Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2072179587.

Severgnini «Milano in mano» [...]. [...] dove vai?» Mondadori [...]. A questa e a [...] questioni del sempre più complicato e socialistico [...] . [...] per [...] e specialisti, ma anche per [...] voglia conoscere il riondo degli [...]. [...] Nel 1987, la televisione [...] Monaco [...] Baviera lanciava un programma [...] -Cosa propone la medicina [...] mal di testa-, Centi-naia di spettatori intervenivano [...] medicamenti, rimedi di vario genere e spesso [...] usati per curare una delle più diffuse [...] del mondo. ///
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Non ci sembra vi [...] niente altro, tranne un rilievo, tutto positivo, [...] materiale fotografico in bianco e nero che [...]. [...] L'autore non è solo [...] un sociologo che dei ragazzi, degli adolescenti, [...] tempo, [...] con scritti sul giornali [...] programmi televisivi. Una esperienza assai vasta. Non con la pretesa di [...] una trattazione teorica, ma con [...] di fornire consigli e soluzioni [...]. Insomma, neanche Bufalino ha [...] del libro costruito col metodo della raccolta. ///
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[...] Questo grosso voi urne, [...] la tematica del titolo [...] comparata per capire l [...] sistemi politici. Cinque Paesi occidentali a [...] cosi posti [...] a partire dai dati [...] fattuali, consentendo in questo modo di risalire [...] ordine più generale e teorico e alla [...]. [...] È stato giù stampato [...] Marsilio Editori) il catalogo della mostra del grande architetto [...] Alvar [...] che la Provincia di Cremona [...] Crema dal [...] giugno al 10 luglio [...]. Il titolo della mostra «Alvar [...] il Baltico e il V [...] sintetizza il carotiere di universalità [...] architettonica di cui una piccola [...] della Valle Padana vuol dare testimonianza. [...] Uria nuova collana, intitolata «Tona [...] stata lanciai:, [...]. ///
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La collana prende le mosse [...] una esperienza sia [...] che editoriale della cooperativa agricola Alce Nero il [...] approccio produttivo ò ispirato al [...] di non [...] e danneggiare [...] Le 18 librerie Feltrinelli diffuse [...] territorio nazionale sviluppano da tempo una notevole attività di [...] della lettura. [...] iniziativa in ordine di [...] volumetto. Il romanzo di Maiellaro [...] Guerra dei trent'anni . ///
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Il racconto si concluderà su [...] senza nome, sperduta [...] dove Pigino sarà co-. Nino Maiellaro (Milano. L'isola delle comete, suo [...] un intreccio di [...] quasi picareschi, una girandola [...] cui centro si trova sempre [...]. Dopo [...] trovato [...] un tesoro seguendo le oniriche [...] di un suo avo, [...] no affronterà le insidie del [...] re. Arrembaggi di pirati, amori, [...] capitali, (uri. Il finale ha [...] poetica: Pigino incontrerà lo [...] e assisterà a un incredibile spettacolo: il [...] una cometa. Lo sconosciuto n, 89. [...] della storia è classico: c'è [...] delitto, [...] ovviamente. Nel gioco, classico anch'esso, [...] c'è chi lo deve eliminare e c'è [...] proteggere. Le premesse del thriller [...] sono canoniche. Non sono canonici il [...] Cei [...] psicologica: non è canonica [...] è nuova e capace di dare ritmi [...] fuga e di caccia. Ecco, [...] davvero al-tro di Léonard [...] felicità del suo scrivere che non ha [...] tensione, che mai si rifA alle convenzioni [...]. Tutto è saputo dalle [...] e contesti; tutto è perfino anticipato: possibili [...] esiti. [...] resta, grande, il lascino [...] l'autore affida tutto intero alla scrittura. Come dire: non c'è [...] e c 'è tutto da leggere. Impostare un romanzo su [...] io credo, la scommessa più difficile che [...] giocarsi. [...] Léonard ci gioca tutto. Tocca al lettore vedere [...]. [...] è sul rilancio, pagina [...] l'autore non bluffa: parte con un servito [...] il piatto con una scala di colore: [...]