stalin [...] ha [...]. E cadrà anche Mussolini. /// [...] /// Io ho una grande fiducia [...] italiano. Parlava in fretta, accompagnandosi [...]. [...] continuò a parlare lungamente. Suo marito era rimano prigioniero [...] tedeschi, Aveva ricevuto una [...] let-tera. Era vivo: questo le [...]. Le sofferenze? Chi non [...] E [...] russi che bruciavano le loro case per [...] invasori? i in Francia? F. Anche noi, li nella soffitta, [...] dai nazisti. E altri, e altri. Sarebbe accaduto ai tedeschi [...] accaduto a Napoleone. Del resto, Stalin lo [...] Hitler sarebbe caduto e con lui Mussolini. [...] si era addormentata sul mio [...]. Nel chiarore [...] le sue guance sembravano di [...] e la [...] mano, calda, umidiccia, si era [...] sulla mia. E [...] forse per farmi vedere [...] sapeva, mi raccontava storie in cui entravano [...] azzurri, cieli tersi; e aranci e canti [...] occhi neri e uomini audaci e generosi. Era li da ore, madame [...] e non se ne andava. /// [...] /// Rimaneva immobile, assorta, seduta [...]. Ad un tratto si [...] piccola finestra, guardò fuori, [...] e parve ascoltare il [...] città che si destava. Infine si volse e disse, [...] come a se [...] Li fucileranno adesso. /// [...] /// Ho voluto aspettare. Che terribile cosa e [...]. [...] era chiuso un periodo sanguinoso. Nelle strade di Parigi [...] giornali [...] delle spese di riarmo [...] guardavano ostili la folla laboriosa della periferia. Le automobili dalla larga [...] brillavano al sole, scivolando rapide e silenziose [...]. La guerra era finita [...] ma già, nella Parigi operaia, il [...] manifestava contro la politica di guerra degli [...] la Francia. E fu in una [...] grigia della Parigi operaia clic incontrai madame [...]. Il suoi capelli erano [...] il suo passo si era fatto lento. Indossava un abito nero [...] come un tempo [...] portava uno scialletto. Ma i suoi occhi [...] sera, tanti anni prima, nel ristorante. Era diventata una bella ragazza, [...]. [...] morta come se si fosse [...]. [...] rimasta bella, anche nella morte. /// [...] /// Mio marito ha fatto a [...] a [...] viva. Era arrivato a Parigi [...] di malati gravi. Quel giorno [...] si e fatta forza, [...] e gli ha sorriso. Non ho mai capito come [...] fatto a trovare quel sorriso. Una ragazza eroica. Poi non mi ha [...] del padre. Capiva che era morto, [...] che glielo dicessi. Così, anche lei; un [...]. /// [...] /// E anche madame [...] trovò un sorriso, chissà [...]. Sempre nella solita casa. Ma adesso debbo andare. Faccio parte di un [...] aiuti agli spagnoli. /// [...] /// Ti farò conoscere Pilar. Le hanno fucilato il [...]. Era sposata da un [...]. [...] le hanno arrestato il padre. /// [...] /// Abita con me. /// [...] /// Scosse il capo, pensierosa. Gli hanno tagliato una gamba. Lui non parla mai dei [...]. Come se non avesse [...]. Su, nella soffitta, ha [...] laboratorio. Lavora molto bene. Fa dei lavori [...]. Ma io [...] che non desideri tornare [...] Spagna [...] quelle condizioni. Accade, no? C'è chi [...] compiangere. Ma Pilar, lei, con [...] fermi che non riescono a piangere. Madame [...] col suo passo lento. Andava, leggermente curva; e [...] capelli bianchi le ciondolava sulla spalla. Poi scomparve nella folla, [...] nei suoi pensieri. AMEDEO UGOLINI Infanzia felice In [...] di svago per bimbi di operai in Boemia UNA SCUOLA AMERICANA DI DELINQUENZA PER I GIOVANI ;3 [...] ai ragazzi di S. Vincent Due numeri rinvenuti [...] Meneghetti costituiscono tragici modelli di rapine e [...] -Le sintomatiche parole dei genitori del rapinatore latitante Un [...] di delinquenza [...] cosi unanimemente In stampa [...] possono over [...] 