Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2083050116.

Per sgombrare il campo [...] giovare [...] la lettura di uno [...] che colloca il pensiero di [...] in rapporto alle più [...] del seco-lo. Una ricerca coordinata da Ser-gio Manghi, a cui hanno preso par-te psicologi, sociologi, pedagogisti, informatici [...] impe-gnati ad analizzare, attraverso [...] le modalità con cui ci [...] occupa dei sistemi [...] quindi la [...] ecologia della mente in una [...] vasta cornice episte-mologica. Poiché, co-me avverte Manghi, la [...] in gioco non è tanto definire cosa ha veramente [...] il Nostro, [...] ampio [...] che viene [...] attraverso [...] della mente. Si tratta dunque in [...] cogliere la portata significativa della nozione di [...] in [...] che non a ca-so [...] «fil rouge» i saggi del libro. [...] infatti -ri-badisce Maurizio Marzari -è [...] di un «incontro», preso [...] in una serie di contesti [...] fra [...]. In una prospettiva di [...] luce della quale non è più concepibile [...] dualisticamente) soggetto e oggetto, mente e corpo, [...] habitat, in quanto il mondo [...] è dato, ma si [...] at-traverso il nostro agire partecipati-vo. Convengo con Rocco De Biasi [...] del [...] antropologo stia nel cogliere i [...] sociali quali settori di una più vasta configura-zione [...] e [...] parte non può in nessun [...]. Vi è, a tale [...] aspetto cruciale affrontato varia-mente nel libro: quello [...]. [...] non in cerca di [...] in ogni contesto, non abbia [...] sca-dere nel relativismo assoluto. Un conoscere che [...] semplificazione (presunzione) ra-zionale, ma in [...] di cogliere «le ragioni del cuore» -per [...] con le celebri parole di Pascal -di lasciare spazio [...] creatrice e metaforica. E forse -sostiene Giuseppe O. Longo -è proprio nella metafora, [...] causa della [...] funzione [...] poetica, che potremmo cogliere il [...] del tendere [...] ad una ricerca aperta anche [...] «sa-cro», [...] verso quelle me-tafore che ci [...]. In tale prospettiva di allusività [...] delle interpretazioni, la bat-tuta di Alessandro Dal Lago sul fatto che [...] non abbia mai scritto un [...] libro suona para-dossalmente corretta, perché un sapere [...] della mente comporta un lavoro [...] perenne revisione dei suoi [...] bene [...] -«come possiamo distinguere il danzatore [...] dan-za?». SAGGI [...] alla New Age I [...] Gregory [...] FRANCESCO [...] Attraverso [...] di [...]. Raffaello Cortina pagine 277 [...]. Co-de, tunnel intasati, autoradio [...]. Cruscotto, co-fano e terza [...]. È un incubo per [...] pedoni?) «Autosole», la raccolta di [...] che Carlo Lucarelli scrisse [...] pagine [...] ora proposta da Rizzoli. Ma un incubo che [...] di [...] Blue» riesce a piegare nei [...] divertiti e agghiaccianti del suo sguardo. Spesso addirittu-ra virtuosistici, i [...] un paesaggio [...] nessun dettaglio che non [...] universo coatto e un [...] poveraccio che so-lo la [...] suo tempo provò a raccontare. Da leggere [...] fiato. CI SONO TANTI modi [...] quando un li-bro denuncia i dolori e [...]. Ma il modo migliore è [...] quello di farla a brandelli. Qual-che volta forma e [...] di coincidere, e quando si parla di [...] che vengo-no rapiti per essere poi crivellati [...] gettati in un burrone, quando si parla [...] dunque di morti sen-za cadaveri, o di [...] sarebbero tol-te la vita con tre proiet-tili [...] ango-lazioni diverse, allora la letteratura, più che [...] suoi morsi e le sue zampate. Giorni e notti [...] e di guerra di Eduardo Galeano [...] di narrati-va, ma anche [...] venuta fuori [...] di ricorda-re, di scrivere [...] di chi vuo-le restare con gli «al-tri» [...] morte affinché nulla di loro sia dimenticato, [...] decide a farne carta solo quando la [...] fornito «un buon numero di storie da [...]