Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1963»--Id 2079967925.

Gadda ha vinto il Premio [...] e generosa battaglia critica e un esame di [...] una eccezionale assise culturale Per [...] di quei capricci della realtà che a lui piacciono [...]. Gadda, autore della Cognizione [...] è trovato in lizza, durante le votazioni [...] Premio [...] contro V. Nabokov, autore di Lolita. Nel provocare questo assurdo [...] seria, alcuni illustri critici e scrittori stranieri. ///
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Come sottolineava giorni fa Gian Carlo Ferretti [...] il 15)63 è anche [...]. In pochi medi due editori [...] ripresentato le sue opere apparse prima della guerra in [...] Dalla Madonna dei filosofi uscita [...] dopo [...]. Accoppiamenti giudiziosi (Garzanti). Infine Einaudi ripresenta, proprio [...]. La cognizione del dolore, [...] di romanzo che usci a puntato [...] nella rivinta [...] ra. Proiezioni molteplici del reale Frattanto [...] pasticciaccio appare in francese [...] credo [...] la prima traduzione [...] di [...] gaddiana, quando ormai la narrativa [...] si è imposta dappertutto e persino i mediocri [...] di casa nostra sono tradotti [...] se Re gloriano [...] in almeno due o tre [...]. Cosa ha ostacolato la [...] Gadda? [...] uno dei motivi impugnati [...] chi gli contrastava il successo a Tormento: [...]. Per il lettore italiano, bisogna [...] dire: la [...] difficoltà. Formalmente egli propone infiniti [...]. Gadda è difficile soprattutto [...] nella quale egli porta [...] II sistema di linguaggio diventa, se mai. La [...] è una discesa ininterrotta verso [...] realtà, un ritorno verso le sorgenti di lontane impressioni [...] sui passi di un uomo che non si accontenta [...] esorcizzare ali istinti, guidato dal suo maestro Freud. Non vuole soltanto vedere [...] e registrare. In questo senso La [...]. Apparso fra -Le calamità [...] dal 1939 al 1915 -, La cognizione [...] Gadda nella premessa [...] -riverbera per altro le [...] o le insorgenze tenebrose d'anni precedenti e [...]. Di che si tratta, [...] Il Pasticciaccio, come si sa. Mussolini, tragico -Mascello-ne», è [...]. Nella Cognizione la bestialità [...] quegli -anni precedenti e lontani [...] che sono poi gli [...] primo dopoguerra [...] è situata. E" un posto ricco [...] villette, sotto il quale [...] la Brianza. Per episodi successivi ci [...] del libro. La storia di un [...] che fa scandalo, [...] di un ufficiale medico, [...] fulmine, il pettegolo conformismo d; un medico [...] dispongono a comporre il quadro arruffato di [...] da una guerra altrettanto disastrosa per i [...] vincitori. Il centro è dato da Gonzalo [...] nel quale è visi-bile la [...] reduce, ingegnere, aspirante scrittore, in [...] a una forma di nevrastenia che lo confina nella [...] e [...] insofferente [...] diffusa [...] Nella prima parte, in so [...] tutto è trasposto in chiave grottesca. Al di sotto corre la [...] pietà per gli umili, che [...] della piccola e graziosa passeggiatrice Ines porta, nel Pasticciaccio, a uro [...] vertici [...] gaddiana: fragile e umiliata sotto [...] poliziesco, essa si dibatte conio una farfalla inchiodata a [...] sotto gli spilloni crudeli di [...] Neil;. Cognizione questa pietà [...] non gli impedisce di [...] personaggio in preda a furori anche ideologici [...] contadini e domestici [...] che lo affiancano, vittima [...] male che lo affligge Il passaggio alla [...] brusco. Si arriva alla visione [...] la cupa elegia della madre respinta dal [...] movimenti interiori di Gonzalo Così si illumina [...] e la progressiva ostilità contro la madre [...] lucidità della nevrosi, sotto [...] i motivi di una negazione integrale. Il recupero dei personaggi [...] moti di coscienza sui loro rapporti reciproci. ///