0 Incasellato il [...] delitto di cui è [...] giovane torinese che colla madre c un [...] in macchina al Casinò di Saint Vincent. Gli autori della sanguinosa [...] sono stati individuati In due [...] anni [...]. /// [...] /// Ma c'è qualcosa in questo [...] nella personalità dei duo adolescenti divenuti criminali a [...] nello [...] nello circostanze che hanno preceduto [...] o seguito II delitto che [...] umano del dramma, al dolore [...] una madre, anzi di tre famiglie In vario modo [...] dalla sciagura, una [...] luco particolare. Perchè questi ragazzi hanno [...] di essi ha sparato, quasi [...]. Celebriamo una grande data nel [...] Di Nanni La vita esemplare [...] giovane operaio -Alla [...] -La formazione di una coscienza [...] del suo [...] seme a tutta la gioventù [...] Il 29 gennaio 1951 per la gioventù, per i [...] italiani è una data storica, perchè segna il 30" [...] vernano della fondazione della gloriosa F. Nella lotta contro il [...] aggressione Etiopica, in difesa della Repubblica spugnola, [...] imperialista, per [...] del movimento di Liberazione Nazionale, [...]. Il nostro cammino è [...] indimenticabili di Antonio Gramsci, Gastone Sozzi, Nino Nonetti, Eugenio [...] e Dante Di Nanni. [...] proprio di questa grande Medaglia [...] che [...] parlare, di questo giovane operaio [...] che, benché già gravemente ferito, [...] Dante 1)1 [...] combattere contro 300 tedeschi e [...] e che prima di morire salutò il [...] co! Voglio [...] perche in me [...] che [...] conosciuto giovanissimo [...] è più che mai [...] di lui, del suo esempio, della [...] lotta: insieme abbiamo lottato [...] lavoravamo; insieme abbiamo imparato cosa vuol dire [...] capitalistica, c perciò [...] abbiamo imparato a conoscere [...] nemici della gioventù e dei lavoratori, a [...] ad odiare la guerra e il fascismo. In fabbrica nel [...] Di Nanni venne lavorare [...] stabilimento allora della Fiat, [...] mesi dopo di me. Copte sempre avviene, i [...] espresse ro al nuovo arrivato la loro [...] che paga aveva nel posto dove prima [...] aveva fatto e se frequentava quella serale, [...] lo sport e se partecipava o meno [...] g. Dante Di Nanni contraccambiò [...] ami [...] e in particolare con [...] perche si andava assieme, alla sera, a [...] ore di lavoro, senza cenare, ma perchè [...] era uno spirito di ribellione sempre crescente [...] della fabbrica: basta ricordare [...] proposito che non potevamo [...] di lavoro per più di tre minuti [...] dovevamo andare al gabinetto, dovevamo avere la [...] altrimenti i sorveglianti ci davano la multa. /// [...] /// Le macchine irrigatrici e la [...] artificiale Mosca, gennaio Davanti a noi vi ò un [...] modello di alluminio: una trattrice [...] cingoli libra due lunghe ali [...] armatura. La parte interiore di [...] rafforzata da un tubo dal quale partono, [...] del tubetti lunghi c sottili che terminano [...] per la dispersione dell'acqua. Questo e [...] esteriore di uno degli ultimi [...] delle macchine [...] sovietiche, la « [...] », costruita [...] per le ricerche scientifiche [...] pioggia artificiale permette di irrigare [...] terreno, osservando scrupolosamente le norme per [...] razionale delle piante [...] ogni fase del loro sviluppo. Inoltre, essa rende possibile [...]