Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 207295949.

[...] ministro [...] società spaccata [...] ha sbagliato ma guai a [...] Il presidente turco rompe il patto fra la [...] e il leader islamico affidan-do [...] di risolvere la crisi di [...]. Felipe [...] esce di scena. Dopo 23 anni alla [...] pre-mier spagnolo non si [...] di segretario generale. O per lo [...] ha dichiarato [...] a Madrid i lavori del [...] con-gresso dei [...] il primo dopo la riconquista [...] governo da parte del centro destra di [...]. Ma sarà davvero così? O [...] ceden-do alle prevedibili pressioni dei [...] dubbi sono più che [...]. Con [...] premier [...]. Poco dopo il suo [...] Alfonso Guerra è stato costretto a dichiarare [...] come vice segretario. Per-ché quella che si sta [...] in queste ore a Madrid è [...] atto di una guerra fratricida: Felipe e Alfon-so, i «siamesi» del socialismo spagno-lo, da quattro [...] ormai si [...]. [...] proprio dalla discussione sul futuro [...] Guerra. La maggioranza [...] ne chiedeva [...] prevedendo [...] della carica di vice segretario. Ma [...] battaglia, denunciando una [...]. Era atteso un «colpo di [...] di questo congresso. Tutti si aspettavano una svolta. Si sapeva [...] segretario [...] a puntare il suo intervento [...] necessità di un profondo rinnova-mento del partito. E tuttavia le sue [...] di sorpresa tutti i delegati. Per [...] di scena ha usato [...] frase attribuita a un di-rigente socialista svedese: «Ieri [...] pensato di essere insostituibile. Prima che lo pensi di [...] e me lo [...]. Davanti agli oltre mille [...] una nuova fase, e [...] è necessario che renda coerente quel che [...]. [...] ha chiarito, «non mene [...] fare politica nel [...]. Voglio essere uno di [...] stare nella maggioranza [...] e mi sentirò a [...]. E ancora: «Forze nuove [...] per questa nuova fase del so-cialismo spagnolo. Solo così vincere-mo le [...] 2000. Dobbiamo anche fare una [...] i molti errori che abbiamo commesso». [...] ha quindi proposto un ringiovanimento [...] di-rigenti, con un 40 per cento di donne ai [...] e [...] di «piatta-forma che risponda ai [...] bisogni della Spagna» prestando più [...]. [...] ha preso la guida del [...] nel 1974 (In Spagna [...] il dittatore Franco, il [...] era in clandestinità e lui [...] faceva chiamare Isidoro). Per 23 anni -anche [...] (dal [...] passati alla [...] co-me premier -ha diretto [...]. Salvo una breve parentesi di [...] mesi nel [...] quando nel [...] ci fu [...] scon-tro [...] marxista». [...] ne chiedeva [...] ma perse il congresso. [...] raggiunto sei mesi dopo [...] fu eliminato il termine «marxista» e Filipe [...] po-sto. Per quasi [...] sempre affiancato a quello del [...] braccio destro, Alfonso Guerra: nu-mero due nel [...] numero due nel [...] fu coinvolto in grande scandalo [...]. Un cammino iniziato in-sieme sui [...] di [...] una clamorosa conte-stazione contro [...] ministro [...] di Franco, Fraga [...]. A [...] in Francia, verso il [...] Felipe [...] Alfonso tenevano un ciclo di lezioni organizzate [...]. Parlava uno, seguiva subito [...]. ///
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Lo fa-cevano spesso, per ore [...] ore. Un giorno, un minatore [...] alla lezione, non [...] più di quello straordinario [...] di mignotta, è la prima volta che [...] con lo stesso cervello». I primi contrasti tra [...] di Siviglia» iniziano verso la fine degli [...]. Quando dopo gli anni di [...] economica, la Spagna incomincia a [...] la [...] corsa. Ed è un altro [...] del potente sindacato [...] Nicolas [...] ad accusare il governo [...] i ricchi e impoverito i poveri». La polemica si fa [...]. Va [...] a lungo. [...] sa di [...] contare sulla preziosa sponda [...] offerta proprio da Guerra. Il quale spera di [...] o poi il suo vecchio amico sia [...] partito sia alla [...]. Ma sbaglia i suoi [...]. Felipe non molla. E nel [...] anzi ridimensiona il potere di Al-fonso [...] del [...]. Ora sia-mo alla resa [...]. Sapre-mo solo nella prossime [...] Feli-pe e Alfonso lasceranno insieme la guida del [...] o se invece, alla [...] la scena sarà solo Guerra. Mentre [...] ac-clamato dai suoi fedelissimi, [...] un «breve perio-do» a [...] la carica di segre-tario [...]. [...] Il partito islamico turco [...] è [...]. Il presidente [...] ha af-fidato [...] di premier a [...] leader della Madrepatria, il [...]