. MARIO [...] volumetto [...] chiude in poco più di [...] pagine la ricca e complessa storia della scultura italiana [...] del secolo ad oggi. [...] sintetizza, con chiarezza di [...] con conoscenza diretta delle opere, approfondendo poetiche [...] percorso creativo di una vicenda plastica che [...] tra le più interessanti, degna del primato [...] un critico straniero le ha voluto riconoscere. Le indicazioni ch'egli fornisce. Egli sa associare, sia [...] diversità, artisti che vivono e agiscono tra Otto [...] Novecento, da Grandi a Me-dardo Rosso, da Bistolfi [...] Gemito. Sono [...] quaranta scultori che [...] prende in esame in [...] sino a quegli artisti che oggi hanno [...]. Vi si incontrano artisti [...] artisti di cui non sempre la critica [...] uno scultore quale Emesto De Fiori. La scelta è larga, [...] caso giustificata da valide ragioni. Si va cosi da [...] Melli, Messina, [...] a Minguzzi, Greco, [...] Leoncino, [...] Viani, Ma-scherini e Negri: [...] Andrea e Pietro Cascella a [...] Bodini. Perez; infine da [...] e [...] a [...] e Fi-notti. Naturalmente, trattandosi di una silloge, [...] scultore, anche di un certo rilievo, è restato fuori, [...] ciò che conta è [...] e il metodo che [...] mai condizionato dai criteri del [...] corrente. Inoltre è il repertorio [...] rende ulteriormente apprezzabile il volumetto. Infatti, a complemento del testo, [...] si raccomanda per [...] apparato illustrativo, dove il [...] iconografico, per ogni artista citato, [...] di almeno [...] decina [...] a testa, il che è [...] fatto abbastanza raro anche in volumi d'arte [...] editoriale maggiore. Scrivere per rancore MARCO FERRARI« Riscoperto» [...] 84 anni, Enrico [...] parla di sè, del [...] suoi libri e dello zio morto giovane [...] rintracciare Enrico [...]. C'è persino chi continua a [...] a Fiume. Il risvolto di [...] del suo ultimo libro [...] a Genova. [...] scovato in un piccolo [...] Chiavari dove ha tratto con sè, trasloco dopo [...] residui della [...] memoria, qualche libro, appunti, [...] disegni. E forse molto rancore. Adesso ha quasi [...] anni e vive da [...] un pacemaker. In tutti questi anni [...] parte voluto in parte piano di rassegnazione, [...] sembra in fuga da [...]. SI, perchè qualche orma nelle [...] peregrinazioni [...] pure lasciata: articoli per quotidiani [...] racconti editi da case editrici [...] romanzi stampati su pubblicazioni di [...] te ecc. Il perchè di questo [...] semplice: «Spesso mi sono dimenticato di essere [...]. Qualcuno, invece, se l'è ricordato, [...] contro il suo volete: Sellerio nel 1988 ha raccolto [...] volume «Miracoli quotidiani» 1 primi tre libri di [...] sul torrente», [...] quotidiani» e [...]. Talmente nudo che dietro [...] bianca e gli occhiali spessi, spunta con [...] che il ritorno di notorietà rischia di [...]. Quasi che [...] avesse giocato il giudizio [...] del suo percorso: [...] cioè sospeso Ira la [...] impiegatizio [...] tredicesima e gli straordinari [...] una sicurezza») quello umile del traduttore o [...] e poi [...] al porto di Genova, [...] di un successo perduto per sempre. Lecce, Taranto». Eppure non è soltanto la [...] a muovere il castello del suo vivere separato, nè [...] nè il [...] denigrare. Nel nostro breve incontro [...] afferrare le ragioni di tale comportamento che [...] perso le stanze dei suoi fantasmi, del [...]. A cui va aggiunto [...] di [...] a spasso, nel più [...] abiti più strani, negli ambienti più lontani [...]. Se niente non sarà [...] tanto vale allora affidarsi a personaggi dai [...] ad animali parlanti -quelli che popolano i [...] -abitanti di un pianeta [...] fantasia, migliore di quello degli uomini. Cosi divenni ragioniere». Tutto [...] signor [...] sono anche un umorista fallite». E le sue tracce disperse [...] Fiume, Pisa, la [...] e la Liguria? [...] ci badavo. Vivere è più interessante [...]. Un disegno di Enrico [...] (nella foto accanto al [...] sta [...] de «Il [...] prego, cominci [...] capitolo. Tutto quello che c'è [...] noioso». Da situazioni reali lei sviluppa [...] surreali, c'è una ragione in questa [...] il mistero». Quando ha cominciato a [...] «Sino al [...] scrivevo un racconto [...] perché non ne avevo [...]