Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2072873404.

Ieri, in curiosa coincidenza, era [...] pioggia di lanci [...] su enciclopedie e nuove acquisizioni [...] lessico nazionale. Sia la [...] che la Zanichelli hanno [...] nuove edizioni ci saranno alcune cose curiose. [...] apre ai briganti: nella «Piccola [...] ci saranno voci su Ghino [...] Tacco, Giuseppe Musolino, Stefano Pelloni detto il Passatore, [...] Nanco, lo Sciabolone e [...] Michele Pezza, ovvero [...] Dìavolo. Le «giustificano» -ma non [...] -con la necessità di informazione storica, visto [...] dei briganti ricorrono spesso nei libri di [...]. E anche, verrebbe da [...] sono proverbiali: dal [...] Diavolo di [...] e [...] al Ghino di Tacco [...] da [...]. La Zanichelli, invece, ospiterà [...] 1998 cento nuove parole. Fra queste ci saranno [...] 7 righe: un capolavoro di concisione! Le novità non mancheranno [...] compilatori di dizionari. Sempre ieri, è stato [...] rivista «Lingua nostra» ha promosso 50 neologismi. Ora ha scelto di [...] nella lingua italiana alcune parole «di gergo» [...] di uso comune negli anni [...]. Fra queste, si segnalano [...] dirà [...] di Venezia?), «sballo», «aficionado», [...] «citazionista», «camionale», «cupola» (naturalmente nel senso mafioso [...] «salutismo». Di alcune di queste [...] «Lingua [...] segnala [...] colta: «aficionado», che nel [...] entra nel gergo calcistico con [...] di [...] alla guida [...] sarebbe stato in realtà [...] Emilio Cecchi; e [...] ben prima di Armani, [...] Giovanni Papini. Intervista al famoso detective. Risponde, per lui, il [...] Manuel [...] Montalbán La morte di Franco, [...] di Ronaldo Il mondo secondo Pepe [...] Lo scrittore catalano si [...] gioco: parlare in nome del suo personaggio, [...] comunista e buongustaio di Barcellona. Ne esce un ritratto [...]. Con qualche anticipazione sui prossimi [...]. Lo scrittore catalano Manuel [...] Montalbán si è messo, [...] «El Pais», nei panni di Pepe [...] celeberrimo investigatore protagonista dei [...]. In questa intervista, a [...] così laconico alle nostre lun-ghe domande, è [...] confes-siamo -lo scrittore. Ma è come se [...] detective. ///
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A chi si sente più [...] al Bo-gart di «Casablanca» o al Bogart [...] «Mi sento vicino alla Ingrid [...]. Quando, [...] degli anni [...] e dopo [...] passato un perio-do di [...] negli Stati Uniti, lei aprì il suo [...] Bar-cellona, gli investigatori privati non erano granché di [...] Spagna. Si sente un [...] un pionie-re in questo [...] Quali [...] stati i principali ostacoli che ha dovuto [...] gli [...] «Sono diventato famoso acciuf-fando [...] uomini ricchi o potenti. Una cosa del genere è [...] a Gabriel Garcia Marquez quando ha vinto il premio Nobel: [...]. La [...] biografia è piena di [...] passato è torbido. Figlio di [...] di sinistra [...] di Barcellona negli anni Cinquanta, [...] prigioniero del franchismo, agente della Cia implicato [...] di prima grandezza negli anni [...]. Si è mai domandato il [...] «La mia vita ha un unico scopo: educare il [...] marxista alle con-traddizioni che albergano nella [...] anima». Non si sente uno spostato, [...] traditore di tutte le cause, [...] «Sì». Per quasi [...] lei [...] una relazione sentimentale irre-golare con Charo, una prostituta del quartiere [...]. Lei era la [...] fidanzata, ma non era [...] almeno non nel senso classico. Le parole fedel-tà e [...] relazione di coppia significano qualcosa per lei, [...] convenzioni [...] «La lealtà è fondamentale [...] di coppia, ma [...] dal-le condizioni iniziali. Se incontri una persona vergine [...] un conto, se incontri qualcuno, uomo o donna, [...]. Per caso o [...] si è sempre circondato di [...] che avevano bisogno di lei: Charo, la fidanzata [...] tout; [...] e Bromuro, il lustrascarpe spione [...] vive praticamente delle mance che gli dà lei. Dipende dal suo egocentri-smo, dal [...] di sentirsi utile agli altri pur senza [...] o è semplicemente un altro [...] di quella schizofrenia che la [...] distruggere tutto quello che toc-ca, [...] quelli che la amano o che ama? «È [...]. Non ho mai distrutto niente, [...] non ho mai accettato qual-cosa completamente. Le vittime ca-dono, non [...] le faccio ca-dere». Perché le costa tanta fatica [...] «Non sono in condizione di [...] affettivamente qualcuno in modo assoluto, [...] che mi po-trebbe interessare. Sono un platoni-co». Allora il mondo è [...] e carnefici? Se dovesse sceglie-re, da che [...] Perché? Se ha scelto di stare dalla parte [...] per un segreto mo-vente sentimentale di solidarietà [...] «È [...] sono cosciente delle [...] debolezze segrete, della mia [...]. Per molto tempo, lei [...] due passioni, le donne e la cucina, [...] cucina. Però, alla [...] età, non ha più [...] queste due attivi-tà. A [...] suonati, con che spirito affronta [...] fase [...] «Cerco di segnare il [...] mi resta con acrobazie sessuali [...]. La vita e la storia [...] state [...] «Sì». Attraverso le sue indagini [...] biografia, si può seguire buo-na parte degli [...] di storia della Spagna e della società [...]