KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
CARO DIRETTORE, nel tuo [...] hai definito «insensata» [...] di «scio-gliere» la brigata Folgore; [...] Massimo Brutti, sottosegretario alla Difesa, ha detto che [...] «una sciocchezza». Intanto mi sono chiesto come [...] coloro che rifiutano [...] non si limitino a [...] come sbaglia-ta (magari come gravemente [...] e ri-tengono opportuno, invece, ricorrere a una terminologia denigratoria [...] e «sciocca»): ma questo è un altro discorso. Mi aspettavo anche che [...] arditi com-mentatori scrivesse frasi audaci come: «in [...] mondo si chiederebbe lo sciogli-mento di una [...] perché alcuni suoi membri sono accusati di [...]. E giù considerazioni [...] del-la sinistra e [...] fragilità [...] di nazione [...] della nostra società. Que-sto ci è stato [...] perché sarebbe stato difficile spiegare come mai [...] Canada, [...] paese dove pure lo spirito nazionale non [...] esattamente ciò che in Italia viene considerato [...]. Ovvero abbia sciolto il [...] brigata aviotrasportata, resasi responsabile, [...] Somalia, di crimini si-mili a quelli addebitati ad [...] Folgore. Come si vede, dunque, [...] la Folgore non è né così eccentrica [...] né così anti-patriottica. È una ra-gionevole possibilità, [...] con-dizioni -potrebbe rivelarsi la soluzione più saggia. E per molte ragioni. I «corpi speciali» sono i [...] dove si addensa tut-ta la [...] che [...] bellica presuppone. [...] della forza -che in [...] pa-lesemente, ineliminabile -non viene, in quei luoghi, [...]. Viene, invece, incentivato ed [...]. Di più: giustificato e [...]. [...] della forza, da mezzo, tende [...] trasformarsi in fine. Sembrano [...] proprio i principali esponenti [...] Folgore», come il generale [...] Incisa di Camerana, che [...] -ri-sponde: «Ma quando ti sparano addosso, devi [...]. Con ciò, il generale Incisa [...] Camerana introduce un rapporto di continui-tà, assai spericolato [...] tra au-todifesa e tortura. Un rapporto di continuità [...] di una «potenzialità criminogena», propria, sempre e [...] soldato (tesi attribuita erronea-mente da Mino [...] su «Repubblica», ad «alcuni [...]. E invece no. Quella «potenzialità criminogena» non [...] ciascun membro di qualunque eser-cito: e, tuttavia, [...] dire che è strutturalmente propria dei «corpi [...] Folgore. Ed è una «potenzialità [...] finalizzata [...] compito di rafforzare ed [...] di gruppo: non certo a meglio svolgere [...]. Questo è tanto più [...] funzioni e le regole di ingaggio [...] militare sono completamente cambiate. /// [...] /// Dunque, è falso che [...] Fol-gore abbia come compiti quello di «seminare terrore» [...] «colpire gli avversari senza pietà» (secondo quanto [...] Giuliano Zinco-ne su «Sette»). Oggi, al nostro esercito non [...] richiesto nulla, ma proprio nulla, di ciò che po-teva [...] richiesto [...] fa. E nulla di ciò che [...] richiesto venticinque anni fa. Il primo a [...] è proprio il capo [...] delle Forze armate, ammiraglio Guido Venturoni. Ma il nostro esercito [...] «corpi speciali» -questo è il punto -continua-no [...] per quei compiti ormai obsoleti. È proprio questa la [...] che in-duce a prendere in considerazione [...] dello «scioglimento» della Folgore: [...] cultura (senso comune, formazione, addestramento) lì dominante, [...] e per [...] rispetto alle nuove funzioni [...]. Funzioni diver-se da quelle [...] convenziona-le, della difesa delle frontiere, del combatti-mento [...]. Non [...] più il Patto di Varsavia, [...] più [...] Rossa e non [...] più «il nemico alle porte». Altri conflitti, di tipo [...] compe-tenze, tecniche e professionalità di tipo com-pletamente [...] interposizio-ne, abilità nel circoscrivere gli scontri e [...] di mediazione e di negozia-to. Altro che «seminare terrore». /// [...] /// Mi si rimprovera di [...] regole del garantismo e di chiede-re provvedimenti [...] accertate le responsabilità. Ma io non ho [...] penale, né mai ho fatto il nome [...] degli indagati. E li considererò non [...] terzo grado di giudizio (terzo grado di [...] mio avviso, il nostro ordinamento dovrebbe con-servare, [...] tutti ormai lo conside-rano superfluo). Ho parlato solo di [...] orali, che sono inoppugnabili e che arrivano [...] alte gerarchie, se è vero come è [...] capo di stato maggiore, Goffredo Canino, ha [...] «Quello [...] cui abbiamo bi-sogno (sono) persone addestrate a [...] interessi collettivi senza incertez-ze o dubbi morali». In altri termini, io [...] sia un rapporto -un qualche rapporto, vivaddio [...] e il fatto che a Bo-logna, nella [...] Mameli [...] 