. La tecnica è quella [...] veloce, divisa in tan-ti piccoli capitoli che [...] didascalico di un evento o quello più [...]. La notizia, la cronaca, sono [...] con semplicità e chiarez-za, ma ciò che generano [...] di chi vi assiste no, [...] ten-sione, dissolvimento, vuoto. La paura spezza la ragione, [...] le paro-le devono seguire [...] dissesto, cadere nei buchi neri, [...] in [...] da sonnambuli. Galeano non parla del [...] ma di quello dei vivi che restano, [...] del loro numero, che sanno di dover [...] di un compagno scompar-so e [...] già avvenuta o sul [...]. [...] ango-scia in questi eterni [...] una certa euforia, al calare delle tenebre [...] un giorno in più strappato al carcere, [...] morte. Allora an-che [...] può essere [...] «allegria dei muscoli», un modo [...] scaricare un [...] di tut-ta quella linfa di [...] che sta sem-pre sul punto di spegnersi. I ricer-cati la polizia [...] oppure che muoiano di loro, per esplosione [...] a furia di non fermarsi mai faranno [...] quegli uccelli che vengono cacciati a colpi [...] alberi: si aspetta di [...] cadere a terra per [...]. Nel Sud America degli [...] vivi è pericoloso; pensare è peccato; mangiare [...]. Si può essere arrestati [...] volte può bastare «uno strano fulgore dello [...]. La dittatura è [...] una macchina che «insegna ad [...] come [...] si accetta il freddo». Fa scalpore un uomo [...] solo uomo si possono riempire le pagine [...] il centesi-mo non si sprecano nemmeno due [...]. È su questo che contano [...] dit-tature, [...] delle anime. Ma Galeano dice: «Io [...] che mi avvisa di essere vivo» perché [...] impossibile abituarsi a un paese in cui [...] nelle caserme, dove si tortura con [...] si producono dei black-out [...] di elettrici-tà. In un paese così [...] che il dolore, perché [...] momento di speranza, è come il macabro [...] che cuciono nella bocca di un rospo [...] con su scritto il nome dei nemici [...] loro morte. Qualche volta succede davvero. A Galeano [...] confermato in una lettera [...] che in uno di quei bigliettini scrisse [...] dittatore [...] co-lui che esibì al [...] più grande trofeo: il cadavere del Che. Morì tra le fiamme [...] e come lui in pochi anni morirono [...] che contribuirono [...] di Che Guevara. Rimangono incantate». Romana Petri Giorni e notti [...] e di guerra di Eduardo Galeano Sperling [...] Kupfer pagine 220 lire 20. [...] Giuliana Nuvoli (collabora-zione di Maurizio [...] riper-corre i generi letterari [...] occhio cinematogra-fico, ne indaga le potenzialità vi-sive, [...] che unisce due linguaggi appa-rentemente tanto distanti. Storie ricreate di Giuliana Nuvoli Utet [...] 363 lire 34. Oltreché un bellicoso, dalla [...] assisteva entusiasta alle torture degli ereti-ci, da [...]. È una figura complessa, [...] Filip-po II re di Spagna, così come emerge [...] «Un [...] re, un solo im-pero» di Geoffrey Parker. Ripropo-sto oggi in occasione [...] della morte dello stori-co personaggio, il libro [...] ricerche e carte inedite per rico-struire la [...] che costruì la [...] che avrebbe conteso agli [...] sui mari. Filippo II di Spagna [...] Geoffrey Parker Il Mulino pagine 266 lire 30. E la-scia qualche interrogativo [...]