Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 2074937254.

Comincerà Treviso in autunno [...] l'opera omnia, da Villi ad Edgar, i [...] sino alla postuma [...] senza trascurare né [...] celebre Bohème né la [...] Rondine [...] definiva « una solenne [...]. Gli altri teatri si [...] dalla Scala «1 [...] di New York che [...] spartiti (Bohème, [...] Tosca, Manon, [...] con ampio contorno di [...] rotonde. Media del gustoSi conferma [...] di Puccini nel quadro della lirica contemporanea. Molti altri musicisti nono [...] storici, ma nessuno è altrettanto a-mato [...] pubblico, dai cantanti, dai [...]. Egli rappresenta perfettamente quella [...] in cui la gran maggioranza ai incontra. I suoi personaggi non [...] ma al cuore; vengono dal letto e [...] compresi i due campioni della enigmistica cinese. [...] una tematica comprensibile a tutti. Perciò Puccini non è [...] capire o da mettere in [...]. Gli interpreti si calano [...] privi di ombre e di ambiguità: esseri [...] giorni per quanto travestiti da americani o [...]. E gli ascoltatori, del [...] oggi forse anche meglio [...] che fa da tramite tra la pretesa [...] la mollezza liberty. Alla base di questa [...] stesso Puccini, [...] comune uscito da una [...] e rimasto sempre il medesimo, [...] insofferenze e impennate, sino [...]. Una affascinante riprova ci [...] dalla raccolta della [...] corrispondenza con la famiglia [...] Arnaldo Marchetti, colla collaborazione di Antonio Giuliani, sotto [...] Puccini com'era (Edizioni Curci, [...]. Sono quasi cinquecento tra [...] e biglietti aperti il 10 [...] 1880 quando il [...] Puccini arriva a Milano per [...] al Conservatorio e chiusi [...] anni dopo con le condoglianze [...] la [...] morte. [...] una preziosa documentazione che [...] tenuta nascosta finora, obbedendo a quel medesimo [...] cancellato le espressioni troppo vivaci dai Carteggi [...] pubblicati da Eugenio Gara [...] nascita. Ed è, appunto, una [...] volgare, ma così legato alla terra, alla [...] quotidiane da rappresentare la faccia opposta del [...]. Puccini non esce mai [...] ha [...] che lo renda lontano, [...]. Le sue preoccupazioni stanno tutte [...] della vicenda giornaliera [...] e dei suoi: la mamma, [...] fratello tragicamente scomparso, le [...] il cognato e poi le [...] sono il suo mondo; la moglie, [...] vi resterà in parte estranea, [...] dal suo « mostruoso egoismo [...] irritante per la non ingiustificata [...]. In effetti quelli che [...] sono i legami del [...] la piccola tribù lucchese [...] attorno al maschio primogenito, si sacrifica per [...] quando si fa largo Mi mondo milanese, [...] avversità, lo segue nella gloria. Col passare degli anni [...] più spesso in viaggio tra una capitale [...] il centro della [...] vita resta a Pescia, [...] Lucca, [...] sta la sorella [...] col marito Raffaello, dove [...] natale che Puccini non vuol vendere a [...] si producono il suo olio e il [...] passano le folaghe. La musica, [...] opere, sono importanti, certo; [...] fama e danari, ma sono un mezzo, [...] fonti di successi e di guai: [...] Tosca (« Accidenti a [...] Romana e a chi [...] ideata, versificata e un [...] » ) [...] fischiata [...] («Oh, gli uomini quanto [...]. Invano si cercherebbe, in [...] di lettere, una preoccupazione estetica, un problema [...]. La bicicletta, le auto, [...] cibi nostrani, le donne, occupano pagine e [...] giochi di parole, filastrocche, scherzi dalla cintola [...] cui si nasconde la debolezza [...]. Non c'è invece un [...] (salvo una volta la Bibbia), un accenno [...] a un museo, a un monumento delle [...] cui si muove. Solo una volta, ad Amburgo, [...] a visitare. Tu un anno fruttifero [...] puoi sognare. Prigioniero del successo Da [...] di anno in anno gli si accumula [...]. Passa di vittoria in [...] è contento. Prigioniero del successo, degli [...] di se stesso, avverte [...] di quanto fa, la [...] dalla cerchia della tribù. E si sente isolato [...]. Il rapporto con la [...] passione giovanile, è guastato dal cinismo delle [...]. Anche vecchietto si trova [...]. E che forme le [...] che culi sporgenti e che personali, che [...]. Robba da far drizzare il [...] di Pisa! [...] sempre ma io le faccio [...]. Silenzio e straccia [...]. In effetti ne fa [...] pulite, come per compensare con la quantità [...] che gli manca. Ultima ad apparire la [...] Josephine von [...] che divide il suo [...] e Guglielmo II. Alla fine gli resta [...] quella [...] che ha creduto, come [...] moglie « che col danaro si può [...] e che non trova pace né felicità: [...] Torre del Lago, ma quando c'è si [...] si allungano i periodi « dì nervi, [...] lavoro, di ansia, di timori, di [...] di non [...] di affetti, di alti [...] bianchi e nero, di gioventù, di vecchiaia, [...] speranze. Il classico catalogo del [...]