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La madre, con la [...] carità, il francese impeccabile, i suoi costumi [...] ha innalzato e Io ha spinto alla [...]. La difficoltà nella quale Gonzalo [...] sempre. [...] processo ai padri ha [...] contesto generale, dove il mondo acquista valore [...] nella visione di quella borghesia ritratta a [...] ossequiosi camerieri e di certi strati popolari [...] figurazioni pubblicitarie del benessere e [...] borghese. Da questa coscienza pluridimensionale [...] nei suoi contrastanti elementi di composizione. Gadda arriva alla definizione [...] in cui agisce il personaggio. Gonzalo si dibatte fra [...] cognizione) della ragione umana e [...] (il dolore) di fronte [...]. Per lui è un male [...] che però lo scrittore, pur nella ricerca delle radici [...] non stacca mai dalla storia. La particolare solitudine del [...] stesso «barocco» [...] gaddiana. Semmai ne] fegato macchinatore [...] realtà-. Consiglierei al lettore di leggere [...] due introduzioni [...] quella di Contini e quella [...] stesso Gadda [...] dopo il testo Vi troverà [...] una parte un quadro [...] sulle origini stilistiche e [...] una breve ma efficace esposizione [...] ragioni di una poetica. Sono due scritti che [...] capire [...] di Gadda. [...] ha infatti stimolato, per [...] visìbili, anzitutto le indagini stilistiche. Si è parlato di Folengo [...] Rabelais. Indubbiamente La cognizione sposta [...]. Anche [...] sulla base reale di [...] si ripropone dopo un libro [...] mostra controluce [...] di là da certi toni [...] Conrad [...] che. Corfù ha portato fortuna [...] vincitori, Carlo Emilio Gadda e [...] Semprun. [...] di [...] letterario, serio e intenso [...] che per i primi giorni [...] stato anche di forte pascione morule e politica intorno [...] premio a Semprun [...] stato un po' [...] di maturità di questa eccezionale [...] culturale. Nei primi due anni [...] formula [...] unto editori che [...] per sancire la vittoria [...] a loro [...] giuri internazionali che per [...] ; dissertano sulla narrativa mondiale, giapponese come [...] spagnola, finnica come greca, fino a giungere [...] fazione pubblica da [...] delle lettere) lasciava adito [...] riserve assai motivate. Non diremmo [...] nè le [...] nè le altre nano [...] superate, ma la serietà [...] la felicità di [...] cosi rara per una [...] autorevole, sono ormai apparse tali che il [...] la loro risonanza, la [...] utilità si sono imposti [...]. Non solo gli editori [...] divenuti da sette quattordici, non solo la [...] ormai [...] come una delle tappe [...] letteraria, ma le varie delegazioni si sono [...] partecipanti, consiglieri, osservatori. Tra gli inglési è arrivata [...] ed è stata eletta presidentessa [...] la professoressa di filosofia Iris Murdoch; tra [...] nientemeno che un » immortale [...] Jean [...] tra i tedeschi il vincitore [...] scorso [...] Johnson [...] tal quale un protagonista dei [...] libri, costantemente vestito di giubbotti di pelle nera [...] tra gli spugnoli e i [...] lo scrittore esule Max [...] e tra gli italiani, oltre [...] giuria di scrittori al gran [...] (Moravia, Levi. ///
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Vittorini) e agli specialisti [...] (Ripellino, [...] Davico) altri critici noti [...] Vigorelli. Porzio, Leone Piccioni. Gli italiani [...] già lo abbiamo riferito [...] Corfù non appena, nella tarda serata, si è [...] risultato in un clima agonistico accesissimo, [...] votazione che sembrava un [...] prima Nabokov. ///