60 Reggimen-to bersaglieri, due soldati meno che [...] la milza spappolata e, [...] incrinata, a seguito di epi-sodi di «nonnismo». E, infine, ha torto [...] Franco Angioni quando dice che non si cancella [...] Chiesa [...] «qualche prete si è comportato male». Non si scioglie [...] Chiesa, certo: ma il [...] truffatori di Mazzarino -ed era-no i lontani [...] effettivamente «sciolto». QUESTO vertice di [...] sarà ricordato soprattutto -si [...] visto il definitivo ingresso della Russia, grazie [...] alla politica del suo presidente, nel club [...] industria-li. Eppure i riconoscimenti ottenuti [...] non hanno in verità [...]. È da tempo infatti [...] stampa, anche sui fogli che hanno sin [...] ostilità al presidente russo, dei veri e [...] alle qualità di un uomo come un [...] una malattia gravissima a soccombere presto e [...] baratro il paese intero. Siamo di fronte ad [...] tono che appare senza dubbio giustificato da [...] dati riguardanti campi sia [...] che della politica, nonché, [...] constatare turisti e viaggiatori, [...] del paese e prima [...] capitale. Quel che soprattutto ha [...] quantità e la qualità dei successi ottenuti [...] dal presidente da quando ha potuto tornare [...] chi-rurgico che gli ha [...] dal lungo letargo. Si va dalla firma [...] la Cecenia alla proclamazio-ne [...] con la Bielorussia, alla [...] per la divisione della [...] Nero e [...] della base di Sebastopoli, [...] gli Stati Uniti e con i paesi [...] Nato [...] questione [...] della Nato e della [...] del-la Russia, alla firma con la Cina [...] accordo strategico, ai riconoscimenti ora ottenuti a [...]. Se poi si guarda [...] non [...] dubbio che [...] migliorando i rapporti con [...] che sin [...] lo hanno osteggiato, e [...] suo fianco un dirigente giovane e capace [...] Boris [...] -divenuto il candidato più [...] elezioni presidenziali -abbia sciolto almeno in parte [...] pesavano sul futuro del paese sui temi [...] stabilità e della vita democratica. Oggi sappiamo che i [...] involutivi verso regimi del tipo di quelli [...] e a [...] seppure ancora pre-senti, sono [...]. Per quel che ri-guarda [...] della sinistra democratica va detto che essi [...] saranno più costretti -come è accaduto in [...] elezioni quando per fermare [...] non [...] altra scelta che quella [...] -a votare per il [...]. È dunque possibile sostenere [...] Russia stia rapida-mente diventando un paese normale? Inevitabilmente [...] una risposta alla domanda, il primo pensie-ro [...] di russi che tuttora lavorano senza ricevere [...] stipendi: come si può definire «nor-male» un [...] verso i suoi cittadini un debito am-montante [...]. Se poi si prevedono [...] ben vengano -per imporre politiche economi-che meno [...] scioperi: non è certo la loro assenza [...] un paese. Quel che ci invita [...] il giudizio e a non considerare in [...] il camino della Russia verso la normalità [...] dunque nei rischi connessi colla situazione [...]. Sta semmai nel fatto [...] si vede chiara-mente quale Russia stia nascendo: [...] «Russia [...] russi e de popoli che la abitano» [...] «Russia impero»? [...] -anche perché ad esso [...] ha dato due di-verse [...] contro la Cecenia una sanguinosa guerra di [...] poi firmando con la repubblica ribelle un [...] fatto riconosce ed esalta [...] di [...] -continua a pesare in [...]. Né si tratta solo [...] Cecenia: [...] pensi ai numerosi trattati che Mosca ha [...] con le varie repubbliche «etniche» appartenenti alla Fede-razione [...]. E ancora si pensi [...] indipenden-za che vengono anche dalle aree russe, [...] Siberia, nonché al fatto che i governatori [...] sono più, o sono sempre meno, i [...] centrale. Tutto sembra indicare insomma [...] di crollo [...] sovietico non abbia avuto [...]