. Ultima riprova di [...] tra creatore, opera e [...] in platea o in loggione che è [...] e il suo fascino. Rubens Tedeschi Come sono [...] Europa le trasmissioni via cavo e i «ripetitori» La [...] -Una indagine condotta dalla commissione parlamentare italiana [...] europei [...] -Il sistema delle licenze -Le [...] via cavo in Inghilterra non possono trasmettere [...] sono obbligate a [...] uno dei due della [...] -Limiti per le trasmissioni [...] -La [...] decentrata della Germania federale [...] situazione che si è [...] in Italia" «Attualmente tutto lascia prevedere che [...] di questo secolo praticamente tutte le televisioni [...] saranno provviste di cavo o di altri [...] piuttosto che usare trasmissioni [...] ». Così, in un volume [...] anni fa, due esperti [...] statunitensi di televisione via [...] esiti [...] sviluppo del nuovo sistema [...]. Tuttavia, se per [...] testo si affannano a dimostrare [...] potrebbero essere i vantaggi di questa novità generalizzata, devono [...] affermare che, [...] la [...] sta vivendo e crescendo negli [...] al di là della [...] intenzione e funzione originali ». Cioè attraverso imprese, naturalmente [...] delle strutture di comunicazione statunitensi, che agiscono [...] fini di guadagno ». Insomma, anche nella [...] patria [...] la [...] pone seri problemi ed [...] difatti, in una fitta rete di norme [...] da stato a stato, cercano di armonizzare [...] il profitto [...] della collettività (ma con [...] felici, questo è certo). E in Europa? Alla [...] generalizzata sul mercato italiano, fondata ancora [...] di [...] conquista di « libertà [...] certamente utile una [...] breve ricognizione delle misure [...] paesi che, per sistema [...] nonché televisivo, più si [...]. Un documento redatto dalla Commissione [...] vigilanza sulla [...] al termine di un [...] Gran Bretagna, Francia, Olanda e Germania Federale, [...] guida in questa ricognizione. Se ne ricava, come [...] implicito a non nutrire illusioni sugli esiti [...] e privato sviluppo delle stazioni via cavo; [...] di una regolamentazione nazionale [...] fondamento della libertà nella pianificazione armonizzata [...] della collettività. Siamo ben lontani, evidentemente, [...] sviluppo socialiste; ma si è anche assai [...] di libertà asociale che, in mancanza di [...] il nostro paese. In ciascuno dei quattro [...] regolamentazione delle televisioni via cavo appare fondato [...] la libertà per qualsiasi persona giuridica di [...] una stazione privata; ma anche [...] per chiunque, di chiedere [...] istallazione nel rispetto delle norme restrittive fissate [...]. La legislazione più antica, [...] errati, è quella britannica. La relazione della commissione parlamentare [...] così la descrive: « La teledistribuzione è sotto il [...] Ministero delle Poste che può concedere licenze di costruzione, [...] e gestione di reti televisive via cavo a qualsiasi Gli artisti italiani per il [...] / [...] Marco Seveso: « Ai compagni [...] Brescia »Al [...] : [...] sugli indirizzi scientifici e le [...] sanitarie Psichiatria: [...] di «reazionario» Pubblichiamo un altro [...] nel dibattito sui problemi della psichiatria. Spero che sia consentito [...] (marxista e comunista militante) di svolgere qualche [...] problemi sollevati dai docenti di psicologia fisiologica [...] Roma su queste stesse colonne in un intervento [...] polemicamente alle tesi sostenute dal compagno Sergio Scarpa [...] giovedì 4 luglio su L [...]. Chi intenda la pedagogia [...] e potenziale) della organizzazione sociale [...] nel senso più ampio [...]. In un contributo volto a [...] le premesse di una teoria sociale della personalità uno [...] marxista francese [...] Maurice [...] ha recentemente sostenuto la stretta [...] fra le due discipline, giacché entrambe «si riferiscono in [...] do costitutivo ad una norma sociale della personalità e [...] parte a questo titolo [...] alla critica sociale delle forme [...] sociale». La psichiatria si propone [...] normalità un Individuo che se n'è allontanato, [...] condur-vi Individui che non vi hanno ancora [...]. Pedagogia e psichiatria si Incontrano, [...] quando si analizzano con metodo scientifico, in [...] ampiezza e complessità, 1 fattori che Incidono [...] ossia sulla strutturazione del comportamenti normali e [...] Individua nella regolazione educativa del rapporto interpersonale [...] livelli (famiglia, scuola, luogo di lavoro, tempo [...]