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Gadda e [...] ecco sgusciare fuori il quarto [...] Gadda [...] hanno [...] fatto pesare con un crescente, [...] -lavoro di assemblea e di corridoio », il prestigio [...] cui sono circondati. Ma ciò è potuto [...] fosse prevalso uno spirito di scuderia ma [...] profondamente convinto del valore del libro di [...] vittoria e questo valore illustrava con diverse, [...]. Se [...] come diceva Calvino [...] un romanzo si può leggero [...] piani critici più svariati, il merito de La cognizione [...] dolore e, in genere, di [...] tutta l'opera gaddiana è stato [...] quello di [...] suscitato tanta » forbice » [...] consensi e di giudizi [...] nel voto finale. Quasi si potrebbe dire [...] del fuoco il vincitore [...] superata allorché era riuscito [...] su di sè gusti, tendenze critiche, [...] e -lezioni » cosi [...] di un Levi Pomeriggio a Madrid Incontro [...]. Michele Rago Ricordo un [...] in casa di Gabriel [...]. Un appartamento in una casa [...] in periferia. Mi diedero da bere [...] lui e [...]. ///
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Parlare con lui, dopo [...] i poeti giovani spagnoli di oggi, significa [...] psicologica e intellettuale diversa: per esempio, con [...] Madrid del "36 appare di colpo più vicina. [...] ha 52 anni [...] la stessa età di [...] ha studiato nella celebre [...] de [...] dove vissero in quegli anni Lorca e Alberti. Diventò poi ingegnere industriale [...] direte una fabbrica a San Se-bastiàn. La fabbrica apparteneva alla [...] famiglia, ma Ce! Poi abbandonò quel lavoro [...] ribellione, o almeno scelta autonoma [...] della [...] classe, ci sembra, e non [...] del mondo [...] in sè [...] e si dedicò a sviluppare [...] vocazione letteraria che era nata in lui sin dai [...] anni della giovinezza. [...] reale dei problemi della produzione [...] della classe operaia ebbe un grande peso nella formazione [...] originale personalità di poeta: non [...] per la vissuta familiarità col linguaggio della tecnica, per [...] a una visiono spregiudicata dei rapporti umani, ma proprio [...] sperimentato e vissuto il rapporto [...] con la natica, per [...] conosciuto ciò che conta: materie [...] opache resistente. Più naturale in lui [...] della -poesia pura », [...] ironica dal misticismo infunante [...] dopoguerra nella poesia spagnola, più aperta la [...] alla vita e [...] del « mondo contro [...] ». ///
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Juan de [...] (non uno pseudonimo. Parlare tranquillamente, nella Spagna [...] Sì. Così in piena libertà, [...] di ogni etichetta. Una poesia piana e [...] religiosi, senza punti esclamativi. Poi vennero Las cosas comò [...] e nel 1951. ///
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[...] poesia amorosa d: raffinata levità, [...] di ricordi surrealisti risolti in una grande sapienza linguistica [...]. ///
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E" degli ultimi mesi [...]. Lo uno V lo [...]. A [...] negli ultimi tempi [...] in [...] per esempio [...] ci è apparso appannato e [...] in uno sforzo epico lontano dal suo umore sanguigno [...] festevole, e impigliato in una problematica contraddittoria. Ma è che [...] spagnolo vive in una [...] e innaturale, con la [...] e la continua impossibilità d; -esprimerei fino [...] misura e con gli strumenti che sono [...]. In questo senso il Premio Libera Stampa è venuto opportuno a premiare in [...] non solo la dignità [...] poeta, ma soprattutto la tenacia nella resistenza [...]