. Poderose spinte verso la [...] investire il paese e il potere centrale [...] sulla via da prendere per farvi fronte: [...] lo Stato, liquidando ogni residua tentazione imperiale [...] ad una comunità di soggetti autono-mi (quella [...] firmati con le repubbliche etniche) o imporre [...] nuovo il potere di Mosca. È evidente che se [...] seconda ipo-tesi la Russia non potrebbe certo [...] nor-male. /// [...] /// Un turista guarda la [...] Cambogia realizzata con i teschi e le ossa [...] Khmer Rossi nei campi di morte voluti [...] anni [...]. La macabra carta geografica [...] un ex centro di [...] durante il «regno del [...]. Furono ventimila le persone [...] Pol [...]. NEL DISCORSO al Parla-mento, [...] ha pro-posto ai francesi [...] patto per lo sviluppo e [...] un patto per il [...] e del corretto funziona-mento delle istituzioni e [...] diritto dei cittadini [...] di beni fondamentali quali [...] salute e [...] particolarmente en-fatizzata come strumento [...] di adattamen-to ai processi di mondializza-zione. Si tratta semplicemente della [...] di governo delle promesse fatte nella campagna [...]. [...] aveva fatto promesse analoghe [...] per battere un suo collega di centro-destra [...] ma appena eletto, nomi-nando [...] capo del governo, aveva [...] ben diversa. La coerenza di [...] dovrebbe aumentare la credibilità [...] ridurre la disaffezione alla politica che [...]. Il riferimento [...] è fatto da [...] quasi [...]. /// [...] /// Ma [...] anche una scelta precisa: [...] con reali-smo, che lo Stato [...] nella realtà attuale della maturazione del processo [...] distribuzione dei poteri, la vera se-de del [...]. [...] il gioco [...] scaricare [...] compiti che dovreb-bero essere assunti [...] livello nazionale, e a [...]. Consideriamo adesso i punti [...] hanno sollevato le maggiori critiche e una [...] mercati finanziari. Vale la pena di [...] il punto più debole del discorso programmatico [...] del rapporto [...]. Il richiamo alla tradizione [...] del capitalismo francese e [...] di [...] tipici delle [...] del mercato» di molti decenni fa sembrano [...] oggi il carattere pubbli-co di tante attività. [...] ha messo in evidenza anche [...] fallimenti dello Stato. E se il diritto [...] accedere in condizioni di eguaglianza [...] di beni fondamentali deve [...] ciò non vuol dire che le attività [...] gestite sempre totalmente dalla mano pubblica. E questo riguarda anche [...]. Su questo punto la [...] governo francese restano dietro quelli italia-ni, con [...] Commissione euro-pea. Non credo che si [...] alle intenzioni invece per quanto riguarda le [...] il primo bilancio dello Stato del nuovo [...]. Il modo come saranno [...] con il ribadito impegno [...] parame-tri di Maastricht si vedrà alla presentazione [...] entro luglio. Ciò che appare [...] la volontà di [...] fiscale, soprattutto per i contributi [...] sui lavoratori e sulle imprese [...] coinvolgendo nella contribuzione i redditi da capitale. E questa è una posizione [...] della sinistra. Appare invece interessante il [...] necessità di conoscere pre-ventivamente [...] situazione dei conti pubblici, [...] che essa sia ben [...]. [...] potrebbe chiarire che [...] del go-verno francese ad Amsterdam [...] una valuta-zione meno ragionieristica e più politica del conseguimento [...] parametri era rivolto so-prattutto [...] della stessa Francia. Le critiche maggiori si sono [...] contro la decisione di aumentare del [...] il salario mi-nimo e di [...] la riduzione [...] di lavoro a 35 ore, [...] parità di retribuzione. [...] usato, al solito, [...] dei costi delle imprese. E poiché questo argomento [...] significa che i la-voratori non dovrebbero avere [...] salario e [...]. Ma le situazioni vanno [...] dinamico. [...] francese funziona con una larga [...] di capacità pro-duttiva esistente inutilizzata. [...] del potere di acquisto delle [...] meno ab-bienti può comportare anche un aumento della domanda [...] che può [...] in un più elevato [...] produttiva. Il che comporterebbe una ridu-zione [...] costi che bilancerebbe [...] delle retribuzioni. La riduzione [...] do-vrebbe essere ottenuta gradualmente, so-spinta [...] decisione del governo di ridurre [...] drasticamente al di sopra di [...]