. Poi nel 1936 [...] ho [...] ai tempi della rivista "Omnibus" [...] della "Riforma letteraria". Allora decisi di mettere [...] racconti e di [...] di inediti: cosi è [...] sul torrenti;" edito da [...]. Quindi Alessandro [...] che eia redattore da Parenti, [...] "Miracoli quotidiani" e "Ritratti nel bosco". Ma io non no mai [...] peso alla professione dello scrittore. A Fiume non mi [...]. Ancora adesso per i [...] solo un ragioniere in pensiono. Quando è arrivato al romanzo? [...] «Nel [...] con "Non era bene [...] re". Ma in una antologia Angioletti [...] che "Era meglio morire". E il [...] amico [...] disse che, invece di scrivere "Nor era bene morire", dovevo [...] "Non era bene [...]. C'è qualche cosa di [...] ed è il finale». Eppure lei lotta ancora [...] pace-maker per la vita. Il giorno dopo, visto [...] aggiunto "Grazie di cuore"». Come mai continua a dire [...] le sue opere sono noio [...] le so a memoria. Sa, credo un [...] essere un medium, scrivo [...] vado a parare e talvolta arrivo bene». E chi la guida [...] medianiche. Faceva il disegnatore e [...] navale austro-ungarica ma mori di tisi giovanissimo». Andrea Zanzotto« Gli sguardi [...]. La [...] riproposta, corredata da un [...] Stefano Agosti e da alcune note [...] non autorizza a leggere [...] il senno di poi e tantomeno a [...] reperto, piuttosto invita a [...] il senso nel complesso [...] cui continuità appare indiscussa. Che il linguaggio rappresenti [...] Zanzotto [...] non solo centrale ma anche costitutiva del [...] che la possibilità di un qualunque rapporto [...] soggetto ne dipende radicalmente, è una costante [...] della [...] scrittura. Il poemetto in questione [...] conto anzitutto di questa centralità, tanto semantica [...] più lato metafisica, del linguaggio e dei [...] che essa Maledetto [...]. Se leggiamo Gli sguardi [...] senhal con queste [...] tenendo conto della valenza [...] Zanzotto [...] al linguaggio come patria e contrada (o [...] suggerito Contini) in cui il soggetto è [...] al tempo stesso, appare ancora fortemente attuale [...] livelli linguistici e la trasversalità dei significati [...]. Intanto occorre premettere che [...] ma anche simbolo) con più decisione operante [...] quello della [...] (Diana), archetipo femminile che [...] della lingua, dunque il [...] e dimora. Ma [...] sublime RO BERTO [...] si rovescia simultaneamente [...] quella turbata [...] e dalla violazione che nei [...] si riferisce, con espliciti richiami, [...] degli americani avvenuto nello stesso [...] in cui il poemetto è stato composto. La luna ferita e [...] del polo materno a uno stato di [...] termini dialettali come [...] e [...] che significano rispettivamente crosta [...] combustione) [...] a una zona debordante, [...] del linguaggio. Lo stato [...] basso e [...] che deriva dalla contaminazione del [...] e dalla [...] impossibilità di attenersi [...] simbolico, provoca un contagio linguistico [...] secondo Agosti delinea «il luogo del residuo e [...] e del [...] , non assunto ai valori [...] codificati». La rosicchia del [...] che nella diagnostica [...] a una gamma di proiezioni [...] interpretazioni indicative della personalità del soggetto, insiste nel poemetto [...] camera oscura, azzeramento del codice esposto al [...] del senso; dunque regione inconscia [...] preconscia dove il linguaggio assume una pluralità di livelli [...] quali la praticabilità dello [...] simbolico si rivela [...] c'è vetta più vetta del [...] essere stata forchiusa», con evidente riferimento alla [...] che in psicoanalisi indica II [...] al codice [...] o soprattutto della psicosi). Il delirio e il [...] sono motivi ricorrenti [...] di Zanzotto, presemi in Galateo [...] bosco nel rapporto [...] coltivare (nel senso Ialino di [...] abitare) e «quieta pazzi. Nel poemetto del [...] si [...] di regressione e nemmeno forse [...] trasgressione, quanto soprattutto del richiamo a una qualche matrice [...] della significazione. Basti pensare ai [...] feri» (il [...] di [...]