. [...] ha chiesto 9 [...] tem-po per formare un governo [...] nazionale», senza il [...]. Incontre-rà i leader di [...] tranne [...] capo del partito [...]. Questi ha commentato con stizza [...] decisio-ne di [...] «Se non voleva incari-care [...] come gli avevamo [...] doveva dare a me [...] chance. In fondo il mio [...] con più seggi in Parlamento». Dimettendosi [...] aveva sotto-posto a [...] raggiunta con la [...] (leader della Retta via, [...] ricostituire lo stesso governo uscente a parti [...] non dal [...] ma dalla Retta via. [...] in gran parte alle scelte [...]. Resterà fedele al patto [...] cederà alle offerte di [...] e alle pressioni dei [...] voglio-no più gli islamici al governo? Sugli [...] di [...] ministro degli Esteri nel [...] Partito democra-tico della sinistra, una formazione di [...]. [...] esprime [...] vede nelle forze armate i [...] del laicismo, i guardiani della Repubbli-ca, una diga contro [...] integra-lista. [...] un pericolo per la Turchia, [...] sta-ta esagerata ad arte dai [...] Molte persone, ed io tra [...] del sistema, perché esso rappresenta [...] parte reale del paese. Certo si potrebbe [...] fuorilegge, ma ciò non significhe-rebbe [...]. È preferibile conoscere nei [...] voto popolare, quale sia la [...] effet-tiva consistenza. È giusto che sia [...] Parlamento e che, se ha la maggioranza, governi. È la via attraverso [...] adattarsi sempre più al sistema, e lasciare [...] inclinazioni fondamen-taliste. In altre parole, addomesti-carsi e [...] una componente [...] lavorare a [...]. Pur-troppo però la leadership [...] non ha mostrato fermezza [...] estremiste. Durante i dodici mesi [...] del governo, [...] non ha saputo te-nere [...] partito, e lui stesso si è lasciato [...] errate. Ad esempio, perché privile-giare [...] i paesi islamici più estremisti come Libia [...] Iran, [...] ad esempio con quelli mode-rati come Marocco [...] Tunisia? Nel campo educativo, perché lasciare che le scuole [...] ima [...] usate per sfornare militanti [...] Tutto [...] ha provocato una reazione ostile dei militari, [...]. [...] ha avuto atteggiamenti ar-roganti verso [...] forze armate. Qua-lunque partito in Turchia dovrebbe [...] in considerazione [...] come soggetto politico. Sono le forze armate [...] la patria, sono loro i guardiani della [...]. [...] Il suo successo deriva meno [...] formule religiose che dalle sue pro-poste in materia [...]. E [...] bisogna parlare dei limiti della [...]. Certe politiche [...] o [...] esportate in Turchia non pote-vano [...] altro che una società più squilibrata e malsana, un [...] divario tra [...] sviluppa-to, e [...] arretrato. La sinistra non ha [...] alternati-ve a quel modello. La gente allora si [...] che non si li-mitava [...] scenari per [...] program-mi economici che facendo [...] musulmani di fratellanza non trascuravano la di-mensione [...] si [...] di ridurre le disugua-glianze. Cosi hanno fatto propri i [...] cavalli di [...] sinistra. E hanno continuato a [...] linea propagan-distica anche quando, arrivati al go-verno, [...] di fatto molto diversamente. Ad esempio hanno effettuato [...] dei governi precedenti, an-che se nella campagna [...]. Ma allora perché il [...] non [...] Perché capiscono che è [...] da minacciare [...] sociale, perché la nuova [...] suo stile di vita minaccia-to dai propositi [...]. Bisogna poi distinguere fra [...]. Istanbul è con-tro il [...] ma [...] cen-trale molti ambienti [...] vuoi per un comune ba-ckground [...] e culturale, meno influenzato dai modelli di vita me-tropolitani, [...] perché il [...] li ha favoriti. La [...] proprie-tà statali ha privilegiato quegli [...] stato un uso distorto dei [...]. [...] Il nostro partito è pronto [...] soste-nere il tentativo di [...] un governo di [...] laica. Se man-cassero i numeri, [...] che potrebbe ricostituire [...] con il [...] per un governo che [...]. ///
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[...] Continuando a esercitare le loro [...]. Tra [...] i generali han-no a [...] i quadri militari che esigono un cambiamento [...]. [...] a essere insoddisfatti. I mili-tari continueranno a [...] ma non penso attueranno [...]. Niente golpe perché gli Usa [...] Non solo per quello. I militari sanno di [...] di difendere il paese. Conoscono la minaccia fondamentalista. Hanno indicato le misure necessarie [...] e sta ai politici [...] in atto. Altrimenti renderanno loro la [...]. Sono perso-ne molto bene [...]. Vincono il confronto con [...] della società. Troveranno i modi per [...] premere [...] carri armati in strada. Vede, la socie-tà turca [...]. Esistono due [...]. ///
