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Il regista racconta la [...] esperienza umana e [...] una terra di frontiera. Un uomo solo che [...] del suo passato, che affiorava dal nulla In [...] nulla, grande come il deserto. Un uomo che camminava [...] desiderio di raggiungere un suo segreto, essenziale, [...]. Un uomo per metà Kaspar Hauser [...] per [...] meta vagabondo, nomade americano, [...]. Da questo caos, ci [...] Wenders, è nato 11 [...] Palma [...] festival di [...] Paris, Texas. Undicesima opera di un [...] nel 1945, convertito dal [...] dal mito degli Stati Uniti [...] celebre, di uno dei suoi personaggi) che [...] preso [...] ed è andato laggiù [...] Alice nelle città [...] movie; infine, negli studi [...] è passato sotto le [...] e di Francis Ford Coppola. Paris, Texas, un film [...] e mezzo di dollari, finanziato da francesi [...] il termine di [...] e ci racconta la [...] America [...] Wenders. Questo film che ha [...] drammaturgo e sceneggiatore Sam [...] «il mio migliore amico [...] ha fatto interpretare a [...] Kinski (dieci anni dopo [...] di Falso movimento), accanto a Harry Dean Stan-ton, Dean Stockwell e Aurore Clément, per lui, Wenders, vale [...] maturità raggiunta che per la Palma d'oro. Se ci racconta [...] nuova e straordinaria, infatti, [...] primo film [...] libero da obiettivi, camere [...] la cifra, ripetuta sullo schermo, del suo [...] primo in cui prende vita piena [...] di donna, questa Jane [...] il primo film, infine, in cui i [...] sfiorano, addirittura, il melodramma. In «Paris, Texas» è [...] paese ardente e immenso, tutto da camminare; [...] motel squallidi, ville inesplicabili sul ciglio di [...] gioco abbandonate, [...] che si nascondono dentro [...]. [...] che ci illustra, allora, [...] frontiera o un Paese in [...] di tutto il mio [...] mio timore. Dopo sette anni di [...] posso dire di avere certezze, sono diverso [...] nel paese "del suo inconscio" la prima [...] anni. Ho conservato [...] per i suoi paesaggi [...] la gente ma ho visto con i [...] questo paese che ha [...] Eldorado, un mito per molti, oggi è del [...]. /// [...] /// [...] significa, semplicemente, in fondo cercare [...] raccontare una brutta storia che si chiama [...] e monopolio della televisione sulle [...]. Gli americani privi di [...] diversi dagli europei, sono finiti stritolati in [...]. Ho raccontato questa perdita [...] ho mostrato [...] frontiera sopravvissuta, il solo [...] secondo me, [...] il sapore, del mio [...] Eldorado: [...] Texas. D'altronde, visto, pochi giorni [...] che un altro europeo girò negli Stati Uniti, [...] e mi sono accorto [...] Antonioni abbiamo avuto intuizioni simili». Com'è andata, invece, la [...] è nato dal desiderio che io e Sam [...] realizzare qualcosa insieme. Ci era nato ai [...] Ham-mett; io scongiurai Coppola per avere Sam, che [...] come protagonista, ma di fronte al suo [...] un "nome" [...] fu proprio Sam a [...]. In [...] giurammo di rivederci e lavorare [...]. Io lessi i racconti [...] Motel [...] e ne tirai fuori [...] lui, però, bollò come "idiota". Continuavo ad essere affascinato [...] America, un West sepolto, rintracciato con tenacia. Alla fine passammo una [...] da quei dialoghi, quelle passeggiate nacque il [...] Paris, Texas. Questa sceneggiatura è stata [...] metà, il resto [...] buttato giù a braccio, [...] grazie ad una pausa forzata dovuta al [...] per il boom del dollaro, non arrivavano [...]. Di Sam posso dire [...] mio migliore amico americano, la guida più [...] Dai [...] a [...] il suo cinema è [...] Allora non è vero che il cinema [...] Allora non è vero che premi, considerazione [...] contano poco? Sennò a quale scopo far [...] delle feste di fine [...] questo [...] Paris. Texas [...] per eccellenza [...] Wenders? Certo chi ha [...] scelta per fronteggiare, proprio prima di Natale, [...] di marca nostrana e [...] convinzioni molto salde, ma va ricordato anche [...] del film [...] va salutata, comunque, come [...] positivo. E per molte ragioni. Paris, Texas mette quasi [...] che quella Parigi del titolo non è [...]