. [...] tutto ciò contribuisce [...] del raccolto. In seguito ad un [...] Governo, in [...] ultimi tempi Bono state [...] sperimentali lo quali contribuiscono allo sviluppo [...] meccanica. Queste stazioni si trovano [...] Mosca, Stalingrado e [...]. /// [...] /// Il [...] per le ricerche scientifiche [...]. Nella sessione del Consiglio [...] nostro Istituto, cho ha avuto luogo [...] a [...] oltre al problemi concernenti [...] zone centrali a terra nera, sono stati [...] delle provo delle macchine Irrigatrici " [...] ". Questi meccanismi si distinguono [...] por la produttività ed 11 [...] di [...] Con [...] comune si Irriga circa mozzo [...] di terra in un turno di lavoro. Con un aggregato elettrificato, fatto [...] da una sola persona, si Irrigano due ettari. Il semovente idraulico irriga, [...] di tempo, occupando duo uomini, circa sei [...] ", invece, circa otto [...]. Ora i costruttori lavorano [...] di queste imperfezioni. Alla domenica [...] non andavamo [...] assieme andavamo in collina [...] guerra e delle fandonie che diceva la [...]. Entrambi odiavamo il fascismo [...] perche contro le Giostre famiglie i fascisti [...] in modo [...] arrestando e minacciando i [...]. Questo odio contro il [...] se non in modo cosciente, lo alimentavamo [...] compagni di lavoro e presto altri giovani [...] nostre [...] domenicali. In questo ambiente Dante Di Nanni divenne in breve tempo uno fra i giovani [...] stimati [...] direi il capo di [...] tutti [...] per la [...] lealtà e per il coraggio [...] dimostrava. Egli era sempre il [...] al « capo » [...] do questo, col cronometrista, [...] tempi. Un giorno mi ammalai [...] mi [...] acida che ci somministravano [...] fabbrica. Ebbene, molto spesso Dante [...] trovare con alcuni altri compagni dei reparto [...] notizie del lavoro, e una volta mi [...] soldi perchè potessi comprarmi delle medicine speciali [...] Mu tua non dava. Seppi più tardi, quando [...] che quei soldi erano il frutto di [...] giovani del reparto, da lui promossa. La guerra nel frattempo [...] primi terribili boni barda-menti; le sconfìtte subite [...] Grecia [...] in Africa incominciarono a farci capire che [...] non era preparata e, soprattutto i commenti [...] ai [...] avvenimenti ci fecero comprendere [...] non la volevano, e non [...] mai voluta. La domanda che ci [...] insistentemente era questa: « perchè dobbiamo andare [...] giovani che non conosciamo e cho nulla [...]. Su questo argomento Dante [...] c« giovani del reparto e tutti si [...] contro la guerra. La parola d'ordine era: [...] devo andare alle adunate fasciste [...]. Nel marzo 1942 una [...] gli apprendisti non dovevano più lavorare a [...]. Però il padrone, [...] De Rossi (oggi vice [...] Industriali di Torino), aveva dato ordine ai capi [...] lo stesso a cottimo e di non [...]. Questo sopruso fu per [...] fuoco appiccato alle polveri: la causa immediata [...]. Al termine del lavoro [...] Comitato, con a capo Dante Di Nanni. Riunimmo i giovani del [...] che il 16 marzo, [...] giorno dopo il pagamento [...] scioperato se questo non ci fosse stato [...]. /// [...] /// Per ben quattro volte, [...] il 16 a-prile, il 16 maggio e [...] si fece sciopero. Ben 32 giovani si [...] sindacato [...] fascista a porre le [...]. /// [...] /// Il colonnello della fabbrica [...] e ci disse che eravamo dei traditori [...] Patria, [...] venduti al nemico, che ci avrebbero inviati [...] Di Nanni parlò a nome di tutti quei [...] Signor colonnello, noi abbiamo fame: vogliamo quello [...] ci spetta; con le minacce non convincete [...]