. Psichiatria e pedagogia sono [...] una serie di comuni ambivalenze: [...] e [...] affondano le radici in [...] buone intenzioni dal quale spesso scaturiscono comportamenti [...] contrario (violenza, oppressione, emarginazione) ; entrambe, nella [...] Identità scientifica, si sforzano di rigettare da [...] I [...] inquinanti della molta pseudoscienza che ne impaccia [...] lo sviluppo; entrambe, infine, sono impegnate a [...] In [...] plausibile. [...] appena il caso di [...] I temi della nuova psichiatria hanno cominciato ad [...] decenni or sono. Dedicando al tema «Antropologia [...] un articolo che vide la luce nel [...] Journal [...] and [...] Edward [...] (che peraltro aveva piuttosto [...] distinzione [...] fra «organico» [...] e [...] prendeva posizione contro 11 [...] medica e contro la «tradizionale associazione» di [...] affermando che «la sede della psichiatria, se [...] al termine, non risultava [...] umano, ma in quel [...] eppure più intelligibile, che è il mondo [...] e delle idee che sono prodotte da [...]. La tesi di [...] mentre da un lato [...] rifiuto di una concezione meramente organicistica della [...] inficiata [...] da evidenti implicazioni idealistiche. Al giorno d'oggi se [...] le denunce dei Laing, degli [...] dei Cooper, dei [...] ecc. ET vero, da questo [...] (e diviene meglio comprensibile se ci si [...] del Lorenz, del [...] del [...] Jacob ecc. Di fronte ad una [...] privilegia gli aspetti organici della malattia mentale [...] in risalto i fattori sociali [...] la favoriscono e la [...] familiare, comunicazione ostacolata e distorta per situazioni [...] classe ecc. Al tempo stesso va [...] la Indagine sulle componenti organiche. Non esiste nessuna opposizione [...] e psichiatria scientifica, [...] giacché una rigorosa verifica [...] in piena libertà ed autonomia su tutti [...] cui i! Da questo punto di [...] Partito, pur non essendo agnostico, rifiuta giustamente di [...] che riguardano il metodo delia ricerca e [...] sè progressiva o reazionaria nessuna ipotesi . Non è certo reazionario [...] e [...] e tenere nel debito [...] posizioni, rosi come non è automaticamente progressi [...] Laing. [...] e [...] mentre è senz'altro [...] II dissociare [...] scientifico e conoscitivo da [...] 11 progresso sociale (per il quale urgono [...] quello scientifico (che esige profonde trasformazioni delle [...] ogni livello). Non sono certo «reazionarie» [...] cui si dedica [...] diretta dalla sovietica [...] ! In questa direzione sono [...] assai interessanti (come quelle condotte da L. Sève nello sforzo di definire [...] termini di una teoria marxista delia personalità), a cui [...] da augurarsi che vengano contributi significativi anche in Italia [...]. Già nella loro forma [...] quanto sia stretto il legame fra igiene [...] quanto siano conseguentemente affini [...] rinnovamento [...] e quelle del rinnovamento [...] sia [...] alla soddisfazione di entrambe [...] indagini di ampio respiro che consolidino le [...] politico e diano senso e prospettiva politica [...] Alberto Granose Direttore [...] di [...] « [...] giuridica (società pubblica o [...] britannica o straniera, che disponga dei mezzi [...] (legge del [...] ottobre 1969) ». ///
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Ma per fare cosa? In [...] cavo dei privati britannici serve ad un [...] a quegli utenti che abbiano una cattiva [...] una ottima ricezione su filo. Il cavo viene previsto, [...] tecnico: e [...] delle stazioni è fondato [...] di un canone in relazione a questo [...]. La legge britannica, infatti, [...] concessionario a distribuire almeno uno dei due [...] di stato analogo alla [...] e un programma [...] televisiva commerciale. Le stazioni via cavo non [...] salvo deroghe limitate e concesse [...] via sperimentale [...] produrre e diffondere programmi propri. Possono, semmai, diffondere programmi [...] organismi riconosciuti: ma a condizione che non [...] sociale o religiosa; né tantomeno pubblicità. Tanto per fare un [...] tv svizzera e quella di [...] non potrebbero essere diffuse [...]. Non si vuole che [...] essenziale utilità pubblica, tutelato attraverso le norme [...] vita della [...] e della società privata [...] in una miriade di iniziative con fini [...] fuori di ogni controllo sociale. Regime di monopolio La conferma [...] dalla regolamentazione francese, la [...] situazione televisiva via etere è [...] più simile alla nostra: tutto dipende [...] di stato, [...] senza alcuna concorrenza privata. Siamo, dunque, in regime [...] appena temperato da una recente riforma che [...] vecchia organizzazione in set società confluenti e [...] modello che anticipa certe proposte di riforma [...]