. Rosa Rossi Spagna 1935: [...] di tre grandi poeti spagnoli [...] Rafael Alberti, Pedro Salinas [...] Garcia [...] di un Vittorini, di [...] Calvino [...] di un Piovene, di un Moravia e [...] Contini. Poi, nel serrate finale, Moravia [...] il pericolo di quella prima schematica pennellata [...] poetico, universale, del dramma [...] rappresentato nel romanzo, [...] efficacemente al cosmopolitismo freddo [...] Nabokov, uno scrittore deprimente più che decadente. Vittorini per sottolineare che [...] in Gadda è altrettanto culturalmente sollecitante che [...] linguaggio di Joyce. Calvino per dipanare il [...] drammaticità oggettiva e di soggettivismo presente nello Scrittore [...] stessa contrastata formazione ideologica [...] positivista che non ha più le certézze [...]. Piovene, i più classicamente, [...] La cognizione del dolore come capolavoro della tragedia. Ma non vorremmo peccare [...]. In verità della vittoria di Gadda sono altrettanto artefici, una certa timidezza, e incertezza, e [...] --nel [...] del termine [...] che hanno rivelato, nei confronti [...] suoi libri, americani, inglesi e scandinavi, e le belle, [...] perorazioni del giovane poeta tedesco Hans Magnus [...] il più penetrante schermidore che [...] sia [...] ammirato [...] e dei due valorosi critici [...] José [...]. [...] e Juan Petit. Di Gadda [...] ha detto, che è [...] di abbandonare la comodità [...] di [...] un autore regionale, dialettale, o [...] e che [...] anche il suo conservatorismo è [...] di coscienza tragica come in Kleist e in Kafka: [...] la [...] interiorità -non è psicologica ma [...] fisiologica e materialistica. [...] ha parlato di una battaglia [...] che impegna il lettore con ogni nuova opera di Gadda, con ogni parola della [...] lingua baroccamente colta. E Petit ha aggiunto [...] La [...] del dolore ac-centrata nel dramma dei rapporti [...] figlio rivela un più vasto conflitto, attraverso [...] nella quale si avvolge l'autore. [...] il conflitto tra [...] e [...] per la propria patria [...] il dramma di un uomo che vive [...] che gli propone un » sistema di [...] fascista, che gli [...]. Il [...] francese, pur assai [...] è parso in-certo nelle sue [...]. Ha votato Nabokov (con una [...]. ///
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André Pieyre Mandiargues, il [...]. Ma si debbono pur [...] annotazioni di Butor (sulla strutturazione intimamente romanzesca [...] Gadda) che convalidavano autorevolmente il giudizio dei [...]. E ciò si dice per [...] attraverso gli appunti del cronista, che non di una [...] si è trattato. Dai cui appunti, infine, [...]. ///
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Welter, il greco [...] il finlandese [...] Meri, il sovietico V. ///
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Up-dike e William Burroughs, [...] William Golding, lo spagnolo Juan Goytisolo. Della Spagna, del loro [...] Spagna libera, più che parlato hanno efficacemente [...] scrittori con il premio a Semprun, e [...] della loro scelta contro minacce, insinuazioni, ricatti. Mondadori), occorrono alcune notizie [...] Lo [...] prometteva da tempo un suo ritorno alla [...]. La parentesi durava da [...] non è stata tutta [...]. Inviato speciale in Francia [...]. La parola «rimorso" ci [...] e al toma (lolle Furie. Chi ha seguito le [...] alla posizione intellettuale e umana di Piovene [...]. Quel libro aveva il torto, [...] pare, di cadere a [...] volta nel trabocchetto [...] polemica e. Comunque, aveva il merito [...] le [...] quel falso rapporto superavano [...]. Nelle Furie Piovene torna, [...] discorso ben più ampio, su questi motivi. Li estende, nella [...] analisi, se re fa [...] riflessione, materia per un quadro generale che [...]