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Gabriel [...] Tutti i candidati in [...] Se Felipe [...] dovesse mantenere davvero la [...] non [...] a segretario generale del [...] chi sarà il nuovo [...] spagnoli? Secondo la tv di Stato i [...] sono quelli di Joaquin [...] già ministro di [...] di Ramon [...] leader del partito nei Paesi Baschi [...] ammiratore del premier laburista Tony [...]. Ma altri candidati più [...] Javier Solana, attuale segretario della Nato, e il [...]. Questi ultimi due nomi, [...] circolavano due anni fa. Anche allora sembrava che [...] volesse uscire di scena. [...] primo ministro spagnolo Felipe [...] Le aziende municipalizzate italiane cercano [...] sanare la situazione Rischio [...] in Albania «Acqua inquinata dai [...] di rifiuti rischia di trasformarsi [...] una drammatica emergenza sani-taria. I liquami arrivano alla falda [...] che raggiunge i rubinetti [...] TIRANA. Macchinari, strumenti, disinfettanti, [...] condutture, tecnici specializzati. È un [...] -giustifica-to dalla gravità della situazione [...] che diverse aziende munici-palizzate italiane (attualmente so-no 14) di [...] e di raccolta dei rifiuti [...] attuan-do a Tirana e nelle altre principali città albanesi [...] fronteggiare [...] quella [...] e [...] di ri-fiuti, che rischia di [...] molto rapidamente in una [...]. Lungo le strade i [...] restano abbandonati e, mal-grado [...] povertà e il conse-guente [...] regi-strato negli ultimi mesi, si accumu-lano giorno [...] sola Tirana ce ne sono 3. Nella capita-le -che prima [...] un migliaio di persone nel-la raccolta dei [...] i secchi e le ramazze. E anche la spazzatura [...] arrivare in discarica contribuisce ad accrescere il [...] i luoghi di smaltimento, in gran parte [...] saturazione, sono in genere delle semplici buche [...] senza alcuna [...] di filtrare fino alla [...] -poca -che riesce a [...]. A Ti-rana [...] è irre-golare; a Valona viene [...] per due ore al giorno, dalle 7 alle 9 [...] mattino; in altre città, solo [...]. Le analisi effettuate dai [...] lasciano dubbi: [...] di molti acquedotti non [...] inquinata da liquami e contiene batteri pericolosi. Il rischio, [...] prima volta negli ultimi [...] anche tifo, epatiti, salmonellosi. Tutte malattie in ogni [...] paese in cui la maggioranza della popolazione [...] di [...]. È dalla constatazione di questo [...] di cose che ha preso avvio [...] frutto della collaborazione tra la Cispel [...] delle imprese municipaliz-zate), [...] dei Co-muni italiani), la forza [...] di protezione guidata dal gene-rale italiano Luciano Forlani e [...]. [...] partita prima con una [...] -dispe-rato -dei servizi pubblici nelle città albanesi, [...] di ca-mion per la [...] pompe e paratie per [...] di tonnel-late di ipoclorito di sodio per [...]. Le singole aziende municipalizzate [...] accol-late i costi [...] -si sono suddivise il [...] Tirana ope-rano le romane Ama e Acea, a Valo-na [...] a Durazzo [...] a Scutari [...] di [...]. [...] -chiaramente espressa dal presidente di [...] Giuseppe [...] -è di [...] rapidamente la fase [...] più acuta, per poi passare [...] consolidare la situazione con in-terventi di formazione concordati con [...] locali. [...] sono i tecnici italiani [...] del-la forza multinazionale a coordina-re le operazioni, [...] lavoro viene svolto dalla manodopera al-banese. Di lavoro da fare ce [...] ce ne sarà moltissimo nei prossimi mesi, [...] vicende hanno provocato il [...] vero cheda decenni la gestione [...] acqua e rifiuti in Albania è quanto mai precaria [...] dotata di impianti obsoleti. Tanto che oggi -avverte Andrea Mangano, presidente di Ci-spel Export -bisogna intervenire con tecnologie adeguate [...] di [...] colpo strumenti sofisticati che [...] non [...] essere utilizzati. ///
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Tanto che oggi -avverte Andrea Mangano, presidente di Ci-spel Export -bisogna intervenire con tecnologie adeguate [...] di [...] colpo strumenti sofisticati che [...] non [...] essere utilizzati.