. Il colonnello si sentì [...]. Rosso come un peperone, [...] e poi ci rinviò [...]. Queste avvenimento fece discutere [...] nostro reparto, che ci espressero la loro [...]. Il «capo » [...] si sentiva più il [...] forse anche egli a-veva compreso. Il 26 giugno del [...] fu vinta e ognuno di noi ebbe [...]. Questo fatto dimostrò a [...] di quel re parlo che si poteva [...] quel giorno la discussione sui nostri problemi [...] guerra si animò sempre di più. [...] volta che vidi [...] fu durante lo sciopero [...]. Fu uno dei primi a [...] in quella lotta storica degli operai [...] contro il fascismo e la [...]. Quando, il 18 maggio [...] era caduto da eroe contro il nazifascismo, [...] lavoratori, ed special modo per quei giovani [...] lo avevano conosciuto in fabbrica, fu un [...]. Odiava la guerra Compresi [...] nel 1942 Dante era un giovane comunista, [...] aveva coraggio, ma che [...] cava la [...] vita ad una causa [...] dei lavoratori. Voleva che la gioventù [...] ed egli lo faceva frequentando la scuola [...] specializzati. Voleva che la gioventù [...] e la guerra, e con lo sciopero [...]. Voleva che la gioventù [...] Patria, per la pace e [...] e diede [...] cadendo da eroe. Tutta la [...] giovane vita fu di [...] gioventù torinese e italiana. Oggi questo eroe non [...] ricordo più caro della gioventù comunista torinese: [...] nostra bandiera; il suo esempio ci sprona [...] a lottare con maggiore coscienza e slancio [...] pace. Nel celebrare il XXX [...] F. /// [...] /// Red Killer II re dei [...] (quindicinale, Genova, [...]. Fumetti come tanti altri: [...] è che, due numeri di questi [...] periodici » seno stati [...] a un degno contorno di romanzi gialli [...] cronista su un tavolo [...] del Meneghetti. Li abbiamo aperti con [...] chiusi con angoscia. Il primo è dunque Jonny [...] Inferno a Chicago, dietro la [...] sta [...] Edizione italiana. Viene [...] e ha una diffusione internazionale). Il protagonista è un [...] mano ha solo la rivoltella, e quando [...] tasca stringe i suoi «solidi pugni», per [...] di rigore, [...] alla caccio di misteriosi [...] del « giustiziere ». Potremmo fare del facile [...] di questo « collega » che [...] Vito del direttore di [...] prima protesta perchè deve « andare ai [...] », dove ha un impegno « colle [...]. Michigan che lo aspettano [...] quindi, accettato brontolando [...] segue per [...] i « suoi polli [...] istinto, quello delle gambo di una sconosciuta! Vanno naturalmente a finire [...] gang, pieno di grinte feroci dal sigaro [...] grinta del nostro [...] sia dello tra parentesi, [...] abbordabile). E [...] amara storia per cui ci [...] accaduto [...] ogni fumetto di sovrapporre meccanicamente [...] goffe e stereotipate immagini a quelle reali apparse sullo [...] di Saint Vincent al visi terrorizzati del tre viaggiatori. Là e [...] un uomo spara [...] là e [...] vittima si abbatte [...]. Ma [...] un vero uomo. In carne ed ossa, perde [...] vita e non è nò un gangster nè una [...] di giornalista, anche se là, nel fumetto, le rivoltellate [...] succedono assai più frequenti e dove non c'è la [...] c'è una mazza di [...] che [...] « [...] » sul cranio della vittima [...] c'è In più una donna [...] mezzo discinta. Anche il linguaggio dei [...] è più « fiorito » di quello [...] valdostani. Questi non sono [...] oltre al rituali «mani In [...] « fuori i soldi », biascicati in [...] invece hanno fatto uscire dalle nuvolette frasi [...] Vuoi che ti sconquassi la dentiera? Vi risparmiamo il resto [...] per passare al secondo (Red Killer) che [...] veri e propri brani di romanzo. Anche esso come II [...] a che fare col delitto. [...] dato che ci [...] mette di mezzo la letteratura, [...] eroi vengono minuziosamente [...]