. Si tratta infatti di [...] del grande Stato americano. Le prime inquadrature sembrano [...] John Ford: spuntoni di roccia alzati verso [...] desertico, paesaggio imponente (mancano solo »li indiani). Invece il devoto omaggio di [...] geniale nipote [...] appunto, [...] Wenders [...] al grande cineasta scomparso. Poi, perlustrando in giro, [...] un uomo in marcia. Ha un vestito nero, [...] più un vistoso berretto rosso a visiera. Da una tanica di [...] ultime gocce d'acqua e riprende a camminare. Di lì a poco [...] vista di un piccolo agglomerato di case. Assetato, entra in un [...] frigorifero e trangugia alcuni pezzetti di ghiaccio. Immediatamente, come fulminato, [...] cade a terra esanime. Ritroviamo, poi, lo stesso [...] di un ambulatorio, mentre uno sbrigativo medico [...] a quel bizzaro paziente sputato fuori dal [...] indispensabili per [...] meglio e per avvertire, [...] parenti. Benché veda, senta e [...] resta chiuso in un [...]. Soltanto da un biglietto [...] si riuscirà a rintracciare il fratello di [...] da Los Angeles parte alla volta della [...] portare soccorso. Quando, tuttavia, questi arriva, [...] ne è già andato per conto suo [...] Walt (tale il nome del fratello) non resterà [...] conto e buttarsi alla ricerca del fuggiasco. Sorprendentemente, lo raggiunge poco [...]. Travis, questo il nome [...] appare al fratello in critiche condizioni fisiche: [...] appena alle domande e sembra non desiderare [...] a camminare. Walt è determinato, comunque, a [...] a [...] il fratello [...]. E per molti motivi. Primo tra questi, quello [...] contatto lo stesso Travis con il figlioletto Hunter, [...] dalla moglie di Walt, Anne. Quattro anni prima, infatti, [...] matrimonio di Travis ha fatto sì che [...] nella casa degli [...] e [...] si ambientasse con relativa [...]. Della madre vera, Jane, [...] riusciti a sapere niente per lungo tempo. Dopo affettuosi, insistenti tentativi, Walt [...] suo proposito: fa parlare Travis, lo porta [...] sé, quindi lo aiuta a ripristinare un [...] il figlio Hunter. È a questo punto, però, [...] sopravviene una ulteriore complicazione. [...] dalla cognata Anne dove [...] a suo tempo scomparsa, [...] prende con sé il [...] Hunter [...] parte alla volta di Houston deciso a [...] famiglia. Jane, rintracciata da Travis, [...] di bordello, si mostra profondamente addolorata del [...] loro matrimonio. Lo stesso Travis, per altro, [...] delle responsabilità della distruzione [...] oro famiglia, supplica comunque Jane [...] riprendersi il figlio, mentre egli, di nuovo solo, disperato, [...] il suo doloroso peregrinare. Nelle varie scansioni di [...] narrativa, si ritrovano già tutti i moduli [...] propri del cinema di [...] Wenders. Prima di tutto il [...] ricorrente vicenda colta «sulla strada», nel [...] di personaggi disorientati, alla [...] stessi e del senso della vita. E se Paris, Texas [...] prima parte seguendo il criterio di una [...] cinematografica, nella seconda, forse, lo stesso film [...] spazio concesso al fitto, [...] Jane e Travis, senza per altro che [...] poi sostanzialmente [...] risultato [...]. Certo in Alice nelle [...] che governava tanto il viaggio quanto il [...] molto più prosciugata, efficace che non [...] ma Wenders si dimostra [...] inimitabile sensibilità nel maneggiare tali tormentati scorci [...]. /// [...] /// Harry Dean Stanton, [...] Kinski, Aurore Clément e [...] Hunter Carson incarnano per [...] i ruoli maggiori con [...]. Quindi non resta che [...] con [...] Wenders. Sauro [...] Kinski in «Paris, Texas». In alto, il regista [...] Wenders. Nelle foto a destra, [...] film con la Kinski, Harry Dean Stanton [...] Hunter Carson. In basso, il musicista Ry [...]. Quando [...] la ritrova, lavora in [...] porno-shop, condannata a mostrarsi ai clienti senza [...]. Wenders di fronte alle [...] un voyeur?« In quanto uomo, in quanto [...]. Ho immaginato questo [...] un luogo che non [...] fra il porno-shop e il cinema perché [...] efficace, crudo, del modo in cui gli [...] donne oggi. [...] Kinski non è nata, come [...] dalla nostalgia del passato. Questo film, che richiama Alice [...] per la presenza di Hunter, un bambino [...] che ricorda la mia [...] per il vagabondare del protagonista, [...] nel nuovo, il frutto [...] irrevocabile, di esplorazione. [...] è [...] che ha incarnato sullo [...] continuità, con più efficacia, un io diviso [...] essere e [...] imposta [...]