. In ultima analisi il mito [...] cifra di una condizione naturale [...] quasi animale, abitante la selva erte oscuramente contiene e [...] la potenzialità di altri linguaggi, conferma [...] di una ricerca volta a [...] differenti possibilità [...] nel cuore di una irreversibile [...]. Il Palazzo continua ad [...] Maria Rosselli «Rema 14 settembre» [...]. Peccato che il titolo, [...] non renda giustizia al [...] potuto intitolarsi benissimo: Morìe del prelùdente della [...] Due fratelli per [...] o, meglio, La nuova [...] ulta [...] «ritratti» dei polizie Ai, [...] infida e rischiosa, sono ben tratteggiati; ; [...] approssimazioni e neppure, come spesso succede nel [...] internaziona--le, [...] alla [...] degli [...] modesti ma comunque «dediti». La Rosselli, inoltre, ha il [...] di una prosa davvero [...] a questo genere [...] clic è, più di quanto [...] creda, difficile; non si trova mai un aggettivo [...] o uno di quei «voli» [...] tipo [...] respirava come una creatura [...] che. Il commissario Petrucci, il [...] Benvenuto, [...] sottufficiale Chiarenza sono connotati con scabro realismo: [...] postini e di ferrovieri che alla fine [...]. ///
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Meno azzeccati appaiono i [...] Maria Rosselli (ma questo nome sa. ///
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Giampaolo Lessona, eletto presidente [...] è un omosessuale passivo [...] tic del travestimento [...] il fratello letterato più [...] un ricattatore, un baio e uno squali [...]. Una storia simile ha, come [...] erno [...] il suspense, necessita di semplificazioni [...] I autrice, nel taglio secco e [...] alto dei [...] evita ogni facile [...] tutti gli effettacci che il [...] parrebbe richiedere. La Rosselli fa leva su [...] scrittura di eccezionale nitore che dà al [...] vicenda quella tinta di verità [...] melodramma riuscito. I personaggi femminili appaiono [...] routine, con [...] di Ingrid Lessata. La scrittrici; pone il [...] di [...] pericolosa che riguarda il Palazzo [...] i [...] immediati dintorni. ///
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Ne vien fuori una [...] molto credibile e inquietante dei [...] tempi, dei nostri anni. La «attiva figlia» racconta [...]. È una donna [...] matura, divisa dal marito, con [...] figli, [...] affermata. Vive a Milano [...] la madre, vedova da anni, [...] ancora a Modena, [...] città di elezione, mantenendo rapporti. La situazione si complica [...] età e [...] delle condizioni fisiche rendono [...] assidua: convivenza con la figlia nella casa [...] e la casa di [...] dice la vecchia) . E si entra nel [...]. La vita in comune [...] uno scontro permanente fra le esigenze di [...] vita della figlia e la muta protesta [...] non riesce ad [...] e a rinunciare alle [...] di tutta una vita; tanto [...] di dialogo finisce per [...] anche [...] reciproca stima affettiva. A questo punto, per [...] di colloquio, la figlia comincia a interrogare [...] vita passata; e ne [...] parte del libro che ne riporta la [...] ritratto di famiglia piccolo borghese dei primi [...]. Le traversie trascorse, i sacrifici [...] la forza di certe decisioni prese [...] agli occhi della figlia la [...] morale della madre, il peso della [...] personalità: alla fragile e capricciosa [...] che negli ultimi tempi si rifugiava sempre più nelle [...] di un essere indifeso e totalmente [...] dagli [...] si contrappone via via una [...] di donna massiccia è combattiva. Ma [...] più amaro di tutta [...] che questa tardiva riabilitazione non sposta i [...] difficile rapporto: Ionie -ed è questo [...] allentamento possibile per il [...] della «cattiva figlia» -questo genere di conflitti [...]. ///
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Ma [...] più amaro di tutta [...] che questa tardiva riabilitazione non sposta i [...] difficile rapporto: Ionie -ed è questo [...] allentamento possibile per il [...] della «cattiva figlia» -questo genere di conflitti [...].