. In questo quadro, anche [...] cavo dipende dal monopolio [...] pubblico, con qualche «deroga [...] di programmi a pubblici circoscritti e specifici [...]. I francesi si muovono [...] di piombo. Il primo [...] di apertura verso [...] del cavo lo hanno compiuto [...] una società di cui son proprietari la stessa [...] e il Ministero delle Poste. Si procede senza alcuna [...] ai privati, bensì attraverso una sperimentazione programmata. La nuova società sì [...] compito di affrontare uno studio organico e [...] sistema generale di [...] scegliendo come cavie sette [...] proporzioni (Nizza, [...] ecc. La sperimentazione viene condotta [...] i Comuni o con alcuni particolari gruppi [...] della stampa regionale e locale. Se [...] francese non dovesse convincere, valga [...] quella della Germania Federale che, fra i grandi paesi [...] occidentale, è quello [...] presenta [...] sistema televisivo (via etere) più [...] e decentrato. [...] è strutturato in tre reti, [...] delle quali totalmente fondate [...] e capaci pertanto di assicurare [...] pur nei limiti dei meccanismi selettivi di un paese [...] una forte partecipazione decentrata alla [...] di programmi televisivi. Sembrerebbe la base ideale [...] verso la frantumazione della centralità produttiva e [...] delle stazioni via cavo. E in effetti le [...] ai primi di [...] esistevano quasi quattromila reti [...]. Tuttavia altre cifre vanno [...] come le riporta la relazione della nostra Commissione [...]. Tutte queste stazioni distribuiscono [...] delle reti nazionali e non è prevista [...] di-stribuzione di programmi prodotti localmente. Siamo ancora, come si [...] di un servizio tecnico che agisce soltanto [...] una pianificazione televisiva nazionale. Perfino i programmi stranieri [...] che per le stazióni situate nelle zone [...] che. Per i tedeschi, infatti, [...] la « libertà » di impiantare « [...]. [...] italiana Resta infine, per [...] ampiamente significativi della relazione parlamentare, [...] olandese spesso portata ad [...] grado di di liberalità possibile anche per [...] televisione tradizionale via etere. La tv dei Paesi Bassi, [...] ancora più articolata e decentrata di quella [...] quasi chiunque può accedere [...] almeno in teoria [...] delle strutture televisive nazionali, [...] un complicato meccanismo associazionistico. Ancor più che per [...] sembrerebbe esservi, dunque, il [...] la proliferazione delle stazioni via cavo. E queste esistono infatti, [...] ancora più rigidi di quelli vigenti negli [...]. Le cifre dicono che [...] comunitarie, ciascuna delle quali, tuttavia, non può [...] cento abbonati; nessuna di queste reti può [...]. Qualche stazione che risponde ad [...] diverso criterio [...] concessione da parte dei Ministeri [...] serve invece parecchie migliaia di [...] ma anch'esse non producono programmi propri e non possono [...] ripetere» quelli [...] confine. Questa situazione sarà probabilmente [...] sperimentale di due anni, con la concessione [...] del diritto di produzione ed emissione di [...] questi programmi dovranno essere prodotti da associazioni [...]. In ogni caso è [...] proibita, ogni forma di pubblicità. Siamo dunque nettamente [...] al di fuori [...] commerciale che si vuole avviare [...] Italia. Si conclude così [...] giro di orizzonte europeo [...] dati raccolti dalla Commissione parlamentare. E dovunque si scorge [...] assicurare al nuovo strumento un ruolo socialmente [...] meccanismo della speculazione privata. Quando alla fine di [...] prevedono i due autori americani, tutto il [...] svòlgerà via cavo, è probabile [...] pur nei limiti delle [...] Francia, Germania Federale, Gran Bretagna [...] Olanda godranno di un decoroso, democratico, armonizzato meccanismo [...]. In Italia, invece, il [...] incerto; anzi avviato verso un caos pianificato [...] privati. Occorre ancora una volta ripetere [...] soltanto una battaglia per la riforma democratica della [...] e, insieme a questa, per [...] democratica regolamentazione della tv via cavo, potrà assicurarci una [...] meno preoccupante o addirittura positiva. Dario Natoli EDITORI RI [...] «a [...] D'Alessio ESERCITO E POLITICA IN ITALIA XX. ///
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Dario Natoli EDITORI RI [...] «a [...] D'Alessio ESERCITO E POLITICA IN ITALIA XX.