. I mag-giori costi delle [...] bilan-ciati dalla riduzione dei contributi sociali. E le minori entrate [...] Stato [...] nel caso che questa politica abbia successo [...] a una sensibile riduzione della disoccu-pazione, essere [...]. TUTTO ciò se si [...] in modo dinamico e se si considera [...] compito della politica eco-nomica quello di spingere [...] piena utilizzazione delle sue potenzialità e quindi [...]. Coloro che in Italia, anche [...] sinistra, parlano di [...] deteriore do-vrebbero innanzitutto contestare nel [...] è, secondo [...] non deteriore. Altrimenti ci viene il [...] siano semplicemente convinti [...]. IL DISCORSO AL PARLAMENTO Il [...] stop alle privatizzazioni per [...] SILVANO ANDRIANI Prima di tutto, onore a Ondina Perego, [...] Bernareggio, che in un periodo di grandi [...] meno -telefona per «lamentarsi delle lamentele». Anche quando sento Occhetto, [...] le scatole. Ma è geloso di [...]. E adesso, spazio a Emilio Ingrassia, [...] Pa-lermo. Ha chiamato qualche gior-no [...] è ritrovato sul gior-nale è gli è [...] «Non mi avete messo perché criti-cavo il Pds?». /// [...] /// Così come mi pare allucinante [...] sulla giustizia. Un doroteo più doroteo di [...] poi, dentro il Pds, anco-ra [...] lo trovo. Ecco acconten-tato Ingrassia (e [...] ma mica si può [...]. Stato sociale e pensioni [...] più gettonati. Molte critiche, ma anche [...] del governo che a quella di [...]. Veniamo alle prime. Carlo Corti chiama da Lecco. Una volta si consultava [...] su un tema del genere non si [...]. Mi pare che state sci-volando [...] al centro, voi del Pds. Anche [...] e Veltroni, ormai, sono [...] là, e non tornano indietro. Qualche riforma serve, certo, [...] i privilegi. Elisa Pisani chiama da Montesarchio, [...] Benevento, ed è addirittura furio-sa. Al telefono, non dà [...] di repli-care. Detta, senza prende-re fiato: «Dite [...] che prima di fa-re [...] ci pensi bene. Un partito di sini-stra [...] fa schifo. E poi vuole mette-re [...] altri. E poi anche Occhetto, [...] migliori sarebbe stato cacciato a calci. Ma come, prima [...] mette il bavaglio e [...] Occhetto [...] cacciato a calci? [...]. Elisa è un treno: «Uno [...] vi potete più dire di sini-stra. Perplesso è Luigi [...] da Reggio Calabria, «con [...] rimasto [...] che si domanda: «Ma [...] conosce i bisogni della gen-te? O vive [...] Palazzo [...] e non sa come campano le fa-miglie. Mi sento lontano da [...]. /// [...] /// Scuote la testa, davanti [...] Mario [...] che chiama da Perugia. Lui, che pure collabora con [...] pensionati della [...] città, dice: «Mi sembra di [...] in giro un [...] troppe cor-porazioni. Non capisco neanche [...] del sindacato. Non [...] dubbio che la spesa [...] è la più alta, che è fuori [...]. E poi, senti, è [...] va in pensione a [...] non è più tollerabile». Anche Mario ha [...] e anche lui è [...] è «inabile, su una carrozzina», e «soffrii [...] espulso dalle ferrovie». Racconta: «Tra tutti quelli che [...] intorno, e che sono andati [...] pensione a [...] nessuno ha smesso di lavorare. Tutti continuano a [...] ma-gari in nero e [...] ditta». No, stavolta non è [...] suo amato sinda-cato: «Così non difende né [...] il futuro dei giovani». Pochi gli altri [...] che [...] una discussione. Sulla So-malia una sola [...] signora [...] «il nome non importa», [...] «È pro-prio il caso che si faccia [...] genere? A me sembra un [...] montato. E poi non mi di-mentico [...] è di Ber-lusconi. Renzo, da Fucecchio, si [...] convenzio-ne con i medici va [...] fino [...] per un rapporto di [...]. Non dovrebbe superare i [...]. Si rifanno vive le [...]. Rita Uboldi, da Legnano, [...] «Bisogna [...] la libertà di comprare o non comprare [...]. Io, ad esem-pio, il [...] non lo compro più: mica posso continua-re [...] in cantina. Umberto [...] da Genova, si definisce [...] e telefona per raccontare una no-stalgia: quella [...] «Sento molto la mancanza di quel tipo di [...] di energia, di vitalità. E mica ha gradito [...] adesso prova con «Liberal». /// [...] /// E mica ha gradito [...] adesso prova con «Liberal». (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|