. Di Lady Diana «principessa [...] amo-ri, delusioni, angosce si è detto e [...] male. [...] al dolore [...] moglie di Carlo [...] «fragile e imperfetta», fu così [...] e coinvolgente? Cosa spinse centinaia di migliaia di uomini [...] donne a portare fiori e pena [...] sociologo Paolo Ceri, docente a La Sapienza di [...] indicare delle risposte trasferendo [...] dal Personaggio ai comportamenti che [...] suo [...] tenne nella cosiddetta «setti-mana dei fiori», trascorsa [...] e i fune-rali. La tesi cui approda è [...] più complessa e [...] di «irrazionalità emotiva» o, al [...] manipolatrice dei media. Secondo [...] Diana che a un certo [...] si ribella alle leggi imposte dal ruolo, che scrive: [...] voglio più vivere secondo [...] di [...] come [...] essere me stessa», viene identificata [...] del conflitto tra autocontrollo e [...] della «modernità in crisi». ///
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Il significato di socializzazione comporta [...] per sé [...] la stagione della politica [...] e [...] imperante. Il cordoglio per Diana Spencer [...] qualcosa cui si vuole partecipare perché [...] della [...] guardare alla condizione degli emarginati, [...] il simbolo della speranza di [...] torni ad assumere significati concreti. Lo stesso Tony [...] parlando della folla [...] «Abbiamo visto [...] senso di [...]. Dalla genetica [...] dalla politica [...] è attorno [...] che oggi convergo-no le domande [...] diverse che maggiormente ci assillano. Eppure, la diagnosi della [...] conosciamo un [...] tutti: disincanto nichilistico. E conseguente dissoluzione dei [...] di emancipazione e di liberazione. Può sembrare paradossale, ma [...]. Perché è proprio nelle [...] perdita dei rassicuranti valori di orientamento che [...] a [...] di [...]. [...] in ambito filosofico, è la [...] quella oggi più diffusa. E quella di Gio-vanni Santambrogio [...] però non è un filosofo -è una riflessione [...] stimolante. Stimolan-te, perché nella [...] chiara ricostruzione, sia della [...] significato delle quattro virtù cardi-nali (prudenza, giustizia, [...] delle tre virtù teologali (fede, speranza, carità), Santambrogio [...] una certa tradizione di pensiero. Quella tradizione che ha [...] Aristotele [...] in Tommaso [...] i suoi due più [...]. Entrambi i filosofi, infatti, [...] Santambrogio [...] virtuo-so, hanno elaborato delle [...] per fornire terapie definitive allo sradicamento esistenziale. Essi hanno piuttosto proposto [...] orientare e dare un senso alla nostra [...]. Aristotele, proponendo il modello [...] dalla ragione. Tommaso [...] proponendo quello della ragione confortata [...] dalla fede. Ecco perché Santambrogio indaga [...] vuol dire oggi fare i conti con [...] sulla nostra esistenza. Se le virtù sono [...] confuse con il morali-smo prescrittivo di norme [...] perché esse sono state svuotate della loro [...]. Sono state recise dal loro [...] vivificatore: la concretezza [...] umana. E sradicate [...] e [...] della libertà, le virtù [...] inaridirsi e a presentarsi non come strumenti [...] felicità. Ma come senti-menti o [...] legge formale. Lourdes li cambie-rà, ma [...] esigerà un prezzo altissimo. Docente di etnologia [...] di Roma La Sapienza, Clara Gallini [...] ac-compagna fra le parole del ro-manzo di Émile Zola «Lourdes» per ritrovare le ragioni della [...] sconvolgente attualità, [...] emergere un mondo in [...] «il crollo di grandi uto-pie razionalistiche, [...] individuali di sal-vezza, miracoli di guarigione. Dal [...] dei due prota-gonisti di [...] pellegri-naggi attuali, dalle grandi illusio-ni del passato [...] di miracoli di oggi. Il miracolo e la [...] Clara Gallini Liguori editore pagine 275 lire [...]. ///
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Il miracolo e la [...] Clara Gallini Liguori editore pagine 275 lire [...].