. Fino a che [...] e disincantato, scettico e [...] in fondo pas-sivo, riflette una diffusa sensazio-ne [...] fronte a un [...] la maggior parte della [...] «Il [...] punto di vista è da croni-sta. E questo riflette [...]. Senza anticipare nessun ele-mento essenziale [...] nuova avventura, «La [...] ser Emmanuel», può darci qualche [...] sul ruolo di [...] Riuscirà finalmente a liberarsi dal [...] che lo sotto-mette a lei e che gli impedisce [...] vivere autonomamente? Charo [...] mi ha chiesto di avere [...] ruolo più attivo. La [...] doman-da mi secca, ma la [...] frustrazione mi seccherebbe di più. Charo torne-rà con El [...] de mi vida, [...] del [...]. Lei disprezza gli intellettuali [...] è come loro: ha la stessa formazione, [...] codici per capire la realtà. A che si deve la [...] apostasia? Perché le piace bruciare i libri nel caminet-to [...] casa? Non le sembra un [...] non le [...] questo sarebbe [...] alibi intellettuale. ///
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A volte [...]. Di cosa è pentito, Pepe [...] ucciso John Fitzgerald Kennedy [...] ucciso Francisco Franco? «Kennedy [...] Franco è [...]. ///
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Nei suoi venticinque anni di [...] lei [...] su piccoli [...]. Dopo «La [...] quale mi-stero le piacerebbe risolvere: [...] ha ordito la trama che ha portato Luís María Ansón alla Reale Acca-demia di Spagna, perché Miguel Angel Rodríguez [...] a esse-re il [...] responsabile della [...] Ronaldo, quanti soldi in tangenti [...] sono rubati i mercenari della [...] «Il caso Rodríguez. Si arriverebbe alla conclusione [...] Unamuno [...] noi spagnoli siamo governati da or-gani. [...] mantiene Rodríguez or-ganicamente. E per la fuga di Ronal-do [...] la colpa è sempre e [...]. [...] Aranda [...] País [...] (traduzione di Cristiana Paternò) [...] 3. Sotto, Manuel [...] Montalban Nicola Sansone [...] 1. ///
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In tal modo la [...] diverse sedi quali la Pinacoteca Ci-vica, Palazzo Ricci, Palazzo [...] Pro-vincia e della Chiesa di San Paolo) [...] itinerario cro-nologico relativo [...] ma sottolinea [...] soda-lizio -non solo intellettuale [...] -tra lo scultore e i due cri-tici. A conferma, si può [...] e la critica non dovrebbero procedere secondo [...] in base a delle affinità e a [...]. Del resto, chi conosce [...] attitudini, gli orientamenti critici di Enrico Crispolti [...] nel lavoro di [...] le ragioni di [...]. [...] di [...] scultore, [...] as-senza di ogni «civetteria» anche [...] ri-schio di [...] durezza del lavo-ro costituiscono sicuramente [...] ra-gione [...] dello studioso, [...] concessioni al gusto corrente. E sicu-ramente le sculture presenti [...] mo-stra, così tenacemen-te [...] so-no lontane anni luce dai [...] di [...] sty-le» oggi troppo spesso in [...]. Partito nei primi anni [...] sculture astratte quali, ad esempio, «Fendente» ed «Ipo-tesi [...] introduce, già nei primi [...]. [...] precisi, a far da cerniera [...] a segnare il passaggio è una scultura del [...] rea-lizzata in acciaio e alluminio: [...]. [...] creativo di [...] apre quindi, con grande anticipo [...] quei recuperi poi tanto in voga negli anni [...]. In particolare il repertorio [...] chiara eco me-dievale, acquista sempre più consi-stenza [...]. Pipistrelli, [...] ma [...] e ippopotami popo-lano la [...] scultura di-ventando spesso, come nel [...] del 1989, protagonisti asso-luti. Un mondo, quello di [...] dove gli ani-mali sono vittime [...] inquietanti, come [...] di un tempo, [...]. [...] del resto, [...] quando con la solita arguzia [...] in catalogo [...] pensare, in chiave attualizzante, ad [...]. [...] umana si accompagna con sempre [...] frequenza al bestiario. [...] inventa soluzioni forti, di [...] perché co-struite sul contrasto, [...] doppio re-gistro dove si [...] durezza e poesia, crudeltà e tene-rezza. Basti pensare, a titolo [...] esca e martire», un [...] bronzo, rame, cuoio e legno, quasi una [...] do-ve [...] è letteralmente imprigio-nata da [...] cuoio, simi-le a quelle con cui un [...] si bendavano i bambini per impedire loro [...] schie-na o le gambe, e che [...] più che uno strumento [...] di tortura. Incombe su tutto, a [...] gros-so ratto in rame, più incubo che [...]. E [...] anticamera da sempre di ogni [...] visionario, è una [...] il suo lavoro. Inclinazione visionaria che neutralizza, [...] piano mentale e non realistico, i temi [...] appa-rentemente verosimili. Così, a guar-dare [...] di questa interessante quanto affastellata [...] di Va-leriano [...] sorprende come [...] ma ad integrare una lettura [...]. Un grande visionario, può sicura-mente [...] che attinge da un reper-torio dove il medioevo siede [...] al fumetto ed al cinema, spesso snob-bato da certa [...] ufficiale proprio perché difficile da digerire per quel suo [...] per [...] e dal poverismo [...] internazio-nale. [...] complesso, [...] può parere chiuso, e [...] caso piacque a Federico Fellini che lo [...] del suo E la nave va. Gabriella De Marco [...] 1. ///
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Gabriella De Marco [...] 1.