. Le [...] furie [...] erano divinità infer-nali del rimorso. Abbiamo già visto che lo [...] ha cattiva coscienza rispetto alla dispersione dei propri scritti [...] occasione o « fughe da se stesso [...] libro si apre [...] ed è già un atto [...] chiarimento e di ritorno sui propri atti [...] con un « romanzo di [...] romanzo come quello che Thomas Mann [...] intorno alla [...] del [...] o come, tulio schermo. Fellini ha saggiato in Otto [...] il -film di un film Da quattordici [...] Piovene, egli si ostinava a costruire un « [...] unica che comprendeva tutta [...] vita. La trasposizione di questa [...] mascherata, in immagini, gli divenne impossibile. Tutto sbiadiva nella pagina [...] avvenimenti, il mondo stesso, il ritmo o [...] segreto che un uomo, artista o no. Non si créda, però [...] Piovene che metta a tacere le proprie inquietudini [...] motore razionale, illuministico, spinto al massimo dei [...]. Cioè, [...] nonostante la . In che modo questa [...] a frammenti. Il ro-! [...] si accentua piuttosto il [...] la riflessione, la sostanza della ricerca. [...] anche un libro di « [...] ». A cominciare dal pretesto [...] al luogo natale, Vicenza, e una passeggiata [...] attraverso la città e le colline. Ma quelle sei ore [...] 400 pagine, dunque nel romanzo prevalgono le [...] sulla visione immediata dei luoghi. Il paesaggio è dipinto [...] a volte persino compiaciute e non senza [...]. Ma il « ritorno [...] soprattutto a un paesaggio morale. Sotto la penna i [...] urgono come altrettanti romanzi, ogni personaggio un [...] un contributo di riflessione, dove [...] « visionaria » cerca [...] in un bagno di ragione si volesse [...] aperta [...] alla «bugia a caldo-, [...] e col cuore » [...] e non solo dal fascismo, [...]. Difficile riassumere i principali [...] ». Prevalgono due o tre filoni, [...] sempre [...] sui discorso centrale. Lo stesso autore si [...] sue fughe e nei suoi ritorni a [...] Villa Margherita ». A questa stessa [...] è legata la storia [...] Angela, [...] ragazzina ritenuta scema dalla madre, che rivela [...] arida e feroce e scopre il « [...] il vuoto ammantato sotto il sacro, la [...] « furia » antica. Questa storia attraversa [...] libro e si dirama [...] coloro che la circondano: la madre, il [...] Antonio, [...] cognata Carla la pazza, le autorità religiose, [...] prostitute protette da Angela. Questa straordinaria avventura contemporanea [...] di saggiare i più evidenti aspetti ideologici [...] odierna, i residui di una storia « [...] », vuota e sfacciata nel mancato orrore [...] quando si copre di «sacro-. ///
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E" un giovane intellettuale massacrato [...] si reca a una riunione. Il delitto misterioso compiuto [...] questo antifascista, la proiezione stessa della figura. Questo romanzo presenterà non [...] lettura a un lettore medio. Ma i motivi di [...] dovrebbero permettere a tutti di [...] anche perchè contiene alcune [...] più belle scritte finora da Piovene. Il senso del suo [...] egli è riuscito a [...] artisticamente in Angela, uno dei [...] ambigui. Non è tanto questo che [...] tuttavia, [...] giudizio sul libro. [...] stata per Piovene una prova [...] sbarazzarsi dello schema tradizionale di [...] compiaciuta del guscio allusivo [...] o chiusa nella ricostruzione [...] (geometrica o no, secondo i [...] dei -distacco» o del [...] o ancorata a moventi puramente [...]. Certo" lo scrittore non [...] i suoi veleni. A volte egli non [...] coerente. La parte più scopertamente [...] meditazione alla Rousseau, non sempre corrisponde al [...] scarno, delle parti narrate. Mi Piovene sperimenta una forma [...] narrativa che non esclude . Alla [...] ricerca di un uomo [...] che Io rendono, [...] dice, senz'anima, risponde la [...] romanzo la cui sostanza sia la esperienza [...]. ///
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Ma parallelamente provocano [...] già cosciente, [...] incarnato nella ragione o che, [...]. ///
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Ma parallelamente provocano [...] già cosciente, [...] incarnato nella ragione o che, [...].