. Per questo [...] voluta». Quanto c'è dì [...] fatto per sei anni [...] figlio della" mia compagna di un tempo. Ogni mio film mescola [...] biologia degli amici: ho osservato uomini separati [...] bambini. Sono convinto che la [...] vera avventura di oggi, forse la più [...]. In [...] cerco di spiegare a [...] un semplice suonatore di chitarre, uno "strimpellatore" [...] la musica che gli piace-. Sarà come dice lui, [...] Paris, Texas non potrebbe esistere, e di sicuro non [...] densità poetica, senza la musica di Ry [...]. Sono melodie vaghe, dolenti, [...] struggente ricerca di identità del confuso Travis: [...] schegge di malinconia, nelle quali il suono [...] acustica suonata con il [...] (quel curioso anello di [...] applica [...] sprofonda in mille armonie [...] parte più inconscia del film, conduce lo [...] sorta di languore persistente, ondivago, desolato come [...] Texas attraverso il quale cammina instancabile il [...]. Per i patiti del [...] Ry [...] non è uno sconosciuto; [...] vero peccato che questo [...] chitarrista di Los Angeles, [...] di Ario Guthrie, Randy Newman e Mick Jagger [...] scrupoloso e geniale, non abbia ancóra presso [...] il seguito che si merita. Eppure sono sue le [...] Blue [...] di Paul [...] di quasi tutti i [...] Walter Hill (dal cavalieri delle lunghe ombre, dove [...] filologico antiche [...] al recente Strade di [...] Frontiera di Tony Richardson: western reali e [...] i quali [...] ha composto canzoni, e [...] restituiscono il sapore, il [...] di epopee lontane. Fisarmoniche messicane, tradizione hawaiana, [...] rock e folk si [...] (stupendi Show Time e [...] the [...] di questo -ricercatore di [...] o accademi-co la cui vicenda artistica non [...] con quella di Wenders. Un sodalizio che doveva concretizzarsi [...] tempi del [...] Ham-mett e che saltò [...] momento in seguito [...] arrogante di Francis Ford Coppola. Quattro anni dopo l'incontro è [...] possibile, con i risultati [...] stupendi [...] che potrete gustare vedendo il [...]. Dal pressoché [...] 3 [...] (scritto con Peter [...] dedicato a Van Morrison, a Har-vey Mandel e ai [...] Revival, al più noto Alice [...] città, ritmato dalle note della celebre On the [...] dei [...] il cinema di Wenders ha [...] rock americano un rapporto privilegiato [...] di fascinazione, di osmosi culturale, di amori adolescenziali e [...] formale. È [...] che mi affascina ancora [...] prova quanto sia legata alla regìa-, ha [...] Wenders. E non troppi anni fa [...] stesso cineasta, citando un verso di una canzone dei [...] Underground, dichiarò che [...] mi ha salvato la vita. Nel modo più assoluto. Perché mi ha spinto [...] mi ha portato a fare del cinema. Senza il [...] oggi sarei probabilmente un avvocato-. Ecco, dunque, che il [...]. Dai [...] ai [...] Stones, da [...] a Dylan, dai [...] a [...] la parabola artistica di Wenders [...] cinematografico americano, si depura [...] di citazioni, si riscalda e sfocia nel [...] maturo di Paris, Texas. Dove [...] è finalmente qualcosa vissuta [...]. Un blues ficcato nella [...] un esercizio di stile. Michele Anselmi Wenders, un Godard [...] anni [...] girerà il prossimo?« Il [...] scrivendo mi farà fare per la prima [...] del mondo. Già: è la storia [...] che insegue un uomo, e che a [...] inseguita da un altro e, tutti insieme, [...] due investigatori. Questa grande fuga inizierà [...] Ventimiglia [...] si chiuderà a Venezia, dopo [...] toccato ben venti paesi [...]. So che ho voglia [...] copione a braccio, collaborando con gli attori, [...] riavere con me Lou Castel, so anche [...] l'opera saranno di nuovo francesi e tedeschi, [...] per la prima volta, cercherò di raccontare [...] storia d'amore. Non so molto di più, [...] prossimo compirò 40 anni, questo [...] sarà [...] al vagabondaggio, il bilancio un [...] paradossale dei film "on the [...] della mia crescita». Maria Serena [...] famosi, si nasce o [...] Stando a [...] Wenders, «non si diventa [...] un mattino ti svegli [...] di [...] ci si arriva per [...] lunga preparazione. Però gli [...] astri o chissà chi [...] un qualche ruolo, altrimenti la carriera di [...] Wenders non si spiegherebbe. A neanche 40 anni Wenders [...] un Leone d'Oro (con «Lo stato delle [...] Palma d'Oro (con «Paris, Texas»). Non bastasse, si è [...] di fama che tocca agli autori che [...] masse di spettatori, ma il cui nome [...] bocche di cinefili, studenti e frequentatori dì [...]