. Uno, « in mezzo [...] fumo di tabacco » di [...] Saloon (questa volta siamo nel West, in America sempre, [...] si fa portare « una fiasca di [...] e se la centellina [...] ». /// [...] /// Nel «saloon» la gente [...] che ammazzarsi a vicenda come In Jonny [...] un più studiato compiacimento del sangue, nettamente [...] Il pugnale descrisse uno traiettoria perfetta, sfiorò il [...] che si era messa In bilico su [...] solo, e si piantò con un [...] secco nel legno alle [...]. Tre pagine più in là [...] scena si ripete, ritorna il brivido: « A pochi [...] dal seno della donna il colpo di [...] aveva raggiunto [...] lama, [...] deviare ». [...] pagina anche 11 pugnale fa [...] suo dovere, che è quello di piantarsi nella carne [...] una persona viva, e l'autore americano, Alex Murray, lo [...] con la soddisfazione [...] compiuta: Lenta e sicura la [...] si levò, [...] cercò di farsi scudo con [...] braccia, ma 11 corpo cadde, prima una, poi due, [...] tre. [...] livida illuminò un corpo [...] mani. L'autore del delitto di [...] ha sparato quattro volte, [...]. Il figlio del signor [...] corno un corpo del reato, [...] andati alla presentazione editoriale [...] «Jonny reporter». E abbiamo ietto: « Jonny [...] è una persona, è [...] di [...] di persone. Jonny è un simbolo, [...] ». /// [...] /// [...] il simbolo, è il modello. Anche nella cel-la alto: [...] del [...] Jonny reporter », trovato [...] Meneghetti, che più tragicamente si avvicina al [...] Vincent, al delitto di [...] macchiati due adolescenti In basso: Il protagonista [...] c un bandito ma un giornalista) si [...]. E non sono clic [...] fumetti in cui si ritrovano identiche queste [...] il sedicenne [...]. Cosa concludere? Certo, almeno, [...] in questo caso [...] perniciosa di questi prodotti [...] USA » ha modo di venire controllata [...] delitto. Due ragazzi di sedici e [...] partono per rapinare qualcuno: c'è con loro l'arma da [...] quella che sul « fumetti » traccia una serpentina [...] e pare scoppi come una stella. Non hanno imparato là [...] di farla funzionare, anche se non ò [...] esigenze del « colpo »? Gli spari, [...] di [...] precedono le intimazioni, la [...] propria. E uno del due [...] Red Killer» non vuol [...] rosso »?Abbiamo chiuso con angoscia [...] fumetti. ÌAn prima di riporti nel [...] fumetti fotografati su un favolo [...] casa del [...] del [...] In una grangia sperduta della [...] per il Meneghetti? La mamma [...] racconta un giornale [...] nella [...] edizione di ieri [...] vede lassù sperduto, affranto e, [...] essa . E quanti giovani, oltre [...] Meneghetti [...] al [...] bevono questa roba? Centinaia [...]. Cosi [...] di Truman e di Mac Arthur coltiva il «coraggio», il «senso [...] » [...] puro lo spinto di aggressione [...] di rapina [...] dei giovani d'Italia, di Francia, [...] tutta [...] che vogliono mondare al macello. LI vogliono faro [...] a questi disperati, inumani, tragicamente [...] eroi del c fumetti », ai [...] Meneghetti, assassini e prime vittime. [...] la Repubblica italiana, lascerà la [...] opinione pubblica che si [...]. Sono questi l veri [...] civiltà! /// [...] /// Sono questi l veri [...] civiltà! (0)
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