. A suo modo, pur [...] Wenders è un divo, nel senso in cui [...] Godard negli anni Sessanta. Il momento di riflettere [...] Wenders» [...] uno dei primi motivi [...] «effetto wenders» è il contrasto tra la [...] materiali e 1 apparente povertà narrativa, la [...] storie che finiscono per assomigliare a pezzi [...] desideri nascosti. Non a caso Wenders [...] il volume, [...] dichiarazione teorica: «La possibilità [...] filmica stanno nel fatto [...] appare così com'è». Sembra strano, ma [...] polemico di. Il suo attore preferito [...] Robert Mitchum, perché «la recitazione migliore ti fa vedere [...] che credi». Ma quando deve citare [...] Wenders non ha dubbi: il nome è quello [...] il grande giapponese di «Viaggio [...] Tokyo». Esce «Paris, Texas» e [...] librerie offrono una doppia opportunità di verificare [...] anche sulla carta. I libri sono [...] di partenza. Scritti di cinema e musica», [...]. Poche parole su «Paris, Texas», [...] il classico volume da studiosi e/o da [...]. E la trascrizione del [...] inquadratura, con tanto di foto giganti a [...] 1 fotogrammi e brevi profili, oltre che [...] Wenders, [...] suoi principali collaboratori, [...] Sam [...] che ha scritto il [...] Muller al montatore Peter [...]. Un solo difetto, ma [...] sono stampate ciascuna su due pagine, e [...] bisogna praticamente sfondare il volume. Se il film vi farà [...] di testa, il libro sarà comunque una bella strenna. [...] Volume, ovvero il Wenders [...] è più affascinante, anche se i testi [...] inediti (e le note, a dire il [...] scarse). Però [...] di partenza» è davvero [...] come «Lo stato delle cose» o «Nel [...] quei [...] dei cineasti americani la [...] mostrare le cose senza [...] ma «anche in quelli [...] per esempio i film di John Ford, [...] poiché tendono tutti ad imporre quelle strutture, [...] madre; costruiscono tutti quegli stessi schemi [...]. Mentre in [...] dato che i suoi [...] disintegrazione della famiglia, ognuno è in grado [...]. Quelle famiglie giapponesi hanno [...] su di me, anche se con loro [...] in comune. Con questa battuta, il tedesco [...] Wenders ha vinto la [...] battaglia. [...] fondo il suo vero [...] si basa [...] sulla mancanza di confini. Come dice Barbara [...] in «La confessione della [...] Doy-le» [...] Fritz Lang (la citazione è di Wenders, [...]. E [...] il sentirsi forestieri è [...] fondamentale alla comunicazione. II mistero [...] spinge alla conoscenza, sia esso [...] volto giapponese o una strofa miagolata da Mick Jaeger «Il rock è molto vicino [...] a Wenders piacciono perché vogliono [...] tutto e niente, e ciascuno di noi può [...] come crede. Wenders non è un [...] solo di film che ama e ne [...] impressionistica, inseguendo frasi e sensazioni. Ma è un ottimo [...] stesso, anche senza [...]. Leggere un pezzo su «One Plus One» in cui fa prosa si intervalla al [...] the [...] (la canzone che i [...] Stones suonano nel film) [...] molto a capire Godard, [...] è fondamentale per i Wenders. Non solo il suo [...] gli Stones, confessato ad ogni pie' di [...]. Ma anche la musica [...] come motore esistenziale II rock è uno [...] del cinema di Wenders, come i viaggi [...] le automobili e i camion, le partite [...] «Prima del calcio di rigore». [...] del nonsense. Varie volte mi sono [...] inglesi e gli americani potevano [...] senza rendersi affatto conto [...]. Anche nel cinema di [...] c'è un che di [...] i [...] Stones senza sapere [...]. In ultima analisi, sapete [...] pregio del libro? Che non si può [...] i film di Wenders. Perché scrivere, per Wenders. E anche quando scrive [...] con tanto di carta e matita, Wenders [...] fare a meno di raccontare: «Cado su [...] Cé-zanne: tutto sta per scomparire Bisogna far [...] vuole vedere ancora [...]. /// [...] /// E anche quando scrive [...] con tanto di carta e matita, Wenders [...] fare a meno di raccontare: «Cado su [...] Cé-zanne: tutto sta per scomparire Bisogna far [...] vuole vedere ancora [...]. (0)
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